Traversata Pratomagno - Firenze Arezzo

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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C'è un servizio navetta da reggello ? porta le bici ? non lo sapevo
Si, da qualche anno da Luglio ad Agosto si attiva un servizio navetta da Cascia/Reggello al Saltino e Secchieta.
 
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Grazie @Gligio e @stefanoscott

Per le salite sto sfruttando la navetta da Reggello, arrivare fino al Saltino o Secchietta troppo tempo e troppa fatica. La scorsa volta ho seguito il CAI 14 dalla Capanna delle Guardie fino all'incrocio di Macinaia (Malpasso) molto bello anche se breve, poi da lì sono sceso fino alla croce di Massa Nera con difficoltà, sentiero poco visibile tra la macchia. Dalla Croce sinceramente non sapevo come proseguire quindi ho preso il 18 fino a Cascina Vecchia e sceso da un bel percorso fino a Pietrapiana che si collega ad alcuni trail delle varie Babbobike per concludere in zona Pontifogno/Acqua Rossa.
Comunque ci riproverò, almeno ho un buon motivo per salire fino al Saltino in bici.

Per il prossimo giro invece pensavo di scendere prendendo il 17 dall'Uomo Sasso fino a Ponticelli ma nei pressi del Monte Acuto ho visto che c'è una variante, il percorso R14 che passa vicino a Poggio della Regina e porta sempre all'oratorio e forse potrebbe essere più ciclabile (su Komoot non è tratteggiato a differenza del 14 e le pendenza sembrano più umane).

Interessante anche il CAI15 e il 9, ma eviterei di salire per quei sentieri per il rischio tafani (che già si fanno sentire anche in discesa).
Per me il giro piu bello e prendere la navetta come dici tu fino al saltino quindi per macinaia e poi. Apanna della Guardie arrivando da dietro, dalla Capanna sbuchi poi sulla strada bianca che arriva al Foro ma prima prendi il sentiero che sale sulle creste a destra e porta a uomo di sasso, quindi fai un po di creste fino al Varco di Gastra, finalmente da quest’anno indicato con cartelli, e scendi nella foresta dal Varco, discesa lunghissima e strepitosa fino ad arrivare al famosu rudere di Gastra… da li poi ti sbizzarrisci ….
Sid
 

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Breve report sul CAI17: dalla strada sterrata la salita fino al Poggio Tre Confini è ok, quella per Poggio Uomo di Sasso è una mazzata e l'ho fatta a piedi. Il sentiero parte subito male, tra massi e fogliame difficile scendere con la bici ma dopo una breve camminata, diventa meno ripido scorrevole e divertente, peccato che duri molto poco. L'ultimo km e forse qualcosa di più fino a Monte Acuto sono tremendi. Una parte molto tecnica (quasi tutta sotto il sole), fatta quasi tutta a piedi e con alcuni passaggi difficili anche da fare a piedi. Nei pressi di Monte Acuto ho preso il sentiero R14, bello sassoso che rende un po' difficoltoso godersi il panorama (molto bello, praticamente fiancheggia il monte) ma almeno scendevo in sella.
Breve riposo all'oratorio di Ponticelli (pensavo di trovarci una fonte, niente) per poi fare un trail bellissimo, lavorato, in condizioni più che buone e probabilmente con qualche variante (su strava si chiamano il Pistino/La Godereccia) fino a Casa Biondo.

@sideman me l'hai consigliato l'anno scorso e concordo, forse un po' troppo da enduro per me, ma molto divertente.
Da Gastra che percorsi ci sono? L'altra volta presi la sterrata casca-braccia e non fu proprio il massimo
 
