Riparare il filetto delle pedivelle

gattonero · 29/10/07

Ho aggiornato l'articolo sul montaggio/smontaggio pedali con un paio di foto che illustrano come riparare il filetto pedali di una pedivella:

E' possibile riparare il filetto rovinato delle pedivelle con degli inserti chiamati "elicoidi".
Questi sono degli inserti con una filettatura interna ed esterna, che vanno inseriti nel foro del pedale, previa fresatura più larga e filettatura.

Ecco cosa succede quando i pedali non vengono stretti in maniera corretta:

Il filetto di questa pedivella è completamente rovinato ed inservibile, ammesso che si riesca ad avvitare il pedale, questo salterà via subito...

Ok, allora fresiamo e filettiamo il foro del pedale con un diametro più grande:

Questo è il risultato, un sacco di trucioli! (ed un foro nuovo)

Ora inseriamo l'elicoide:

(notare come è venuta bene la filettatura... :mrgreen:

)

che va avvitato interamente e bloccato con la Loctite 272 (che non è un "frena-filetti" ma è praticamente "permanente")

Queste frese e maschi sono costosi, e non è detto che tutti i meccanici le abbiano, il lavoro non è facile per via della ortogonalità che il nuovo filetto deve avere.
Tenete in mente che in ogni caso, anche se il lavoro è fatto bene, la pedivella comunque non sarà al 100% come prima. Ma sempre meglio che buttarla via....

Ondo · 29/10/07

E con quella sinistra?
Riesci a trovare gli Elicoil sinistri e relativi maschi sinistri?

scotty · 29/10/07

Perchè dici "non sarà 100% come prima", ho avuto modo di usare (non come il tuo) questo sistema varie volte e la filettatura che si ottiene sembra addirittura migliore e più resistente dell'originale.
Sai, oltre a quelli sinistri, se si trovano anche più lunghi? Ho pensato di usarne due in serie ma non sono sicuro che funzioni............

freemark · 29/10/07

scotty ha scritto:
Perchè dici "non sarà 100% come prima", ho avuto modo di usare (non come il tuo) questo sistema varie volte e la filettatura che si ottiene sembra addirittura migliore e più resistente dell'originale.
Sai, oltre a quelli sinistri, se si trovano anche più lunghi? Ho pensato di usarne due in serie ma non sono sicuro che funzioni............

penso xke' e' quasi impossibile ottenere un foro perfettamente ortogonale,ma tutti sanno ke la perfezione e' impossibile,poi in meccanica :zapalott:

marco10 · 29/10/07

se ti riferisci alla resistenza e durata ti garantisco che gli elicoil sono di gran lunga più duraturi di qualunque filetto eseguito in una fusione o in un pezzo stampato. parlo per centinaia di elicoil montati dagli anni 80 ad oggi su macchinari ancora in produzione con montaggio/smontaggio delle viti settimanalmente.

joyleroy · 29/10/07

Anch'io uso gli helicoil con successo nel mio lavoro.

Oltre a rifare le più disparate filettature, ho un maschio apposito che inserito in un foro candela sfilettato, prende il vecchio filetto e lo usa come guida, avendo questo un maschio pilota in testa che segue la filettatura danneggiata (e credetemi, la segue) a garanzia della perfetta ortogonalità. L'altro giorno ho salvato dal rimuovere la testata la 500 di un cliente che si era inventato di cambiarsi le candele da solo..... piantandone una storta.

Ovviamente un maschio del genere costa 4 volte un maschio tradizionale, e forse per le poche volte che serve, tantovale sforzarzi di andare giù dritti con la mano.

