stop ai ciclisti sul montello

simone ktm

Biker serius
non so se inserire questo topic nell'angolo della verità sia giusto,ma devo dare voce al mio disappunto che è salito a dismisura quando, l'altra sera guardando un tg locale, apprendo la notizia secondo la quale, alcuni sindaci di paesi situati in zona montello vicino Montebelluna (treviso), sarebbero intenzionati a proibire il transito dei ciclisti in suddetta zona.
per chi non lo sapesse, il montello nella provincia di treviso , è un luogo sacro ai ciclisti tanto di BDC tanto di MTB. NON PER NIENTE IN QUESTI POSTI SI CORRE LA GUNN RITA MARATHON, che quest'anno era anche campionato europeo marathon mtb e l'anno prossimo dovrebbe tenersi il mondiale!! ma eventi sportivi a parte ,il montello è un'area unica per pedalare e allenarsi, perchè simile alla montagna ma vicinissimo alla città!!!
a dire di questi sindaci, i residenti della zona sarebbero stanchi di essere assediati dai ciclisti che renderebbero difficile spostarsi in auto, che sarebbero maleducati e irrispettosi delle regole,che sporcherebbero.....e via dicendo

come prima cosa:
trovo che chiudere al transito della biciclette una zona,perche ai residenti non va bene, sia la privazione di un diritto!se poi possono passarci tranquillamente auto e moto sembra ancora più assurdo vietarlo alle bici!

altro punto:
si fa tanto parlare di blocchi del traffico e di inquinamento, e questi cosa vogliono fare? bloccare il transito delle BICICLETTE!! casomai dovrebbero regolarizzare il transito delle auto in una zona collinare come il Montello

si potrebbe parlare molto a lungo dell'assurdità di questa decisione (sembrerebbe non ancora definitiva), ma io mi fermo qui...

se qualcuno di voi ha opinioni in merito..
lo spazio è vostro!!!
 

Novel

Biker serius
25/9/09
194
4
0
Veneto
Visita sito
Non sono della zona e non la conosco, ma ho sentito la notizia al tg.
Non è che siano stati molto chiari in effetti, ma io ho capito che vogliono ridurre le gare, dicevano infatti che praticamente ce n'è una ogni domenica, che comportano la chiusura delle strade o molto difficile muoversi per i residenti.

Nella mia zona passa praticamente solo 1 gara di bdc e non chiudono nemmeno la strada, ma è vero che quando passano non puoi nemmeno mettere il naso fuori dalla porta di casa... sembrano invasati... e c'è stata gente che uscita da messa si è fatta più di un'ora ferma in macchina nel piazzale antistante non potendo nemmeno attraversare la strada, neanche fare la stessa strada della gara.
Quindi posso capire che se le gare sono molto frequenti i residenti si sentano anche ostaggi della situazione... ma non penso si riferisca ad un divieto assoluto.
 

alex69

Biker popularis
4/12/07
72
0
0
mogliano veneto
Visita sito
Il montello lo conosco bene e sinceramente nei ultimi anni in mezzo al bosco ,a parte i soliti sentieri ,è difficile pedalare.Sono stato più volte ripreso da vari propietari di terreno a non passare!Trovo sempre più sentieri sbarrati. Trovo moto e cavalli sui vari sentieri e penso che fanno più danni delle Mtb. Ho fatto la gara a giugno e i vari sindaci hanno fatto e detto tanto per promuovere il territorio e dopo neanche 2 mesi hanno cambiano idea?Penso che ci siano cose più gravi da risolvere ,invece di fare divieti a chi vuole solo fare sport lontano da smog e traffico delle città!
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
51.057
9.865
0
58
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Il problema a quanto pare non sono le mtb ma le gare ciclistiche dilettantistiche e professionistiche in circuito, in cui la strada viene praticamente chiusa per tutto il periodo della manifestazione e non per i 15 minuti necessari effettivamente necessari per il passaggio dei concorrenti. Le GF sono su strada aperta al traffico.
 

Untitled-A

Biker serius
27/5/10
122
0
0
Padova
Visita sito
Sono daccordo con Novel.
Ho capito anche io che vorrebbero chiudere solo per le gare, non per tutti i ciclisti.

Proviamo ad essere obiettivi e a metterci nei panni degli abitanti.

Strade chiuse per ore
generano traffico
sporcano ( non i ciclisti, tutta la ciurma che si portano dietro)
non spendono soldi (i panini se li portano da casa)
senza contare che chiudere la circolazione ha un costo per il comune