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Per me il giro piu bello e prendere la navetta come dici tu fino al saltino quindi per macinaia e poi. Apanna della Guardie arrivando da dietro, dalla Capanna sbuchi poi sulla strada bianca che arriva al Foro ma prima prendi il sentiero che sale sulle creste a destra e porta a uomo di sasso, quindi fai un po di creste fino al Varco di Gastra, finalmente da quest’anno indicato con cartelli, e scendi nella foresta dal Varco, discesa lunghissima e strepitosa fino ad arrivare al famosu rudere di Gastra… da li poi ti sbizzarrisci ….
Sid
il single track di Gastra che poi è il 19 molto bello ma noi lo abbiamo fatto in su. qua il mio report. Per Mr Mojo L'R14 l'abbiamo fatto in su in giù mi vengono le bolle solo a pensarci :smile:
Breve report sul CAI17: dalla strada sterrata la salita fino al Poggio Tre Confini è ok, quella per Poggio Uomo di Sasso è una mazzata e l'ho fatta a piedi. Il sentiero parte subito male, tra massi e fogliame difficile scendere con la bici ma dopo una breve camminata, diventa meno ripido scorrevole e divertente, peccato che duri molto poco. L'ultimo km e forse qualcosa di più fino a Monte Acuto sono tremendi. Una parte molto tecnica (quasi tutta sotto il sole), fatta quasi tutta a piedi e con alcuni passaggi difficili anche da fare a piedi. Nei pressi di Monte Acuto ho preso il sentiero R14, bello sassoso che rende un po' difficoltoso godersi il panorama (molto bello, praticamente fiancheggia il monte) ma almeno scendevo in sella.
Breve riposo all'oratorio di Ponticelli (pensavo di trovarci una fonte, niente) per poi fare un trail bellissimo, lavorato, in condizioni più che buone e probabilmente con qualche variante (su strava si chiamano il Pistino/La Godereccia) fino a Casa Biondo.

@sideman me l'hai consigliato l'anno scorso e concordo, forse un po' troppo da enduro per me, ma molto divertente.
Da Gastra che percorsi ci sono? L'altra volta presi la sterrata casca-braccia e non fu proprio il massimo
il 17 va fatto solo la prima parte poi dovevi deviare a destra per l'R13 così diventa tutta discesa bella, qua il mio report del 02.11.2015
 

stefanoscott

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Breve riposo all'oratorio di Ponticelli (pensavo di trovarci una fonte, niente) per poi fare un trail bellissimo, lavorato, in condizioni più che buone e probabilmente con qualche variante (su strava si chiamano il Pistino/La Godereccia) fino a Casa Biondo.

ma quale è questo sentiero ? su trailforks dall'Oratorio di Ponticelli ci sono due sentieri 'il merda' e 'Roge' che scendono uno a dx e l'altro a sx rispetto all'Oratorio. Quale dei due è il pistino ?
 

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Su trailforks si chiama Ponticelli - Torre di Menzano. Sfortunatamente il Garmin ha dato un po' di problemi quindi non ho la traccia precisa, comunque in base a trailforks la prima parte fino alla variante "pistino enduristico" si chiama il pistino e in realtà avevo intenzioni di fare questo ma come dicevo il garmin dava un po' di problemi sono andato oltre e preso "pistino - bis pelato maledetto" su strava anche pistino tafanoso. Poi strada bianca con vari tornanti fino a Casa Biondo.

Un bel trail flow, pulito e con qualche drop (che solitamente evito) e inoltre a quanto pare c'è una variante enduro. Sfortunatamente la salita per Ponticelli è devastante.
 
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1) allora dal casolare di Gastra si può accorciare la cascabraccia ma non del tutto:
puoi saltare il primo pezzo se arrivando dal varco, proprio da dietro il casolare prendi il sentiero sulla sinistra, e già tagli un bel pezzo, poi rientri comunque nella "cascabraccia" dove puoi tagliare dei pezzettini con dei flow nel bosco, ma in pratica tagli le curve.
Verso la fine ad una curva secchissima a sinistra, ssulla destra parte un sentiero in salita che ti fa poi scavallare (passi un tettuccio di cacciatori e una capanna in alto) e ti riporta sull sentiero di Menzano e quini volendo ai pistini.