Ad ogni modo quello in figura mi sembra un tubo filettato dentro e fuori, non un helicoil.... L'helicoil è una molla in acciaio cementato, e non ha bisogno di loctite per stare fermo. Inoltre è necessaria una particolare attrezzatura per sparare gli helicoil nei fori, non si avvitano a mano.

gattonero · 29/10/07

Beh, li acquistavamo da un grossista di parti bici, e li chiamano "elicoidi".
A dire il vero avevo il sospetto perchè avevo già sentito parlare che non fossero un pezzo unico e vadano inseriti come a pressione, ma non conosco i dettagli.
Questi vanno filettati a mano (o aiutandosi con le pinze a becchi sottili) e bloccati con la Loctite, ecco perchè non rsultano più sicuri al 100%.
Il problema è che in quel punto si scaricano forze notevoli, ed il perno lavora a sbalzo.
Basti pensare che i pedali si avvitano a 30-35Nm, una candela del motore si avvita in maniera blanda....!
Cmq, voi che li usate più spesso ,come chiamereste questi che uso io, se non "elicoidi" ? :nunsacci:

marco10 · 29/10/07

http://it.wikipedia.org/wiki/Helicoil
http://bollhoff.it/liv3.php?idLiv3=filetti-riportati-autofrenanti-helicoil-plus-filettatura-19

la soluzione migliore per rifare un filetto e per averlo più robusto

joyleroy · 29/10/07

gattonero ha scritto:
Basti pensare che i pedali si avvitano a 30-35Nm, una candela del motore si avvita in maniera blanda....!

Ti posso assicurare che puoi arrivare tranquillamente alla tranciatura del perno, quando avviti su helicoil, a meno che il materiale di supporto non sia proprio di merda

marco10 ha scritto:
http://it.wikipedia.org/wiki/Helicoil
http://bollhoff.it/liv3.php?idLiv3=filetti-riportati-autofrenanti-helicoil-plus-filettatura-19

la soluzione migliore per rifare un filetto e per averlo più robusto

Ecco, il maschio che ho io per le candele è simile, se non uguale, a quello in figura e che loro chiamano "pilot nose", e l'helicoil originale è proprio quello in figura.

scr1 · 29/10/07

gattonero ha scritto:
Beh, li acquistavamo da un grossista di parti bici, e li chiamano "elicoidi".
A dire il vero avevo il sospetto perchè avevo già sentito parlare che non fossero un pezzo unico e vadano inseriti come a pressione, ma non conosco i dettagli.
Questi vanno filettati a mano (o aiutandosi con le pinze a becchi sottili) e bloccati con la Loctite, ecco perchè non rsultano più sicuri al 100%.
Il problema è che in quel punto si scaricano forze notevoli, ed il perno lavora a sbalzo.
Basti pensare che i pedali si avvitano a 30-35Nm, una candela del motore si avvita in maniera blanda....!
Cmq, voi che li usate più spesso ,come chiamereste questi che uso io, se non "elicoidi" ?

Per quanto riguarda gli elicoi di solito hanno una parte ortogonale alla filettatura ,la quale, con una macchinetta apposita che consiste in un tubo filettato dove viene avvitato l'elicoi,il quale abboccato alla nuova filettatura come ha dimostrato Gattonero ,viene pilotato da una manovella che fa presa appunto sul piccolo pezzo ortogonale e spinge avvitandolo dentro il foro filettato l'elicoi.Alla fine dell'operazione l'aletta ortogonale viene spezzata,lasciando libero campo al mozzo che deve alloggiare

Questo per mantenere l'ortogonalità con la filettatura ricreata e cercare di non ,guidandolo a mano, sbagliare il passo.
Di fatto il tubo funziona da "Patrona".
Il fatto del frenafiletti è una scelta dell'utente,che a seconda delle funzioni alle quali l'elicoi viene sottoposto può inserire o no.
E' chiaro che di solito non viene messo ma non per gli sforzi che vengono ben assorbiti dalla prima preparazione,cioè dalla filettatura riparatrice,ma perchè magari quel perno non viene più svitato.

Gli elicoi vengono usati normalmente non solo per riparazioni ma anche nei casi nei quali per esempio,su di un materiale come l'alluminio, fare una filettatura che deve reggere un grosso carico rischierebbe di spanarsi o estrudersi.
Contrariamente l'elicoi essendo di acciaio temperato può essere tirato a carichi molto più alti

andrea gambetti · 29/10/07

Direi "boccole filettate". Nel mio lavoro ho usato gli helicoil, che sono composti da un nastro di acciaio cementato avvolto a molla, con un profilo romboidale. in questo modo crea un doppio filetto, interno ed esterno. Da un lato c'è un dentello che funge da trascinamento per l'attrezzo che serve per avvitarlo, e, confermo, non va bloccato con Loctite. Il filetto risulta "migliore" anche perchè, rispetto all'alluminio della pedivella, è fatto di acciaio, quindi il pedale non tende ad "impastarsi" in fase di montaggio.

