biga,sentieri e ambiente

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
51.039
9.815
0
58
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Ciao a tutti...
Ho scritto veramente troppo! :oops::oops:
No, hai scritto cose interessanti o-o alcune delle quali però discutibili. Giustamente e correttamente individui il problema più pericoloso, cioè il conflitto d'uso tra diverse tipologie di utenti (i "dementi" che scendono a palla sui sentieri frequentati); non condivido invece il concetto "fare ora, poi si vede". Costruire strutture artificiali, sebbene a mio parere non sia dannoso all'ambiente "a prescindere", va fatto in maniera molto prudente e con tutti i permessi del caso: altrimenti si rischia di compromettere l'immagine e la credibilità del movimento e perfino vedersi precluso l'ingresso in determinate aree. Senza contare che c'è il pericolo reale di beccarsi delle denunce per danneggiamenti e abusivisimo edilizio.

Il paragone con lo snowboard non regge: infatti gli snowboarders hanno in mano una potente leva, quella economica, visto che pagano il giornaliero: e come dice un proverbio anglosassone, chi ha l'oro fa la legge. Nel nostro caso purtroppo non è così: e pensare di poter fare prove di forza rischia di essere controproducente ed autolesionistico. Resto dell' idea che sia molto meglio cercare il dialogo con chi capisce che la mtb può rappresentare un'occasione per integrare l'offerta turistica e creare un indotto (piccolo senz'altro, ma che è sempre meglio di niente) ed è disposto ad aperture di credito nei nostri confronti, a patto però di saper offrire serietà e credibilità.
 

sciolina

Biker novus
9/10/07
5
0
0
brescia
Visita sito
Scusate x l'assenza dalla discussione, sono fuori sede x lavoro. Vorrei aggiungere in tutta fretta il mio pensiero.
TURISMO= + soldi= + gente =+ sporco +strutture +bar +ristoranti +alberghi, è una catena che si fila nel corso degli anni, nell' immediato non ce ne rendiamo conto, ma se guardiamo appena un po' più avanti del nostro naso possiamo capirlo molto bene.
E' ottimo il paragone con lo sci/snowboard: guardiamo come si sono ridotti i paesini di montagna (ma soprattutto la Montagna) coinvolti nel boom degli sport invernali.
Se veramente, come dite, amiamo la Montagna, dovremmo pensare di mantenerla intatta, di limitarci piuttosto che spingere per costruire nuove strutture, suolo privato o meno che sia. Mi sembra che il DH-pensiero sia: chi se ne frega impestiamo tutto e divertiamoci col nostro sano egoismo.
Scusate il tono polemico, non voglio offendere nessuno, ma mi piace parlare fuori dai denti. Attendo risposte motivate e razionali a questa mia provocazione, non sono graditi attacchi, ma confronti di idee.
Ciao a tutti.
 

paxmix

Biker popularis
17/9/07
46
0
0
Milano
Visita sito
Scusate x l'assenza dalla discussione, sono fuori sede x lavoro. Vorrei aggiungere in tutta fretta il mio pensiero.
TURISMO= + soldi= + gente =+ sporco +strutture +bar +ristoranti +alberghi, è una catena che si fila nel corso degli anni, nell' immediato non ce ne rendiamo conto, ma se guardiamo appena un po' più avanti del nostro naso possiamo capirlo molto bene.
E' ottimo il paragone con lo sci/snowboard: guardiamo come si sono ridotti i paesini di montagna (ma soprattutto la Montagna) coinvolti nel boom degli sport invernali.
Se veramente, come dite, amiamo la Montagna, dovremmo pensare di mantenerla intatta, di limitarci piuttosto che spingere per costruire nuove strutture, suolo privato o meno che sia. Mi sembra che il DH-pensiero sia: chi se ne frega impestiamo tutto e divertiamoci col nostro sano egoismo.
Scusate il tono polemico, non voglio offendere nessuno, ma mi piace parlare fuori dai denti. Attendo risposte motivate e razionali a questa mia provocazione, non sono graditi attacchi, ma confronti di idee.
Ciao a tutti.


Prova a chiedere a chi abita a Campiglio / Cervina / Madesimo se preferiscono adesso o quando lo sci non c'era....


