Bagolino e alta Val Sabbia
- Creatore Discussione milzo
- Data di inizio
bah..... il più delle volte sono in giro da solo. Talvolta con Pipperik o McMic. Spesso durante la settimana (faccio i turni) qualche volta il sabato o la domenica.
Tremalzo-Tombea: sentiero 225 e "Sentiero delle Tracce"
Fatti due nuovi sentieri in zona Tremalzo-Tombea: il 225 già individuato e da provare il secondo, "Sentiero delle Tracce" scoperto in loco in quanto non riportato sulle carte.
Per entrambi la partenza e l'arrivo sono in comune in quanto il "Sentiero delle Tracce" lo si potrebbe considerare una variante del 225 anche se poi "l'anima" dei due sentieri e completamente diversa.
Si sale in macchina a Vesio e poi a Polzone per imboccare la Valle di S. Michele ed arrivare a Ponte S. Michele dove si parcheggia la macchina. Si prende la sterrata per il Passo di Tremalzo fino a quota 1330ca dove si devia a sx verso Malga Lorina da dove partono i nostri sentieri. Si giunge a Malga Lorina 1380m e si nota proprio davanti alla malga una tabella che dà la descrizione del "Sentiero delle Tracce". Si scende in leggera diagonale a dx sino ad incontrare il sentiero (poco visibile) che conduce ad una seconda tabella. Da lì si continua a scendere sul sentiero sino ad arrivare ad un abbeveratoio sul fondo della valletta. Si guada il torrentello e si sale lievemente per poi ridiscendere sino a quota 1310m ca dove il sentiero si biforca. ATTENZIONE!!!!!! Il quel punto il 225 e "Sentiero delle Tracce" si dividono. A sx scende il "Sentiero delle Tracce" come indicato da apposita freccia mentre il 225 risale a dx su sentiero poco visibile nel bosco. In questo punto si può dire che partano veramente i nostri sentieri per cui ne occorre una descrizione separata.
SENTIERO 225: si sale a dx nel bosco tenendo una leggera diagonale a dx sino ad arrivare ad una bocchetta, da qui si cerca con attenzione il punto dove comincia la discesa a quota 1440m ca, i primi metri di discesa non sono molto marcati (lo sono adesso perchè ci sono passato io heheheheh) ma il sentiero diventa quasi subito evidente. Il sentiero è molto divertente, ripido a tratti, mai pericoloso e scende per la Valle di Cisano sino a Malga Negrini 747m e da lì per carrareccia si ritorna al punto di partenza. Sentiero molto bello senza difficoltà particolari, a parte i tratti ripidi, con fondo buono. Mediamente difficile. Dislivello 800m ca.
"SENTIERO DELLE TRACCE": dal bivio a quota 1310 si scende a sx seguendo le indicazioni. Si arriva senza difficoltà a quota 1192ca dove c'è una radura con una panchina. Da lì cominciano le nostre difficoltà in quanto il sentiero scende nella forra del torrente e si è obbligari a guadare diverse volte. Si incontrano poi tratti attrezzati con cordini ed una scaletta. Alcuni tratti esposti invitano alla prudenza. Il tratto "ostico" è di 200m ca (dislivello) ma poi il sentiero ritorna normale e pienamente godibile seppure con alcuni tartti tecnici. A quota 830ca il sentiero si ricongiunge al 225 e da lì ne segue la sorte. Se non fosse per la discontinuità della parte alta potrebbe essere un sentiero da 10 e lode. Gli scorci che si incontrano e taluni passaggi e la possibilità di incontrare "selvatici" ne fanno un sentiero da apprezzare e da gustare con calma anche per via delle numerose tabelle che descrivono la fauna del posto. Sconsigliato ai corsaioli e a chi non ama spingere la biga. Difficile. Dislivello 800m ca. ATTENZIONE: IL SENTIERO NON E' RIPORTATO SULLE CARTE (per cui non datevi pena di cercarlo..... nel caso qualcuno lo trovasse mi faccia la cortesia di informarmi)
Ciao shrek
Non ci crederai ma ho trovato il sentiero delle traccie su una mappa. Fa niente se manca l'altro sentiero e una cifra di altri sentieri.
La carta e quella della natural dinamics alto garda.
Se ti interessa te la invio in formato digitale.
Te ne sarei molto grato!!!!!!! Probabilmente è una mappa abbastanza recente in quanto il Sentiero delle Tracce è stato inaugurato nel 2004.
ehmmmmm ho scoperto di averlo su una carta che non avevo controllato!!!!!! Sulla carta (bellissima!!!!) 4LAND 1:25000 è riportato il 225 includendo il Sentiero delle Tracce e tralasciando il vecchio tracciato (riportato però sulla Alp e sulle Kompass). Per avere i due sentieri bisogna avere quindi la 4LAND Valle di Ledro Tremalzo Limone 1:25000 (consigliatissima e dettagliatissima) e la Kompass Parco Alto Garda 1:25000
Ciao Shrek,ho fatto oggi il monte Vies insieme a Dario88,certo non c'era il sole che hai trovato te ma mi è piaciuto lo stesso,anzi con le nuvole è ancora più intrigante....non per tutti.
