biga,sentieri e ambiente

sciolina

Biker novus
9/10/07
5
0
0
brescia
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Bene, direi di ripartire da zero.
Prima però vi invito a leggere attentamente e tutto quello che scrivo, perchè mi sembra di essere stato spesso frainteso.
Non scendo in spiegazioni, chiarimenti e polemiche riguardo a tutto ciò che è stato scritto sugli altri topics (anche se ci sarebbe tanto da replicare), perchè mi rendo conto che quando si viene attaccati in una qualsiasi forma, è possibile che "il sangue vada alla testa",
Ora mi sembra che, dopo l' intervento del moderatore le acque si siano un po' calmate e forse possiamo riprendere la discussione con animo più sereno. Tengo solo a precisare che non conosco @Mr.Robinson, ma gli rendo atto del coraggio di aver tirato fuori un argomento che fra noi è ancora tabù.
Penso che sia ora, all'interno del mondo dei bikers, di cominciare a fare un bell'esame di coscienza per valutare se i nostri atteggiamenti siano sempre irreprensibili o se, nel caso non lo siano, non ci stiamo tirando addosso piano piano l'antipatia degli altri utilizzatori dell'ambiente. Anche all' interno del nostro stesso mondo di fruitori delle due ruote le componenti sono molteplici e non tutti sono d'accordo su certi modelli comportamentali.
Personalmente, non so se l'avete capito:mrgreen:, sono abbastanza contrario alla costruzione di strutture su suolo pubblico o demaniale, anche se questo mi mette in conflitto con la mia voglia di saltare, ma il mio senso etico alla fine ha il sopravvento. Se guardo le strutture costruite in Maddalena dall' Avvocato devo riconoscere che effettivamente sono dei bei salti, ma hanno il loro pesante impatto sull'ambiente e non mi stupirebbe che prima o poi qualcuno ci mettesse mano per distruggerle.
Quindi penso che l'atteggiamento giusto dovrebbere essere quello di essere un po' autocritici e di cercare dei compromessi anche se nessuno ci ha mai fatto notare certe nostre esagerazioni.
In fin dei conti il suolo pubblico è di tutti, ma ciò non vuol dire che ognuno possa farci quello che gli pare, anzi!
Credetemi: non voglio assolutamente dettare legge, ma penso che per il bene del DH/FR sia ora di un po' di moderazione.
Vi ringrazio per la pazienza che avete avuto nel leggermi.
Spero che il dibattito non raggiunga toni accesi o intimidatori.
Rispondo ora all' invito fattomi per domani in Madda, mi spiace, ma domani a quell'ora sarò a più di 4000 m. sul Rosa. Accetto l'invito per un'altra volta, ma ci troveremo direttamente in cima, preferisco salire pedalando.
A presto o-o
 

Fisico

Biker ciceronis
13/10/05
1.457
142
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Groane
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Bike
Canyon Strive
Non ho seguito le precedenti discussioni, ma quanto scrivi lo condivido. Anche nella mia zona (parco Groane) è difficile ottenere qualcosa dall'ente parco per i biker... a causa dei biker stessi, che quando sono in sella spesso si dimenticano, che quando scendono dalla bici, sono pedoni e uomini come gli altri. Così quando vai a proporre di riservare dei sentieri ai ciclisti, pensano subito: ah, ecco quello che vuole l'autostrada per fare le sue corse.
Il bello della mtb per me è la possibilità di esplorare la natura così com'è. Certo, per alcune discipline bisogna adattare l'ambiente, ma questo adattamento deve porsi dei limiti.
 

