Gli antefatti:
31 maggio 2010 acquisto Cannondale Flash Hi-Mod.2 alla modica cifra di listino... 3.999,00. Prezzo pieno in quanto il rivenditore mi ha ben valutato l'usato. Fin qui tutto nella norma. Anzi: grazie. Pagata la differenza il meccanico mi fa vedere come si smonta la ruota anteriore dalla Lefty, come riposizionare la pinza freno e via dicendo. Poi mi misura e mi regola l'altezza della sella. Il tutto viene eseguito con una comunissima chiave a brugola, la dinamometrica non l'ho mai vista. Lì per lì non ci ho fatto caso, prima bici in carbonio, emozione... Poi, sono da un rivenditore Cannondale... e che diamine.
Dopo 15 gg, scendendo da un sentiero sul lago di Annecy, durante un passaggio tecnico per me impegnativo, nell'eseguire un fuori sella, il posteriore della bici rimbalza, prendo una 'sellata' sulla coscia e la sella ruota di 90°. Premetto che la sella era ancora come posizionata dal rivenditore. Per forza di cose ho dovuto allentare il collarino, rimettere la sella in linea e serrare con delicatezza. Come li facevo i 25 Km che mi separavano da casa con la sella girata? Con quello che è costata la bici avrei mai potuto stringere a più non posso il collarino con la chiave dinamometrica in garage? Vabbé, passata.... penso. Faccio manutenzione alla bici, metto tutto in ordine e serro a 5nm. Qualche garetta a luglio, PilaSkyBike ad agosto... piccolo cigolio nella fase di spinta sui pedali. Lavaggio, ingrassaggio e pausa per agosto. Primi di settembre ferie al mare e cigolio. Prima della 6h Morenica il cigolio è aumentato e fastidioso oltre che praticamente costante in fase di spinta. Solo che la guarnitura è in ordine. Appendo la bici per il reggisella al cavalletto ed ecco che cigola appena la sfioro. Tolgo il collarino e...
l'apice del tubo verticale sotto il collarino sembra 'sfogliato' ed è presente una piccolissima crepa.
I fatti:
Chiamato subito rivenditore (80 km da casa... in zona non avevano quella bici) per avvisarlo: era il 25/09/2010, sabato. Niente 6h. Il lunedì pomeriggio ero dal sivende con biga e foto già fatte. 'Ci penso io' mi ha detto rassicurandomi... dopo 10 gg neanche l'email alla Cannondale aveva fatto. Dopo un'altra settimana senza notizie e ripetute telefonate da parte mia ho contattato la Cannondale. Provate a trovare un recapito qualsiasi per contattare Cannondale, così per gioco... provate!
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Ho usato il modulo 'Contact us' presente sul sito ufficiale, senza tante speranze. Ed invece dopo 36 ore mi hanno risposto chiedendomi ulteriori spiegazioni sul tipo di danno e quale fosse il sivende. Direttamente la Cannondale Usa! Che poi ha passato la pratica al centro assistenza per l'Europa. Dopo altre due o tre email, tutte rigorosamente in inglese, mi hanno liquidato dicendomi che mi dovevo rivolgere al mio rivenditore di fiducia. Ma se ho scritto a voi perché quello se ne frega!!!!!
Oggi, 19/10/2010, dopo ennesima telefonata da parte mia, ho scoperto che non sono propensi a cambiarmi il tanto decantato telaio garantito a vita, che vogliono le misure del diametro interno del tubo, del diametro esterno del reggisella e del collarino per verificare le tolleranze. Ci sono voluti 25 giorni per chiedere due misure che con il calibro impiego 40 secondi a prendere ? 4000,00 euro di bici e queste sono l'assistenza e la serietà ?
Fine di stagione senza bici, Prevostura nel fango con bici di fortuna, allenamenti con cancelli vari e mtb prestate da amici di pedale. Hai voglia ad arrabbiarti ed irritarti. Ad urlare e pretendere. Sì, PRETENDERE ! PRETENDERE SERIETA'! PRETENDERE RISPOSTE! PRETENDERE LA GIUSTA CONSIDERAZIONE!
Una risposta sarebbe gradita, almeno uno si adegua, se la prende nel frac come sempre nella vita e si mette d'accordo con il buon Sergio che sembra faccia miracoli con i telai in carbonio, inviando una lettera all'Associazione Consumatori che si vedrà rispondere che quel tipo di danno non è in garanzia. Senza contare la competenza del meccanico del rivenditore il quale, ovviamente, non può far altro che negare.
Ho volutamente omesso la ragione sociale del rivenditore perchè mi illudo che ci sia una soluzione positiva della faccenda. Comunque sono a piedi.
