Buongiorno a tutti, spero di non aver sbagliato sezione, però essendo il mio primo topic sfrutto l'occasione per i soliti convenevoli.
Sono tornato a pensare alla bici perchè mi sta per nascere la prima figlia (a dire il vero doveva nascere 8 giorni fà...se la prende comada la ragazza), quindi la moto con cui io e mia moglie tanto giravamo nei week end e nelle ferie, è destinata ad occupare un ruolo secondario per qualche tempo.
Sono affascinato dalla tecnologia che avanza, ma al tempo stesso ne ho il rigetto, il fatto che le cose più sono tecnologiche, più sistemi e sensori hanno, meno sono eterne...per me la qualità risiede nel non dover mai tornare da chi me l'ha venduta....e così un pò per curiosità, dopo aver visto tanti turisti nordici in giro per le nostre terre con biciclette di ogni tipo, ho scoperto le meraviglie delle bici a pedalata assistita (le flyer in primis).
Visto che non faccio alcuna attività fisica da qualche anno (ma ad essere sinceri siamo già oltre al decennio) ho deciso che se torno a rispolverare una bici, almeno lo devo fare per la mia salute!
Ed ecco riemergere dal garage dei miei genitori, (tenete presente che sono diversi anni che mi sono pure trasferito), la mia vecchia mtb.
Trattasi di una bianchi pholcus viola e nera, il telaio è molto particolare (quanto pesante), però mi ricordo di averla usata con tutte le stagioni e averci fatto le peggio cose e non si è mai nemmeno scalfita. Vi sembrerà strano ma anche i graffi, si vedono pochissimo, deve avere una quantità di vernice originale tale per cui è davvero difficile arrivare al fondo...
Dopo esattamente 16-17 anni ha rivisto la luce del sole. Non so se sia un record di cui andarne fiero.
Tutta originale salvo i copertoni naturalmente...
Complice un sabato mattina senza impegni ho così deciso di darle nuova linfa, ho fatto un salto da decathlon per apportarle un paio di ritocchi: via quello scomodo manubrio e relativo attacco, troppo bassi per le mie esigenze attuali (sono circa 1.90 per 88 kg), pensate che avevo montato anche un flyng bar (giusto per alleggerire il tutto).
Nuovi copertoni e camere d'aria (ho scoperto che per l'accoppiata con i copertoni da strada le uniche camere d'aria che andavano bene avevano una valvola tipo quella della moto (ai miei tempi c'erano solo le altre più sottili...). Tra l'altro la bici originariamente ne aveva un tipo tremendo, quasi impossibile da gonfiare, il tappino non si toglieva, ma si svitava e rimaneva sopra la valvola, il problema è che con qualsiasi pompa, appena si cominciava a gonfiare di sgonfiava anche toccando il suddetto tappino a penzoloni.
Le nuove valvole, per entrare nel cerchio, mi hanno costretto ad usare il trapano .-), lo so magari non era la cosa migliore, però non ci pensavo nemmeno a cambiare anche i cerchi.
Insomma con 70 euro circa di spesa, sono uscito dal negozio con un nuovo sorriso.
Naturalmente conserverò tutti i pezzi originali. A proposito non è una MTB ma una ATB (all terrain bike)!
a me piace di già, o meglio, ci sono talmente affezionato che mi piaceva e piacerà sempre, mi ricordo quando ero ragazzino ed era la mia compagna inseparabile di avventure e l'avevo tanto desiderata e aspettata.
La nuova veste, sarà un pò meno usuale (a vederla sembra quasi una di quelle bici americane con le ruote ciccioni), però sono sicuro che lei preferisse cambiare abiti piuttosto che restare ancora a mangiare polvere, dimenticata in quel garage.
E soprattutto la mia schiena e il mio fondoschiena, abituati all'endurona, non ne vogliono sapere di certi supplizi.
Adesso non mi rimane che cambiare qualche cavo e relativa guaina (la nuova postura è troppo alta per quelli originiali), una spruzzata di WD40 ovunque (non ho tempo e voglia si smontare tutto e pulire accuratamente)...e poi ve la presenterò.
L'unico rammarico non ho fatto nemmeno una foto in versione originale, spero mi scuserete...ma non vedevo l'ora di smontarla (perchè alla fine anche quello è molto divertente, con le bici si riesce a fare tutto con un paio di utensili e soprattutto è tutto così semplicemente meccanico, niente a che fare con il motore, la centralina, l'impianto elettrico della moto...)
