Riporto qui di seguito la petizione di http://www.arctictravel.it/paginehtml/salviamocucciolifoca.htm
per porre fine alla strage dei cuccioli di foca in Canada. Chi ha avuto occasione di vedere oggi in TV - durante il TG di Canale 5 o Italia1, non ricordo - le immagini agghiaccianti della caccia alle foche, sa bene di cosa sto parlando. Prego chiunque abbia almeno un poco a cuore gli animali - tutti gli animali - di visitare i siti menzionati qui di seguito e di inviare le e.mail proposte. Ecco il brano:
In questi giorni circola nel mondo un video choc nel quale si vede una mamma "come impazzita che stringe forte al petto come solo una mamma può fare il proprio cucciolo. Lo attacca penosamente ai capezzoli nel tentativo di allattarlo. Disperatamente cerca di rianimarlo. Poi, dopo più di un'ora di tentativi, quando capisce che il suo piccolo, tutto inzuppato di sangue, è ormai senza vita, lo adagia sulla neve e lì, gemendo, ha atteso. E la morte, per lei, come prima per il suo cucciolo, è arrivata terribile, a furia di bastonate".
Non è un film. Non è finzione. Questa una delle tante sequenze choc di un video realizzato da un'associazione di animalisti durante una strage di foche in Canada. Un video che ha fatto il giro del mondo e che oltre a indignare per la crudeltà delle immagini gli amici degli animali ha dimostrato anche quanto sia profondo il legame affettivo che unisce un piccolo di mammifero alla propria madre e quanto sia straziante la percezione della morte nell'animale adulto. La strage non si fermerà perchè il governo canadese ha intenzione di programmare una "storica aggressione" contro le foche: il piano sarebbe di estendere il massacro - che già porta alla morte oltre 300mila esemplari ogni anno - anche ai piccoli e creare nell'oceano delle "zone di esclusione delle foche".
Gli attivisti di tutto il mondo sono sul piede di guerra e si sono coesi in circa 300 ONG in tutto il mondo riunite nella "Campagna Internazionale a favore delle Foche". Le autorità canadesi, dal canto loro, sostengono che lo sterminio delle foche serve a non fare esaurire le riserve ittiche già in rapido declino e fornisce lavoro a molte persone nella regione di Terranova, la zona economicamente più depressa del Paese. Anche noi di animalieanimali.it ci siamo mossi attivando una campagna di protesta. Abbiamo chiesto ai nostri lettori di far sentire la propria indignazione scrivendo agli organi competenti. In una manciata di giorni abbiamo ricevuto migliaia di e-mail e contiamo ancora nell'aiuto di tutti. Potete scrivere all´Ufficio Stampa dell´Ambasciata del Canada in Italia (elisabetta.cugia@dfait-maeci.gc.ca) ed al Primo Ministro del Canada (pm@pm.gc.ca) e per conoscenza al sito http://www.animalieanimali.it/. Questo il testo che abbiamo proposto:
Esprimiamo tutta la nostra indignazione e il nostro orrore per l´intenzione del Governo canadese di attuare una mattanza di cuccioli di foca che avrà proporzioni storiche. Ciò che come Governo vi state accingendo ad autorizzare non è il alcun modo giustificabile o legittimabile; sarà una vera e propria strage, un massacro, un inutile bagno di sangue il cui orrore farà il giro del mondo, arriverà nelle case di chi, come noi, non potrà mai dimenticare. Non rovinate l´immagine, l´ammirazione, il rispetto che tutti noi abbiamo per la Vostra grande e bella nazione; DATECI UN SEGNO DI CIVILTA´, DIMOSTRARE A TUTTO IL MONDO CHE, ANCHE IN CANADA, LA VITA, SOTTO QUALUNQUE FORMA SI MANIFESTI, HA UN VALORE ED E´CONSIDERATA DEGNA DI RISPETTO E DI PROTEZIONE. Solo Voi potete fermare e impedire il massacro; non deludeteci, TUTTO IL MONDO ATTENDE DA VOI UN GESTO DI UMANITA´.