Va da se che questa riparazione va eseguita solo su pedivelle in alluminio: su quelle in carbonio è affogata una boccola metallica filettata. Di solito lo spessore ridotto delle pareti rendono il tentativo di ri-filettatura pericoloso...

andrea gambetti · 29/10/07

'azz... battuto per la risposta sul filo di lana... che tempismo...

scotty · 29/10/07

Mah, se non è zuppa.....è pan bagnato! Si ispirano tutti allo stesso principio/funzionamento. Anche quelli che uso io sono una "molla" in acciaio temprato e si avvitano con un aggeggio tipo lo smonta valvoline delle shrader che va a fare presa sull'ultima spira della "molla" (opportunamente piegata). Una volta posizionato non si può più svitare............è un mistero :nunsacci:

, si pezza l'ultima spira (quella piegata) con un cacciaspine.

Ecco, quelli che uso io sono (tipo) i secondi, quelli che ha postato Gattonero sembrano i primi............mazza di quanti tipi ce ne sono!
http://www.specialinsert.it/pages/prodottib.htm

scotty · 29/10/07

Azzarolo, sono proprio lentissimo................non in bici però! :mrgreen:

andrea gambetti · 29/10/07

Perfetto io conosco i "filtec"

Beato te, io sono lento anche in bici... :freeride:

gattonero · 29/10/07

andrea gambetti ha scritto:
Va da se che questa riparazione va eseguita solo su pedivelle in alluminio: su quelle in carbonio è affogata una boccola metallica filettata. Di solito lo spessore ridotto delle pareti rendono il tentativo di ri-filettatura pericoloso...

Si parla di pedivelle già condannate: o le si butta o si prova, no? In effetti anche io mi ero posto il problema dello spessore, visto che il maschio taglia e filetta un foro più largo.
Il fatto di dover usare la Loctite è per via della filettatura molto liscia, si vede anche dalla foto, e l'inserto filettato ci gira molto bene, anche troppo!

Contax1961 · 30/10/07

gattonero ha scritto:
Ho aggiornato l'articolo sul montaggio/smontaggio pedali con un paio di foto che illustrano come riparare il filetto pedali di una pedivella:

E' possibile riparare il filetto rovinato delle pedivelle con degli inserti chiamati "elicoidi".
Questi sono degli inserti con una filettatura interna ed esterna, che vanno inseriti nel foro del pedale, previa fresatura più larga e filettatura.

Ecco cosa succede quando i pedali non vengono stretti in maniera corretta:

Il filetto di questa pedivella è completamente rovinato ed inservibile, ammesso che si riesca ad avvitare il pedale, questo salterà via subito...

Ok, allora fresiamo e filettiamo il foro del pedale con un diametro più grande:

Questo è il risultato, un sacco di trucioli! (ed un foro nuovo)

Ora inseriamo l'elicoide:

(notare come è venuta bene la filettatura... )

che va avvitato interamente e bloccato con la Loctite 272 (che non è un "frena-filetti" ma è praticamente "permanente")

Queste frese e maschi sono costosi, e non è detto che tutti i meccanici le abbiano, il lavoro non è facile per via della ortogonalità che il nuovo filetto deve avere.
Tenete in mente che in ogni caso, anche se il lavoro è fatto bene, la pedivella comunque non sarà al 100% come prima. Ma sempre meglio che buttarla via....

