







Si sta compiendo in questi giorni, sulle coste del Canada, il più grande e
crudele massacro di mammiferi marini nel mondo, ripreso con intensità negli
ultimi mesi grazie allavallo del Governo Canadese, che ha programmato
l'uccisione di quasi un milione di foche in tre anni.
Il 97% delle foche uccise sono cuccioli tra le 2 e le 12 settimanedi vita,
preferiti per la morbidezza del loro manto. Questi piccoli ancora non sanno
nuotare, per cui non hanno possibilità di fuggire davanti ai cacciatori, e le
loro madri li difendono fino alla morte usando il proprio corpo come scudo.
Contro la caccia commerciale alle foche alcuni stati hanno giàpreso
ufficialmente posizione: gli USA hanno proibito limportazione, lesportazione
e la vendita di ogni prodotto derivante da mammiferi marini; la Gran Bretagna
ha espresso una condanna formale; il Belgio ha deciso di stabilire un bando
sullimportazione e la vendita di pelli di foca.
LItalia non ha ancora preso una posizione ufficiale, poichè rivesteun ruolo
primario nel mercato internazionale di prodotti derivati dalla foca.
Ritenendo questa situazione inaccettabile, la LAV ha prontamenteaderito alla
Campagna internazionale a favore delle foche coordinata dallIFAW -
International Fund for Animal Welfare - che conduce da anni questa difficile
battaglia.
Per sollecitare l'intervento del Governo, invitiamo tutti a firmarela
petizione online disponibile sul sito nazionale LAV al link:
http://www.infolav.org/nn-home-page-ie.htm
kefiglidiputtana! gli strapperei io i loro peli da... so io dove ;)