di lati positivi (al comune e abitanti) non li vedo
 

The Voice

Moderatur lagunare
Membro dello Staff
Moderatur
7/5/08
9.081
572
0
61
Repubblica Serenissima
themtbikebrothers.weebly.com
Bike
1 Trail e 1 Gravel
Mi chiedo come facciano a fronteggiare le ire dei cittadini i sindaci dei comuni attorno al Sella...... che per 2 settimane consecutive in luglio, chiudono al traffico dalla mattina alla sera i passi Pordo, Sella, Gardena e Campolongo..... non proprio delle stradine secondarie.
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
51.057
9.865
0
58
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Mi chiedo come facciano a fronteggiare le ire dei cittadini i sindaci dei comuni attorno al Sella...... che per 2 settimane consecutive in luglio, chiudono al traffico dalla mattina alla sera i passi Pordo, Sella, Gardena e Campolongo..... non proprio delle stradine secondarie.
In questo caso le ire dei cittadini sono completamente inesistenti, visto che in quei due fine settimana nelle valli adiacenti ai passi c'è il tutto esaurito, e in più molti si trattengono con le famiglie: il tutto in un periodo di bassa stagione, e visto che i cittadini della zona col turismo ci vivono si guardano bene dal protestare.
"Ire dei cittadini" che invece ci sono nella zona bellunese, dove si trovano le strade chiuse senza guadagnarci una lira, tanto che la Provincia vuole non autorizzare più la chiusura.
 

The Voice

Moderatur lagunare
Membro dello Staff
Moderatur
7/5/08
9.081
572
0
61
Repubblica Serenissima
themtbikebrothers.weebly.com
Bike
1 Trail e 1 Gravel
In questo caso le ire dei cittadini sono completamente inesistenti, visto che in quei due fine settimana nelle valli adiacenti ai passi c'è il tutto esaurito, e in più molti si trattengono con le famiglie: il tutto in un periodo di bassa stagione, e visto che i cittadini della zona col turismo ci vivono si guardano bene dal protestare.

Lo so bene che sono ben felici di avere questi eventi..... il mio intervento era provocatorio. Volevo proprio mettere in evidenza che in alcune zone con il ciclismo fanno dei bei soldini.

"Ire dei cittadini" che invece ci sono nella zona bellunese, dove si trovano le strade chiuse senza guadagnarci una lira, tanto che la Provincia vuole non autorizzare più la chiusura.

in questo caso secondo me dovrebbero prendere esempio dalle valli adiacenti e organizzare eventi in casa in modo da monetizzare i disagi.
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
51.057
9.865
0
58
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
in questo caso secondo me dovrebbero prendere esempio dalle valli adiacenti e organizzare eventi in casa in modo da monetizzare i disagi.
E' la stessa cosa che ho pensato io (e scritto qui sul Forum).

Il caso delle corse vere e proprie (e non delle GF) è in effetti diversissimo. La quasi totalità si corre su circuiti da 15 a 30 km, e in pratica le strade restano chiuse per tutto il tempo della gara.
 
Non sono della zona e non la conosco, ma ho sentito la notizia al tg.
Non è che siano stati molto chiari in effetti, ma io ho capito che vogliono ridurre le gare, dicevano infatti che praticamente ce n'è una ogni domenica, che comportano la chiusura delle strade o molto difficile muoversi per i residenti.

Nella mia zona passa praticamente solo 1 gara di bdc e non chiudono nemmeno la strada, ma è vero che quando passano non puoi nemmeno mettere il naso fuori dalla porta di casa... sembrano invasati... e c'è stata gente che uscita da messa si è fatta più di un'ora ferma in macchina nel piazzale antistante non potendo nemmeno attraversare la strada, neanche fare la stessa strada della gara.
Quindi posso capire che se le gare sono molto frequenti i residenti si sentano anche ostaggi della situazione... ma non penso si riferisca ad un divieto assoluto.

Se il discorso vale per lamentele causa chiusure strade posso capire i residenti, soprattutto quelli disinteressati al ciclismo in tutte le sue sfacettature, sono anche appassionato di rally e mi metto a volte nei panni di quelle famiglie che si trovano isolate spesso per 3 volte in un giorno per circa 3 ore e magari di rally proprio non gli frega nulla, con il problema annesso delle ricognizioni abusive e non pregara.....
 

lonebiker

Biker grossissimus
19/4/07
5.451
147
0
60
Thiene (VI)
Visita sito
Bike
Salsa Beargrease, Commencal Meta V3, Stevens Prestige CX, Trekking Konig
io la vedo così ....

dovremmo tutti portare reciprocamente + rispetto per poter vivere pacificamente

UTOPIA

si ma mi piacerebbe che si realizzasse.

a pensarla male però, vedi anche il caso citato da DR_Balfa quando ci sono ste prese di posizione mi da l'impressione che l'amico, il coniuge o altro parente del sindaco abbia degli interessi da salvaguardare.

ciaoo
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
51.057
9.865
0
58
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Io mi permetto di andare oltre.

Questa uno dei frutti avvelenati della politica dei "sindaci sceriffi" cui sono stati assegnati dei poteri di ordine pubblico assolutamente insensati. Col risultato che c'è chi vieta le panchine ai minori di 60 anni o il gioco del calciobalilla in certi orari, o le "biciclette da dowhnill".

Verrebbe da dire "mal voluto non è mai troppo" se non fosse che non tutti hanno voluto questo stato di cose.
 

Altair

Biker superioris
15/4/09
819
0
0
PD
Visita sito
La situazione va analizzata con calma e possibilmente con imparzialità. Io che in quella zona ci vado almeno 2 volte a settimana per allenamenti in bdc o giretti di relax con la mtb posso capire perfettamente i disagi provati dai locals.

