Celentano opportunista o reazionario???

[leonida]

Dopo l'ultima apparizione di Celentano su Raiuno mi sono kiesto se il molleggiato sia un opportunista oppure un reazionario.
Io penso ke sia un opportunista dato ke la trasmissione da lui condotta gli ha dato modo di promuovere il suo nuovo album prendendoci pure dei soldi...non credete ke la televisione pubblica ci debba più rispetto dato ke paghiamo il canone???
Se uno ha qualcosa da dire nn aspetta di farlo nella trasmissione ke conduce...magari apre un Blog (Grillo) oppure scrive libri (Travaglio) oppure fa trasmissioni impegnate e indigeste (Reporter, Anno zero) non penso ke mi si debba dire tra una canzonetta e l'altra ke le cose vanno sempre peggio!!!
Aspetto con ansia commenti in merito!!!

ps.
Attenzione sò ke è un tema ke può deviare nella politica...per favore se non vogliamo ke questo topic venga kiuso rimaniamo sul soggetto principale cioè CELENTANO...GRAZIE!!!

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[sembola]

Artisticamente Cenelentano è un cadavere, un personaggio che non ha più nulla da dire tanto meno nel 2000. Però sa sfruttare in maniera molto intelligente la "fame di audience" dei network. Tutto qui, niente di meglio o di peggio di Costanzo e consorte o dei programmi morbosi sui casi di cronaca nera.

 

[bikocò]

il suo successo fa capire quanto l'italia sia una nazione culturalmente degradata. L'unica cosa che davvero mi interessa in lui è osservare come la televisione sia in grado di trasformare un tipo che fa chiacchiere da bar, che di grande ha solo l'egogentrismo, in uno pseudoprofeta con pretese di credibilità.

 

[-]

Artisticamente Cenelentano è un cadavere, un personaggio che non ha più nulla da dire tanto meno nel 2000. Però sa sfruttare in maniera molto intelligente la "fame di audience" dei network. Tutto qui, niente di meglio o di peggio di Costanzo e consorte o dei programmi morbosi sui casi di cronaca nera.

anche stavolta sono d'accordo....

però Sembola non ti reputo!!!!!

 

[williamwallace]

bisogna riconoscere che certe canzoni anche recenti di Celentano sono proprio belle (quelle del nuovo album non le conosco però). I monologhi dell'altra sera erano invece discorsi vuoti e tante frasi fatte. Forse come ha detto Leonida si è cercato di prendere 2 piccioni con una fava, Lui ha fatto un pò di promozione e la Rai ha puntato sul fattore sorpresa (una puntata e via) x fare audience. A sentire i discorsi di due quasi anziani a un bar "Celentano è un grande artista" e l'altro "che bel discorso quando ha detto che gli ultras devono smettere di menarsi..." direi che sono riusciti nel loro intento......o-o

 

[fabiusfabio]

lui ha fatto promozione all'album e la rai ha fatto odiens....

 

[SirFlamb]

nessuna parola e' migliore di quelle dette in questo monologo tratto dall'omonimo film di Sidney Lumet [sottotitolo: la Televisione.... dove tutto e' lecito]

[YT="quinto potere"]lwoGAS6YXZA[/YT]

 

[geppo960]

Che Celentano e quello che fa sia al limite del guardabile, lo sa la Rai, lo sa il pubblico e lo sa lo stesso Celentano, ma le cose che dice vanno lo stesso in onda, perchè è evidente che si crede (ancora non ho capito quali siano queste fervidi menti), di mandare un messaggio non violento con fondi di buoni propositi, che riesce ad arrivare dove forse non arrivano altri mezzi come scuola, tg giornali radio etc.
In poche parole una sorta di pubblicità progresso a cura di qualche ministero.
Quello che forse indigna è come sempre gli alti costi per far parlare sto tizio come un oracolo.
Per quanto mi riguarda non ho mai visto completamente un suo programma, odio gli oracoli, di qualunque colore essi siano, preferisco pensare, agire ed anche sbagliare ma usando la mia testa.
Il tutto sempre IMHO.
o-o

 

[Billo]

+ Victoria Silvstedt - Adriano Celentano

ma va bene anche la Sara Tommasi vai...un si butta via nulla...

 

[Cattivik]

+ Victoria Silvstedt - Adriano Celentano

ma va bene anche la Sara Tommasi vai...un si butta via nulla...

Azz...per vedere chi era sara tommasi son dovuto andare a vedere su google/immagini......decisamente meglio di celntANO :-?

