amata,odiata Valtrompia

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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orma

Biker velocissimus
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....e anche il Palosso è sistemato.

domenica ho fatto 3 foto e questa(sul portale di sant'onofrio) fa proprio al caso mio.
DSCN8143.JPG


Viste le precarie e incerte condizioni di Orly direi di stare in zona Palosso,per la zona sella dell'oca ho pensato di farla più avanti,magari partendo da brescia-campiani-stella-quarone-sella dell'oca-discesa"orly".

Il giro ideale nella zona Palosso Sant'Onofrio(bassa Valtrompia) secondo me è questo:

salita:villa carcina-lumezzane-faidana-cocca(fine asfalto)-sant'onofrio-cascina grassi-cascina grassi carpini(sentiero)-Palosso(sterrato-sentiero).
discesa:
Palosso-stellone-tesa-grassi carpini-colma-rif alpini-costorio(tutto sentiero).
Consigliabili protezioni ed mtb full.

giro ad anello
30,5 km
1600 mt disl in salita(da verificare)
9 asfalto
8 sterrato
13,5 sentiero
ciclabilità 99%


unica prerogativa che ci siano condizioni di asciutto

ciao
 

orma

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Il giro ideale nella zona Palosso Sant'Onofrio(bassa Valtrompia) secondo me è questo:

salita:villa carcina-lumezzane-faidana-cocca(fine asfalto)-sant'onofrio-cascina grassi-cascina grassi carpini(sentiero)-Palosso(sterrato-sentiero).
discesa:
Palosso-stellone-tesa-grassi carpini-colma-rif alpini-costorio(tutto sentiero).
Consigliabili protezioni ed mtb full.

giro ad anello
32,5
1400 mt disl in salita
11,5 asfalto
5 sterrato
16 sentiero
ciclabilità 99%



ciao



Eccolo il percorso ufficiale provato ieri

http://www.mtb-forum.it/community/photoalbum/showphoto.php/photo/14047/size/big/ppuser/12823

....dopo il miglior giro della zona Cariadeghe-Selvapiana....
....dopo il miglior giro della zona Monte Doppo-Bertone.....
....ecco il miglior giro della zona Palosso-Sant'Onofrio

16 km (metà giro) di Sentiero e, a mio avviso una delle più belle discese nei dintorni di Brescia(1000 disl in discesa per 6 km).

leggi in fondo a questo topic:
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=1689940&postcount=1

foto Perse
IMG_0115.jpg



qualche foto qui http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=1881160&postcount=4603
e qui http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=1881418&postcount=4605

un grazie a tutta la compagnia,in particolare al "nuovo" fortissimo WILMER
è un supergiro BdBorma

....il"Guru":medita:dei BdB in un momento di estasi....ha alitato la parola "Sonclino"......mmmh....dunque,la salita c'è già....vediamo...si potrebbe....li vicino c'e anche S.Emiliano....posto bello e interessante .......sabato prossimo ho promesso un giro xc ad un ormA,potrei portarlo in zona....fare finta di perdermi:nunsacci:.....Orly non fare la spia mi raccomando,altrimenti ti taglio le gomme.
 

orma

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Dopo il dovere(8 ore di lavoro),il piacere di una bella cicloescursione al Santuario di S.Emiliano attraverso la dura salita della passata di Zanano(un cult dei biker valtriumplini e non),con esplo della discesa sul sentierozzo n°359 nella valle di Sarezzo. (950 mt disl.in salita)
Tratto duro in salita 5 km(cementata) al 15% di pendenza media con punte oltre il 20% (si fa tutto in sella).
La discesa:ostica ma al 95% in sella(700mt disliv in 3 km),mai esposta,molto tecnica,diversi tornantini.....credo una goduria per Seby e Perse,una faticaccia(ma appagante) per Diego,Milzo e me,direi divertente per Dario.

in rosa la passata, in azzurro la salita del Sonclino(9 km al 10% pend.media)
emily.jpg


il santuario(1100slm) e dietro il Sonclino ancora innevato
DSCN8165.JPG


esplo sul sentiero 359 verso Sarezzo
DSCN8170.JPG


idem
DSCN8174.JPG


autoscatto...e non ridete!!!
DSCN8175.JPG


leggi in fondo a questo topic:
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=1689940&postcount=1
 

