Discese e dolori alle dita

Francesco1982 · 17/5/08

Salve ragazzi, ho bisogno di un aiuto da parte di qualcuno più esperto. Durante le uscite di xc in discesa su terreno sconnesso (sassi, buche, ramoscelli, ecc...) dopo qualche minuto sento un forte dolore in cima alle dita 4e5, quasi da non poterle più muovere. Da cosa può esser causato? è normale?
Può essere causata dal fatto che ho una forca economica (Suntour SR XC-60) che invece di lavorare bene e scaricare a terra la tensione delle sconnessioni, la scarica tutto sul manubrio?
Oppure perchè da poco ho iniziato a scendere molto più velocemente del passato (per i miei limiti e blocchi psicologici!) e quindi i muscoli della mia mano non sono abituati?
Oppure perchè impugno male la bici in discesa? io tengo indice e medio sul freno e anulare e mignolo sulla manopola..

Fatto sta che arrivo in fondo alle discese e non riesco ad impugnare niente, tanto che le mani son come paralizzate! :nunsacci:

tostarello · 17/5/08

si può dipendere dalla forcella e dai freni, ma più probabilmente potrebbe essere l'ancora poco allenamento/abitudine alle discese ed il fatto che resti contratto per via della tensione (se è così lo puoi sapere solo te); mentre scendi cerca di trovare i momenti/punti in cui poter decontrarre i muscoli delle mani.

o-o

david_jcd · 17/5/08

esatto, evita inoltre di stringere esageratamente il manubrio e di tenere la leva del freno troppo distante.
Comunque non avevo mai sentito nulla di simile. Accertati anche che l'inclinazione della leva del freno sia giusta.

monorotula · 17/5/08

Di sicuro ti conviene rallentare un pochino, e fermarto ogni tanto, se non fai gare. Con quante dita freni?

david_jcd · 17/5/08

monorotula ha scritto:
Con quante dita freni?

Francesco1982 ha scritto:
io tengo indice e medio sul freno e anulare e mignolo sulla manopola..

romans00 · 17/5/08

In una delle mie bighe ho una Suntor, è una forca entry level, però non mi ha mai cusato i problemi che tu dici di avere.
Sicuramente manchi di allenamento, forse per l'insicurezza sei troppo teso: cerca di essere morbido con le braccia seguendo le asperità del terreno e poi come ti hanno già detto a scanso di equivoci controlla anke la posizione in sella.
Ciaux :celopiùg:

Marmuz · 17/5/08

Ciao, io ho avuto problemi simili su una Merida da XC montata con buona componentistica, ma che inizialmente montava un attacco manubrio da 60mm. Trovandomi un pò scomodo ho provato a cambiarlo con un 100mm e la posizione è migliorata molto, anche i vari dolori a polsi e spalle sono spariti.. prova a capire se potrebbe essere un problema di postura o geometrie errate... o-o
La forka poi è determinante.. scorrevolezza ed escursione maggiori aiutano stabilità e comfort..

monorotula · 18/5/08

david_jcd ha scritto:

Vero, avevo letto troppo velocemente. Scontata la responsabilità della forcella, magari si può provare a cambiare manopole, a imparare a lavorare di più con le braccia, come già suggerito, per il resto toccherà farci il callo. Capitava anche a me tanti anni fa, poi il problema è sparito senza che facessi nulla.

Turi · 18/5/08

Francesco1982 ha scritto:
Salve ragazzi, ho bisogno di un aiuto da parte di qualcuno più esperto. Durante le uscite di xc in discesa su terreno sconnesso (sassi, buche, ramoscelli, ecc...) dopo qualche minuto sento un forte dolore in cima alle dita 4e5, quasi da non poterle più muovere. Da cosa può esser causato? è normale?
Può essere causata dal fatto che ho una forca economica (Suntour SR XC-60) che invece di lavorare bene e scaricare a terra la tensione delle sconnessioni, la scarica tutto sul manubrio?
Oppure perchè da poco ho iniziato a scendere molto più velocemente del passato (per i miei limiti e blocchi psicologici!) e quindi i muscoli della mia mano non sono abituati?
Oppure perchè impugno male la bici in discesa? io tengo indice e medio sul freno e anulare e mignolo sulla manopola..

Fatto sta che arrivo in fondo alle discese e non riesco ad impugnare niente, tanto che le mani son come paralizzate!

