In questa foto c'è tutta l'essenza dell'escursione 
Stavolta la nostra meta è la Punta di Fiutrusa che con i suoi 3110 mt rappresenta, almeno per noi, un traguardo di tutto rispetto.
Partiamo dal solito parcheggio di Sant'Anna di Bellino in direzione Vallone di Rui, ben consapevoli che sarà più il tempo che dovremo portare in spalla le bici rispetto a quello pedalato.
Davanti a Ila la formazione rocciosa della Rocca Senghi, che nei prossimi giorni avrò la fortuna di conoscere meglio affrontando l'aerea ed esposta via ferrata in una di quelle giornate che Ila chiama "di recupero forze".
Le prime centinaia di metri di dislivello nel Vallone di Rui non sono pedalabili e si spinge ma poi per un lungo tratto procediamo praticamente in piano
Nel vallone ci sono diversi Grange, uno più bello dell'altro.
Numerosi anche gli animali al pascolo sempre protetti dai numerosi maremmani, instancabili lavoratori.
Questo è il capostipite di un branco "di lavoro" di otto esemplari coi quali abbiamo stretto amicizia e dai quali abbiamo avuto il lasciapassare a proseguire.
Ora inizia un portage tra i pascoli su tracce di sentiero
Arriviamo ai 2850 mt del Passo di Fiutrusa
I prossimi 250 mt di dislivello per raggiungere la Punta di Fiutrusa sono tra gli sfasciumi, salita impegnativa ma c'è di peggio
...ma perchè non dico mai di no alle proposte di Ila??
luogo stupendo al cospetto del Monte Salza
c'è solo qualche pietra ma il sentiero è ben segnato
qualche passaggio dove occorre prestare attenzione
e vai!! i 3110 mt della Punta di Fiutrusa sono raggiunti
per un attimo siamo attirati dalla cresta del vicino Monte Ferra
......oggi in fatto di portage abbiamo già dato; abbiamo tutti e due 62 anni, sono due giorni consecutivi che andiamo,
....direi che il Monte Ferra sarà per un'altra volta!!
Torniamo dalla cima per qualche metro a ritroso e scendiamo, cercando di trovare la linea migliore in stile freeride, in quanto il sentiero non è pervenuto.
...è anche divertente
Arrivati vivi in fondo al Vallone, dobbiamo spingere le bici per un breve tratto per cambiare valle al Colle di Reisassetto a 2743 mt.
Oltrepassiamo i ruderi della Casermetta Militare
e ci lanciamo in discesa su un fantastico single trail
Qualche breve tratto un po' più impegnativo
Il colpo d'occhio sulla valle di Traversagn con la sterrata pedalata nei giorni scorsi per andare al Col di Vers è fantastico
Il sentiero prosegue
e le pendenze aumentano
sino ad arrivare ai ruderi di diversi grange dove il trail diventa infattibile e qualche tratto dobbiamo farlo con bici al fianco.
Arriviamo belli cotti all'auto di Ila con già in testa la prossima escursione!!!


Stavolta la nostra meta è la Punta di Fiutrusa che con i suoi 3110 mt rappresenta, almeno per noi, un traguardo di tutto rispetto.
Partiamo dal solito parcheggio di Sant'Anna di Bellino in direzione Vallone di Rui, ben consapevoli che sarà più il tempo che dovremo portare in spalla le bici rispetto a quello pedalato.
Davanti a Ila la formazione rocciosa della Rocca Senghi, che nei prossimi giorni avrò la fortuna di conoscere meglio affrontando l'aerea ed esposta via ferrata in una di quelle giornate che Ila chiama "di recupero forze".

Le prime centinaia di metri di dislivello nel Vallone di Rui non sono pedalabili e si spinge ma poi per un lungo tratto procediamo praticamente in piano

Nel vallone ci sono diversi Grange, uno più bello dell'altro.

Numerosi anche gli animali al pascolo sempre protetti dai numerosi maremmani, instancabili lavoratori.
Questo è il capostipite di un branco "di lavoro" di otto esemplari coi quali abbiamo stretto amicizia e dai quali abbiamo avuto il lasciapassare a proseguire.

Ora inizia un portage tra i pascoli su tracce di sentiero


Arriviamo ai 2850 mt del Passo di Fiutrusa

I prossimi 250 mt di dislivello per raggiungere la Punta di Fiutrusa sono tra gli sfasciumi, salita impegnativa ma c'è di peggio

...ma perchè non dico mai di no alle proposte di Ila??


luogo stupendo al cospetto del Monte Salza

c'è solo qualche pietra ma il sentiero è ben segnato

qualche passaggio dove occorre prestare attenzione

e vai!! i 3110 mt della Punta di Fiutrusa sono raggiunti

per un attimo siamo attirati dalla cresta del vicino Monte Ferra

......oggi in fatto di portage abbiamo già dato; abbiamo tutti e due 62 anni, sono due giorni consecutivi che andiamo,
....direi che il Monte Ferra sarà per un'altra volta!!
Torniamo dalla cima per qualche metro a ritroso e scendiamo, cercando di trovare la linea migliore in stile freeride, in quanto il sentiero non è pervenuto.


...è anche divertente



Arrivati vivi in fondo al Vallone, dobbiamo spingere le bici per un breve tratto per cambiare valle al Colle di Reisassetto a 2743 mt.

Oltrepassiamo i ruderi della Casermetta Militare

e ci lanciamo in discesa su un fantastico single trail


Qualche breve tratto un po' più impegnativo

Il colpo d'occhio sulla valle di Traversagn con la sterrata pedalata nei giorni scorsi per andare al Col di Vers è fantastico

Il sentiero prosegue

e le pendenze aumentano

sino ad arrivare ai ruderi di diversi grange dove il trail diventa infattibile e qualche tratto dobbiamo farlo con bici al fianco.
Arriviamo belli cotti all'auto di Ila con già in testa la prossima escursione!!!