amata,odiata Valtrompia

orma

Biker velocissimus
14/9/06
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NAVEN
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Bel giretto, volendo da s.gallo fino a castello si puo evitare l'asfalto. Ce un bellissimo single in costa un po su e giu quasi tutto pedalabile. Ci sono solo una 15 di metri da spingere.

Provato ieri:ottimo++(in prospettiva "3VC")
allora:arrivando dalla Maddalena alla chiesetta di San Vito su sterrata in salita a sx,al bivio a dx,ad un altro bivio a dx passando sopra un capanno di caccia,la strada termina ad una cascina rossa, a dx parte un sentiero segni giallo/rossi un pò stretto ma ottimo fondo,rimanere sempre in quota fino a sbucare sull'asfaltata sopra la frazione Castello di Serle.
Poi provato discesa sul 3V che parte accanto alla chiesetta di San Vito e scende nella valle delle Salene a Nave:per metà è bello poi tratto con pietre"ammazza cambio"e tratti a piedi,poi ultimo quarto bello.Diciamo una valida alternativa di rientro a Nave,da evitare in caso di bagnato.

HO LA TRACCIA GPS se serve

@mgatta:variante"colonel"......interessante!
 

mgatta

Biker novus
9/6/08
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lumezzane
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la variante "colonel" ha nel suo percorso altre varianti ma devo scoprire se portano alle baite di privati o meno, di seguito riporto alcuni sentieri già testati a lumezzane, per chi si trova in questa "ridente" località posssono essere delle valide alternative all'asfalto lumezzanese, pieno di camion e auto in settimana e di smanettoni motocilisti il week-end.

strada vecchia del cavallo:
si trova in località mosniga seguire le indicazioni per il percorso vita (poche) oppure seguire sempre la strada principale che poi si trasforma in mulattiera collega la citata frazione con la chiesetta del cavallo (cristo dei monti) per chi scende da quest'ultima invece, nel piazzale antistante al chiesetta tenere la sx scavalcare il cancello in legno...discesa interessante, veloce un po' scassata da acqua e enduristi...

cocca matteo:

si trova nella frazione "costa" di sant'apollonio sulla strada principale che porta al passo del cavallo ad un tornate a dx sulla sx la strada si spiana eve ci sono delle casette a schiera (via padre marcolini) subito a dx inizia via pasotti astorre come riferimento potrete scorgere le case popolari (alcatraz) che sovrastano le villette, da qui la strada inizia a salire con un breve tratto cementato ma con pendenza decisa, una volata sollinati abbiamo 3 possibilità i cartelli del 3v (segnaletica bianca e rossa) ci permettono di scendere subito a dx per un senitero con indicazione san bernardo e pias de gri il sentiero è fattibile, un po' stretto qualche roccia da saltare fino a una teleferica, da qui in poi il sentiero migliora fino ad intersecarsi con quello di boio (lo stesso della variante colonel) quindi a sx andiamo a raggiungere al cementata dove scendendo ci porta alla località renzo di fontana a dx saliamo a pias de gri dove girnando attorno alla chiesetta e seguendo le indicazioni di san bernardo si effettua la variante colonel al contrario (non consigliata in questo senso).
ritornando alla cocca matteo abbiamo altre 2 alternative sullo scollinamento andiamo a sx segendo la strada che si spiana e dopo pochi metri prendiamo la cementata che inizia a dx con una sbarra e seguendo le tracce degli enduristi scendiamo per un sentiero non lunghissimo ma godurioso che sbuca in località renzo di fontana.
ultima variante dalla cocca matteo; proseguiamo sempre per la strada sterrata prima citata si inizia a scendere per un tratto cementato, a questo punto si entra in un prato nel punto in cui manca la recinzione, si costeggia il dosso della montagna scendendo mantenendo la dx si attraversa la propietà di una casa per poi entrare in un bosco rado, il sentiero è un po' dimenticato ma permette di scendere tranquillamente ad un bivio si tiene la dx (proseguendo dritti è ancora da testare e verificare dove termina) costeggiando una baita e sbucando nello stesso punto della variante 2 in località renzo di fontana.
 

orlyorly

Biker novus
Sabato scorso fatto questo "giretto":

