Ciao a tutti, scrivo qui oggi perché interessato al titolo ho notato che il mercato offre differenti tipologie di prodotti per pedalare, si passa da un prodotto tipo
Domyos minibyke costituita da due soli pedali con una manopola di regolazione ed un display per regolare lo sforzo, (la seduta ce la metti te) e si arriva a prodotti che vengono suddivisi in due grandi categorie:
cyclette e
spin-bike o spinning bike che dir si voglia.
I motivi per cui uno che normalmente pratica
mountainbikr e ad un certo punto cerca una
cyclette possono essere vari: allenamento invernale indoor, recupero su consiglio di
specialisti in seguito a problemi al
ginocchio in generale, menisco oppure
condropatia rotulea dopo un infortunio, altri motivi.
Bene, stai guardando e neofita di questo mondo non riesci a capire perchè due prodotti apparentemente uguali se non per l'aspetto estetico, che però differenzia già un modello dall'altro della stessa categoria, siano così suddivisi.
Discussioni aperte se ne contano varie, quelle da me reputate “principali” per cyclette, spin bike e
rulli sono questa per le prime due scelte e
https://www.mtb-mag.com/forum/threads/differenza-tra-rulli-spin-bike-cyclette.141332/ per la scelta a tre.
Perchè scegliere solo tra le prime due?
Perchè a quanto ho capito per i rulli occorrono copertoni appositi.
Se nuovo acquisto oltre al costo dei rulli 50-300€ secondo modello occorre aggiungere copertoni e se non si vuole sostituire giornalmente il copertone sul cerchio a seconda del tempo e quindi scelta di allenamento indoor o outdoor occorre essere pronti a mò di pitstop.
Alla fine la spesa è paragonabile se non superiore, resta quindi l'unico vantaggio della posizione in sella.
Altro dubbio potrebbe riguardare le sollecitazioni, un professionista probabilmente starebbe sui rulli anche senza fissarla (si fa per dire), un ciclista amatoriale magari nel momento in cui psicologicamente si mette in modalità cyclette scrolla un pò di più.
Mi auguro che le case nella rincorsa al grammo in meno non si dimentichino che a livello amatoriale è utile che le bici resistano ai rulli ed al porta-bici sia da tetto che da portellone.
Bene, fin qui con questa premessa anch'io non ho risposto alla domanda.
Che non me ne voglia l'istruttore di spinning che lo ringraziamo per averci detto che è meglio affidarsi ad un professionista per praticare spinning, ringrazio anche chi ha sottolineato vantaggi relazionali ma non risolvono i dubbi di chi ha scelto di leggere questa discussione per il titolo.
Dal primo mi aspettavo maggiori delucidazioni, un esempio nelle righe seguenti.
Alcuni però hanno risolto alcuni dubbi, pur ammettendo in alcuni casi la loro non completa conoscenza dei dettagli.
Innanzitutto la spinbike ha la pedalata fissa, ossia, mentre pedali non puoi smettere di colpo di pedalare...un pò come le biciclette dei bambini piccolissimi, presente?
Le cyclette invece, solitamente hanno la ruota libera, che è l'opposto di quanto detto sopra.
Per il resto lascio a chi è più competente.
Ciao.
LA DIFFERENZA è NELLA POSIZIONE!!!
Possibile che nessuno lo abbia detto finora? Sulla spin regoli la distanza sellino-manubrio e puoi assumere la STESSA POSIZIONE di una bici da corsa.
Il pignone fisso (=si frena pedalando) consenti di indicare più specificamente una bici da PISTA, di quelle senza
freni dove per fermarti devi comunque impegnare i muscoli delle gambe.
Allora:
1) entrambe allenano il sistema cuore-polmoni (usando un cardiofrequenzimetro)
2) la spin consente di allenare più specificamente i gruppi muscolari come su una vera bici, mentre sulla cyclette ci si siede come su una bici da passeggio col busto eretto ed i muscoli interessati non sono proprio gli stessi
3) forza resistente, scatto ecc si allenano comunque meglio quando la posizione è quella giusta (che ti scatti su una bc da passeggio?)