RiderGullo

Biker grossissimus
10/4/06
5.623
2
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48
Urgnano - BG -
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Bene, direi di ripartire da zero.
Prima però vi invito a leggere attentamente e tutto quello che scrivo, perchè mi sembra di essere stato spesso frainteso.
Non scendo in spiegazioni, chiarimenti e polemiche riguardo a tutto ciò che è stato scritto sugli altri topics (anche se ci sarebbe tanto da replicare), perchè mi rendo conto che quando si viene attaccati in una qualsiasi forma, è possibile che "il sangue vada alla testa",
queste son parole tue....ti invito a rileggere ciò che scrivi:"...Le mie considerazioni non finiscono qui: a @Elduro dico che il sangue al cervello dovresti fartelo andare davvero in modo che possa girare meglio così da poter dare risposte intelligenti e motivate, ma tant’è con un soprannome simile si vede che ragioni con il….l’unico lato positivo del tuo intervento è stato metter nome e cognome(saranno poi veri?)... comunque: pietra sopra.
...Penso che sia ora, all'interno del mondo dei bikers, di cominciare a fare un bell'esame di coscienza per valutare se i nostri atteggiamenti siano sempre irreprensibili o se, nel caso non lo siano, non ci stiamo tirando addosso piano piano l'antipatia degli altri utilizzatori dell'ambiente. Anche all' interno del nostro stesso mondo di fruitori delle due ruote le componenti sono molteplici e non tutti sono d'accordo su certi modelli comportamentali.
Personalmente, non so se l'avete capito, sono abbastanza contrario alla costruzione di strutture su suolo pubblico o demaniale, anche se questo mi mette in conflitto con la mia voglia di saltare, ma il mio senso etico alla fine ha il sopravvento.
Sul fatto che qualcuno si deve dare una calmata e che si possa solo migliorare sono daccordo con te, sul fatto di tirarci addosso le antipatie degli utilizzatori dell ambiente però, pesno che non sia il fatto di usare o meno con criterio le bici, costruire salti o altro: alla gente che va nei sentieri le biciclette che scendono fanno paura, non capiscono come si riesca a scendere senza ammazzarsi e ammazzare gli altri, quindi tutto cio che circola è potenzialmente pericoloso quindi da eliminare.Ne è la prova il fatto che quando ci si incrocia ti guardano male mentre quando ci si ferma e ci si scambiano 4 parole di spiegazione sul nostro mondo l'atteggiamento cambia radicalmente....(alla fine apparteniamo ad un mondo TOTALMENTE SCONOSCIUTO AI PIU e cio che non si conosce genera paura, timore, perplessità).

Se guardo le strutture costruite in Maddalena dall' Avvocato devo riconoscere che effettivamente sono dei bei salti, ma hanno il loro pesante impatto sull'ambiente e non mi stupirebbe che prima o poi qualcuno ci mettesse mano per distruggerle.
l'avvocato, stando a quanto dice, è in accordo col proprietario del terreno che in cambio di certe piccole restrizioni e della sola nostra presenza in loco ci lascia costruire senza problemi...almeno per ora.

Quindi penso che l'atteggiamento giusto dovrebbere essere quello di essere un po' autocritici e di cercare dei compromessi anche se nessuno ci ha mai fatto notare certe nostre esagerazioni.
In fin dei conti il suolo pubblico è di tutti, ma ciò non vuol dire che ognuno possa farci quello che gli pare, anzi!
Credetemi: non voglio assolutamente dettare legge, ma penso che per il bene del DH/FR sia ora di un po' di moderazione.
La cosa che mi fa inkazz.are (non con te ma in generale)è che: vai in montagna ed è pieno di cartacce, cartucce, lavori di sistemazione quanto meno discutibili (tempo fa a bergamo alta è stato modificato radicalmente un sentiero con tanto di strada larga 2 m e scalinata in pietra in mezzo al bosco).e gli unici che devono rimboccarsi le maniche per farsi accettare sono i bikers mentre gli altri fanno cio che gli pare.
O si pretende rispetto delle regole da tutti o non lo si pretende da nessuno.
Vi ringrazio per la pazienza che avete avuto nel leggermi.
Spero che il dibattito non raggiunga toni accesi o intimidatori.
Rispondo ora all' invito fattomi per domani in Madda, mi spiace, ma domani a quell'ora sarò a più di 4000 m. sul Rosa. Accetto l'invito per un'altra volta, ma ci troveremo direttamente in cima, preferisco salire pedalando.
A presto
..ci si può trovare comunque al benzinaio...che si è piu freschi (non avendo ancora iniziato gli sforzi sali/discesistici)...e caso mai riprendere la discussione in cima davanti ad una tazzina di caffè o una birrettao-o
jhg
 

