Salve a tutti se faccio delle ripetute a 45/50 rpm e alcune sfr 60 rpm quale la differenza grazie mille
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Sfr
- Creatore Discussione francodapalermo
- Data di inizio
diciamo che piu' aumenta la frequenza di pedalata e' maggiore diventa la componente "cardiaca" rispetto a quella muscolare, ma detto veramente molto in soldoni.
qui un po' di info in merito
https://www.mtb-mag.com/forum/threads/le-sfr-salite-forza-resistenza.251748/
anche dal forum cugino
http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=39716
io le uso, ad una cadenza di circa 10-15 rpm inferiore alla cadenza "autoscelta" per indurre uno stimolo a fibre muscolari differenti da quelle usate normalmente. (questo rimanendo in zona SST alta / z4 , zone potenza)
nota: le chiamo SFR, ma non sono le sfr classiche, quelle di Sassi per intenderci, sarebbe più corretto chiamarli lavori a bassa cadenza.
non per la forza, se devo fare "forza", faccio partenze da fermo e/o bassa velocità
https://www.mtb-mag.com/forum/threads/le-sfr-salite-forza-resistenza.251748/
anche dal forum cugino
http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=39716
io le uso, ad una cadenza di circa 10-15 rpm inferiore alla cadenza "autoscelta" per indurre uno stimolo a fibre muscolari differenti da quelle usate normalmente. (questo rimanendo in zona SST alta / z4 , zone potenza)
nota: le chiamo SFR, ma non sono le sfr classiche, quelle di Sassi per intenderci, sarebbe più corretto chiamarli lavori a bassa cadenza.
non per la forza, se devo fare "forza", faccio partenze da fermo e/o bassa velocità
ci sono vari tipi di forza che si può allenare:questa é forza esplosiva.le sfr di sassi avevano un loro presupposto assolutamente logico,ma con l'entrata in gioco anche in campo amatoriale dei powermeter,si é dimostrato che quello che conta nel ciclismo é la potenza,non la forza.potenza che trova in una delle sue varianti allenanti,non l'unica,le salite di potenza a 50-60 rpm
la potenza è sempre stata determinante...è fisica 
, certamente è più importante allenarsi ad una certa potenza, piuttosto che cercare di incrementare un ipotetica "forza", a 30 rpm al medio la potenza espressa è bassissima...(se interpreto bene il tuo messaggio intendi questo? )
più correttamente, come dicono quelli bravi, la forza non è un fattore limitante alla prestazione ciclistica, anche se, in MTB, è più importante rispetto altre displine (strada, gf).
poi può essere benissimo una questione semantica di termini...
se usi il PM guardi i watt ...e vari le rpm in funzione del lavoro che vuoi fare, un po' più muscolare o meno...
scusate sicuramente non sono molto preciso, perdonate qualche "errore", cerco di esprimere i concetti x come li ho capiti senza andare troppo sul "tecnico", non sono un preparatore, magari ho chiaro il concetto, ma spiegare bene cosa ci sta dietro (fisiologia) non è banale...
, certamente è più importante allenarsi ad una certa potenza, piuttosto che cercare di incrementare un ipotetica "forza", a 30 rpm al medio la potenza espressa è bassissima...(se interpreto bene il tuo messaggio intendi questo? )più correttamente, come dicono quelli bravi, la forza non è un fattore limitante alla prestazione ciclistica, anche se, in MTB, è più importante rispetto altre displine (strada, gf).
poi può essere benissimo una questione semantica di termini...
se usi il PM guardi i watt ...e vari le rpm in funzione del lavoro che vuoi fare, un po' più muscolare o meno...
scusate sicuramente non sono molto preciso, perdonate qualche "errore", cerco di esprimere i concetti x come li ho capiti senza andare troppo sul "tecnico", non sono un preparatore, magari ho chiaro il concetto, ma spiegare bene cosa ci sta dietro (fisiologia) non è banale...