A presto
Lorenzo
Sono tornato a pensare alla bici perchè mi sta per nascere la prima figlia (a dire il vero doveva nascere 8 giorni fà...se la prende comada la ragazza), quindi la moto con cui io e mia moglie tanto giravamo nei week end e nelle ferie, è destinata ad occupare un ruolo secondario per qualche tempo.
Sono affascinato dalla tecnologia che avanza, ma al tempo stesso ne ho il rigetto, il fatto che le cose più sono tecnologiche, più sistemi e sensori hanno, meno sono eterne...per me la qualità risiede nel non dover mai tornare da chi me l'ha venduta....e così un pò per curiosità, dopo aver visto tanti turisti nordici in giro per le nostre terre con biciclette di ogni tipo, ho scoperto le meraviglie delle bici a pedalata assistita (le flyer in primis).
Visto che non faccio alcuna attività fisica da qualche anno (ma ad essere sinceri siamo già oltre al decennio) ho deciso che se torno a rispolverare una bici, almeno lo devo fare per la mia salute!
Ed ecco riemergere dal garage dei miei genitori, (tenete presente che sono diversi anni che mi sono pure trasferito), la mia vecchia mtb.
Trattasi di una bianchi pholcus viola e nera, il telaio è molto particolare (quanto pesante), però mi ricordo di averla usata con tutte le stagioni e averci fatto le peggio cose e non si è mai nemmeno scalfita. Vi sembrerà strano ma anche i graffi, si vedono pochissimo, deve avere una quantità di vernice originale tale per cui è davvero difficile arrivare al fondo...
Dopo esattamente 16-17 anni ha rivisto la luce del sole. Non so se sia un record di cui andarne fiero.
Tutta originale salvo i copertoni naturalmente...
Complice un sabato mattina senza impegni ho così deciso di darle nuova linfa, ho fatto un salto da decathlon per apportarle un paio di ritocchi: via quello scomodo manubrio e relativo attacco, troppo bassi per le mie esigenze attuali (sono circa 1.90 per 88 kg), pensate che avevo montato anche un flyng bar (giusto per alleggerire il tutto).
Nuovi copertoni e camere d'aria (ho scoperto che per l'accoppiata con i copertoni da strada le uniche camere d'aria che andavano bene avevano una valvola tipo quella della moto (ai miei tempi c'erano solo le altre più sottili...). Tra l'altro la bici originariamente ne aveva un tipo tremendo, quasi impossibile da gonfiare, il tappino non si toglieva, ma si svitava e rimaneva sopra la valvola, il problema è che con qualsiasi pompa, appena si cominciava a gonfiare di sgonfiava anche toccando il suddetto tappino a penzoloni.
Le nuove valvole, per entrare nel cerchio, mi hanno costretto ad usare il trapano .-), lo so magari non era la cosa migliore, però non ci pensavo nemmeno a cambiare anche i cerchi.
Insomma con 70 euro circa di spesa, sono uscito dal negozio con un nuovo sorriso.
Naturalmente conserverò tutti i pezzi originali. A proposito non è una MTB ma una ATB (all terrain bike)!
a me piace di già, o meglio, ci sono talmente affezionato che mi piaceva e piacerà sempre, mi ricordo quando ero ragazzino ed era la mia compagna inseparabile di avventure e l'avevo tanto desiderata e aspettata.
La nuova veste, sarà un pò meno usuale (a vederla sembra quasi una di quelle bici americane con le ruote ciccioni), però sono sicuro che lei preferisse cambiare abiti piuttosto che restare ancora a mangiare polvere, dimenticata in quel garage.
E soprattutto la mia schiena e il mio fondoschiena, abituati all'endurona, non ne vogliono sapere di certi supplizi.
Adesso non mi rimane che cambiare qualche cavo e relativa guaina (la nuova postura è troppo alta per quelli originiali), una spruzzata di WD40 ovunque (non ho tempo e voglia si smontare tutto e pulire accuratamente)...e poi ve la presenterò.
L'unico rammarico non ho fatto nemmeno una foto in versione originale, spero mi scuserete...ma non vedevo l'ora di smontarla (perchè alla fine anche quello è molto divertente, con le bici si riesce a fare tutto con un paio di utensili e soprattutto è tutto così semplicemente meccanico, niente a che fare con il motore, la centralina, l'impianto elettrico della moto...)
A presto
Lorenzo