2) Roge e Merda non sono il "pistino" sono trail molto recenti fatti far gli ultimi raduni, il Roge ed in particolare il Roge 3 è molto cazzuto al limite del pericolose in condizioni umide e ti riporta sulla salita che dal monastero di ponticelli arrivi alla quercia dove parte il pistino
Il Merda è un piccolo trail da fare su e giù prima del Monastero, simpatico ma niente di più

3) Pistino: purtroppo su strava col nome pistino ssi fa un pò confusione, il vero Pistino a regola è quello che parte dalla quercia e si arriva dall'ultimo pezzo della salita di ponticelli, dopo il monastero, si puù anche girare a dx prima del monastero e si arriva diretto alla quercia, il pistino è bello lungo e divertente ed ad un certo punto ora sul piano hanno messo un salto.
Prima di questo salto, sulla dx c'è una deviazione, è un'altro pistino più cazzuto che però ti riporta verso Reggello, se invece continui dritto arrivi sulla strada di menzano e sulla sinistra parte ul famosi "pistino fettucciato della strappa porpacci" che è divertentissimo

Difficile spiegare a parole, cmq la zona tutta molto bella
 
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1) allora dal casolare di Gastra si può accorciare la cascabraccia ma non del tutto:
puoi saltare il primo pezzo se arrivando dal varco, proprio da dietro il casolare prendi il sentiero sulla sinistra, e già tagli un bel pezzo, poi rientri comunque nella "cascabraccia" dove puoi tagliare dei pezzettini con dei flow nel bosco, ma in pratica tagli le curve.
Verso la fine ad una curva secchissima a sinistra, ssulla destra parte un sentiero in salita che ti fa poi scavallare (passi un tettuccio di cacciatori e una capanna in alto) e ti riporta sull sentiero di Menzano e quini volendo ai pistini.

2) Roge e Merda non sono il "pistino" sono trail molto recenti fatti far gli ultimi raduni, il Roge ed in particolare il Roge 3 è molto cazzuto al limite del pericolose in condizioni umide e ti riporta sulla salita che dal monastero di ponticelli arrivi alla quercia dove parte il pistino
Il Merda è un piccolo trail da fare su e giù prima del Monastero, simpatico ma niente di più

3) Pistino: purtroppo su strava col nome pistino ssi fa un pò confusione, il vero Pistino a regola è quello che parte dalla quercia e si arriva dall'ultimo pezzo della salita di ponticelli, dopo il monastero, si puù anche girare a dx prima del monastero e si arriva diretto alla quercia, il pistino è bello lungo e divertente ed ad un certo punto ora sul piano hanno messo un salto.
Prima di questo salto, sulla dx c'è una deviazione, è un'altro pistino più cazzuto che però ti riporta verso Reggello, se invece continui dritto arrivi sulla strada di menzano e sulla sinistra parte ul famosi "pistino fettucciato della strappa porpacci" che è divertentissimo

Difficile spiegare a parole, cmq la zona tutta molto bella
ma il pistino quindi non c'è su trailforks ? perchè con questo nome non lo vedo
 

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Visto che negli ultimi post più che di traversata si "parlava" dei vari sentieri del Pratomagno, su ebiketales.it ho trovato una traccia gpx di un mix di sentieri CAI (denominato erroneamente, anche su strava come 14) che casualmente ho percorso (non tutto insieme) nelle ultime due uscite.
A mio avviso potrebbe essere il sentiero definitivo del Pratomagno lato Secchieta e Foresta di Sant'Antonio, per come è messo e visto la presenza di alcune indicazioni credo che ci sia la mano dei ragazzi della Babbobike. Al 90% pedalabile anche da me, ma per chi ha una discreta tecnica, un po' di gamba e/o una bici enduro probabilmente lo è al 100%.

Come dicevo è un'insieme di sentieri che parte con l'R4 da Poggio della Risala, divertente trail che porta alla Capanna delle Guardi per proseguire sul 14 zona Malpasso e da Macinaia proseguire sempre sul 14 fino a Massanera, da qui si abbandona il 14, per prendere l'R2 e nei pressi di Pian del Fornello/Cascate di Meriggioni (che non si vedono) prendere un sentiero - non segnato sulla carta escursionistica della foresta - che porta al 14A (più o meno dove questo si collega con l'R0), ultimo sentiero da percorrere fino alla sua fine presso Case Lavana/Acque Rosse.

Per semplicità allego la traccia gpx
 

Allegati

  • CAI14(1).gpx
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