Molti ciclisti (sia stradisti che biker) sono di una MALEDUCAZIONE insopportabile! spesso vedo gente che butta la cartina della barretta energetica o del gel per terra, occupano tutta la sede stradale con pesante intralcio per la circolazione stradale (se suoni col clacson ti arriva una carriola di imprecazioni...) per non parlare del codice stradale inesistente: passano col rosso, e prendono le curve in discesa che sembrano Valentino Rossi, spesso invadendo la corsia opposta!

Approfitto della citazione di Valentino Rossi perché lo stesso identico problema sussiste per chi le due ruote le ha motorizzate: velocità folli, sorpassi azzardati, una gara di motogp insomma. PEr le strade sterrate è un tripudio di quad e motocross con il db-killer e quando li incontri sia in salita che in discesa non si spostano di un cm, più volte ho rischiato dei frontali con questi pirati (i percorsi sterrati sono vietati a questa tipologia di veicoli).

Quindi il problema non sono i ciclisti ma l'italiano medio che ormai è regredito a cavernicolo, irrispettoso di tutto e di tutti (dell'ambiente e dei suoi simili).

Aggiungiamo poi una classe politica incapace, perché il compito di un politico è trovare soluzioni con la diplomazia, con il dialogo, non con le leggi proibizioniste, concetti ottocenteschi che non fanno altro che aumentare i disobbedienti: http://tribunatreviso.gelocal.it/de...ontro-il-montello-vietato-ai-ciclisti/2254471
 
  • Mi piace
Reactions: sembola

Altair

Biker superioris
15/4/09
819
0
0
PD
Visita sito
Da protestare c'é poco. Il sindaco ha puntualizzato che il divieto vale solo per le gare, spesso due manifestazioni sportive al giorno: una la mattina e una al pomeriggio. Tralasciando il fatto che mi sembra strano che ogni domenica ci siano ben due gare... tralasciando la risposta degli organizzatori che dicono che in 10 minuti liberano la strada come previsto dal regolamento (peccato che siano gare a circuito con circa 7 o addirittura 10 giri, fatevi voi i conti...) non mi sembra ci sia motivo di protesta, al sottoscritto sinceramente, per quanto ciclista incallito, darebbe non poco fastidio avere sotto casa ben 2 manifestazioni ogni domenica.

Poi la storia della tassa è solo una scusa per fare cassa, forse tutta sta storia è una scusa per fare cassa...
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
51.057
9.865
0
58
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Tralasciando il fatto che mi sembra strano che ogni domenica ci siano ben due gare...
Il Veneto è una delle regoni in cui il ciclismo agonistico è più presente, non è strano.

tralasciando la risposta degli organizzatori che dicono che in 10 minuti liberano la strada come previsto dal regolamento (peccato che siano gare a circuito con circa 7 o addirittura 10 giri, fatevi voi i conti...)...
Infatti il problema è tutto qui. Una corsa in linea è un problema relativo, nel senso che si può effettivamente chiudere per soli 15-20 minuti, ma se si parla di circuiti, che sono la norma nel mondo dilettantistico, finisce che chiudi sì per 15 minuti ma ogni 30/40...


non mi sembra ci sia motivo di protesta, al sottoscritto sinceramente, per quanto ciclista incallito, darebbe non poco fastidio avere sotto casa ben 2 manifestazioni ogni domenica.
La colpa è anche degli organizzatori. Capisco che il Montello sia un luogo particolarmente adatto per delle corse, ma non si può pensare che tutto sia lecito per i propri interessi senza pensare alle conseguenze.

Poi la storia della tassa è solo una scusa per fare cassa, forse tutta sta storia è una scusa per fare cassa...
Questo è un sospetto che ho avuto anche io, fermo restando che il problema esiste.
 

I am Specialized

Biker forumensus
2/4/08
2.005
1
0
37
Treviso
Visita sito
Mah.... Come detto da Altair (quello di Assasin's creed?) e Sembola, è una manovra per far cassa (di questi tempi cos'altro se no?) La settimana scorsa quando lessi sulla Tribuna di Treviso l'accaduto sembrava che volessero chiudere il Montello a sole due prese (per chi non lo sapesse il Montello è un monte di 371mslm nel punto più alto di s. maria delle vittorie presa 14. Il Montello è una specie ellisse con una dorsale che lo taglia per metà con 21 prese per lato nord e sud. Quindi 41 prese). Poi dopo una settimana tutto è scemato dicendo che era solo per i ciclisti su strada e cmq con una tassa si poteva concedere il passaggio.
Il mio pensiero è: ma cavolo cosa fate queste iniziative di bloccare i ciclisti (pensate a beccare i crossisti sul piave o dentro le prese). Così danno il pretesto ai contadini di chiudere i passaggi e a bloccarci il passaggio. Pensate che un mio amico ha trovato una secchio di sassi dietro una curva a gomito, io invece ho trovato filo spinato ad altezza collo, però in salita.
 

Classifica giornaliera dislivello positivo