Capitava anche a me una cosa simile. Ho anche io un "blocco" nelle discese venutomi dopo una caduto rovinosa due anni fa che sto cercando di superare.

Devo sapere un paio di cose:
Quando scendi, stai seduto sulla sella o tieni il sedere bene indietro? Sedere fuori dalla sella e stai ben disteso? Se no, a mio avviso, oltre l'allenamento è un problema di distribuzione dei pesi, come si sa scendendo il peso si sposta in avanti e carichi troppo le spalle, braccia e di conseguenza il polso ecc. Mi ha corretto un amico di pedalate.

Ti spiego come ho risolto.
Siediti sulla bici e inclina le leve freno sulla linea spalla, gomito, polso. Può essere utile un listello e una aiuto esterno.

Se no basta ancora allunga l'attacco manubrio di un paio di cm. Come lo hai montato ora, se in negativo mettilo in positivo e fa sapere come va. Ricorda che il piano del manubrio è bene che sia di 2-5 cm più in basso del piano sella.

Ciao

Marmuz · 18/5/08

Rileggendo, mi è venuto in mente il momento in cui ho "capito" come dovevo scendere... durante le prime discese, dopo 2 minuti avevo già male ovunque perchè ero troppo rigido e dovevo fermarmi spesso, poi ho avuto un'illuminazione.. dovevo essere un tutt'uno con la biga, abusare di lei per passare sopra a tutto il piu velocemente possibile, lasciarla fare quando ce n'era bisogno e poi comandarla a piacimento.. flettere gambe e braccia, spostarsi, arretrare, avanzare, mettere giu il piede in curva, usare uno o due dita per frenare, derapare.. insomma un insieme di cose che vanno viste con una certa apertura mentale e concentrazione sopratutto, per riuscire a scendere divertendosi e senza temere la pericolosità e le eventuali conseguenze di una caduta..

Ps. torna utile usare quelle palline gommose anti stress per allenare i polsi.. ogni tanto ci dò qualche schiacciata e oltre a rilassarmi un pò, miglioro la presa..

david_jcd · 18/5/08

Marmuz ha scritto:
Rileggendo, mi è venuto in mente il momento in cui ho "capito" come dovevo scendere... durante le prime discese, dopo 2 minuti avevo già male ovunque perchè ero troppo rigido e dovevo fermarmi spesso, poi ho avuto un'illuminazione.. dovevo essere un tutt'uno con la biga, abusare di lei per passare sopra a tutto il piu velocemente possibile, lasciarla fare quando ce n'era bisogno e poi comandarla a piacimento.. flettere gambe e braccia, spostarsi, arretrare, avanzare, mettere giu il piede in curva, usare uno o due dita per frenare, derapare.. insomma un insieme di cose che vanno viste con una certa apertura mentale e concentrazione sopratutto, per riuscire a scendere divertendosi e senza temere la pericolosità e le eventuali conseguenze di una caduta..

Ps. torna utile usare quelle palline gommose anti stress per allenare i polsi.. ogni tanto ci dò qualche schiacciata e oltre a rilassarmi un pò, miglioro la presa..

concordo su quasi tutto. Le derapate vanno evitate perchè rovinano il sentiero, a meno che non sia particolarmente compatto.

Francesco1982 · 18/5/08

Grazie a tutti per gli interventi.
Quando scendo i dolori che avverto son solo limitati alle dita, non li ho nel resto del corpo. Il sedere è indietro, il fondosella rimane a contrasto fra l'interno coscia. Non rimango cmq seduto, diciamo che tocco la sella senza appoggiarmici. Non avverto alcun tipo di dolore a spalle, schiena, gambe.. sento solo delle forti vibrazioni che vengon scaricate proprio in cima alla mano, con l'impossibilità (dopo qualche minuto di discesa) di muovere le dita o afferrare qualcosa!!
Con quanta forza occorre stringere la manopola? io tengo due dita (indice e medio) sul freno e gli altri due (oltre al palmo) sulle manopole....

david_jcd · 18/5/08

io spesso freno solo col medio.
Potresti provare a ghiedere un parere a GPA nella sezione "risponde il medico"

Turi · 18/5/08

david_jcd ha scritto:
io spesso freno solo col medio.
Potresti provare a ghiedere un parere a GPA nella sezione "risponde il medico"

