non credevo di combinare tutta questa confusione.
mi spiace.
riprendiamo dall'inizio e cercherò di essere più semplice nei passaggi
anzitutto: l'
olio non è comprimibile. quando lo stelo entra, porta con se il suo volume, quindi l'olio deve avere uno sfogo ed ecco che comprime il pistone.
il pistone comprime a sua volta l'aria compressa sottostante.
a questo punto:
l'aria ha una sua progressività che dipende dal volume
es se ho una camera di 0.5 litri ho più progressività di una camera di 2 litri a parità di pressione dell'aria e di compressione.
leggetevi bene sul teck corner il tutto, lo spiega molto meglio di me.
il valore minimo dell'olio nella camera idraulica l'ho misurato in maniera molto empirica:
ho inserito il pistone (bicchiere verso l'alto come da video postato sotto) dall'alto e lo stelo con la spike valve
con lo stelo ho spinto il pistone fino a raggiungere un affondamento di 160mm (150 effettivi + 10 di tolleranza).
a questo punto, SENZA MUOVERE NULLA ho inserito l'olio (ne ha richiesto circa 70 cc); per essere sicuro di non avere bolle d'aria ne ho messo circa metà, ho mosso su e giu la spike (facendo attenzione a non muovere il pistone flottante), quando non ci sono state più bolle, ho riappoggiato lo stelo sul pistone e ho rabboccato, infine riavvitato il tappo.
quando si riestende la cartuccia il pistone "segue" l'olio verso l'alto perché lo stelo esce dalla camera d'olio, il volume si riduce e di conseguenza l'olio essendo incomprimibile "tira" su il pistone.
fino a qui spero sia stato tutto chiaro.
adesso siamo nella situazione di avere una camera d'olio il più piccola possibile che garantisca un affondamento di 150mm (ho fatto le prove appena montata).
in questa configurazione la cartuccia idraulica ha un comportamento molto lineare.
la progressività (o linearità) è una funzione diretta del volume e non della pressione.
se voi portate la pressione a 60psi avete una cartuccia lineare ma piuttosto insensibile ai piccoli urti
una pressione di 40 psi vi da sempre una cartuccia lineare ma "sente" anche i granelli di sabbia.
quando ho provato a uscire avevo una forca burrosa ma tendeva sempre ai fine corsa.
per rendere la cartuccia olio più progressiva ho dovuto diminuire il volume di aria che veniva compresso dal pistone flottante che scendeva in funzione della compressione.
per diminuire la camera d'aria potevo:
1) aumentare la camera dell'olio, spingendo più in basso il pistone flottante e rabboccando.
2) senza toccare la parte olio, mettere degli spessori (in teflon o alluminio) nella camera aria, in questo modo si riduce il volume.
3) senza toccare la camera olio, inserire nella camera aria un liquido incomprimibile.
tutte e tre le soluzioni danno lo stesso risultato.
ho optato per la terza perché è l'unica che non richiedesse lo smontare tutte le volte la forca.
il liquido inserito ha il solo scopo di rendere la camera aria più piccola. ho utilizzato olio per forca, ma potevo usare olio dei
freni, olio motore, olio di semi, ecc. ecc.
ho fatto diverse uscite e volta per volta inseriro l'equivalente di 10 mm di olio = camera aria 10 mm più piccola, fino ad arrivare ad avere una burrosità per circa il 50% della corsa e il restante 50% molto progressivo (tanto che penso di non riuscere a utilizzare tutti i 150 mm ma devo provare dei drop).
spero sia più chiaro e scusate ancora per la confusione che ho seminato
