La miracolosa Bright e i suoi Troll

Barons

~ Beer & Beer ~
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~BS~
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Marin El Roy
Fanboy li hai decisi tu, ad ogni modo libero di non credere a chi ha pagato 2000 euro una forcella o magari più di una, io al contrario se spendo 2000 euro e fa cagare e non viene fatta funzionare a dovere non potrei fare altro che parlarne male

Comunque al di fuori dei 5 gatti ( tuoi fanboy :mrgreen: ) che scrivono sul forum legge molta gente, lo dico perché sta emergendo una pochezza imbarazzante (non per me) :-x:
Toglimi una curiosità prima di questa nuova iscrizione come ti chiamavi? Non riesco a ricordare ma l avatar è sempre quello, anche in privato se vuoi
 
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Burnout111

Biker velocissimus
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Graziella 1964
Una recensione con elencate le proprie opinioni non è una accusa. Eppure tanto basta per scatenare le ire del costruttore

Chi va in bici in genere non è ingegnere, è come se Bagnaia lamentasse un problema e dall'Igna gli dicesse che non capisce una sega e di studiare.
Non funziona così

certamente,
ognuno è libero di scrivere le proprie opinioni e sensazioni così come chi l’ha progettata è libero di scrivere che ci sono critiche basate sul nulla cosmico facilmente confutabili.
Ma l’onere della prova a conferma delle proprie tesi, resta a chi fa le critiche, non a chi le riceve.
 

ANDREAMASE

Biker meravigliosus
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vicenza
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una da strada, una no e una via di mezzo...
la mia domanda è molto precisa, rivolta ad una persona precisa che conosce esattamente la risposta. Non generalizzo e non mi piace farlo. Solitamente metto la faccia e riferimenti personali nelle cose, ad esempio la mia faccia nel Nick e nome derivato dal reale. Qui non ho visto nulla in tal senso
anche la mia domanda a te era molto precisa!

ah, quello nella mia foto sono io, ma è irrilevante in questo contesto. ;-)
 

Aurex66

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Una recensione con elencate le proprie opinioni non è una accusa. Eppure tanto basta per scatenare le ire del costruttore

Chi va in bici in genere non è ingegnere, è come se Bagnaia lamentasse un problema e dall'Igna gli dicesse che non capisce una sega e di studiare.
Non funziona così
hai ragione perfettamente! Cerco di essere corretto ed onesto nel dare qualche spiegazione immaginando tu ti riferisca al test svolto da Pinkbike, tra l'altro spiegazioni deducibili anche dai post dei vari utenti: in sintesi è successo che è stata chiesta dalla redazione una forcella a Bright per i test esigendo loro stessi un setup specifico per poi gestire i vari aggiustamenti in campo trattandola come se si dovesse dare SAG, quindi sgonfiandola e sbilanciando l'equilibrio necessario tra molla e aria, questo ha causato una risposta di lavoro molto in alto nella curva di progressione e perdendo tutta la sensibilità e sostegno nella prima parte di corsa ed una progressione presente solo negli ultimi cm. Fiorilli si è incazzato perchè non è stato consultato opportunamente.
 

Dumpweed

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Il concetto in base al quale se uno spende 2000 euro per qualcosa che non funziona poi sta zitto per vergogna lo devo ancora vedere messo in pratica nella realtà, perchè la gente si lamenta anche per una cazzatella di pochi euro quando delude le sue aspettative, figuriamoci per qualcosa che gli è costato più di una mensilità di stipendio...
E' un artificio retorico vecchio come il mondo: screditare qualcosa screditando chi ne parla. In questo caso la "bright fa schifo perchè quelli che la comprano sono imbecilli che si vergognano di dire che hanno buttato soldi"... è un modo di ragionare che mi rendo conto fa molta presa perchè la maggior parte della gente tiene la testa solo per dividere le orecchie
 

fafnir

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certamente,
ognuno è libero di scrivere le proprie opinioni e sensazioni così come chi l’ha progettata è libero di scrivere che ci sono critiche basate sul nulla cosmico facilmente confutabili.
Ma l’onere della prova a conferma delle proprie tesi, resta a chi fa le critiche, non a chi le riceve.
Fammi un esempio per favore perché mi sa che parliamo di cose diverse.
Un esempio della critica basata sul nulla facilmente confutabile che è stata fatta sulla bright
 