Gardone Valtrompia-Ponte Zanano-Gombio-cementata-Santa Maria del Giogo-non il 3v-croce di Pezzolo-discesa Pezzolo-3v basso-forcella di Sale(tratti a piedi)-Croce di Marone-rif Almici-Redentore-discesa Stalletti bassi-esplorazione malga Costarica-esplorazione discesa sent 316(ottima)-sent 317-Croce di Marone-ronchi di Casere-Sugne-esplorazione discesa sent 313(ottima)-Gardone Valtrompia......bellissimo giro all mountain,tanti chilometri e dislivello in salita sopra i 2000mt

roadbook del giro
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=2209586&postcount=1

passaggio tecnico sul 317
 

mgatta

Biker novus
9/6/08
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lumezzane
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una valida alternativa al cemento/asfalto della discesa di san bernardo, scendendo ad un tornante a dx secco prendete come riferimento sulla sx una panchina di legno ed un pezzo di guard-rail, li segnato con segnavie 3v bianche e rosse inizia un sentiero, lo si può prendere in quel punto altrimenti pochi metri più avanti a sx sulla strada principale di san bernardo sempre scendendo, si va sulla terrazza di un casa privata e da li inizia la discesa vera e propria, impossibile sbagliare il sentiero è unico fino in fondo dove si va ad immettere sulla via di fronte alla chiesa della pieve.
 

milzo

Biker cartograficus
4/2/06
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calvagese (BS)
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Bike
Scott Genius eRide 930
complimenti!!!

questo topic sta diventando una miniera d'oro per chi voglia pedalare in Valtrompia anche su sentieri semisconosciuti...

avanti così ;-)
 

desedet_dario

Redazione
30/6/06
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BS
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Sabato scorso fatto questo "giretto":

Gardone Valtrompia-Ponte Zanano-Gombio-cementata-Santa Maria del Giogo-non il 3v-croce di Pezzolo-discesa Pezzolo-3v basso-forcella di Sale(tratti a piedi)-Croce di Marone-rif Almici-Redentore-discesa Stalletti bassi-esplorazione malga Costarica-esplorazione discesa sent 316(ottima)-sent 317-Croce di Marone-ronchi di Casere-Sugne-esplorazione discesa sent 313(ottima)-Gardone Valtrompia......bellissimo giro all mountain,tanti chilometri e dislivello in salita sopra i 2000mt....appena possibile una descrizione accurata

che girone, mamma mia...

se non ho capito male hai esplorato quel tratto dagli stalletti che arriva sul 317....quello che eravamo andati sul prato a cercare??...

bravissimo!!!
 

orma

Biker velocissimus
14/9/06
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NAVEN
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Una valida alternativa all'asfaltata del Maniva
Oggi provato con la mitica Mary la salita interminabile(3 ORE) che da Collio sale fino al valico sotto il monte Crestoso(sopra le 7 crocette),14 km per 1300 mtdisl.
5 km di asfaltata,7 di sterrato e 2 di sentiero.
Anche se alla fine(zona malga poffe di Stabilfiorito) ci sono circa 35 min a spinta è da considerarsi la più bella salita della Valtrompia che conosco,aerea,panoramicissima e buon fondo,in sella fino a 1800 mt.Consiglio ancora uno sforzo di 10/15 minuti fino sulla cima del monte Crestoso:ne vale la pena.

ps: Mi dice LucaVT che partendo da Bovegno(Graticelle) è ancora più bella e tutta sterrata

mappa della salita
http://www.mtb-forum.it/community/photoalbum/showphoto.php/photo/22419/size/big/cat/500
 

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  • collio crestoso.zip
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orma

Biker velocissimus
14/9/06
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NAVEN
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si comunica che l'ambulatorio del dottor orma, rimarrà chiuso per ferie fino al 2 di agosto (e non si può collegare ad internet nel frattempo perchè è perso sulle alpi altoatesine):medita:

.....e per eventuali urgenze nel frattempo rivelgersi ai colleghi OrlyOrly(tanto non vi risponde,al ga mia tep) e LucaVT......

grassie!
 