esatto,centrato in pienola potenza è sempre stata determinante...è fisica
più correttamente, come dicono quelli bravi, la forza non è un fattore limitante alla prestazione ciclistica, anche se, in MTB, è più importante rispetto altre displine (strada, gf).
poi può essere benissimo una questione semantica di termini...
se usi il PM guardi i watt ...e vari le rpm in funzione del lavoro che vuoi fare, un po' più muscolare o meno...
scusate sicuramente non sono molto preciso, perdonate qualche "errore", cerco di esprimere i concetti x come li ho capiti senza andare troppo sul "tecnico", non sono un preparatore, magari ho chiaro il concetto, ma spiegare bene cosa ci sta dietro (fisiologia) non è banale...
Ragazzi posso fare delle sfr cosi
3 minuti zona 3
2 minuti zona 4
1 minuto zona 5
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3 minuti zona 3
2 minuti zona 4
1 minuto zona 5
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ma, esattamente, per capire, con le SFR o pseudo tali, cosa vuoi allenare?
quelle zone indicate sono zone di potenza o cardiache?
quello che hai indicato potrebbe avere un senso (ma non sono SFR!) , dipende da cosa vuoi fare? inoltre, a che cadenza?
quelle zone indicate sono zone di potenza o cardiache?
quello che hai indicato potrebbe avere un senso (ma non sono SFR!) , dipende da cosa vuoi fare? inoltre, a che cadenza?
francescogaeta
Biker popularis
E' ovvio che abbiamo tutti ben chiare le definizioni in fisica elementare di lavoro, forza e potenza e cosa misurano. E' altrettanto ovvio che abbiamo fatto tutti una valutazione funzionale in modo tale da avere un parametro misurabile con un metodo ripetibile.
Così abbiamo stabilito quali sono i nostri punti di forza e quali quelli migliorabili, in modo da poterci concentrare su questi ultimi con lavori specifici.
E' ovvio.
Così abbiamo stabilito quali sono i nostri punti di forza e quali quelli migliorabili, in modo da poterci concentrare su questi ultimi con lavori specifici.
E' ovvio.
Sono zone cardiache vorrei allenare la forza e la potenza con le sfr
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con le classiche sfr a cadenze di 40-45 rpm max,allenerai anche la forza,ma la potenza assolutamente no.ho usato il powermeter x anni in bdc,ti assicuro che facevo piu' potenza a salire a 80 rpm con 39/21 piuttosto che a 40 rpm con un rapportone come 53/14,molta ma molta piu' potenza.X due inverni di fila,ho fatto km e km in salita a fare sfr a 40 rpm:quando un paio di mesi prima delle gare,incominciavo a fare le salite al mio ritmo di pedalata preferito,andavo come una lumaca.Molta gente che aveva passato l'inverno a pedalare a ritmi di pedalata elevati(le "gare" che si fanno in inverno uscendo su strada nei grupponi) , a prendere le salite in velocita' con rapportini leggeri senza nessuna forma di potenziamento,mi passavano sopra le orecchie.mai piu' fatte le classiche sfr,ore ed ore di allenamento buttate.Non escludo che x un prof sia diverso:innanzitutto gia' in fase invernale essi fanno migliaia di km,con ritiri in cui si fanno allenamenti di gruppo a ritmi molto elevati,non trascurabile il fatto che loro hanno i massaggiatori che sciolgono la loro muscolatura che rimane molto appesantita e legata dalle sfr
La forza è una causa, la potenza un effetto.
La forza è prodromica a tutto ed è la più difficile da sviluppare, oltre ad essere la prima a diminuire.
Non troverete mai un velocista over age, mentre di passisti oltre gli anta è pieno.
Finita la preparazione della forza, si passa alla potenza, prima di tutto potenza aerobica, posto che si abbia già un buon bagaglio di gittata sistolica.
La forza è prodromica a tutto ed è la più difficile da sviluppare, oltre ad essere la prima a diminuire.
Non troverete mai un velocista over age, mentre di passisti oltre gli anta è pieno.