bezzecca-tiarno sotto-bocca giumella-passo Croina-malga ringia-pozza cadria-malga cadria-malga vies-monte vies-bocca di zori-lenzumo-bezzecca...28 km 1700disl(fino a malga vies ciclabile al 99%)
giro fantastico.
qualche foto: http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=2089948&postcount=767
e qui: http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=2090171&postcount=772
in rosa il giro odierno,in verde un possibile giro futuro(2000dislv)
il nuovo tratto esplorato(dal passo Croina a malga Ringia),permette questi 2 giri piuttosto impegnativi,ma bellissimi.Il giro verde non l'ho provato,ho letto di un'accettabile tratto a spinta sotto la bocca dell'Ussol,e dopo il passo di una discesa molto bella,da provare anche i sentieri 452b e 414b(varianti in discesa).
Vi sto preparando un'altro piatto appetitoso........ coming soon. 
Dato l'assalto con MCMIC al Carega partendo da Ala. Saliti per la Val di Gatto, Cima Levante (passati sotto), Capanna Sinel, Rif Fraccaroli poi discesa sino al Rif Scalorbi, Passo Pertica e da lì giù per la Val dei Ronchi sino ad Ala. 2000 metrozzi di dislivello ed ambiente fantastico. A presto descrizione dettagliata nella Sez Itinerari.
Sto cercando di organizzare con altri bikers bresciani, un super giro che arrivi fino al Lago Della Vacca.
... e oggi ci siamo stati!!
un posto magico. magnifico. partiti in sella da val dorizzo, passo crocedomini, rif. bazzena, salita lungo la val fredda (ora numerato cai 1, il sentiero dell'adamello), passo di val fredda, passo della vacca e lago della vacca. spuntino presso il rif. tita secchi e giù per la meravigliosa discesa con la prima parte di tornantini sospesi nel vuoto, fino al goletto di gaver. Risaliti su asfalto al passo crocedomini e da qui, siamo scesi sul sent. 424 fino alla malga rondenino. rientrati poi a val dorizzo dalla meravigliosa val sanguinera.
la salita si fa parecchio a piedi ma non pesa per nulla... il posto è troppo bello. Meglio evitare la domenica per il gran numero di pedoni che si incontrano lungo il sentiero (e nel rifugio)
Ciliegina sulla torta: ma chi abbiamo incontrato al lago della vacca?? SHREK e MCMIC!!Una gradevolissima sorpresa o-o
puoi mettere il roadbook nella sezione itinerari? Hai qualche foto dei tornantini sospesi nell'aria?
Spettacolare giro con Milzo (che ha scovato il percorso) e Perse sul M.te Comer sopra Gargnano. Kaldo (con la K) micidiale. Bella la salita e spettacolare discesa. Milzo, sbrigati a postare il roadbook così facciamo rosicare un pochino il Diretur!!!!!!! 
Quoto quanto detto da shrek a metà discesa: "Una delle più belle, se non la più bella discesa che c'è in zona"
In verità io non ho scovato niente, ma abbiamo seguito una traccia che ci ha passato un biker del posto. Una fantastica ed inedita discesa freeride che dalla cima del monte Comer (1300m), scende in centro a gargnano!:-?
In verità io non ho scovato niente, ma abbiamo seguito una traccia che ci ha passato un biker del posto. Una fantastica ed inedita discesa freeride che dalla cima del monte Comer (1300m), scende in centro a gargnano!:-?
Sabato con Perse e Dario abiamo fatto un altro giro in zona Bagolino.
Gli obiettivi del giro erano 2:
Primo, trovare qualche alternativa alla noiosa salita asfaltata da Bagolino al giogo di maniva e
secondo , andare a provare 2 sentieri sul monte Matto (scelto apposta per il nome).
Partiti da Bagolino abiamo fatto circa meta salita fino al ex albergo Barard, li abimo preso il sent. cai 421. Ci sono da fare i primi 200 metri a spinta e poi ai fienili Barard diventa strada. Tra l'altro bellissima in un sottobosco di felci e ruscelli dappertutto. La strada penso che era una strada di srvizio per gli impianti sciistici, dato che un pezzo non la trovo su nessuna mappa. Sbuca sulla strada principale che dal Maniva va verso crocedomini circa un km sopra l'albergo Bonardi, dove ci sono 2 tornantini in sequenza. Da li strada principale fino al Goletto del Giogo della Bala. Si poteva evitare ancora un pezzetto di strada seguendo il 3V ma ce da spingere un pezzo sul pratone e non e abimo avuto voglia. Al goletto si prende a destra un sentiero non segnato e si va verso il monte Matto. Single track in salito quasi totalmente pedalabile e panorami da urlo.
Dal monte Matto verso malga Dasdana la natura si e quasi ripresa totalmente il sentiero, la meta alta e ben visibile poi a un certo punto prato. Da li seguivo metro per metro il gps per non andare giu per qualche dirupo.