lucavt

Biker tremendus
9/1/08
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Böègn (Val Trompia)
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Sabato ho provato questo "giretto" alternativo del "sempre caro" Gugliemo. Partenza: P.za Garibaldi (dove c'è l'edicola) i parcheggi sono vicini e abbondanti.
Distanza: 50km (la traccia,esclusa la SS345 è di 32km)
Dislivello in salita: 1800 mt. circa
Difficoltà: difficile
Si parte e si sale lungo la piazza fino al bivio. Si prende a dx in direzione Municipio, giunti in p.za San Marco si segue il senso unico a sx passando davanti alla Parrocchiale (sulla destra) e al portico restaurato (sulla sinistra) e successivamente al Municipio. dopo 50 mt. prendere il vicolo a dx e salire nella Valle di Gardone. La strada sale dolcemente e permette di scaldare la gamba per il "Rampone". Giunti in fondo alla valle, in corrispondenza del ponte sulla sinistra, salire dritti per quello che sembra l'accesso di una cascina. si gira intorno alla cascina seguendo la strada e si comincia a salire, dapprima su mulattiera sconnessa (i primi 200 mt) e poi con pendenze forti su cementata. A metà della cementata (in corrispondenza di un tornante verso dx) c'è una vasca per le trote con retrostante sorgente per riempire le borracce. Si prosegue ancora fino alla località Passata. Prendere a sx il 313 verso punta Almana. Dopo circa 100 mt prendere il single track sulla destra che porta, attraverso il bosco e poi fra scorci panoramici, alla malga Ronchi di Casere. Da qui su mulattiera si raggiunge, dopo poche centinaia di mt., un bivio (tenere sx) che conduce alla forcella di Sale e poi alla Croce di Marone da cui, dopo aver ricaricato le borracce si attacca il Guglielmo. La discesa l'abbiamo fatta seguendo la traccia che porta alla malga Stalletti Alti per poi prendere la mulattiera che porta agli Stalletti Bassi e che prosegue dritta fino ad una sbarra, superata la quale si prosegue sulla stessa strada a sx e si scende dalla località Pratalunga (discesa con forte pendenza, ma fondo buono) fino ad un incrocio. Prendere a sx fino ad incontrare al tornante, la sterrata che scende dalla pontogna e proseguire a dx in discesa fino al Forcellino di Cimmo. Giunti al Forcellino scendere in direzione di Pezzoro (strada in discesa a sx) e poi su asfalto a Lavone, Tavernole e su SS 345 fino al punto di Partenza.
Allego traccia GPS con discesa a Pezzoro

Per chi volesse, martedì 12/08 la si ripete... Contattatemi su cell
 

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  • valle di Gardone - Guglielmo.zip
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lucavt

Biker tremendus
9/1/08
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Böègn (Val Trompia)
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Distanza: 40km circa (dipende dalla via sceta per il rientro)
Dislivello in salita: 900 mt.
Difficoltà: Media

Si parte dal piazzale di Castello (raggiungibile dalla SS 345 svoltando a sx al semaforo e seguendo la strada in salita fino a quando spiana), dove si può lasciare la macchina senza problemi (700 m.s.l.m.). In sella usciamo dal piazzale e giriamo a destra e, dopo 50 mt. prendiamo la strada che sale a sinistra in direzione Fassole /Graticelle e la seguiamo fino al primo incrocio dove, svoltando a sinistra, cominciamo a salire alla loc. Fassole, che superiamo dapprima su asfalto e poi su comoda sterrata fino alla località Prati magri (1064 m.s.l.m.). Qui, sulla sinistra, davanti al rifugio è possibile riempire la borraccia. Proseguiamo sulla mulattiera che sale abbastanza tranquillamente fino alla malga delle corti, che si trova dopo un tornante verso destra. Qui svoltiamo a sinistra e, passando dietro alla malga, dopo un breve strappo (a spinta 20 mt.) si giunge al Goletto delle Corti (1293 m.s.l.m.). Restiamo sulla mulattiera che termina in un torrente che guadiamo. Posrtiamo la bici a spalle per qualche metro fino al sentiero (è l'unico, non si può sbagliare) e e lo seguiamo passando per Malga Gandina Bassa (1420 m.s.l.m) il sentiero proseguendo torna ad essere una mulattiera. Prima di raggiungere l'asfaltata del colle di San Zeno si incontra un bivio in discesa. Tenere la sx. Giusti all'asfaltata svoltiamo a dx e saliamo fino al colle. Seguiamo i segnavia del 3V fino alla Malga Gale (1557 m.s.l.m.) che raggiungiamo con alcuni brevi tratti a spinta. Giusti sulla sterrata prendiamo a sx in direzione malga pontogna (tratto in leggera discesa: ATTENZIONE LA STRADA E' CARRABILE E FREQUENTATA DA PARECCHI ESCURSIONISTI, INOLTRE C'E' ANCHE UNA SBARRA). Arrivati alla malga pontogna si scende fino alla stazione di partenza di un vecchio skilift. Da qui possiamo scendere a Pezzoro e su asfalto a Lavone e Poi ritorno a Bovegno su SS 345 oppure fare il Sentiero 329 dei Carbonai già descritto da orMa.
 

orma

Biker velocissimus
14/9/06
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NAVEN
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Distanza: 40km circa (dipende dalla via sceta per il rientro)
Dislivello in salita: 900 mt.
Difficoltà: Media