marzia

Modera_i_tour?
24/6/03
4.209
1
0
49
sondrio
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queste son parole tue....ti invito a rileggere ciò che scrivi:"...Le mie considerazioni non finiscono qui: a @Elduro dico che il sangue al cervello dovresti fartelo andare davvero in modo che possa girare meglio così da poter dare risposte intelligenti e motivate, ma tant’è con un soprannome simile si vede che ragioni con il….l’unico lato positivo del tuo intervento è stato metter nome e cognome(saranno poi veri?)... comunque: pietra sopra.

Sul fatto che qualcuno si deve dare una calmata e che si possa solo migliorare sono daccordo con te, sul fatto di tirarci addosso le antipatie degli utilizzatori dell ambiente però, pesno che non sia il fatto di usare o meno con criterio le bici, costruire salti o altro: alla gente che va nei sentieri le biciclette che scendono fanno paura, non capiscono come si riesca a scendere senza ammazzarsi e ammazzare gli altri, quindi tutto cio che circola è potenzialmente pericoloso quindi da eliminare.Ne è la prova il fatto che quando ci si incrocia ti guardano male mentre quando ci si ferma e ci si scambiano 4 parole di spiegazione sul nostro mondo l'atteggiamento cambia radicalmente....(alla fine apparteniamo ad un mondo TOTALMENTE SCONOSCIUTO AI PIU e cio che non si conosce genera paura, timore, perplessità).

l'avvocato, stando a quanto dice, è in accordo col proprietario del terreno che in cambio di certe piccole restrizioni e della sola nostra presenza in loco ci lascia costruire senza problemi...almeno per ora.


La cosa che mi fa inkazz.are (non con te ma in generale)è che: vai in montagna ed è pieno di cartacce, cartucce, lavori di sistemazione quanto meno discutibili (tempo fa a bergamo alta è stato modificato radicalmente un sentiero con tanto di strada larga 2 m e scalinata in pietra in mezzo al bosco).e gli unici che devono rimboccarsi le maniche per farsi accettare sono i bikers mentre gli altri fanno cio che gli pare.
O si pretende rispetto delle regole da tutti o non lo si pretende da nessuno.
..ci si può trovare comunque al benzinaio...che si è piu freschi (non avendo ancora iniziato gli sforzi sali/discesistici)...e caso mai riprendere la discussione in cima davanti ad una tazzina di caffè o una birrettao-o
jhg


invitandovi a non fare diventare questo un topic di chiarimento a due, mi vien da dirti che:

- sono d'accordo con te che la paura o la non conoscenza possano portare al mancato rispetto della categoria dei bikers da parte degli escursionisti ecc. ma talvolta la paura è motivata da comportamenti non corretti e dalla maleducazione di pochi, che chiaramente mettono in cattiva luce l'intera categoria :cagozzo:

-i comportamenti scorretti degli altri non devono essere alibi per avere anche noi atteggiamenti sbagliati nei confronti dell'ambiente o degli altri fruitori dei sentieri: proviamo ad essere noi per primi il miglioramento che vogliamo vedere negli altri... :mrgreen:

- ci troviamo a doverci difendere (ancor prima di avere fatto qualcosa) perchè esistono dei precedenti e delle proposte poco carine e sensate sulla regolamentazione della mtb. allora conviene giocare d'astuzia e cercare di prevenire, piuttosto che doversi poi leccare le ferite ..:cry:

in sostanza: siamo un movimento relativamente giovane, che non ha seri interlocutori nei posti che contano, non tutelato in fondo da nessuno...l'unica cosa seria che possiamo fare è di certo farci conoscere.
e fare capire a tutti che possiamo garantire sicurezza agli altri fruitori dei sentieri, con cui è possibile convivere. educatamente e nel rispetto delle regole.
 