Finita la preparazione della forza, si passa alla potenza, prima di tutto potenza aerobica, posto che si abbia già un buon bagaglio di gittata sistolica.
francescogaeta
Biker popularis
Facendo seguito a quanto scritto giustamente da Dogo aggiungerei un paio di definizioni semplificate al massimo:
Forza: unità di misura vettoriale che si esprime in Newton
Lavoro: Forza x Spazio = newton x metri = Joule
Es.
Se sposto un peso di 20N x 20mt esprimo un lavoro di 400J
Potenza: Lavoro/tempo = Joule/secondi = Watt
Possiamo anche scrivere:
P = Forza x Spazio/tempo, siccome S/T = Velocità semplifichiamo così:
P = Forza x Velocità
Nel nostro caso di biker il tutto si traduce nello spingere un determinato rapporto (forza) a determinate RPM (velocità). E’ banale dire che più lavoro e più velocità si traducono in una maggiore potenza.
Ma per ottenere potenza ci vuole energia. Cos’è l’energia?
L’energia è la capacità di un sistema di compiere un lavoro.
Distinguiamo l’energia in due categorie fondamentali:
Energia Potenziale (quella nel “serbatoio”)
Energia Cinetica (quella espressa)
In estremissima sintesi l’arcano è far sì che il sistema uomo diventi sempre più efficace ed efficiente con i suoi metabolismi energetici per la resintesi dell’adenosintrifosfato (atp), la cui fosforilazione genera energia contrattile per i muscoli (che a sua volta diventa energia meccanica) e calore.
La resintesi dell’ATP avviene attraverso tre meccanismi fondamentali:
il metabolismo aerobico
il metabolismo anaerobico lattacido
il metabolismo anaerobico alattacido
Quindi con i nostri allenamenti dovremo lavorare su due parametri fondamentali:
La cilindrata del motore (forza muscolare) e la capacità dell’organismo di rendere sempre disponibile la benzina per il nostro motore.
FORZA-OSSIGENO
Provate a digitare su Google queste due paroline magiche!!!!!!
Ho tralasciato volutamente tutte le problematiche riguardanti la potenza specifica visto che il nostro è uno sport di traslazione.
Mamma mia che palle però!!!
Rileggendo quello che ho scritto mi sono annoiato da morire!!!
Ho fatto proprio la figura del sapientino antipatico e spocchioso!!!
Scusate, ma vado a pedalare, a sudare, a farmi venire il fiatone tra fango, sassi, radici e salite e discese così mi diverto come un bimbo e non penso a stà roba che mi dà nausea!!!
Forza: unità di misura vettoriale che si esprime in Newton
Lavoro: Forza x Spazio = newton x metri = Joule
Es.
Se sposto un peso di 20N x 20mt esprimo un lavoro di 400J
Potenza: Lavoro/tempo = Joule/secondi = Watt
Possiamo anche scrivere:
P = Forza x Spazio/tempo, siccome S/T = Velocità semplifichiamo così:
P = Forza x Velocità
Nel nostro caso di biker il tutto si traduce nello spingere un determinato rapporto (forza) a determinate RPM (velocità). E’ banale dire che più lavoro e più velocità si traducono in una maggiore potenza.
Ma per ottenere potenza ci vuole energia. Cos’è l’energia?
L’energia è la capacità di un sistema di compiere un lavoro.
Distinguiamo l’energia in due categorie fondamentali:
Energia Potenziale (quella nel “serbatoio”)
Energia Cinetica (quella espressa)
In estremissima sintesi l’arcano è far sì che il sistema uomo diventi sempre più efficace ed efficiente con i suoi metabolismi energetici per la resintesi dell’adenosintrifosfato (atp), la cui fosforilazione genera energia contrattile per i muscoli (che a sua volta diventa energia meccanica) e calore.