Si parte dal piazzale di Castello (raggiungibile dalla SS 345 svoltando a sx al semaforo e seguendo la strada in salita fino a quando spiana), dove si può lasciare la macchina senza problemi (700 m.s.l.m.). In sella usciamo dal piazzale e giriamo a destra e, dopo 50 mt. prendiamo la strada che sale a sinistra in direzione Fassole /Graticelle e la seguiamo fino al primo incrocio dove, svoltando a sinistra, cominciamo a salire alla loc. Fassole, che superiamo dapprima su asfalto e poi su comoda sterrata fino alla località Prati magri (1064 m.s.l.m.). Qui, sulla sinistra, davanti al rifugio è possibile riempire la borraccia. Proseguiamo sulla mulattiera che sale abbastanza tranquillamente fino alla malga delle corti, che si trova dopo un tornante verso destra. Qui svoltiamo a sinistra e, passando dietro alla malga, dopo un breve strappo (a spinta 20 mt.) si giunge al Goletto delle Corti (1293 m.s.l.m.). Restiamo sulla mulattiera che termina in un torrente che guadiamo. Posrtiamo la bici a spalle per qualche metro fino al sentiero (è l'unico, non si può sbagliare) e e lo seguiamo passando per Malga Gandina Bassa (1420 m.s.l.m) il sentiero proseguendo torna ad essere una mulattiera. Prima di raggiungere l'asfaltata del colle di San Zeno si incontra un bivio in discesa. Tenere la sx. Giusti all'asfaltata svoltiamo a dx e saliamo fino al colle. Seguiamo i segnavia del 3V fino alla Malga Gale (1557 m.s.l.m.) che raggiungiamo con alcuni brevi tratti a spinta. Giusti sulla sterrata prendiamo a sx in direzione malga pontogna (tratto in leggera discesa: ATTENZIONE LA STRADA E' CARRABILE E FREQUENTATA DA PARECCHI ESCURSIONISTI, INOLTRE C'E' ANCHE UNA SBARRA). Arrivati alla malga pontogna si scende fino alla stazione di partenza di un vecchio skilift. Da qui possiamo scendere a Pezzoro e su asfalto a Lavone e Poi ritorno a Bovegno su SS 345 oppure fare il Sentiero 329 dei Carbonai già descritto da orMa.


Eccolo il giro,fatto oggi dagli oRMA + il local LucaVT,IN UNA SPLENDIDA GIORNATA(si vedeva l'Adamello e il monte Rosa).......l'abbiamo modificato un pò con due idee malsane, ne è uscito un interessantissimo giro.
meritevole di un roadbook: http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=104575

giro di una 40ina di km per 1600 disl


fantastico tratto sulle colme(3V) verso il passo San Zeno


giro anche per le front(Roby con il casco nello zaino)


il Gölem dietro i baicher


gli autori dalle idee "malsane"
 

lucavt

Biker tremendus
9/1/08
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Böègn (Val Trompia)
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Che bel giretto è uscito... E' stato un piacere pedalare con gli oRMA al "quasi" completo. Vedremo di ripetere un bel giretto.

Info di servizio: Fatto il giro Graticelle - 7 crocette - blacca - pezzeda - bovegno: F I G A T A !!!!!!!!!! al Baremone si passa a fatica, ma in compagnia ci si aiuta... Occhio al filo spinato per le forature:il-saggi:
 