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  • S emiliano passata.zip
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desedet_dario

Redazione
30/6/06
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BS
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orma SUPER...che gran cagna..non te , la discesa :-)

sarei venuti volentieri, ma ero in università a rodermi

io oramai mi fido, riuscirai a tirare fuori un supergiro anche qui.. :)
 

milzo

Biker cartograficus
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calvagese (BS)
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Bike
Scott Genius eRide 930
O divino orMa, considerando la faticaccia che rappresenterebbe per me la discesa ed il calvario della salita (media del 15%),mettici la mia non attitudine a martellarmi le p@lle, non mi resta che augurarvi buon divertimento. Tra l'altro non ho parenti che si chiamano Emiliano da raccomandare al santo:prega:
 

orma

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O divino orMa, considerando la faticaccia che rappresenterebbe per me la discesa ed il calvario della salita (media del 15%),mettici la mia non attitudine a martellarmi le p@lle, non mi resta che augurarvi buon divertimento. Tra l'altro non ho parenti che si chiamano Emiliano da raccomandare al santo:prega:

NON è QUESTIONE DI MARTELLARSI LE P...E,...d?altronde se si vuole scendere da qualche parte si deve salire,e non sempre si trova "il paese dei balocchi",il supergiretto sul sonclino è ancora "lavori in corso",vorrei trovare(e troverò) una discesa più soft,per la salita vedo che i giri che fai te ne presentano di simili(es.l'ultima rampa del selvapiana.o la salita dello spino)....sbaglio o ti stai mutando in quegli antipatici che frequenterebbero solo i bikepark magari con risalite meccanizzate.....non credevo che abdicassi così velocemente senza conoscere il tracciato finale...tra l'altro ancora da ottimizzare:rosik:

 

orma

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,vorrei trovare(e troverò) una discesa più soft

Trovata!!!!!!!! dalla forcella di Vandeno lungo il sentiero n°361 si può fare.
Concludendo,si può partire dal bivio di Sarezzo per Lumezzane,risalire il paesaccio fino alla frazione Pieve,da li lungo una cementata fino a San Bernardo,poi sterratona fino alla cima del Hunclì,poi ci si butta giù fino alla forcella di Vandeno(tratto esplo...concedetemelo),da lì,tempo,voglia,forze pemettendo si può fare una puntatina al Santuario di S.Emiliano in 15 min mtb al fianco(punto di ristoro:prost:).
Oppure giù direttamente nella Val Vandeno, lungo il bel sentiero esplorato stamattina(98% ciclabile).Quindi senza toccare un metro di statale,lungo la ciclabile si rientra al parcheggio .
Variante: per evitare il tratto da esplorare,lungo la salita del Sonclino a quota mille dopo un tornante destrorso,si stacca a sx una mulattiera completamente in piano che con un traverso verso ovest ci porta alla località Grassi poco sotto la forcella Vandeno(scoperto oggi).
Attenzione ,qualche tratto esposto in discesa.
Condizioni di asciutto,mtb full e protezioni,aiutano in discesa.


alla forcella di Vandeno
DSCN8183.JPG


autoscatto in uno dei punti più tecnici(è falsa,l'ho fatto a piedi...pietre bagnate).
DSCN8204.JPG


pure quì (questa però è vera)
DSCN8208.JPG


quasi in fondo
DSCN8207.JPG


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Aggiunto l'ultimo tassellino al giro val Bertone monte Doppo...la splendida discesa n°387,che dalla località Boatica ci porta verso il monte Gabbie e poi giù seguendo il sentiero ben segnalato fino alla sterrata della val Bertone

è una discesa BdBorma

in cresta nel primo tratto
DSCN8214.JPG


Dario sul suo single track se la ride,prima del numero in discesa:-)
DSCN8218.JPG


Diego multicolor sulla n° 387
DSCN8222.JPG


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  • discesa 387 Gabbie Bertone.zip
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orma

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Ecco un bel giretto sulle versante sudest del gruppo S.Onofrio Palosso.