....e' normale che finche' siamo due gatti sui sentieri problemi non ce ne sono, quando la gente aumenta c'e' inevitabilmente piu' casino...il problema dei biker *dementi* che pensano che il sentiero sia tutto loro, che pensano che la montagna non si rovini tagliando giu' ovunque per la linea retta non si risolvera' mai xche' e' la stessa gente che ti lampeggia in terza corsia da un km qundo gia' tu stai andando a 150, che al semaforo regolarmente salta la fila ecc... la maleducazione non la cambierai mai !!! PURTROPPO !!!!
 

muldox

Biker nirvanensus
30/10/02
26.102
467
0
Valtellina
Visita sito
Bike
Cube Stereo 29
....TURISMO=....

C'è il turismo fatto male e quello fatto bene. Quest'ultimo non necessariamente comporta tutto quel devasto che vai prospettando.
Le tue posizioni mi sembrano tanto quelle di certa gente che vive e si guadagna la pagnotta in città ma si sente autorizzata a pontificare su come e di cosa dovrebbe vivere chi sta in montagna. Capisco che il valligiano stile nonno di Heidi possa essere romantico e pittoresco per chi in montagna ci trascorre il WE e poi se ne torna nella sua bella cittadina piena di comodità, ma chi in montagna ci vive la pensa un po' diversamente.

@paxmix: sono d'accordo con te o-o. Il vero problema è l'arroganza, la maleducazione e l'ignoranza :cagozzo:.
 

RiderGullo

Biker grossissimus
10/4/06
5.623
2
0
48
Urgnano - BG -
Visita sito
...TURISMO= + soldi= + gente =+ sporco +strutture +bar +ristoranti +alberghi, è una catena che si fila nel corso degli anni, nell' immediato non ce ne rendiamo conto, ma se guardiamo appena un po' più avanti del nostro naso possiamo capirlo molto bene.
E' ottimo il paragone con lo sci/snowboard: guardiamo come si sono ridotti i paesini di montagna (ma soprattutto la Montagna) coinvolti nel boom degli sport invernali.
Se veramente, come dite, amiamo la Montagna, dovremmo pensare di mantenerla intatta, di limitarci piuttosto che spingere per costruire nuove strutture, suolo privato o meno che sia.
ma stai scherzando o sei serio????se tutti ragionassimo cosi allora non dovrebbero esistere le industrie, le case, le automobili,le strade.......
L'uomo produce variazioni sull ambiente perchè lo sfrutta (è umano) ma pretendere che l'ambiente rimanga intatto è utopistico.

Mi sembra che il DH-pensiero sia: chi se ne frega impestiamo tutto e divertiamoci col nostro sano egoismo.
scusa ma a me pare che questo sia il tuo pensiero, o meglio quello che tu pensi che gli altri pensano (miiii che contorto che sono:mrgreen:).
Io credo che sia questo il nocciolo della questione: gli appassionati di questo sport (penso di poter parlare anche a nome di quelli che girano con me) non hanno assolutamente intenzione di tappezzare le montagne di strutture artificiali salti, passerelle paraboliche ecc... ma vorrebbero avere i propri spazi per poter svolgere l'attività che amano.
Ottenere i permessi per costruire non è semplice, anzi pare sia quasi impossibile(:sborone:). Per cui si cercano accordi con i proprietari dei terreni o si costruisce abusivamente. mi sembra egoistico quanto chi vuole proibire la costruzione delle strutture o chi le distrugge.

Che poi ci siano riders indisciplinati o peggio equivale a dire che ogni categoria esistente su questa terra è composta da individui buoni e individui cattivi ma non per questo i riders sono peggiori.
 

ADexu

Biker Prenuragicus
26/12/06
11.020
11
0
PEJFUGA, Ichnusa island
Visita sito
Bike
Torque + acciaio e pezzi vari
Ottenere i permessi per costruire non è semplice, anzi pare sia quasi impossibile(:sborone:). Per cui si cercano accordi con i proprietari dei terreni o si costruisce abusivamente. mi sembra egoistico quanto chi vuole proibire la costruzione delle strutture o chi le distrugge.


