dal gazzettino:
Quattro piste per la mountain bike, dalla cima del Col Druscié sino a valle: dove l'inverno corrono gli sci, l'estate girano veloci le ruote artigliate delle biciclette da free ride, da downhill, le mountain bike. L'inglese è di moda, per le discipline più trendy, fra i giovani.
«Questo bike park, che siamo riusciti ad aprire sulla Tofana, è la prima risposta di Cortina alle esigenze di un mercato turistico specifico, di nicchia, esistente da tempo, ma che da noi non aveva ancora trovato l'espressione giusta» - commenta Herbert Huber, assessore comunale allo sport ed al turismo.
«Qui ci sono quattro percorsi, uno per la downhill, più difficile, tre per il free ride, con difficoltà crescenti. Può scendere anche chi non ha mai praticato queste discipline, magari facendosi accompagnare da un istruttore, la prima volta» - spiega Carlo Savio, che ha trasformato una passione in attività commerciale, noleggiando le biciclette e le protezioni da indossare.
«Finalmente possiamo offrire qualcosa anche ai giovani - incalza Giorgio Marchesini, noleggiatore di biciclette - perché questi percorsi consentono loro di divertirsi, grazie all'uso degli impianti di risalita, per arrivare sul Col Druscié e poi scendere. Finalmente Cortina si sta attrezzando, l'estate come l'inverno, per offrire questo tipo di attività sportive, per i più giovani».
Certo, non è sport per tutti: ci sono degli accorgimenti da adottare, delle protezioni da indossare, dei mezzi speciali, sui quali salire in sella. «All'inizio è meglio avvalersi di un istruttore - conferma Marchesini - e ce ne sono già molti. La Scuola sci Cortina svolge anche un'attività estiva, con maestri che possono accompagnare quanti vogliono provare. Presto attrezzeremo un campo scuola, magari proprio qui sul Col Druscié».
«Noi siamo proprio fiduciosi che possano nascere altre iniziative, ad affiancare questa proposta - aggiunge l'assessore Huber - perché la sfida del futuro, nel turismo, è diversificare, lavorare su prodotti sempre più specifici. Cortina offre molto, per altre categorie di turisti: ora deve attrezzarsi anche per gli ospiti più giovani e dinamici».
mappa
http://www.freccianelcielo.com/public/mappa-bp.pdf
Qualcuno c'e' già stato ?
Quattro piste per la mountain bike, dalla cima del Col Druscié sino a valle: dove l'inverno corrono gli sci, l'estate girano veloci le ruote artigliate delle biciclette da free ride, da downhill, le mountain bike. L'inglese è di moda, per le discipline più trendy, fra i giovani.
«Questo bike park, che siamo riusciti ad aprire sulla Tofana, è la prima risposta di Cortina alle esigenze di un mercato turistico specifico, di nicchia, esistente da tempo, ma che da noi non aveva ancora trovato l'espressione giusta» - commenta Herbert Huber, assessore comunale allo sport ed al turismo.
«Qui ci sono quattro percorsi, uno per la downhill, più difficile, tre per il free ride, con difficoltà crescenti. Può scendere anche chi non ha mai praticato queste discipline, magari facendosi accompagnare da un istruttore, la prima volta» - spiega Carlo Savio, che ha trasformato una passione in attività commerciale, noleggiando le biciclette e le protezioni da indossare.
«Finalmente possiamo offrire qualcosa anche ai giovani - incalza Giorgio Marchesini, noleggiatore di biciclette - perché questi percorsi consentono loro di divertirsi, grazie all'uso degli impianti di risalita, per arrivare sul Col Druscié e poi scendere. Finalmente Cortina si sta attrezzando, l'estate come l'inverno, per offrire questo tipo di attività sportive, per i più giovani».
Certo, non è sport per tutti: ci sono degli accorgimenti da adottare, delle protezioni da indossare, dei mezzi speciali, sui quali salire in sella. «All'inizio è meglio avvalersi di un istruttore - conferma Marchesini - e ce ne sono già molti. La Scuola sci Cortina svolge anche un'attività estiva, con maestri che possono accompagnare quanti vogliono provare. Presto attrezzeremo un campo scuola, magari proprio qui sul Col Druscié».
«Noi siamo proprio fiduciosi che possano nascere altre iniziative, ad affiancare questa proposta - aggiunge l'assessore Huber - perché la sfida del futuro, nel turismo, è diversificare, lavorare su prodotti sempre più specifici. Cortina offre molto, per altre categorie di turisti: ora deve attrezzarsi anche per gli ospiti più giovani e dinamici».
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http://www.freccianelcielo.com/public/mappa-bp.pdf
Qualcuno c'e' già stato ?