Parto ora per affrontare la salita della pentera (PANTERA).Per poi scendere a nave,non l'ho mai fatto pur essendo fuori porta per dove abito,ma ho letto del mur della pentera.
Fatemi gli auguri.
Fatemi gli auguri.
amata,odiata Valtrompia
- Creatore Discussione orma
- Data di inizio
Salita durissima che è stata logicamente frazionata , però bella ne avevo già fatte di così dure.Poi finito il duro diventa davvero bello e pedalabile a buon ritmo.La discesa a nave molto divertente, peccato che sotto l'acqua la roccia era scivolosissima però ci siamo difesi bene.Alcuni punti del sentiero davvaro stretti non ci passavano le pedivelle,poi dopo il traliccio giù a cannone scorrevole e con ottime curve in appoggio dove abbiamo comunque raggiunto velocità di tutto rispetto essendo la prima volta e bagnato fradicio.Nell'insieme ottiomo,peccato per il tempo che non ha concesso panorami.
Per favore usate questo topic per dare informazioni utili su nuovi sentieri,per le cose che non interessano a nessuno come gli ultimi 4 post, usate gli MP o il topic dei BdB.
Altrimenti le pagine diventano tante e cercare info utili diventa un casino.
MA è COSì DIFFICILE CAPIRLO???????????
Altrimenti le pagine diventano tante e cercare info utili diventa un casino.
MA è COSì DIFFICILE CAPIRLO???????????
Buonasera a tutti e ciao Orma, sono nuovo del forum e essendo bresciano ho voluto subito spiare questa discussione che parla della ValleTrompia, volevo complimentarmi perchè davvero un ottimo giro.....
Forse può venire difficile, ma perchè non organizzare un escursione ove tutti ne possono partecipare???
Saluti a tutti
Forse può venire difficile, ma perchè non organizzare un escursione ove tutti ne possono partecipare???
Saluti a tutti
Buonasera a tutti e ciao Orma, sono nuovo del forum e essendo bresciano ho voluto subito spiare questa discussione che parla della ValleTrompia, volevo complimentarmi perchè davvero un ottimo giro.....
Forse può venire difficile, ma perchè non organizzare un escursione ove tutti ne possono partecipare???
Saluti a tutti
ciao e benvenuto sul forum,se vuoi pedalare in compagnia tutti i fine settimana i bdb -bikers di brescia e non solo- organizzano dei giri fantastici ,sbircia il link della mia firma o vai nella sezione del. forum : prost :
Ciao a tutti, vi chiedo un'informazione. Sapete per caso com'è messa la discesa che da S.Maria del Giogo porta a Gardone? L'anno scorso era scassatissima e ho paura che con i nubifragi del mese scorso sia ancora peggio...
Dopo 9 mesi eccomi a rinfrescare questo topic.
Oggi provato discesa sent 391 che dal monte Dragoncello tra Cariadeghe e Naven scende appunto al mio paese.
Primo tratto non ripido su sentiero carsico caratteristico della zona,cioè pieno di pietre fisse e accuminate,ma per fortuna non alte e scavalcabili in bici,poi tratto veramente verticale,tecnico,a gran fatica in sella tranne in 3 o 4 punti,tratto centrale su veloce tratturo fino alla chiesetta di SanVito,poi a destra "3v" fino a nave,col bagnato piuttosto difficile,ma fattibile quasi tutto in sella.
Conclusioni,discesa molto appagante esclusivamente per "chi.ama.le.discese.al.limite" agli altri lasciate perdere
,
ah dimenticavo,per arrivare in cima,da dietro ho portato 30 minuti la bici,arrivandoci da Valpiana credo zero minuti anche se si perde il primo tratto di discesa e non si arriva in cima.
Variante:poco dopo SanVito a destra(si fatica a vederlo) parte il sent sempre391/3v basso che segue il corso del torrente,col bagnato tutto a piedi,se asciutto:bei passaggioni su pietra fissa.
Oggi provato discesa sent 391 che dal monte Dragoncello tra Cariadeghe e Naven scende appunto al mio paese.
Primo tratto non ripido su sentiero carsico caratteristico della zona,cioè pieno di pietre fisse e accuminate,ma per fortuna non alte e scavalcabili in bici,poi tratto veramente verticale,tecnico,a gran fatica in sella tranne in 3 o 4 punti,tratto centrale su veloce tratturo fino alla chiesetta di SanVito,poi a destra "3v" fino a nave,col bagnato piuttosto difficile,ma fattibile quasi tutto in sella.
Conclusioni,discesa molto appagante esclusivamente per "chi.ama.le.discese.al.limite" agli altri lasciate perdere
,ah dimenticavo,per arrivare in cima,da dietro ho portato 30 minuti la bici,arrivandoci da Valpiana credo zero minuti anche se si perde il primo tratto di discesa e non si arriva in cima.