lucavt

Biker tremendus
9/1/08
1.058
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Böègn (Val Trompia)
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Presto una piccola variante con discesa freeride di questo bellissimo giro. Giunti al forcellino di Cimmo si segue l'indicazione a destra per la loc. Caregno e si scende fino a Magno di Gardone VT da un sentiero bello tecnico che incrocia la strada comunale e poi puntatina alla chiesetta di S. Bartolomeo... Spettacolare!!!!!
Sabato ho provato questo "giretto" alternativo del "sempre caro" Gugliemo. Partenza: P.za Garibaldi (dove c'è l'edicola) i parcheggi sono vicini e abbondanti.
Distanza: 50km (la traccia,esclusa la SS345 è di 32km)
Dislivello in salita: 1800 mt. circa
Difficoltà: difficile
Si parte e si sale lungo la piazza fino al bivio. Si prende a dx in direzione Municipio, giunti in p.za San Marco si segue il senso unico a sx passando davanti alla Parrocchiale (sulla destra) e al portico restaurato (sulla sinistra) e successivamente al Municipio. dopo 50 mt. prendere il vicolo a dx e salire nella Valle di Gardone. La strada sale dolcemente e permette di scaldare la gamba per il "Rampone". Giunti in fondo alla valle, in corrispondenza del ponte sulla sinistra, salire dritti per quello che sembra l'accesso di una cascina. si gira intorno alla cascina seguendo la strada e si comincia a salire, dapprima su mulattiera sconnessa (i primi 200 mt) e poi con pendenze forti su cementata. A metà della cementata (in corrispondenza di un tornante verso dx) c'è una vasca per le trote con retrostante sorgente per riempire le borracce. Si prosegue ancora fino alla località Passata. Prendere a sx il 313 verso punta Almana. Dopo circa 100 mt prendere il single track sulla destra che porta, attraverso il bosco e poi fra scorci panoramici, alla malga Ronchi di Casere. Da qui su mulattiera si raggiunge, dopo poche centinaia di mt., un bivio (tenere sx) che conduce alla forcella di Sale e poi alla Croce di Marone da cui, dopo aver ricaricato le borracce si attacca il Guglielmo. La discesa l'abbiamo fatta seguendo la traccia che porta alla malga Stalletti Alti per poi prendere la mulattiera che porta agli Stalletti Bassi e che prosegue dritta fino ad una sbarra, superata la quale si prosegue sulla stessa strada a sx e si scende dalla località Pratalunga (discesa con forte pendenza, ma fondo buono) fino ad un incrocio. Prendere a sx fino ad incontrare al tornante, la sterrata che scende dalla pontogna e proseguire a dx in discesa fino al Forcellino di Cimmo. Giunti al Forcellino scendere in direzione di Pezzoro (strada in discesa a sx) e poi su asfalto a Lavone, Tavernole e su SS 345 fino al punto di Partenza.
Allego traccia GPS con discesa a Pezzoro

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andrea1969

Biker superioris
11/9/05
950
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BRESCIA
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Ecco il giro della val Listrea,il più bello dei monti di Nave,testato oggi nella sua interezza insieme all'amico Wilmer.
primo tratto con qualche ripida inpennata su cemento per la valle di sant'Antonio,deviazione per cascina Broli sul 438-436-439(vià piana) su ottimo single track in leggera salita fino alla Cocca,tratto sterraro 434 e single track fino a sant'Onofrio(punto più alto dell'itinerario), e bellissima discesa 434 "liscia e ruvida" al punto giusto(750mt disl in discesa,5.5 km goduriosi),fino alla località la Sacca e in single track nella pineta scorrevole fino alla villa Zanardelli a Cortine di Nave,punto di partenza del giro con parcheggio.
Nel tratto dopo cascina Broli ci sono circa 7 minuti da spingere la bici,poi qualche brevissimo tratto sulla "vià piana",in totale 9 minuti.
Per chi non ha il gps:giunti dietro alla chiesetta di sant'Antonio,non seguire il sentiero a sx(poco ciclabile) ma continuare per 300 mt sulla sterrata,e prendere la prima strada a sx fino alle catteristiche cascine Broli.
Poi durante la prima parte della discesa,dopo un lungo tratto veloce e scorrevole a dx del monte Pesso,ad un bivio girare nettamente a sx in piano.Infine,nella parte bassa della discesa nei pressi di un tavolino mi pare (quota 500slm)lasciare il sentiero segnato e prenderne un'altro(stretto) non segnato a dx in decisa discesa.Giunti in località Sacca,alla santella prendere sterrata a dx in decisa discesa,si passa sotto il vigneto in piano e sempre dritti su sentiero in lieve discesa attraverso la pineta seguendo le indicazioni villa zanardelli(ad un bivio non salire a dx).
17 km per 850 mt di disliv in salita.....giro corto ma denso di emozioni,circa 2.5 ore di bici

mappa:
http://www.mtb-forum.it/community/photoalbum/showphoto.php/photo/17808/size/big

ruvido
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liscio
DSCN8822.JPG


gasato
DSCN8826.JPG


per chi scarica questa traccia leggi in fondo: http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=1689940&postcount=1

Fatto questa mattina insieme a mio cognato Paulbest ,valida alternativa alla salita da Bovezzo; non così ripida,ma comunque impegnativa ,confermo qualche tratto a spinta ( non è un problema);bellissimi i panorami di questa valle fino a ieri sconosciuta.
La discesa è tecnica e i piu' bravi riusciranno a farla tutta in sella,consiglio le protezioni (ginocchiere),divertente :paur:.


Nota : :il-saggi: a breve inizierà la caccia :arrabbiat: quindi ocio ai numerosi capanni che si trovano sul percorso.
 

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