RiderGullo

Biker grossissimus
10/4/06
5.623
2
0
48
Urgnano - BG -
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la discussione è partita in un altro topic.....e si è conclusa qui: abbiamo opinioni diverse (anche se mi pare che da ambo le parti ci sia la volontà di discuterne) e nell altro topic sono stati usati toni un po sopra le righe....da parte di quasi tutti.
Detto questo (e detto anche che non ho nulla contro sciolina o mr robinson) mi trovo, ancora una volta, ad avere l'impressione che il problema non sia ne l'educazione ne il rispetto ma il fatto che a qualcuno non piace avere strutture artificiali nei boschi, ad altri si.
A questo punto i bikers potrebbero anche essere l'unica categoria che rispetta tutte le regole ma ci sarebbe ancora qualcuno a cui qualcosa non va bene.
Infine se le regole dicono che non è possibile ottenre permessi (se non in RARISSIMI casi) per costruire passerelle salti o drop cosa dovremmo fare????...e quando finalmente si riesce a trovare una sorta di accordo tra le parti (ad esempio Maddalena BS o pistino in città alta BG) arriva il bastian contrario di turno e ti dice che non si puo fare questo e non si puo fare quello, che rompe i salti ecc....per il semplice fatto che a lui non piace avere sul sentiero oggetti che deturpano l'ambiente.

Tutto questo per dire che: non è questione di bikers che salutano i passanti cedendo il passo, bikers che non costruiscono strutture illegali, bikers che si prodigano a favore dell'ambiente......ci sarà sempre qualcuno a cui staremo antipatici....per cui non mi mangio il fegato (a bergamo si dice cosi, da altre parti non so) e cerco di rispettare le leggi italiane trasgredendo, come fa ogni italiano, ogni tanto e sperando che vada tutto bene...
 

muldox

Biker nirvanensus
30/10/02
26.102
467
0
Valtellina
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Bike
Cube Stereo 29
....cerco di rispettare le leggi italiane trasgredendo, come fa ogni italiano, ogni tanto e sperando che vada tutto bene...

....mettendoti in questo modo dalla parte del torto e dando fiato ai vecchi tromboni che vedono come fumo negli occhi qualsiasi novità ( in questo caso delle struttture artificiali che, se costruite con criterio, non mi pare siano tutto questo danno per l'ambiente ).
 

fabiofbi

Biker urlandum
6/11/06
527
0
0
REZZATO(BS)
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@coollyo:domani facciamo un pò di foto che poi mettiamo su questo topic,cosi' anche gli altri vedono di cosa stiamo parlando e se ne fanno un'idea.tra cui ci sarà anche la struttura più grossa costruita in maddalena.
 

RodEnry

Biker superis
3/10/07
492
8
0
33
Brescia
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Bike
Specialized Demo
foto gentilmente concesse da pongo05(l'autore è lui)!!!!:mrgreen:

spero che riusciate a vedere le foto.....non me le caricava normalmente!

ciao!
 

Allegati

  • salto in madda 2.zip
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  • salto madda.zip
    76,4 KB · Visite: 39

Fisico

Biker ciceronis
13/10/05
1.457
142
0
Groane
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Bike
Canyon Strive
Ho visto le foto.
Considerazioni:
- non mi sembrano paragonabili ad un ecomostro;
- allo stesso modo, in un bosco c'azzeccano ben poco;
- d'altra parte, per un xcista come me servono a ben poco, ma se uno è patito di freeride spinto, senza quelle non si diverte proprio.