Distinti saluti.
per porre fine alla strage dei cuccioli di foca in Canada. Chi ha avuto occasione di vedere oggi in TV - durante il TG di Canale 5 o Italia1, non ricordo - le immagini agghiaccianti della caccia alle foche, sa bene di cosa sto parlando. Prego chiunque abbia almeno un poco a cuore gli animali - tutti gli animali - di visitare i siti menzionati qui di seguito e di inviare le e.mail proposte. Ecco il brano:
In questi giorni circola nel mondo un video choc nel quale si vede una mamma "come impazzita che stringe forte al petto come solo una mamma può fare il proprio cucciolo. Lo attacca penosamente ai capezzoli nel tentativo di allattarlo. Disperatamente cerca di rianimarlo. Poi, dopo più di un'ora di tentativi, quando capisce che il suo piccolo, tutto inzuppato di sangue, è ormai senza vita, lo adagia sulla neve e lì, gemendo, ha atteso. E la morte, per lei, come prima per il suo cucciolo, è arrivata terribile, a furia di bastonate".
Non è un film. Non è finzione. Questa una delle tante sequenze choc di un video realizzato da un'associazione di animalisti durante una strage di foche in Canada. Un video che ha fatto il giro del mondo e che oltre a indignare per la crudeltà delle immagini gli amici degli animali ha dimostrato anche quanto sia profondo il legame affettivo che unisce un piccolo di mammifero alla propria madre e quanto sia straziante la percezione della morte nell'animale adulto. La strage non si fermerà perchè il governo canadese ha intenzione di programmare una "storica aggressione" contro le foche: il piano sarebbe di estendere il massacro - che già porta alla morte oltre 300mila esemplari ogni anno - anche ai piccoli e creare nell'oceano delle "zone di esclusione delle foche".
Gli attivisti di tutto il mondo sono sul piede di guerra e si sono coesi in circa 300 ONG in tutto il mondo riunite nella "Campagna Internazionale a favore delle Foche". Le autorità canadesi, dal canto loro, sostengono che lo sterminio delle foche serve a non fare esaurire le riserve ittiche già in rapido declino e fornisce lavoro a molte persone nella regione di Terranova, la zona economicamente più depressa del Paese. Anche noi di animalieanimali.it ci siamo mossi attivando una campagna di protesta. Abbiamo chiesto ai nostri lettori di far sentire la propria indignazione scrivendo agli organi competenti. In una manciata di giorni abbiamo ricevuto migliaia di e-mail e contiamo ancora nell'aiuto di tutti. Potete scrivere all´Ufficio Stampa dell´Ambasciata del Canada in Italia (elisabetta.cugia@dfait-maeci.gc.ca) ed al Primo Ministro del Canada (pm@pm.gc.ca) e per conoscenza al sito http://www.animalieanimali.it/. Questo il testo che abbiamo proposto:
Esprimiamo tutta la nostra indignazione e il nostro orrore per l´intenzione del Governo canadese di attuare una mattanza di cuccioli di foca che avrà proporzioni storiche. Ciò che come Governo vi state accingendo ad autorizzare non è il alcun modo giustificabile o legittimabile; sarà una vera e propria strage, un massacro, un inutile bagno di sangue il cui orrore farà il giro del mondo, arriverà nelle case di chi, come noi, non potrà mai dimenticare. Non rovinate l´immagine, l´ammirazione, il rispetto che tutti noi abbiamo per la Vostra grande e bella nazione; DATECI UN SEGNO DI CIVILTA´, DIMOSTRARE A TUTTO IL MONDO CHE, ANCHE IN CANADA, LA VITA, SOTTO QUALUNQUE FORMA SI MANIFESTI, HA UN VALORE ED E´CONSIDERATA DEGNA DI RISPETTO E DI PROTEZIONE. Solo Voi potete fermare e impedire il massacro; non deludeteci, TUTTO IL MONDO ATTENDE DA VOI UN GESTO DI UMANITA´.
Distinti saluti.