Q8

Marmuz · 18/5/08

Io freno con un dito se è un tratto veloce ma non sconnesso e ho bisogno di almeno tre dita per controllare meglio la presa sul manubrio e non devo frenare troppo, magari solo correggere.. due dita se il tratto è meno veloce ma piu tecnico o particolarmente ripido.. per imprimere piu forza alla leva.. forse il tuo è proprio un problema di vibrazioni del manubrio se il dolore è localizzato alle sole dita. Però non ti so dire molto deppiù, bisognerebbe sentire qualcuno di piu informato, come dice david_jcd :nunsacci:

Danybiker88 · 18/5/08

Francesco1982 ha scritto:
Grazie a tutti per gli interventi.
Quando scendo i dolori che avverto son solo limitati alle dita, non li ho nel resto del corpo. Il sedere è indietro, il fondosella rimane a contrasto fra l'interno coscia. Non rimango cmq seduto, diciamo che tocco la sella senza appoggiarmici. Non avverto alcun tipo di dolore a spalle, schiena, gambe.. sento solo delle forti vibrazioni che vengon scaricate proprio in cima alla mano, con l'impossibilità (dopo qualche minuto di discesa) di muovere le dita o afferrare qualcosa!!
Con quanta forza occorre stringere la manopola? io tengo due dita (indice e medio) sul freno e gli altri due (oltre al palmo) sulle manopole....

Io avevo il tuo stesso problema e l'ho risolto regolando bene le leve dei freni:
- ho regolato la leva in modo che impugnando la manopola con due dita sul freno il dorso della mano formasse con l'avambraccio un angolo piatto
- ho avvicinato le leve dei freni al manubrio in modo che le dita non si dovessero distendere troppo per raggiungere la leva .
Ovviamente le regolazioni vanno fatte in assetta da discesa (quindi se tieni la sella bassa a sella bassa, se hai l'escursione variabile con la forcella tutta estesa).

Dubito che il problema sia esclusivamente dovuto alla forcella. A me succedeva nonostante la mia bici monti una Lyrik a molla...

Francesco1982 · 19/5/08

Marmuz ha scritto:
Io freno con un dito se è un tratto veloce ma non sconnesso e ho bisogno di almeno tre dita per controllare meglio la presa sul manubrio e non devo frenare troppo, magari solo correggere.. due dita se il tratto è meno veloce ma piu tecnico o particolarmente ripido.. per imprimere piu forza alla leva.. forse il tuo è proprio un problema di vibrazioni del manubrio se il dolore è localizzato alle sole dita. Però non ti so dire molto deppiù, bisognerebbe sentire qualcuno di piu informato, come dice david_jcd

Rileggendo tutti i vostri consigli, ho pensato: io quando impugno il manubrio in discesa tengo indice e medio sul freno distesi, la manopola rimane impugnata fra il palmo e la prima falange (quella più attaccata alla mano insomma) del quarto e quinto dito. In pratica la seconda e la terza falange dell'anulare e del mignolo rimangon molli, tutt'al più appoggiati ma non fanno forza. Questo, unito ad una forca che non lavora un po troppo egregiamente, può darsi che causi il dolore alle dita? forse sbaglio lì, dovrei impugnare la manopola con tutte le falangi?

Cmq ho seguito il vostro consiglio ed ho postato anche nella sezione del medico:
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?p=2070894&posted=1#post2070894

david_jcd · 19/5/08

Francesco1982 ha scritto:
Rileggendo tutti i vostri consigli, ho pensato: io quando impugno il manubrio in discesa tengo indice e medio sul freno distesi, la manopola rimane impugnata fra il palmo e la prima falange (quella più attaccata alla mano insomma) del quarto e quinto dito. In pratica la seconda e la terza falange dell'anulare e del mignolo rimangon molli, tutt'al più appoggiati ma non fanno forza. Questo, unito ad una forca che non lavora un po troppo egregiamente, può darsi che causi il dolore alle dita? forse sbaglio lì, dovrei impugnare la manopola con tutta l'estensione del dito?

Si può darsi che il problema sia quello. Secondo me la forcella influisce poco. Io con la rigida non avevo questo problema. Può darsi che abbia le leve troppo lontane, avvicinale un po' se ce la fai, e sicuramente tieni il manubrio per bene, avvolgendolo con tutta la mano. prova anche a frenare con un dito solo, se i freni sono potenti a sufficienza.

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