Variante:poco dopo SanVito a destra(si fatica a vederlo) parte il sent sempre391/3v basso che segue il corso del torrente,col bagnato tutto a piedi,se asciutto:bei passaggioni su pietra fissa.
Provato stamattina sentiero 433 che dalla crocetta scende a Cortine di Nave,consigliatomi da un bikerlocal.....impraticabile in mtb.....caro bikerlocal:va a cagà.
Questo messaggio l'ho postato il 7 aprile del 2008,ieri pomeriggio il sentiero l'ho riprovato e l'ho trovato bellissimo,tutto in sella
.....è proprio vero più s'invecchia e più si migliora.....chissà da dove scenderò fra 20 anni
Dario prendi nota.
Và bene allora avrò interpretato male io.Questo messaggio l'ho postato il 7 aprile del 2008,ieri pomeriggio il sentiero l'ho riprovato e l'ho trovato bellissimo,tutto in sella
Dario prendi nota.
ha semplicemente riproposto un vecchio post non mi pare che renda più difficoltoso cercare informazioni all'interno della discussione, anzi...
Prima di sparare a zero dovresti leggerti bene il post.
A me sembrano propio informazioni utili
A me sembrano propio informazioni utili
Ecco i principali sentieri della val di Sarle provati in bici recentemente,per me la più bella valle della zona Valtrompia.Lambita dalla salita del"valtrompianoforte" ad est(Crestoso) e dalla salita a montecampione ad ovest(Muffetto),valle piuttosto solitaria e selvaggia dove difficilmente si incontrano escursionisti,visti i forti dislivelli da fare:Graticelle 650slm-Crestoso 2200slm.Per la bici invece una volta approcciata,si rileva molto interessante(sempre in ambito AMF).
La salita pedalabile è quella azzurra e bianca(più ripida),che porta verso le malghe Stabilsolato e Stabilfiorito,mentre il tratto malga Stabilsolato baita Prada è da evitare in bici perchè non ciclabile e pericoloso(bellissimo invece a piedi),fattibile con tratti a spinta il traverso più in basso(rosa) da malga Cigoleto a capanna Remedio,mentre la discesa più bella è quella che scende a Mughe,bellissimo il tratto da baita Prada a capanna Remedio(rifugio non gestito sempre aperto),però è un problema arrivare a baita Prada.Il sentiero 339(blu)malga Bozzoline di sotto a Rango è bello ma presenta diversi su e giu dalla bici,da Rango in giù sterrata/cementata.
Molto interessante da provare anche il sentiero che va dalla malga stabilfiorito alla stabilsolato visibile con google earth.
Riassumendo un bel girone potrebbe essere:
Graticelle-malga Sarle superiore-malga Stabil fiorito-Sette Crocette(sopra)-Monte Crestoso-3v alto-passo Foppa del mercato-malga Stabilsolato-malga Cigoleto-capanna Remedio-malga Bozzoline di sotto-Mughe-Graticelle
ps.c'è un errorino nella mappa,la malga vicino a 7crocette è malga Stabilfiorito
qui qualche foto della valle e un grazie a Giani e GFavier che mi hanno accompagnato su parte di questi sentieri ed un invito ad Amadei Valter,oltre che a criticare,a proporre qualche sentiero da fare in bici,e visto che abitiamo vicino a bere una birra insieme
Metto in allegato la traccia (solo discesa) del 434-433 da S. Onofrio a Villa Zanardelli, ottima variante discestica del noto giro "villa zanardelli-via monteclana-san antonio-via piana-cascina cocca-s. onofrio-discesa 434-villa zanardelli".
Ho il GPS da poco, quindi se è presente qualche errore correggetelo pure; altrimenti ditemi cosa fare in modo da riallegarla esatta :)
I waypoint sono i bivi principali; per il resto seguite la traccia logica del sentiero.
Spero possa tornare utile a qualcuno.
Ciao
Ho il GPS da poco, quindi se è presente qualche errore correggetelo pure; altrimenti ditemi cosa fare in modo da riallegarla esatta :)
I waypoint sono i bivi principali; per il resto seguite la traccia logica del sentiero.
Spero possa tornare utile a qualcuno.
Ciao
Ecco la traccia dello spettacolare ultimo tratto della discesa dal guglielmo a caregno fatta sabato mattina.
Dopo la sterrata tra gli stalletti alti e il bivio con il sentiero 318,inizia il tratto più tecnico della discesa,tratto iniziale nel bosco poi a sinistra del crinale molto esposto fondo scivoloso,quindi tratto sul crinale ancora molto esposto,3/4 punti da bypassare bici alla mano e tratto finale(sentiero nuovo,quello a sinistra nella foto è stato abbandonato) nel bosco con tornantini stretti e buon fondo,discesa aerea da fare con attenzione ma molto bella.
