due sabati fa purtroppo ho sofferto di lombosciatalgia con iniezioni di toradol e muscoril, visto che non potevo nemmeno stare dritto. ad oggi qualche doloretto rimane anche se la situazione è nettamente migliorata. questo sabato vorrei uscire, visto che tra un problema e l'altro è praticamente oltre un mese che non tocco la bici. secondo voi, secondo le vostre esperienze, faccio una caxxata col rischio di infiammare di nuovo il nervo sciatico? la frenesia è tanta, il bisogno di scaricare lo stress accumulato anche di più, però non so che fare.
consigli?
Esperienza personale,da non prendere come vangelo:
Da Novembre dell'anno scorso ad oggi soffro di questo problema e non solo,ho fatto solo circa 1000km ad ora...nel frattempo andato anche dallo osteopata con esito di 18 vertebre fuori posizione e idem bacino,mi ha raddrizzato (e fatto piangere) e ho ripreso,ma ho fatto il 'cogli@ne' e l'ho pagata cara,settimana scorsa iniezioni di Muscoril e Dicoflenac e riposo...poi sono uscito Sabato e Domenica con giri più corti e meno impegnativi del mio solito...alla fine uscito anche ieri sera dopo lavoro e sparato altri 40km con il ritorno a casa dietro ad un bitumaro mai stato sotto i 30 per circa 10km...devo dire che sto molto,molto meglio...come si sale in bici i primi km devon essere in agilità,per riscaldare la muscolatura e riabituare il corpo allo sforzo...poi una volta caldi si attacca con qualche salita,uscire si,ma senza forzare troppo all'inizio,anche fosse solo bitume...purtroppo e parlo per me,il fattore età e peso incidono qualcosa,importante anche fare esercizi idonei per la patologia,il fisioterapista me ne ha consigliato qualcuno da fare a casa,non sembra,ma fanno la loro parte...poi speriamo che arrivi il caldo che asciughi le mie ''vecchie'' umide e stanche ossa...

Auguri,perchè so cosa vuol dire 'piegato in due'...
