Ragazzi, quello che sta succendendo nella sezione Lazio non fa onore nè a voi nè al forum.
Sulla storia di chi viene scelto come moderatore mi sembra di aver già detto la mia: Alexxangel e Alexander sono in gamba e, per ora, non c'è bisogno di un terzo moderatore. Evidentemente a qualche invidioso e probabilmente maschilista non va giù alexxangel e cerca con metodi piú o meno vigliacchi di metterla alle corde. Questo è un comportamento infantile e veramente da condannare.
Le contestazioni vengono chiuse come da regole. Il motivo è semplice: destabilizzano la sezione. "Censura" è un'altra cosa, e chi usa questa parola con grandi proclami non sa evidentemente cosa essa significhi.
Per calmare la situazione vi pregherei di evitare di aprire altri topic sull'argomento, se volete mandatemi un mp. Vi consiglio inoltre di farvi qualche bella uscita insieme, il prossimo weekend, e di chiarirvi una volta per tutte. Il forum è nato per aggregare, ma qualche omo da tastiera (grande ego dietro al pc, degli zero dal vivo) lo usa proprio per ottenerne l'opposto.
ciao
marco
Sulla storia di chi viene scelto come moderatore mi sembra di aver già detto la mia: Alexxangel e Alexander sono in gamba e, per ora, non c'è bisogno di un terzo moderatore. Evidentemente a qualche invidioso e probabilmente maschilista non va giù alexxangel e cerca con metodi piú o meno vigliacchi di metterla alle corde. Questo è un comportamento infantile e veramente da condannare.
Le contestazioni vengono chiuse come da regole. Il motivo è semplice: destabilizzano la sezione. "Censura" è un'altra cosa, e chi usa questa parola con grandi proclami non sa evidentemente cosa essa significhi.
Per calmare la situazione vi pregherei di evitare di aprire altri topic sull'argomento, se volete mandatemi un mp. Vi consiglio inoltre di farvi qualche bella uscita insieme, il prossimo weekend, e di chiarirvi una volta per tutte. Il forum è nato per aggregare, ma qualche omo da tastiera (grande ego dietro al pc, degli zero dal vivo) lo usa proprio per ottenerne l'opposto.
ciao
marco