Morale secondo me: bisogna usare il buon senso e soprattutto cercare di portare avanti le proprie istanze evitando di cadere nel torto, ovvero facendo delle prepotenze, altrimenti a rimetterci è tutto in movimento mtb.
 

fabiofbi

Biker urlandum
6/11/06
527
0
0
REZZATO(BS)
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Queste foto sono un pò datate,infatti sul drop più alto ora c'è una discesa in legno che tutti possono copiare ma che si può saltare con estrema difficoltà perchè si va veramente lunghi e poi c'è una curva.comunque questa è la struttura più grande della maddalena.sullo stesso percorso ci sono altre due rampettine, poco più lunghe di una bici e alte circa mezzo metro.tutti si trovano su suolo privato e costruite con il consenso del proprietario.
 

paxmix

Biker popularis
17/9/07
46
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0
Milano
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Ciao a tutti,
io non faccio ne' FR ne' DH, mi diverto con un po' di XC dietro casa oppure sulle montagne del Trentino *Val Rendena. Questo per dire che non frequento piste MTB e non conosco le strutture di cui parlate.
Pero' vi porto l-esperienza dello snowboard fatto dagli albori e mi sembra di sentire le stesse cose, gli stessi problemi le stesse liti.
Anche con lo snow i primi park si diceva fossero dei mostri che gli snowboarders fossero tutti dei vandali ecc... questo quando il movimento era agli albori e si sono verificati i primi incidenti. Poi col tempo il movimento e' cresciuto e ora chi ancora parle di sci vs. snow sembra esca dall-eta' della pietra. Esistono localita' che investono attualmente piu' sullo snow che sullo sci e, soprattutto, la tavola la vogliono provare anche i vecchietti. Tutt-ora pero' ci sono dementi che tagliano la pista, che saltano in testa alla gente ecc...
Morale, a mio parere i dementi ci sono ovunque, e il problema piu' grosso non sono le strutture, dove chi vuole si concentra e si spacca le ossa sui salti senza dare fastidio a nessuno, per non fare gli ecomostri basta semplicemente fare strutture migliori. Se le autorizzazioni ora non ci sono bisogna OBBLIGATORIAMENTE fare le cose senza chiedere autorizzazione a gente che comunque non sa neanche di cosa parli. Se le cose le fai bene, e il movimento cresce si crea anche un turismo collegato/eventi spettacolo ecc... insoma cominciano a girare i soldi, la gente impara e soprattuto ARRIVANO ANCHE I PERMESSI e non solo , magari anche le sponsorizzazioni ecc...
Io credo che il problema maggiore sta' nella frequentazione dei sentieri dove ho spesso visto dementi scendere a velocita' folli IN MEZZO ALLLA GENTE, magari urlando per farsi spazio. La montagna e la natura e' luogo di quiete quindi ognuno ha diritto di fruirne come vuole ma nel rispetto altrui.
Ma anche queste sono seghe mentali perche' la gente non la cambi se non PUNENDOLA, vedi traffico stradale, i dementi ci sono in tutti gli sport ma se il movimento e' solido e cresce il problema si risolve da solo magari rendendolo piu' visibile *leggi piu' strutture*, piu' accessibile leggi prezzi delle bike + bassi ecc... Non e' quello che capita in paesi dove la MTB e' piu' diffusa che da noi?

Ho scritto veramente troppo! :oops::oops:
 

Audace

Biker serius
17/4/07
108
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Frascati (Rm)
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Ragazzi pratico XC e non so come facciate a saltare da quelle rampe...sono spaventosamente alte ma allo stesso tempo veramente affascinanti!!!
Ve le farei saltare con la mia rockrider 5.2...esploderebbe!
Comunque non mi sembrano questo grande scempio...anzi, e poi se avete chiesto il permesso al proprietario non capisco dove sia il problema!Al massimo come dicevano anche altri utenti, chiedete anche l'autorizzazione al comune cosi state tranquilli.

Respect the rules....

o-o
 

Classifica giornaliera dislivello positivo