Per la prima volta ho fatto la salita caregno guglielmo(passando dalle malghe stalletti):
950 metri dislivello(qualche tratto molto ripido ma si pedala)
2 ore totali
15 minuti a spinta(subito dopo la malga stalletti alti)e 2/3 minuti sul sentiero iniziale verso pontogna
Ovviamente non mi ricordavo assolutamente più di quello che tu Mauro avevi già scritto circa la Val di Sarle e dintorni così quest'estate me li sono praticamente fatti passare tutti e ovviamente confermo in pieno quanto già detto (compreso da sotto Foppa del Mercato - Baita Prada tutta impedalabile e bici a mano...).
Aggiungo qualcosa diciamo come discesa dalle 7 Crocette:
Sentiero 343: non é un granché perché parecchio sentiero é inesistente (=bici a mano), poi sterrata e soltanto un pezzetto carino finale da Malga Canali a Memmo
Sentiero 355: dal Pian delle Baste sterratone (costruito dall'Enel per la posa dei tralicci) ormai molto ma molto rovinato e smosso cioé rognoso e poco significante; da Malga Marmor bel tratto a tornantini anche se un po' scavato dalle moto, poi sterro fino a dopo Pentegas ed infine bel tratto lungo e anche tecnico nel bosco fino a Tizio di Collio
Sentiero 356: dal Pian delle Baste idem, poi da Malga Marmor sentiero inesistente fino alla diroccata malga Mericolo ed infine troppo breve tratto carino di single-track per terminare poi con troppa sterrata-cementata fino a Collio
P.S.: tutto comunque tracciato su OSM
Aggiungo qualcosa diciamo come discesa dalle 7 Crocette:
Sentiero 343: non é un granché perché parecchio sentiero é inesistente (=bici a mano), poi sterrata e soltanto un pezzetto carino finale da Malga Canali a Memmo
Sentiero 355: dal Pian delle Baste sterratone (costruito dall'Enel per la posa dei tralicci) ormai molto ma molto rovinato e smosso cioé rognoso e poco significante; da Malga Marmor bel tratto a tornantini anche se un po' scavato dalle moto, poi sterro fino a dopo Pentegas ed infine bel tratto lungo e anche tecnico nel bosco fino a Tizio di Collio
Sentiero 356: dal Pian delle Baste idem, poi da Malga Marmor sentiero inesistente fino alla diroccata malga Mericolo ed infine troppo breve tratto carino di single-track per terminare poi con troppa sterrata-cementata fino a Collio
P.S.: tutto comunque tracciato su OSM
Segnalo la classica salita al Colle di San Zeno da Pezzaze e poi un po' a spinta ho raggiunto il Monte Campione (1832m).
Da qui discesa facendo tutto il:
Sentiero 335 che finisce al Santuario della Madonna della Misericordia di Bovegno.
Molto bello! Nel primo tratto si scende ripidamente nell'erba senza percorso obbligato ma quasi tutto fattibile fino a Malga Gandina Bassa. Poi bellissimo single-track tecnico nel bosco passando pure dai ruderi di un antichissimo castello (Castel Vanil) fino all'ultimo tratto (breve) di sterrata/cementata che sbuca nel piazzale del Santuario a 700m di quota quindi dopo 1100m di spettacolare discesa!
P.S.: sempre tutto consultabile su OSM
Da qui discesa facendo tutto il:
Sentiero 335 che finisce al Santuario della Madonna della Misericordia di Bovegno.
Molto bello! Nel primo tratto si scende ripidamente nell'erba senza percorso obbligato ma quasi tutto fattibile fino a Malga Gandina Bassa. Poi bellissimo single-track tecnico nel bosco passando pure dai ruderi di un antichissimo castello (Castel Vanil) fino all'ultimo tratto (breve) di sterrata/cementata che sbuca nel piazzale del Santuario a 700m di quota quindi dopo 1100m di spettacolare discesa!
P.S.: sempre tutto consultabile su OSM
Ciao demon.box! Quando ti capita tieni presente anche questa possibilità:
http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/7507
Resta la strada dal Pian delle Baste al traliccio sopra Malga Marmor (in parte evitabile passando per i dossi a sinistra). La via migliore secondo me è quella che insieme ad altri ho fatto il giorno che ci siamo incontrati al casermone: strada CAI 355, su&giù per i dossi fino al traliccio, sentiero CAI 355 - risalita fino a malga Casantighe e rientro nella traccia che ti ho linkato sopra.
Come scritto nell'itinerario, la stagione incide molto sul giro, che è sempre fattibile, ma con l'erba alta diventa in alcuni tratti più complicato.
Grazie, in effetti il tuo itinerario l'avevo intercettato ma ho prima voluto provare a seguire i sentieri ufficiali del CAI.
Il "problema" che ho riscontrato (anche) in questa zona é che tutte le parti più alte dei sentieri non sono più tenute. Ma non esiste proprio più niente! Bisogna cercare i segni bianco/rossi e seguirli (é quello che ho sempre fatto volendo mappare su OSM) oppure andare a occhio spesso tra l'erba alta... Peccato!