31 maggio 2010 acquisto Cannondale Flash Hi-Mod.2 alla modica cifra di listino... 3.999,00. Prezzo pieno in quanto il rivenditore mi ha ben valutato l'usato. Fin qui tutto nella norma. Anzi: grazie. Pagata la differenza il meccanico mi fa vedere come si smonta la ruota anteriore dalla Lefty, come riposizionare la pinza freno e via dicendo. Poi mi misura e mi regola l'altezza della sella. Il tutto viene eseguito con una comunissima chiave a brugola, la dinamometrica non l'ho mai vista. Lì per lì non ci ho fatto caso, prima bici in carbonio, emozione... Poi, sono da un rivenditore Cannondale... e che diamine.
Dopo 15 gg, scendendo da un sentiero sul lago di Annecy, durante un passaggio tecnico per me impegnativo, nell'eseguire un fuori sella, il posteriore della bici rimbalza, prendo una 'sellata' sulla coscia e la sella ruota di 90°. Premetto che la sella era ancora come posizionata dal rivenditore. Per forza di cose ho dovuto allentare il collarino, rimettere la sella in linea e serrare con delicatezza. Come li facevo i 25 Km che mi separavano da casa con la sella girata? Con quello che è costata la bici avrei mai potuto stringere a più non posso il collarino con la chiave dinamometrica in garage? Vabbé, passata.... penso. Faccio manutenzione alla bici, metto tutto in ordine e serro a 5nm. Qualche garetta a luglio, PilaSkyBike ad agosto... piccolo cigolio nella fase di spinta sui pedali. Lavaggio, ingrassaggio e pausa per agosto. Primi di settembre ferie al mare e cigolio. Prima della 6h Morenica il cigolio è aumentato e fastidioso oltre che praticamente costante in fase di spinta. Solo che la guarnitura è in ordine. Appendo la bici per il reggisella al cavalletto ed ecco che cigola appena la sfioro. Tolgo il collarino e...


I fatti:
Chiamato subito rivenditore (80 km da casa... in zona non avevano quella bici) per avvisarlo: era il 25/09/2010, sabato. Niente 6h. Il lunedì pomeriggio ero dal sivende con biga e foto già fatte. 'Ci penso io' mi ha detto rassicurandomi... dopo 10 gg neanche l'email alla Cannondale aveva fatto. Dopo un'altra settimana senza notizie e ripetute telefonate da parte mia ho contattato la Cannondale. Provate a trovare un recapito qualsiasi per contattare Cannondale, così per gioco... provate!

Ho usato il modulo 'Contact us' presente sul sito ufficiale, senza tante speranze. Ed invece dopo 36 ore mi hanno risposto chiedendomi ulteriori spiegazioni sul tipo di danno e quale fosse il sivende. Direttamente la Cannondale Usa! Che poi ha passato la pratica al centro assistenza per l'Europa. Dopo altre due o tre email, tutte rigorosamente in inglese, mi hanno liquidato dicendomi che mi dovevo rivolgere al mio rivenditore di fiducia. Ma se ho scritto a voi perché quello se ne frega!!!!!
Oggi, 19/10/2010, dopo ennesima telefonata da parte mia, ho scoperto che non sono propensi a cambiarmi il tanto decantato telaio garantito a vita, che vogliono le misure del diametro interno del tubo, del diametro esterno del reggisella e del collarino per verificare le tolleranze. Ci sono voluti 25 giorni per chiedere due misure che con il calibro impiego 40 secondi a prendere ? 4000,00 euro di bici e queste sono l'assistenza e la serietà ?
Fine di stagione senza bici, Prevostura nel fango con bici di fortuna, allenamenti con cancelli vari e mtb prestate da amici di pedale. Hai voglia ad arrabbiarti ed irritarti. Ad urlare e pretendere. Sì, PRETENDERE ! PRETENDERE SERIETA'! PRETENDERE RISPOSTE! PRETENDERE LA GIUSTA CONSIDERAZIONE!
Una risposta sarebbe gradita, almeno uno si adegua, se la prende nel frac come sempre nella vita e si mette d'accordo con il buon Sergio che sembra faccia miracoli con i telai in carbonio, inviando una lettera all'Associazione Consumatori che si vedrà rispondere che quel tipo di danno non è in garanzia. Senza contare la competenza del meccanico del rivenditore il quale, ovviamente, non può far altro che negare.
Ho volutamente omesso la ragione sociale del rivenditore perchè mi illudo che ci sia una soluzione positiva della faccenda. Comunque sono a piedi.