La resintesi dell’ATP avviene attraverso tre meccanismi fondamentali:
il metabolismo aerobico
il metabolismo anaerobico lattacido
il metabolismo anaerobico alattacido
Quindi con i nostri allenamenti dovremo lavorare su due parametri fondamentali:
La cilindrata del motore (forza muscolare) e la capacità dell’organismo di rendere sempre disponibile la benzina per il nostro motore.
FORZA-OSSIGENO
Provate a digitare su Google queste due paroline magiche!!!!!!
Ho tralasciato volutamente tutte le problematiche riguardanti la potenza specifica visto che il nostro è uno sport di traslazione.
Mamma mia che palle però!!!
Rileggendo quello che ho scritto mi sono annoiato da morire!!!
Ho fatto proprio la figura del sapientino antipatico e spocchioso!!!
Scusate, ma vado a pedalare, a sudare, a farmi venire il fiatone tra fango, sassi, radici e salite e discese così mi diverto come un bimbo e non penso a stà roba che mi dà nausea!!!
Scusate ma a me è venuto sangue di naso e non ci ho capito molto.
Per riassumere e quindi stilare un possibile piano di allenamento come ci si deve comportare?
A me non sono affatto chiare le varie componenti (forza piuttosto che componente cardiaca) e volendomi preparare per una marathon molto impegnativa (Hero) vorrei capire come è giusto comportarsi.
Mi sto allenando in palestra per rinforzare un po' la gamba ma preferirei allenarmi pedalando..
Grazie a chi saprà aiutarmi.
Per riassumere e quindi stilare un possibile piano di allenamento come ci si deve comportare?
A me non sono affatto chiare le varie componenti (forza piuttosto che componente cardiaca) e volendomi preparare per una marathon molto impegnativa (Hero) vorrei capire come è giusto comportarsi.
Mi sto allenando in palestra per rinforzare un po' la gamba ma preferirei allenarmi pedalando..
Grazie a chi saprà aiutarmi.
Partiamo dal presupposto che non so quale sia il tuo stato attuale di allenamento. La Hero è marathon abbastanza lunga con molto dislivello e pendenze in salita importanti.
Dico subito che non sono un fan delle SFR: le trovo una perdita di tempo. Se uno vuole migliorare la forza delle gambe, va in palestra e fa esercizi specifici: è più efficiente. Inoltre, quando mai ti capita di pedalare a 40-50rpm per un tot di minuti? Mai, perché anche nelle salite più assurde, se arrivi a pedalare a queste cadenze fai prima proseguire a piedi, risparmiando energie e salvaguardando la gamba e i legamenti.
A questo punto della stagione dovresti aver già fatto diverse uscite a ritmo medio (le classiche uscite per "fare fondo", con intensità abbastanza moderata), che hanno lo scopo di migliorare il sistema aerobico.
Se io avessi tempo a disposizione, organizzerei la mia settimana in questo modo:
- Lunedì: riposo
- Martedì: giro a ritmo medio (fondo)
- Mercoledì: Per migliorare la potenza devi fare uscite che includano un certo numero di intervalli anaerobici (in zona soglia). Ad esempio, puoi iniziare con 3x10min in soglia (3 intervalli da 10 minuti ciascuno). A seguito di ciascun intervallo fai 5 minuti di riposo (meglio se attivo, ovvero continuando a pedalare ad intensità mooooolto blanda, detto anche pedalare a mulinello per far girare le gambe e consumare l'acido lattico accumulato sui muscoli). Con il passare delle settimane puoi aumentare il numero di intervalli.
- Giovedì: E' importante migliorare anche la resistenza aerobica, per cui il giorno successivo all'allenamento in zona soglia puoi fare degli intervalli aerobici (3x15 minuti, riposo di 5 minuti tra un intervallo e il successivo). L'intensità di questi intervalli deve essere abbastanza alta, ma non devi essere in zona soglia... Il resto dell'uscita ritmo blando.
- Venerdì: riposo
- Sabato: giro a ritmo medio (fondo) + qualche intervallo aerobico (gli intervalli del giovedì).
- Domenica: giro a ritmo medio (fondo).