E invece è semplicissimo, per il semplice fatto che come cittadini abbiamo dei diritti oltre che dei doveri. Qui in Sardegna dal 2004 è entrato in vigore un piano paesaggistico molto severo, ma a ben guardare strutture in legno leggere tipo ponticelli, staccionate e simili (naturalmente le passerelle per i salti non sono neanche contemplate come fattispecie, ma sono assimilabili a quanto ho detto) si possono costruire anche nella protettissima fascia costiera. Naturalmente non è che uno si alza di buonumore e costruisce quello che gli pare, anche queste strutture necessitano di regolare autorizzazione edilizia, per avere la quale è necessario presentare il progetto in comune e attendere lo svolgimento dell'iter di approvazione e rilascio, che per fortuna comunque non è onerosa.
Se volete allora contattate un tecnico, geometra, ingegnere o architetto che sia (magari fra i vostri amici bikers), per la presentazione del progetto e di tutti i documenti necessari, se il progetto della struttura è in regola con gli strumenti urbanistici ed eventuali altre restrizioni non possono fare altro che approvarla, specie se su un terreno privato (occhio che è il proprietario che deve presentare la domanda, mettetevi d'accordo con lui e regalategli una cassetta di buoni vini.....).
Solo una cosa non capisco, visto che pedalo solo per il gusto di fare escursioni, cosa c'è di FREE in una roba che necessita di strutture artificiali???? Senza polemica, il salto alto della foto è veramente impressionante!!!!!!
:balla-co:
 

marzia

Modera_i_tour?
24/6/03
4.209
1
0
49
sondrio
Visita sito
ma stai scherzando o sei serio????.

vediamo di non tornare al regolamento di conti, se possibile..:roll:

L'uomo produce variazioni sull ambiente perchè lo sfrutta (è umano) ma pretendere che l'ambiente rimanga intatto è utopistico.

c'è modo e modo di interagire con l'ambiente e non credo sia utopistico pensare che si debba cercare la linea meno impattante e che ciò che paga e pagherà in futuro ancora di più saranno le scelte oculate di oggi..

Ottenere i permessi per costruire non è semplice, anzi pare sia quasi impossibile(:sborone:). Per cui si cercano accordi con i proprietari dei terreni o si costruisce abusivamente. mi sembra egoistico quanto chi vuole proibire la costruzione delle strutture o chi le distrugge.

non sempre la via più facile è la migliore.
proibire non ha senso, e sono d'accordo con te che lo spazio per tutti vada trovato, ma credo non abbia senso che ciascuno se lo crei da e per sè.
occorre avere un'ottica un po' più vasta per trovare gli spazi migliori..
 

RiderGullo

Biker grossissimus
10/4/06
5.623
2
0
48
Urgnano - BG -
Visita sito
mi sa che sono stato frainteso: io non ho nulla contro sciolina è che il suo ragionamento mi pare un po troppo "romantico". la mia frase iniziale era una frase innocente, forse un po provocatoria....ma sono qui per discutere e mi sembra di non aver esagerato fin ora.
dalle sue parole ho tratto delle conclusioni (forse sbagliate) ma certe frasi di sciolina non le condivido.
Mi pare (ripeto mi pare) che sciolina sia totalmente contrario a modificare l'ambiente mentre io sono di tutt altra opinione.
 

ADexu

Biker Prenuragicus
26/12/06
11.020
11
0
PEJFUGA, Ichnusa island
Visita sito
Bike
Torque + acciaio e pezzi vari
mai parlato di free!!!!!!a me piace andare in giro con la bici e saltare se possibile.
battute a parte...proverò a seguire il tuo consiglio.


Beh si, era solo una battuta, figuriamoci. Poi ognuno, sempre nel rispetto del prossimo e di ciò che lo circonda, pedali come più gli da soddisfazione!!!!!

