Nel video dice che viene da una pronuncia tutta loro di "Messer" che in tedesco vuol dire coltello. Comunque, nome brutto o no ha tutte le carte in regola per essere la mia prossima forcella, se non hanno fatto stupidaggini potrebbe essere il meglio del meglio! :D
Stupidaggini è difficile, è un affinamento della mattoc con un chassis rivisto.
Non mi aspetto problemi particolari, sono tecnologie che usano da anni.
Piuttosto il Mara è del tutto innovativo e potrebbe avere problemi di gioventù
Ciao I.J. Il mercato ora è molto competitivo... Manitou sta cambiando velocemente direzione verso prodotti che si collocano al vertice prestazionale (vedi i freni Hayes Dominion che sono della stessa 'famiglia') e questa forcella è un ritorno al top che in Manitou mancava da molti anni. Se devi fare un prodotto TOP bisogna usare tecnologie e strutture TOP perché oggi tutti sono bravi e fanno un prodotto accettabile.
Questo porta la forcella ad avere un prezzo di 'targa' di 1,099 euro (1,050 è il prezzo tedesco) ma sono sicuro che a breve ci sarà un assestamento. Calcola che più dello 'stare nel prezzo' qui si è lavorato sulle massime prestazioni e su un progetto idraulicamente modernissimo accompagnato con steli da 37 che danno una rigidità torsionale e longitudinale mai viste su una forcella monopiastra.
Il prezzo deve restare 'umano' ma è difficile restare economici se l'obiettivo è di prestazioni.
Mauro
Akko sei uno di vecchia scuola allora... YES, proprio la mitica Manitou di Bradbury che è nata ben prima delle RockShox. John Tomac era testimonial Manitou e Greg Herbold lo era per Rockshox... c'erano in giro anche le primissime Marzocchi Mx100, forcelle a parallelogramma ATZ, Forcelle in carbonio Pace... altri tempi dove si correva XC e DH con la stessa bici.
Questa scritta è un chiaro simbolo del ritorno di Manitou a 'tirare' il mercato come faceva 20 anni fa. A proposito, la Manitou di quei tempi costava esattamente come la Mezzer (1050 euro) e l'unica regolazione che aveva era il precario degli elastomeri... una cosa che adesso fa davvero tenerezza.
Devo dire che anche a me non piace tantissimo... Messer vuol dire coltello in tedesco.
Comunque Hayes è una azienda a base di ingegneri... e nei nomi si vede.
L'unico nome che mi pare davvero azzeccato è Dominion, i nuovi 4 pistoni Hayes ad altissime prestazione adottati anche dai Wolfedbros.
Per ora niente... ma forse sotto l'albero una serie speciale di soli 200 pezzi per il mondo.Grigia la fanno ma dovrebbe essere riservata solo ai team, dovrebbe.
Ovviamente costerà di più ed è una cosa che mio odio perchè vuol dire che il cliente è disposto a spendere anche per la voglia di farsi vedere. Dovrebbe costare uguale ed andare a prenotazione.
ho caricato il video del Mara, per ora unlisted. Se qualcuno vuole dare una mano con la traduzione, le community contributions sono aperte:
Come già detto nel topic in sezione sospensioni secondo me questo ammortizzatore potrebbe veramente essere un salto di qualità per l'intero mercato degli ammortizzatori ad aria.
Credo che nessuno abbia mai osato tanto fin'ora, sono veramente tante novità in un solo prodotto.
Ovviamente è tutto su carta fintanto che non si prova, ma per quello che sto leggendo in questi giorni, questo ammortizzatore è un concentrato di nuove idee come se ne sono visti pochi ultimamente, e non dubbie novità spinte dal marketing, ma vere innovazioni con percepibili (benchè finora teorici) benefici. L'idea della platform in particolare è ottima, per avere qualcosa veramente sostenuto in pedalata senza che sia poi grucco a scendere.
mcpelo68
BIKER SKLEROTIK
mai viste??? forse non ti ricorderai ma qualche anno fà prima dell'avvento della moda del perno passante da 15mm e l'estinzione della 26", esisteva una forca monopiastra di nome TOTEM che aveva steli da 40 e perno passante da 20mm...altro che rigidità mai viste!
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mcpelo68
BIKER SKLEROTIK