è un giro corto ma "Pieno",si inizia con la "tempesta" Pentera:paur:,per finire con la "quiete",ovvero la discesina lungo il sentiero n°34 che da S.Onofrio scende alla frazione Cortine di Nave.
Si parte dal parcheggio del municipio di Bovezzo(bassa val Trompia/inizio valle del Garza) in direzione nord(verso la piazza e la vecchia chiesa),oltrepassata la quale si gira a sx in via Piave fino all'inizio della cementata che sale con pendenze proibitive fino alla località "cascine Pentera" si continua su sterrata in sella ma con duri strappi in direzione cascina Grassi.Giunti ai Grassi si gira a dx in dolce salita su strada larga e sterrata,si evita una prima deviazione a dx,si sale fino a intersecare la strada sempre sterrata che proviene dalla Cocca,si gira a dx e in piano poi in discesa si giunge alla chiesetta di Sant'Onofrio(bel panorama a 360°).Ora si seguono le indicazioni per "sacca di Nave" e in discesa su mulattiera sul crinale(ad est) fini a trovare una cascina sulla dx e un capanno di caccia,subito dopo fare attenzione alla tabella in legno a destra con scritto n°34"albergo dei poveri",la si prende e seguendo lo stretto ma bellissimo sentiero si scende fino a finire su una sterrata di recente costruzione,la si segue fino a trovare l'asfalto,tenendo la destra si scende ancora fino al bivio con via Garibaldi,si gira a dx sempre in discesa si arriva alla piazza di Bovezzo ed al vicino parcheggio punto di partenza.

n.b. Mettendo in preventivo qualche pezzo a piedi specialmente all'inizio, il percorso diventa via via più abbordabile.Nel tratto iniziale in 1300mt si sale(su cementata) di 300mt di dislivello,quindi fate due calcoli et voilà la sfida è lanciata,al primo che la fa senza mettere piede a terra,gli offro una bella birrozza,anzi due!!!

in allegato la traccia gps
tot 14 km per un disliv in salita di 900 mt
si fa in 2/2,5 ore
http://www.mtb-forum.it/community/photoalbum/showphoto.php/photo/14916/size/big

l'inizio della "tempesta" ovvero il mür della Pentera
DSCN8231.JPG


Cascina Pentera
DSCN8233.JPG


Sant'Onofrio(950slm)
DSCN8234.JPG


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  • pentera grassi onofrio cortine.zip
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andrea1969

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Ecco un bel giretto sulle versante sudest del gruppo S.Onofrio Palosso.

è un giro corto ma "Pieno",si inizia con la "tempesta" Pentera:paur:,per finire con la "quiete",ovvero la discesina lungo il sentiero n°34 che da S.Onofrio scende alla frazione Cortine di Nave.
Si parte dal parcheggio del municipio di Bovezzo(bassa val Trompia/inizio valle del Garza) in direzione nord(verso la piazza e la vecchia chiesa),oltrepassata la quale si gira a sx in via Piave fino all'inizio della cementata che sale con pendenze proibitive fino alla località "cascine Pentera" si continua su sterrata in sella ma con duri strappi in direzione cascina Grassi.Giunti ai Grassi si gira a dx in dolce salita su strada larga e sterrata,si evita una prima deviazione a dx,si sale fino a intersecare la strada sempre sterrata che proviene dalla Cocca,si gira a dx e in piano poi in discesa si giunge alla chiesetta di Sant'Onofrio(bel panorama a 360°).Ora si seguono le indicazioni per "sacca di Nave" e in discesa su mulattiera sul crinale(ad est) fini a trovare una cascina sulla dx e un capanno di caccia,subito dopo fare attenzione alla tabella in legno a destra con scritto n°34"albergo dei poveri",la si prende e seguendo lo stretto ma bellissimo sentiero si scende fino a finire su una sterrata di recente costruzione,la si segue fino a trovare l'asfalto,tenendo la destra si scende ancora fino al bivio con via Garibaldi,si gira a dx sempre in discesa si arriva alla piazza di Bovezzo ed al vicino parcheggio punto di partenza.