Le rampe che ho visto in foto mi sembrano ben fatte e neanche visivamente impattanti visto che sono nascoste in mezzo al bosco, certo che ci sono e se ci passi a fianco si vedono ma non danno fastidio, al limite gli date una mano di mordente color noce così uniforma il tutto e si nota meno che è legname di recupero, oltre a preservare la struttura e farla durare più a lungo.
Piuttosto, se presentate il progetto non chiamatele "rampe di lancio per volare parecchi metri con la bici" (:mrgreen:), ma al limite fateli passare come "punti panoramici di sosta", "strutture complementari di valorizzazione del percorso" o diciture del genere (magari prevedendo due panche di legno lì a fianco per camuffare i bellicosi intenti), per chi deve approvare il progetto è molto più rassicurante!
Bye
o-o
 

marzia

Modera_i_tour?
24/6/03
4.209
1
0
49
sondrio
Visita sito
Beh si, era solo una battuta, figuriamoci. Poi ognuno, sempre nel rispetto del prossimo e di ciò che lo circonda, pedali come più gli da soddisfazione!!!!!

Le rampe che ho visto in foto mi sembrano ben fatte e neanche visivamente impattanti visto che sono nascoste in mezzo al bosco, certo che ci sono e se ci passi a fianco si vedono ma non danno fastidio, al limite gli date una mano di mordente color noce così uniforma il tutto e si nota meno che è legname di recupero, oltre a preservare la struttura e farla durare più a lungo.
Piuttosto, se presentate il progetto non chiamatele "rampe di lancio per volare parecchi metri con la bici" (:mrgreen:), ma al limite fateli passare come "punti panoramici di sosta", "strutture complementari di valorizzazione del percorso" o diciture del genere (magari prevedendo due panche di legno lì a fianco per camuffare i bellicosi intenti), per chi deve approvare il progetto è molto più rassicurante!
Bye
o-o

come ogni tanto preciso, parlare di impatto ambientale non significa considerare solo gli effetti sul paesaggiso, anzi.
le componenti che devono essere indagate spaziano dalla vegetazione alla flora, dalla fauna alla frequentazione di altri utenti, all'erosione ecc. per cui non va ridotto tutto al solo inserimento visivo.
certo è che i problemi che vedo nel posizionare strutture di questo tipo sono, da un lato, quelli relativi alla convivenza con altri fruitori (e per questo vedo meglio posizionare questi manufatti in zone appositamente studiate -tipo dintorni piste da sci ecc.) e poi l'erosione per transito extra sentiero (leggasi sottobosco) e i danni alla vegetazione/fauna. mi sembra evidente che in linea teorica non tutti i posti sono adatti. ma di certo ce ne sono diversi ottimali, che andrebbero semplicemente concordati con li uffici pubblici...



ciao ciao
 

paxmix

Biker popularis
17/9/07
46
0
0
Milano
Visita sito
Le tue posizioni mi sembrano tanto quelle di certa gente che vive e si guadagna la pagnotta in città ma si sente autorizzata a pontificare su come e di cosa dovrebbe vivere chi sta in montagna. Capisco che il valligiano stile nonno di Heidi possa essere romantico e pittoresco per chi in montagna ci trascorre il WE e poi se ne torna nella sua bella cittadina piena di comodità, ma chi in montagna ci vive la pensa un po' diversamente.

occhio che cosi' passi dalla parte del torto!!! C' e' tanta gente in citta' che vive la montagna molto di piu' di chi la abita.
Se tu vai in citta' nessuno ti dice come devi viverla e tutti sono liberi di fare e dire quello che vogliono all'interno delle regole. Se io vado in montagna VOGLIO avere tutte le liberta'. Evitiamo i campanilismi!!! Sul fatto che le citta' siano piu' comode della motagna, avrei qualcosa da obbiettare...
 

muldox

Biker nirvanensus
30/10/02
26.102
467
0
Valtellina
Visita sito
Bike
Cube Stereo 29
...C' e' tanta gente in citta' che vive la montagna molto di piu' di chi la abita....

E quindi sarebbe autorizzato a pretendere che chi vive in montagna ( e non vive la montagna ) giri con le zoccole di legno chiodate?

...Se tu vai in citta' nessuno ti dice come devi viverla e tutti sono liberi di fare e dire quello che vogliono all'interno delle regole....