Un paio di soluzione aggiuntive se posso, per avere una ortogonalità, si può usare un sistema piuttosto semplice che usavano in officina quando non esisteva molte risorse, si metteva il filetto nel trapano a colonna , facendo scorrere più in basso possibile il giramaschi in modo da avere una punto per la presa del mandrino, si metteva il pezzo (in questo caso la pedivella) sul piano di riscontro,e in due si lavorava, uno faceva girare a MANO il mandrino aiutandosi con il giramaschi, e l'altro spingeva piano piano la crocera del trapano, per la loctite però se non ricordo male la rossa era per filetto gas idraulico e per temperature elevate, la più tenace, mi sembra fosse la gialla, ma sono passati 27 anni e potrei sbagliare....
o-o

marco10 · 30/10/07

gattonero ha scritto:
Si parla di pedivelle già condannate: o le si butta o si prova, no? In effetti anche io mi ero posto il problema dello spessore, visto che il maschio taglia e filetta un foro più largo.
Il fatto di dover usare la Loctite è per via della filettatura molto liscia, si vede anche dalla foto, e l'inserto filettato ci gira molto bene, anche troppo!

secondo me la loctite è un di più. noi non l'abbiamo mai messa e non ci è mai capitato che si svitassero. considera che è una molla tirata in un filetto (il filetto della sede è leggermente più lungo della molla libera).
cmq a metterci la colla male non fà

scr1 · 30/10/07

Contax1961 ha scritto:
Un paio di soluzione aggiuntive se posso, per avere una ortogonalità, si può usare un sistema piuttosto semplice che usavano in officina quando non esisteva molte risorse, si metteva il filetto nel trapano a colonna , facendo scorrere più in basso possibile il giramaschi in modo da avere una punto per la presa del mandrino, si metteva il pezzo (in questo caso la pedivella) sul piano di riscontro,e in due si lavorava, uno faceva girare a MANO il mandrino aiutandosi con il giramaschi, e l'altro spingeva piano piano la crocera del trapano, per la loctite però se non ricordo male la rossa era per filetto gas idraulico e per temperature elevate, la più tenace, mi sembra fosse la gialla, ma sono passati 27 anni e potrei sbagliare....
o-o

Ciao Contax Come va??
Non eri per caso domenica sul ciliegio con uno zaino a tergo??
No non sbalgi è vero si faceva pressappoco così e lo si fa ancora.
Ma non con il mandrino ma bensì montavamo nel cono morse del trapano una contropunta che appoggiata sul centrino che il maschio ha dove c'è la sede quadra per il mandamaschi,spingeva per tenerlo ortogonale alla filettatura.
Chiaramente la pedivella va messa in piano perchè a mano ho la vaga impressione che si vada" torti " con conseguente pedale fuori asse.
Ora apparte che al gatto dopo l'operazione di rimboccolamento la pedivella da color alluminio è diventata nera,ma quelle che lui inserisce sono boccole filettate non Helicoi.
Ciao SCR1

Contax1961 · 30/10/07

scr1 ha scritto:
Ciao Contax Come va??
Non eri per caso domenica sul ciliegio con uno zaino a tergo??
No non sbalgi è vero si faceva pressappoco così e lo si fa ancora.
Ma non con il mandrino ma bensì montavamo nel cono morse del trapano una contropunta che appoggiata sul centrino che il maschio ha dove c'è la sede quadra per il mandamaschi,spingeva per tenerlo ortogonale alla filettatura.
Chiaramente la pedivella va messa in piano perchè a mano ho la vaga impressione che si vada" torti " con conseguente pedale fuori asse.
Ora apparte che al gatto dopo l'operazione di rimboccolamento la pedivella da color alluminio è diventata nera,ma quelle che lui inserisce sono boccole filettate non Helicoi.
Ciao SCR1

Yes! ero con la Vektor tu chi eri?
o-o

Riparare il filetto delle pedivelle

Princeps Mechanicorum

Biker ultra

Biker infernalis

Biker superioris

Biker poeticus

Biker serius

Princeps Mechanicorum

Biker poeticus

Biker serius

Biker nirvanensus

Biker superioris

Biker superioris

Biker infernalis

Biker infernalis

Biker superioris

Princeps Mechanicorum

Biker grossissimus

Biker poeticus

Biker nirvanensus

Biker grossissimus

Classifica mensile dislivello positivo