ragazzi...dopo 4 mesi di bici.. 600 chilometri di asfalto in salita (con uscite anche di 6 ore, 100 km e dislivelli da 1700 m -siamo in liguria accidenti ) oggi ho fatto un percorso (68 km) misto asfalto e poi sterrato salita e discesa...la discesa ripida..me la stavo facendo sotto...fondo di pietroni...un'emozione pazzesca ma che fatica...ora la domanda e' ..come diavolo faccio a non toccare i freni per far scorrere di piu la bici (cosi mi suggerivano i miei compagni di viaggio) se la bici comunque mi scappa in continuazione dietro? io ho una 29. e poi come faccio a vincere la paura????????...be poi cè da chiedere anche :ma in salita quando e' molto ripido..cavoli e' un casino!!!!!!!!!se non uso un rapporto un po meno agile non vado su..il mio cardio oggi era impazzito continuava a suonare perche ero fuori soglia...sono poco allenata vero?aiutatemi a vincere la paura...
la mia prima discesa...
- Creatore Discussione catper77
- Data di inizio
C'è una discussione sulle discese pietrose.Eh,non è che non freni (a meno che nn hai la moto e vai di freno motore) ma freni poco e piano,cerchi di lasciar andare la bici perchè più vai forte su quel terreno meno senti i pietroni.
Però non è semplice anzi,vai per gradi e segui i consigli di chi è più pratico.
Però non è semplice anzi,vai per gradi e segui i consigli di chi è più pratico.
Vai con gradualità e cerca di non smusarti per strafare 
Ovviamente si scherza, però stai veramente attenta a tutto quello che ti dice il corpo... se senti che non ti fidi, rallenta e falla al passo tuo!
Ovviamente si scherza, però stai veramente attenta a tutto quello che ti dice il corpo... se senti che non ti fidi, rallenta e falla al passo tuo!
l'unico modo di vincere la paura è andare per gradi e prendere sempre più confidenza con il mezzo... oppure cadere e sperare di non farsi male
inizia con i sentieri facili o con le strade bianche e quando riuscirai a farli con una certa facilità passa a qualcosa di più difficile
... una cosa molto importante in discesa è utilizzare al meglio gambe e braccia in modo da assorbire l'ostacolo e non rimbalzarci sopra
p.s. finchè parte la ruota post. non è un grosso problema... il problema viene se è quella ant. a partire
inizia con i sentieri facili o con le strade bianche e quando riuscirai a farli con una certa facilità passa a qualcosa di più difficile
... una cosa molto importante in discesa è utilizzare al meglio gambe e braccia in modo da assorbire l'ostacolo e non rimbalzarci sopra
p.s. finchè parte la ruota post. non è un grosso problema... il problema viene se è quella ant. a partire
In piedi e non seduti
Peso indietro se un po' ripida
Andare per gradi ok.
Ma se trovi il passaggio ignorante buttati.
Andare dritti son capaci tutti.
Invece concedersi il passare di fianco al pietrone
poi magari sulla radice ecc....
Insomma trovarsi dei passaggi che divertono.
Ti crei la tua linea personale. E magari pian piano ti diverti.
Pure a me non piace andare a 200 allora in discesa.
Non mi dice nulla. Mi diverto di più a fare l'asino cercando passaggi.
Più ti diverti più ti lasci andare.
La 29 in discesa mangia quasi tutto
Peso indietro se un po' ripida
Andare per gradi ok.
Ma se trovi il passaggio ignorante buttati.
Andare dritti son capaci tutti.
Invece concedersi il passare di fianco al pietrone
poi magari sulla radice ecc....
Insomma trovarsi dei passaggi che divertono.
Ti crei la tua linea personale. E magari pian piano ti diverti.
Pure a me non piace andare a 200 allora in discesa.
Non mi dice nulla. Mi diverto di più a fare l'asino cercando passaggi.
Più ti diverti più ti lasci andare.
La 29 in discesa mangia quasi tutto