 

[Cattivik]

Cmq, tanto per dire, mi pare al solito che queste trasmissioni siano come il festival di sanremo...nessuno le guarda mai, tutti le criticano, poi però fanno milioni di spettatori.
Io cmq non critico, perchè ho segato il problema alla radice, non guardandolo

 

[Bomber70]

Ma Celentano non è stanco? Quanti anni ha ormai? Chi l'autorizza a farsi pubblicità gratis?
Io non riesco più a guardarlo...è come Boldi(cfr. thread apposito)...immutabile da 20 anni...Che p@lle!

 

[leonida]

Io l'ho guardato un attimo per farmi una essatta idea di dove voleva andare a parare la trasmissione...ne ho dedotto che è stata fatta ad ok per fare solo ascolto, in cambio la Rai ha dato la possibilità a Celentano di promuovere il suo nuovo LP più dandogli un pò di euri...poi sul personaggio Celentano non credo ci sia da aggiungere ancora tanto, come dice qualcuno se qualcosa doveva dare lo ha dato da parecchi anni e adesso continua a vivacchiare sul bel tempo che fù, poi per carità qualche canzone orecchiabile ogni tanto la fà pure lui e questo bisogna dirlo.
Ma il mio voleva più che altro essere un motivo di spunto per discutere anche della situazione in cui verte la televisione di stato in rapporto all'uso che fà di personaggi come Celentano!

Cmq, tanto per dire, mi pare al solito che queste trasmissioni siano come il festival di sanremo...nessuno le guarda mai, tutti le criticano, poi però fanno milioni di spettatori.
Io cmq non critico, perchè ho segato il problema alla radice, non guardandolo

 

[Cattivik]

Ma il mio voleva più che latro essere un motivo di spunto per discutere anche della situazione in cui verte la televisione di stato!

Beh, ma in che situazione vuoi che verta una televisione di stato che ha come direttore della sezione marketing la ex assistente personale del capo supremo del più grosso gruppo televisivo privato italiano ? Oltre ceh...ma qui non si può dire

 

[leonida]

Adesso mi maper di aver sentito che la Rai fara fare una trasmissione a Benigni sulla divina commedia di Dante, anche qui, magari susciterò le ire di qualche suo fan, ma credo che un testo consì importante della letteratura italiano non sia proprio da chiudere in un format televiso, anche perchè conoscendo Benigni forse non risparmiera qualche battuta al solito noto, ma magari mi sbaglio!!!

Beh, ma in che situazione vuoi che verta una televisione di stato che ha come direttore della sezione marketing la ex assistente personale del capo supremo del più grosso gruppo televisivo privato italiano ? Oltre ceh...ma qui non si può dire

 

[sembola]

Adesso mi maper di aver sentito che la Rai fara fare una trasmissione a Benigni sulla divina commedia di Dante, anche qui, magari susciterò le ire di qualche suo fan, ma credo che un testo consì importante della letteratura italiano non sia proprio da chiudere in un format televiso, anche perchè conoscendo Benigni forse non risparmiera qualche battuta al solito noto, ma magari mi sbaglio!!!

Non è questione di essere fan o no di Benigni. Ma se per una sera anzichè grandifratelli, pacchi o caxxivostrinonda si parla della Divina Commedia, ben venga.

 

[Bomber70]

Non è questione di essere fan o no di Benigni. Ma se per una sera anzichè grandifratelli, pacchi o caxxivostrinonda si parla della Divina Commedia, ben venga.

Concordo col senese!
Dante all'inferno ci mise pure un Papa, quindi perchè preoccuparsi se Benigni sfotterà qualche politico?

 

[sembola]

... e poi finiamola con la storia che la "cultura alta" la possono fare solo i vati autorizzati. In Toscana c'erano contadini che sapevano interi canti a memoria, e li declamavano durnate le serate di ritrovo, "a veglia" come si diceva una volta. O tutta la tradizione dell' ottava rima... Cultura nè alta nè popolare: cultura e basta.

 

[resina65]

non ho visto la trasmissione di Celentano, anche perché lo considero un cantante e quindi al limite giudico i suoi dischi; andare in televisione e dire cose scontate (così mi hanno detto) sono capaci anche altri cantanti, impiegati, fabbri, calciatori, tutti quanti insomma. Secondo me ognuno dovrebbe fare il proprio lavoro, ma ormai ....... soprattutto in televisione non è così, quindi
===> opportunista

 

[geppo960]

... e poi finiamola con la storia che la "cultura alta" la possono fare solo i vati autorizzati. In Toscana c'erano contadini che sapevano interi canti a memoria, e li declamavano durnate le serate di ritrovo, "a veglia" come si diceva una volta. O tutta la tradizione dell' ottava rima... Cultura nè alta nè popolare: cultura e basta.

E' vero .... mi ricordo uno che cantava una volta presso firenze :
"nel mezzo de' ammin di nostra vita me ritrovai d'appresso a na 'asuccia a beve na 'oca 'ola 'o la 'annuccia"