marco

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Il concetto in base al quale se uno spende 2000 euro per qualcosa che non funziona poi sta zitto per vergogna lo devo ancora vedere messo in pratica nella realtà, perchè la gente si lamenta anche per una cazzatella di pochi euro quando delude le sue aspettative, figuriamoci per qualcosa che gli è costato più di una mensilità di stipendio...
E' un artificio retorico vecchio come il mondo: screditare qualcosa screditando chi ne parla. In questo caso la "bright fa schifo perchè quelli che la comprano sono imbecilli che si vergognano di dire che hanno buttato soldi"... è un modo di ragionare che mi rendo conto fa molta presa perchè la maggior parte della gente tiene la testa solo per dividere le orecchie

sappiamo per certo che ci sono diversi possessori della Bright che non stanno zitti, e non si sa perché parlino. :smile:
Soprattutto nei topic che NON riguardano questa forcella, come era il primo intervento di questo topic, poi scorporato dalla presentazione della EXT upside down.
 

Burnout111

Biker velocissimus
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Fammi un esempio per favore perché mi sa che parliamo di cose diverse.
Un esempio della critica basata sul nulla facilmente confutabile che è stata fatta sulla bright

l'autore dell'intervento, che è stato riportato da Marco, nel suo messaggio scrive che le critiche possono essere confutate anche da uno studente del primo anno.
Diciamo che il contenuto del messaggio lascia poco spazio all'immaginazione.

Poi per come sono fatto, tendo a dare più peso a prove oggettive, fatte in maniera rigorosa, piuttosto che agli stimoli percepiti dai meccanocettori propriocettivi, veicolati attraverso le vie ascendenti alla sostanza grigia cerebrale e cerebellare, anche perchè qui ci sono quelli che dicono che va benissimo e chi dice che va una chiavica, o comunque lo lasciano intendere, quindi difficile farsi un'idea vista la varianza delle opinioni.
Poi magari se sei del mestiere e mi dimostri che il prodotto ha delle lacune o dei difetti, ti credo fino a prova contraria.
Se mi dici, questo fa schifo perchè ho la sensazione che torce, si posso crederti ma resta una tua sensazione, magari influenzata da altro.
 
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l'autore dell'intervento, che è stato riportato da Marco, nel suo messaggio scrive che le critiche possono essere confutate anche da uno studente del primo anno.
Diciamo che il contenuto del messaggio lascia poco spazio all'immaginazione.

Poi per come sono fatto, tendo a dare più peso a prove oggettive, fatte in maniera rigorosa, piuttosto che agli stimoli percepiti dai meccanocettori propriocettivi, veicolati attraverso le vie ascendenti alla sostanza grigia cerebrale e cerebellare, anche perchè qui ci sono quelli che dicono che va benissimo e chi dice che va una chiavica, o comunque lo lasciano intendere, quindi difficile farsi un'idea vista la varianza delle opinioni.
Poi magari se sei del mestiere e mi dimostri che il prodotto ha delle lacune o dei difetti, ti credo fino a prova contraria.
Se mi dici, questo fa schifo perchè ho la sensazione che torce, si posso crederti ma resta una tua sensazione, magari influenzata da altro.
I commenti sono fatti da gente come noi , io parlo della recensione di pinkbike. Se il tester ha raccontato cosa non gli è piaciuto nessuno ha il diritto di andare sotto e dire che non sa quel che fa. Non l'ha fatto nessun produttore che ha ricevuto critiche, prima di Bright.

Quello che parla di studente del primo anno è uno stronzo qualunque come noi, una nullità.
Io sto dicendo che se uno ti fa una recensione non puoi andare sotto a scrivere papiri per disintegrarla dicendo che sei un ingegnere e sai quello che fai, mentre gli altri non sanno testare prodotti (riassuntone del tutto).

Se non ti va bene fai un comunicato ufficiale che verrà allegato alla recensione o magari pubblicato dopo, scritto in modo professionale e composto. Almeno io farei cosi
 

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