Fancu alla tosse che non mi dà tregua...volevo troppo partecipare...e ho anche messo la sveglia alle 5 x arrivare bello puntuale...
Ti sei perso davvero una bella giornata in sella. . . . . .dai alla prossima. . . . .ce ne saranno altre. . . .ora pensa a guarire. . . .Fancu alla tosse che non mi dà tregua...volevo troppo partecipare...e ho anche messo la sveglia alle 5 x arrivare bello puntuale...
Ti sei perso davvero una bella giornata in sella. . . . . .dai alla prossima. . . . .ce ne saranno altre. . . .ora pensa a guarire. . . .
Grande Bluesbiker! grazie di tutto. Il giro é stato azzeccatissimo:)!!!!!
Hai detto bene. . . .in sedia era super. . . un bel gruppetto di ottimi degustatoriBella in sella ed anche in sedia...![]()
Bellissima storia, descritta in modo unico, se vieni a pedalare dalle nostre parti, sei gradito solo se ci regali un resoconto scrittoIgnoro l'etimologia della parola, ma per me, e credo per molti, Sinis porta con sè molti sinonimi: Tharros, San Salvatore, spiagge, gite scolastiche delle elementari, b-movies di western all'italiana, saloon e, per noi gavoesi, istula.
I pastori portavano in estate le loro greggi a pascolare le stoppie. A Gavoi c'è almeno un pastore in ogni famiglia, e quindi le storie, anche romanzate ed esagerate -e raccontate nei pochi bar del paese- *de s'istula* sono entrate a far parte della vita di molti di noi. Le greggi che pascolavano al limitare di arenili bellissimi, bevute epiche di vernaccia, la vita in alloggi precari e non solo. Sarà forse per tutto questo che la comunità dei bikers gavoesi si è trasferita quasi in toto ad Is Aruttas? O forse per la fama di Attilietto? :)
Personalmente avevo anche altre motivazioni. Per tutta l'estate, e per vari motivi, non ho toccato la bicicletta se non per andare al lavoro, e conoscendo la morfologia del territorio, ho voluto rimettermi in sella in un'escursione non troppo probante.
Quindi si decide e si parte. Il viaggio fila via liscio e siamo quasi puntuali all'appuntamento di Is Aruttas. Attilio no! Dobbiamo pagare il pranzo e prendere un caffè, ma tutto è rimandato. Il ristorante è ancora chiuso. Riusciamo a prendere un caffè al volo un minuto prima della partenza.
Ci dirigiamo verso nord a pochi metri dalla costa.
Nonostante il calendario dica: autunno - ventunodiottobre, il meteo è ideale.
Per le zanzare!
Nubi alte, sole velato a tratti, umidità ok e brezza leggerissima. Manca solo il banchetto. SIAMO NOI!!!
Finchè viaggiamo lungo la traccia della sterrata, va tutto bene, ma appena sfioriamo un cespuglio, siamo preda di nuvole di zanzare che, operose come api, ci saltano addosso e non ci danno tregua. Mi affaccio sulla scogliera a strapiombo sul mare mi accorgo che è il punto più infestato. Fuggo via! Ora capisco perchè nell'oristanese molti gruppi ciclistici hanno nelle maglie il logo Avis. E non parlo dell'autonoleggio.
Solo il volo dei fenicotteri riesce a distrarmi dal prurito di questa nuvola invisibile di esseri terribili e fastidiosi. Se vedi un fenicottero a terra hai a che fare con una specie di batuffolo di piume su due bastoncini nodosi. Ma quando ne vedi un gruppo in volo vieni rapito dalla loro eleganza.
I fenicotteri non sono soli. Sopra le nostre teste volteggiano nuvole di storni e al nostro fianco numerosissime e bellissime libellule del colore della nuova macchina di Uron.
Abbiamo a che fare anche con i cacciatori. Sicuramente cacciano volatili, visto che la natura, in questo bell'angolo di mondo è stata molto generosa di esseri alati. Ha esagerato con le zanzare. La perfezione non è di questo mondo. :)
Ho visto il tracciato sulla mappa di google, ma non ho con me il gps, non ho l'orologio e non mi interessa dove siamo e dove andiamo. Mi affido a chi guida il gruppo e non ho bisogno d'altro. Non spingo troppo sui pedali in salita e non mi attacco ai freni in discesa. Relax e solo relax. Poi ancora relax. Voglio solo relax. Sento il vento in faccia, lo sento fischiare sulla visiera del casco e sui capelli. Capelli?
Rientriamo al parcheggio e la mia macchina non c'è. La parte non pedalante di noi ha deciso di andare a San Salvatore e Tharros. Ne rientra entusiasta. E' inutile! Ai ragazzini in gita scolastica non gli frega un piffero di queste cose. A loro interessa solo il viaggio in pullman. La sQuola è da riformare.
[(Tharros+Braveguide)+SanSalvatore]=[etàBambino+(30anni)]. L'equazione è semplice!
Pranzo da Attilio. Semplice e ottimo. Mi riprometto di tornare a mangiare il pesce. Ciao Cinnibingo. Rivediamoci! Non abbiamo avuto modo...
Relax in spiaggia ed è già ora di andare. Ciao Blues! Uron viene col gruppogavoi. Prossima tappa Autogrill per scaldare le pappe dei bimbi e fare gasolio. Entriamo in punta di piedi, con la delicatezza del rinoceronte - URLANDO - e occupiamo il poco spazio lasciato libero dagli espositori che vendono di tutto. Sopratutto cani di peluche che non smettono di abbaiare.
Un inserviente appende una targa commemorativa che ricorda la data odierna come la prima volta dopo l'avvento dell'etilometro in cui sono state vendute SEI bottiglie di birra da 66cl ad un unico cliente. Ahh i camionisti di una volta...
Bieddu e Uron evitano l'incidente diplomatico con degli arzilli anziani di Villanova Monteleone che non sono riusciti a pranzare da Attilio per colpa nostra. E' bastata una birra...
Partiamo e mi accorgo che non ho salutato Uron. Sono un vero maleducato. Per farmi capire quanto va la sua macchina mi sorpassa due volte. Il rapporto peso potenza è dalla mia. Lo posso stracciare quando voglio, ma ho uno spiccato senso ecologico, visto che viaggio con due alberi di natale sul tetto che mi fanno crescere i consumi come il conto del ristorante di batman de noantri.
Ciao!
Ti sei perso davvero una bella giornata in sella. . . . . .dai alla prossima. . . . .ce ne saranno altre. . . .ora pensa a guarire. . . .