Mi sembra che qui tu stia ribaltando il concetto. Rileggi quel che ho scritto e vedrai che non ho parlato di imporre ai turisti come vivere la montagna. Continuino pure a fare shopping nella via centrale di Livigno se la cosa li soddisfa :mrgreen:

...Se io vado in montagna VOGLIO avere tutte le liberta'....

Nessun problema, purchè, come hai detto anche tu, nel rispetto delle regole e di chi ci abita.

...Evitiamo i campanilismi!!! Sul fatto che le citta' siano piu' comode della motagna, avrei qualcosa da obbiettare...

Io non vedo campanilismi, non avendo generalizzato ma avendo ben specificato che mi riferisco solamente ad una determinata categoria di persone.
Anche sul dfiscorso comodità mi pare tu abbia travisato ( spero in buona fede ). Mi pare evidente che il concetto non fosse che in città è tutto più comodo.
o-o
 

ADexu

Biker Prenuragicus
26/12/06
11.020
11
0
PEJFUGA, Ichnusa island
Visita sito
Bike
Torque + acciaio e pezzi vari
come ogni tanto preciso, parlare di impatto ambientale non significa considerare solo gli effetti sul paesaggiso, anzi.
le componenti che devono essere indagate spaziano dalla vegetazione alla flora, dalla fauna alla frequentazione di altri utenti, all'erosione ecc. per cui non va ridotto tutto al solo inserimento visivo.
certo è che i problemi che vedo nel posizionare strutture di questo tipo sono, da un lato, quelli relativi alla convivenza con altri fruitori (e per questo vedo meglio posizionare questi manufatti in zone appositamente studiate -tipo dintorni piste da sci ecc.) e poi l'erosione per transito extra sentiero (leggasi sottobosco) e i danni alla vegetazione/fauna. mi sembra evidente che in linea teorica non tutti i posti sono adatti. ma di certo ce ne sono diversi ottimali, che andrebbero semplicemente concordati con li uffici pubblici...



ciao ciao

Infatti ho scritto che le rampe mi sembrano ben fatte (cioè ben fatte sia staticamente che dal punto di vista dell'inserimento col minor impatto possibile col luogo, per come sono ancorate e per come sono posizionate, sia per il rispetto della flora), del resto ho solo visto una foto e non potevo che dare un giudizio personale solo su quello, per quanto possa aver valore. Il mio intervento precedente era rivolto solo a suggerire come procedere tecnicamente per poter realizzare le rampe in piena regola e il commento su quelle già costruite era un elogio perchè mi son sembrate ben realizzate cercando di ippattare (in ogni senso) il meno possibile sul territorio, nonostante siano state "improvvisate" con materiale di recupero.
Sul fatto che stiano su un percorso potenzialmente fruibile a tutti anch'io sono poco d'accordo visto che sta tutto in chi le usa sincerarsi che non ci sia assolutamente nessuno sul sentiero prima di fiondarsi giù a cannone, ma qualche idiota occasionale che fa le cose con incoscenza può sempre capitare da quelle parti e il rischio di provocare un incidente anche molto grave non è poi un'ipotesi tanto remota. Quindi ti do assolutamente ragione, certe strutture vanno poste lontano dal percorso pedonale, magari all'interno di qualche ampio tornante del sentiero visto che occorre anche una buona pendenza e fatte in modo che il tratto con la rampa non possa essere percorso in salita dai pedoni, e possibilmente fatto in modo che si arrechino meno danni possibile. Poi anche l'impatto globale che può avere una simile struttura e il suo uso va attentamente considerato e nel caso si valuti che l'impatto è eccessivo si rinuncia o si trovano altre soluzioni alternative, proprio per quello occorre un progetto, per non improvvisare niente e valutare con attenzione ogni cosa prima di relizzare le strutture.
Bye
 

paxmix

Biker popularis
17/9/07
46
0
0
Milano
Visita sito
E quindi sarebbe autorizzato a pretendere che chi vive in montagna ( e non vive la montagna ) giri con le zoccole di legno chiodate?



Mi sembra che qui tu stia ribaltando il concetto. Rileggi quel che ho scritto e vedrai che non ho parlato di imporre ai turisti come vivere la montagna. Continuino pure a fare shopping nella via centrale di Livigno se la cosa li soddisfa :mrgreen:



Nessun problema, purchè, come hai detto anche tu, nel rispetto delle regole e di chi ci abita.