Arrivati alla malga dasdana si prende il 422 che e un single in costa tutto su e giu anche questo quasi totalmente pedalabile che porta dall'altra parte della montagna a malga di fondo Vaia. Da li in giu si tiene il 423 fino a Bagolino.
Il giretto sono 43 km e di dilivello non saprei con tutte quelle risalitine per me si arriva quasi a 2000. Quota massima 2200m.
Gli obiettivi del giro erano 2:
Primo, trovare qualche alternativa alla noiosa salita asfaltata da Bagolino al giogo di maniva e
secondo , andare a provare 2 sentieri sul monte Matto (scelto apposta per il nome).
Partiti da Bagolino abiamo fatto circa meta salita fino al ex albergo Barard, li abimo preso il sent. cai 421. Ci sono da fare i primi 200 metri a spinta e poi ai fienili Barard diventa strada. Tra l'altro bellissima in un sottobosco di felci e ruscelli dappertutto. La strada penso che era una strada di srvizio per gli impianti sciistici, dato che un pezzo non la trovo su nessuna mappa. Sbuca sulla strada principale che dal Maniva va verso crocedomini circa un km sopra l'albergo Bonardi, dove ci sono 2 tornantini in sequenza. Da li strada principale fino al Goletto del Giogo della Bala. Si poteva evitare ancora un pezzetto di strada seguendo il 3V ma ce da spingere un pezzo sul pratone e non e abimo avuto voglia. Al goletto si prende a destra un sentiero non segnato e si va verso il monte Matto. Single track in salito quasi totalmente pedalabile e panorami da urlo.
Dal monte Matto verso malga Dasdana la natura si e quasi ripresa totalmente il sentiero, la meta alta e ben visibile poi a un certo punto prato. Da li seguivo metro per metro il gps per non andare giu per qualche dirupo.
Arrivati alla malga dasdana si prende il 422 che e un single in costa tutto su e giu anche questo quasi totalmente pedalabile che porta dall'altra parte della montagna a malga di fondo Vaia. Da li in giu si tiene il 423 fino a Bagolino.
Il giretto sono 43 km e di dilivello non saprei con tutte quelle risalitine per me si arriva quasi a 2000. Quota massima 2200m.
Piz Olda,malga Pornina,val di fumo,Pizzo Badile,lago della Vacca,lago Casinei,pian pianino si stà entrando nel "mondo" Adamello.
Questo è il giro:malga clef, bocca frontale ,lago ,bocchetta Remà ,sella Bondolo, malga Clef...ma in questo senso si spinge troppo: da bocca frontale fino alla bocchetta di remà.Facendolo all'incontrario secondo chi l'ha fatto diventa molto più abbordabile (magari con una puntatina sulla cima Remà 15 min).
un piccolo appunto:ben tre mappe Kompass,alta valsabbia(di solito affidabilissima) e quella sotto 1:25.000(altrettanto affidabile)il tratto dal lago al passo,lo danno diverso(240mt disliv in 1850mt lineari) dal sentiero segnato CAI che abbiamo fatto (traccia rosa)(240mt disliv in 600mt lineari).Comunque questo sentiero(mulattiera militare) esiste ancora e si vede parzialmente dal passo di Remà ma non è segnato CAI.
http://www.mtb-forum.it/community/photoalbum/showphoto.php/photo/22119/size/big/cat/ppuser
GIRO in ambiente incantevole!
Perse:che foto!!!
:
http://www.flickr.com/photos/23360545@N06/sets/72157605995901489/
Eroici(DA LAGO AL PASSO pendenza media 40%)
foto orly
Questo è il giro:malga clef, bocca frontale ,lago ,bocchetta Remà ,sella Bondolo, malga Clef...ma in questo senso si spinge troppo: da bocca frontale fino alla bocchetta di remà.Facendolo all'incontrario secondo chi l'ha fatto diventa molto più abbordabile (magari con una puntatina sulla cima Remà 15 min).
un piccolo appunto:ben tre mappe Kompass,alta valsabbia(di solito affidabilissima) e quella sotto 1:25.000(altrettanto affidabile)il tratto dal lago al passo,lo danno diverso(240mt disliv in 1850mt lineari) dal sentiero segnato CAI che abbiamo fatto (traccia rosa)(240mt disliv in 600mt lineari).Comunque questo sentiero(mulattiera militare) esiste ancora e si vede parzialmente dal passo di Remà ma non è segnato CAI.
http://www.mtb-forum.it/community/photoalbum/showphoto.php/photo/22119/size/big/cat/ppuser
GIRO in ambiente incantevole!
Perse:che foto!!!
:http://www.flickr.com/photos/23360545@N06/sets/72157605995901489/
Eroici(DA LAGO AL PASSO pendenza media 40%)
foto orly
...è tutto il giorno che ci sto pensando...
L'ideale sarebbe salire con l'auto fino a dove è possibile (malga table?) in modo da essere belli freschi per esplorare la zona: malga clef, sella di bondolo, sella remà, vedere dove va a sbucare sto benedetto sentiero cai 250, ed infine rientrare per la val daone (non necessariamente per la sterrata). la discesa dal lago a malga cleaba sarebbe da urlo!