4) la bc sui rulli costa meno e si tiene in casa; personalmente credo che la differenza tra bc sui rulli e spin sia principalmente logistica
5) NESSUNA delle due bici allena alle abilità specifiche dell'andare in bicicletta e puoi essere un mostro sulla spin e andarti a schiantare alla prima vera discesa fatta su una vera bici... ===> l'impiego principe resta quindi l'allenamento invernale
6) se ti iscrivi a un corso di spin puoi conoscere delle belle ragazze ma
questa è un'altra storia...
Conclusione: bc sui rulli in casa (moglie permettendo...) o spin bike in palestra, la cyclette lasciamola ai ciccioni che vogliono dimagrire.
Ecco, magari visti i dettagli tecnoci che contraddistinguono le due attrezzature sportive a mio giudizio non si tratta di questione di peso.
Aggiungerei qualche dettaglio utile a chi si è posto questa domanda proprio per uso riabilitazione, premesso che non sono un medico, riporto qui alcune informazioni di cui sono venuto a conoscenza in seguito a ricerche on-line.
La posizione normalmente utilizzata nello spinning simula maggiormente quella della bici da corsa.
La bici da spinning è normalmente più resistente ma più rumorosa rispetto alle bike tradizionali.
Senza una valida guida, la bici da spinning aumenta i rischi di tendinopatia rotulea in quanto, rispetto alla bici tradizionale, causa maggiori sollecitazioni a carico delle ginocchia, se mal utilizzata potrebbe portare problemi alla colonna vertebrale.
Gli esercizi con la spinning bike sono
consigliati a coloro che hanno una buona resistenza fisica e che vogliono andare a tonificare i muscoli delle gambe: tuttavia viene
sconsigliato per coloro che hanno problemi alle cartilagini, ai legamenti e alle articolazioni. Questo perché l’esercizio che si andrà a svolgere può risultare troppo impegnativo, sebbene i momenti di sforzo vengono alternati a quelli più “rilassati”.
L’acquisto di una spin bike per la casa è
sconsigliabile a chi non ha la minima idea di come sia questa disciplina e/o l'attrezzatura per praticarla, soprattutto considerando i rischi.
Alcune cyclette, ma in particolare alcune spin-bike, possono montare nella trasmissione due tipi di dispositivo:
– un pignone con ruota fissa
– oppure un pignone con ruota libera
Nel primo caso, si ha la rotazione del volano della spin-bike vincolata a quella dei pedali. Ciò comporta che, volendo rallentare o fermare il movimento delle gambe, quindi dei pedali, questi sarebbero trascinati dalla rotazione inerziale del volano. Questo è un aspetto di particolare rilevanza per un attrezzo come la spinbike, dove il peso del volano è elevato, e se non si presta attenzione a questa particolarità si potrebbe creare un infortunio. Per volani di peso medio-basso (6-8kg) questo non ha molta importanza, anzi, in taluni casi, potrebbe essere di aiuto per aiutare la rotazione dei volani troppo piccoli.
Invece, quando nel sistema di trasmissione della spin-bike o cyclette è presente il pignone con ruota libera, pedali e volano possono ruotare senza vincoli di trascinamento, garantendo in assoluto la maggiore garanzia di sicurezza.
Va però precisato che, volendo impiegare la spin-bike per esercizi che prevedono di pedalare in piedi, è necessario avere la rotazione vincolata, quindi la presenza di pignone a ruota fissa, altrimenti non si otterrebbe il mantenimento della fluidità necessaria durante l’allenamento.
Se si è alle prime armi con l’allenamento su bike, meglio quindi l’acquisto di una cyclette tradizionale ove la pedalata è più comoda, rilassata ed armoniosa.
Piccola curiosità: la spin bike è stata inventata dal ciclista americano
Johnny Goldberg nel 1995
Spero in tutto questo d'esser stato d'aiuto ai prossimi che attratti dal titolo cercheranno una risposta di questo tipo qui.
Da completo profano in merito ho cercato informazioni prima di tutto per me stesso e poi riportate qui tratte da varie fonti tra cui:
http://www.my-personaltrainer.it/spinning_a_casa.htm
https://www.sanioggi.it/cyclette-spin-bike-caratteristiche-differenze-vantaggi/
http://www.bodybuilding.it/blog/2017/02/23/cyclette-o-spin-bike-guida-scegliere/
http://www.diredonna.it/spinning-bike-benefici-e-controindicazioni-3023125.html
https://www.bikeitalia.it/bici-dolori-alle-ginocchia/
Un saluto a tutti!