Io non vedo campanilismi, non avendo generalizzato ma avendo ben specificato che mi riferisco solamente ad una determinata categoria di persone.
Anche sul dfiscorso comodità mi pare tu abbia travisato ( spero in buona fede ). Mi pare evidente che il concetto non fosse che in città è tutto più comodo.
o-o
La storia dello shopping mi sembra molto simile a quella delle zoccole chiodate...
...comunque io penso che le regole siano fatte dallo stato, poi a scendere dalle regioni poi le provincie e cosi' via fino alle comunita' locali.
Se tu intendi questo per *regole di chi ci abita* allora quoto, ma se pensi di avere qualche diritto in piu' di qualsiasi altra persona che frequenta la montagna perche' ci abiti allora mi spiace ma ti sbagli di grosso...
...ma sicuramente ho interpretato male il tono delle tue risposte :mrgreen:

Cmq stiamo andando off/topic su una questione che risca di scatenenare ancora piu' casini e soprattutto sembra che poi chi si comporta male in montagna siano solo i turisti...:))):
 

marzia

Modera_i_tour?
24/6/03
4.209
1
0
49
sondrio
Visita sito
Infatti ho scritto che le rampe mi sembrano ben fatte (cioè ben fatte sia staticamente che dal punto di vista dell'inserimento col minor impatto possibile col luogo, per come sono ancorate e per come sono posizionate, sia per il rispetto della flora), del resto ho solo visto una foto e non potevo che dare un giudizio personale solo su quello, per quanto possa aver valore. Il mio intervento precedente era rivolto solo a suggerire come procedere tecnicamente per poter realizzare le rampe in piena regola e il commento su quelle già costruite era un elogio perchè mi son sembrate ben realizzate cercando di ippattare (in ogni senso) il meno possibile sul territorio, nonostante siano state "improvvisate" con materiale di recupero.

Bye

ero particolarmente d'accordo con quanto hai scritto, solo volevo precisrae che spesso il giudizio si limita ad un fattore estetico ma che IN TEORIA molte altre considerazioni andrebbero fatte...

avere un progetto è un ottttttttimo punto di partenza!
o-o
 

marzia

Modera_i_tour?
24/6/03
4.209
1
0
49
sondrio
Visita sito
La storia dello shopping mi sembra molto simile a quella delle zoccole chiodate...
...comunque io penso che le regole siano fatte dallo stato, poi a scendere dalle regioni poi le provincie e cosi' via fino alle comunita' locali.
Se tu intendi questo per *regole di chi ci abita* allora quoto, ma se pensi di avere qualche diritto in piu' di qualsiasi altra persona che frequenta la montagna perche' ci abiti allora mi spiace ma ti sbagli di grosso...
...ma sicuramente ho interpretato male il tono delle tue risposte :mrgreen:

Cmq stiamo andando off/topic su una questione che risca di scatenenare ancora piu' casini e soprattutto sembra che poi chi si comporta male in montagna siano solo i turisti...:))):

rispetto delle
regole E di chi ci abita DIVERSO da regole di chi ci abita.

attenzione, grazie! altrimenti si innescano inutili polveriere e polveroni...
 

paxmix

Biker popularis
17/9/07
46
0
0
Milano
Visita sito
rispetto delle
regole E di chi ci abita DIVERSO da regole di chi ci abita.

attenzione, grazie! altrimenti si innescano inutili polveriere e polveroni...

mi sembra la settiamana enigmistica > trova le differenze

in montagna/la montagna
di chi ci abita/e di chi ci abita

...mi pare di aver chiarito che non ho tratto nessuna conclusione su muldox e, anzi, magari ho interpretato male,
come come credo di essere stato frainteso io visto che il mio primo intervento era proprio a favore dello sviluppo sostenibile della montagna e non i paesini di Heidi!!!
pero' non dirmi che non ho centrato il tema di questi ultimi messaggi perche' se no vado a fare un corso di politichese e poi reinizio a postare...:mrgreen:
 

Classifica giornaliera dislivello positivo