n.b. Mettendo in preventivo qualche pezzo a piedi specialmente all'inizio, il percorso diventa via via più abbordabile.Nel tratto iniziale in 1300mt si sale(su cementata) di 300mt di dislivello,quindi fate due calcoli et voilà la sfida è lanciata,al primo che la fa senza mettere piede a terra,gli offro una bella birrozza,anzi due!!!

in allegato la traccia gps
tot 14 km per un disliv in salita di 900 mt
si fa in 2/2,5 ore
http://www.mtb-forum.it/community/photoalbum/showphoto.php/photo/14916/size/big

l'inizio della "tempesta" ovvero il mür della Pentera
DSCN8231.JPG


Cascina Pentera
DSCN8233.JPG


Sant'Onofrio(950slm)
DSCN8234.JPG

Ciao,oggi dopo avere scaricato la traccia di Orma mi sono fatto il giro in solitaria e quoto su tutta la descrizione del percorso;bello,impegnativo, seppur non lunghissimo; ho impiegato 3 ore perchè una volta arrivato a S.Onofrio ho passato 40 minuti con un cagnaccio b...do per niente amichevole,del padrone neanche l'ombra (mortacci suoi!!!).Va be!
Alla prossima !
 

orma

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Ciao,oggi dopo avere scaricato la traccia di Orma mi sono fatto il giro in solitaria e quoto su tutta la descrizione del percorso;bello,impegnativo, seppur non lunghissimo; ho impiegato 3 ore perchè una volta arrivato a S.Onofrio ho passato 40 minuti con un cagnaccio b...do per niente amichevole,del padrone neanche l'ombra (mortacci suoi!!!).Va be!
Alla prossima !

Trovato anch'io quel cane,gli ho parlato delle mie intenzioni pacifiche,e sono andato per la mia strada....inoffensivo.
Bella la tua bici.Dove l'hai presa?
Quante volte mi hai maledetto sulla salita iniziale?
 

andrea1969

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Trovato anch'io quel cane,gli ho parlato delle mie intenzioni pacifiche,e sono andato per la mia strada....inoffensivo.
Bella la tua bici.Dove l'hai presa?
Quante volte mi hai maledetto sulla salita iniziale?


Al cagnaccio gli ho offerto qualche pezzo di barretta al cioccolato e si è calmato,non ti ho maledetto(bisognerebbe consigliare un buon paio di scarpe misto trekking) perchè l'avevo già fatta precedentemente fino alla santella dopo la cascina Pentera (abito sul confine tra BS e Bovezzo ),ma non ho mai proseguito oltre.
La bici ha una settimana e lo presa in Germania http://www.canyon.com/_it/,c'è una sezione dedicata anche sul forum.
Quando pedali in zona fammi un fischio che se posso vengo volentieri.
Ciao, Andrea
 

lucavt

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Böègn (Val Trompia)
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Iniziamo con il giro fatto in giornata....volevo fare tutt'altro giro dietro il Guglielmo,ma la presenza di ghiaccio(segnalatami da un abitante della zona) nella discesa finale(val cavallina n°329), mi ha fatto cambiare programma, preferendo il versante meridionale,appunto il periplo della val d'Inzino,inventato da Orlando.
Oggi volevo fare la mia prima traccia col gps nuovo....l'ho dimenticato sul tavolo in cucina...non picchiatemi!!!
Dimenticavo:il giro è bellissimo,mai pericoloso,è inedito....4,5 ore,30 km totali, 1500 disl in salita,15 minuti a spinta nellla parte iniziale sopra Caregno,poi ciclabilissimo a parte brevissimi tratti lungo il 317
....15 km centrali,dai corni rossi alla punta tesoro,di goduria mtb.

Descrizione
Partiamo dal parcheggio a dx della statale nei pressi di un parco pubblico(Inzino),prendiamo direz brescia e dopo 500 mt a dx in salita per Magno/Caregno,lunga salita su asfalto fino ai prati di Caregno(1000 slm),ad una santella sulla sx(maria immacolata) svoltiamo a sx su mulattiera,ad una tabella in legno girare a sx (sent 317/passo croce di Marone),breve strappo in salita ,tralasciare stradina a dx e girare a sx in leggera discesa,dopo 150 mt circa a dx sentiero in salita con segni biancorossi, tratto a spinta fino ai corni rossi(1236 slm/15 min),ora seguire sempre il sentiero principale in quota con segni bianco rossi,si oltrepassano alcune malghe e roccoli di caccia e con qualche saliscendi si arriva al passo croce di Marone(1166 slm).Ora(vedi mappa)proseguire dritti all'incrocio verso sud su sterrata in piano,fare attenzione a dx sentiero 3v e tricolore che noi prendiamo,passiamo nel bosco(vedi foto) e arriviamo alla forcella di Sale.Giriamo a sx per malga Casere,dopo 1,5 km di discesa nei pressi di un acquedotto giriamo a dx in leggera salita fino a malga Casere di Sopra,proseguiamo diritti fini ad un roccolo dove la stradina lascia posto ad un sentiero con passaggi tecnici in discesa fino a trovare una strada che prendiamo in discesa fino a valle di Gardone dove tenendo la sx di raggiunge il punto di partenza.

mappa : http://img152.imageshack.us/img152/5947/vallediinzinomappaub9.jpg

sul"317"
DSCN7723.JPG


sullo sfondo a destra la punta Almana
DSCN7728.JPG


sullo sfondo il Guglielmo
DSCN7729.JPG


qui il Seby andava a nozze
DSCN7737.JPG


passaggio nel bosco
DSCN7746.JPG

Vi propongo un "monte Guglielmo" alternativo. Si sale da Caregno fino al Forcellino di Cimmo, si prende la mulattiera a sx e si sale fino ad un posto di caccia dove da cui si procede verso le malghe "stalletti bassi" e "stalletti alti", Da quest'ultima si sale fino alla base del "calvario" che si deve fare bici in spalle fino alla cima "10min." Sosta ristoratrice al monumento del Redentore e poi giù verso il rifugio Almici e poi fino a Croce di Marone da cui si prende il sentiero di orma fino ai Corni Rossi.
Il sentiero dei Corni Rossi in discesa presenta tratti parecchio pericolosi e lo sconsiglio. Meglio arrivare in Lividino e scendere dalla sterrata.

Penso di provarne un tratto sabato pomeriggio. Se c'è compagnia...
 

orma

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Vi propongo un "monte Guglielmo" alternativo. Si sale da Caregno fino al Forcellino di Cimmo, si prende la mulattiera a sx e si sale fino ad un posto di caccia dove da cui si procede verso le malghe "stalletti bassi" e "stalletti alti", Da quest'ultima si sale fino alla base del "calvario" che si deve fare bici in spalle fino alla cima "10min." Sosta ristoratrice al monumento del Redentore e poi giù verso il rifugio Almici e poi fino a Croce di Marone da cui si prende il sentiero di orma fino ai Corni Rossi.
Il sentiero dei Corni Rossi in discesa presenta tratti parecchio pericolosi e lo sconsiglio. Meglio arrivare in Lividino e scendere dalla sterrata.

Penso di provarne un tratto sabato pomeriggio. Se c'è compagnia...

E' esattamente un giro che ho programmato per gli ORMA(i Bdb sono al corrente) quest'anno,solo che pensavo di farlo al contrario perchè molto più pedalabile e meno duro.

Orly mi ha detto che la salita sulla sterrata da Caregno a Lividino si fà a piedi,allora abbiamo pensato di salire(siamo a inizio giro quindi belli freschi) bici a spinta per il sentiero n°317 fino ai corni rossi e poi nel bellllisssimo tratto in quota fino a Lividino.
La sterrata da Caregno a Lividino l'hai fatta ancora?è pedalabile?
e Già che ci siamo,entro agosto,volevo provare i sentieri in discesa n° 313,314,315,316,che scendono in valle d'Inzino,li conosci?Oltre alla Kompass esiste qualche mappa/cartina dell'alta Valtrompia?
 

Classifica mensile dislivello positivo