test pedali

  • Cominciano a vedersi in giro le prime bici con il nuovo motore Bosch SX, la drive unit per le ebike leggere del marchio tedesco. Dopo la Canyon Neuron ON Fly è la volta della Mondraker Dune. Andiamo a vedere nel dettaglio le differenze fra il CX full power e l’SX, quanto quest’ultimo sia potente e quale autonomia offre con la sua batteria standard di 420WH.
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marco savoldi

Biker popularis
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bergamo
www.marcosavoldi.it
salve,
sto progettando dei pedali da mtb e vorrei avere qualche consiglio in merito.
i dubbi che ho sono:

-che tipo di cuscinetti e' meglio utilizzare per il perno?
-ho visto costruttori che utilizzano delle boccole in teconopolimero per risparmiare peso e igombro
-il peso totale di circa 450 grammi totale e' eccessivo per questo tipo di utilizzo?
-una dimensione di 110mm x 95 mm DI APPOGGIO della scarpa sui tacchetti puo' andare bene? (gli ingombri totali del pedale senza perno sono 116mm in lunghezza x 102mm in larghezza)

grazie
 

LEPUS

ModeraTROLL Shardaniensis
21/11/06
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www.sigmalambdafoto.com
- 110 x 95 sono circa lo standard... mm più... mm meno.
- Cuscinetti rulli o industriali... meglio qualche grammo in più e qualche rottura di balle in meno!
- 450 grammi... non saprei... non guardo tantissimo il lato peso!
- Cuscinetti in tecnopolimero... non amo le boccole... come sopra... GRANDISSIMA INVENZIONE I CUSCINETTI!

Una foto dei pedali si può avere???

Ti consiglio di concentrarti sullo spessore non eccessivo dei pedali...
 

marco savoldi

Biker popularis
15/8/09
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eccoti la foto del pedale.
2 precisazioni:

-i cuscinetti che intendevo utilizzare non sono proprio delle semplici "boccole". Sono della IGUS, leader mondiale nel settore, e sono realizzati in "tecnopolimero" un materiale molto diffuso in ambito industriale .
Ce ne sono in un milione di varianti e alcuni modelli sono in grado di lavorare in condizioni ESTREME (200 gradi centigradi ed oltre e in ambienti corrosivi).IL vantaggio nell'utilizzo dei pedali sta non tanto nel peso, che comunque e' irrilevante se paragonato ad un cuscinetto di pari dimensione, quanto nell'estrema compattezza che permette al progettista di poterlo inserire in spazi ridottissimi. Come coefficente d'attrito , poi, siamo a livelli di cuscinetti a rulli.

- lo spessore e' di 23 mm sto pensando di abbassarlo ma a scapito del diametro del perno che e' gia di 14 mm del punto piu' grosso.
ciao
 

fabio-no-drop

Biker fantasticus
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LEPUS

ModeraTROLL Shardaniensis
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23mm??? I miei sono spessi 17... sono come i superstar... direi che dovrebbe essere lo spessore standard.

Per quanto riguarda le boccole in tecnopolimero nutro i miei dubbi... se poi dovessero venire sciolti i dubbi non mi dispiacerebbe perdere un ulteriore peso!
 

GIUIO10

Biker marathonensis
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salve,
sto progettando dei pedali da mtb e vorrei avere qualche consiglio in merito.
i dubbi che ho sono:

-che tipo di cuscinetti e' meglio utilizzare per il perno?
-ho visto costruttori che utilizzano delle boccole in teconopolimero per risparmiare peso e igombro
-il peso totale di circa 450 grammi totale e' eccessivo per questo tipo di utilizzo?
-una dimensione di 110mm x 95 mm DI APPOGGIO della scarpa sui tacchetti puo' andare bene? (gli ingombri totali del pedale senza perno sono 116mm in lunghezza x 102mm in larghezza)

grazie

Quando si vuole costruire un prodotto, prima della progettazione, si devono imporre degli obbiettivi: destinazione d'uso, caratteristiche tecniche ed estetiche e, non ultimo, costo di produzione. In funzione di queste scelte, devi fare le tue considerazioni sui materiali e le tecnologie da adottare. Ricorda, come diceva il buon Colin Chapman (Lotus), che tutto quello che non c'è, non pesa, non costa e non si rompe! Molto spesso la semplicità è sinonimo di pratiticità ed efficenza a costi contenuti.
Presumo a questo punto, che tu voglia costruirti una coppia o fare una piccola serie di un prodotto personalizzato ad uso pesonale e/o circoscritto ad una piccola cerchia di amici, con poca importanza al costo, quindi a te la scelta della componentistica:
- cuscinetti in tecnopolimero, uguale basso costo, poco peso, poco ingombro (come ti hanno ricordato, portare il peso più vicino all'asse di rotazione è una necessità), facilità di manutenzione, minor scorrimento.
- cuscinetti ad aghi (o rullini), costo maggiore (minore è la differenza tra il ø interno e l'esterno e più è alto, e più delicati sono), ingombro relativo, ottimo scorrimento.
- coni e sfere, ingombro importante, costo relativo, grande scorrevolezza.
Oltre a questo, considera che i primi non richiedono molte complicazioni costruttive per contenere i carichi assiali e soprattutto di sigillatura contro sporco e liquidi, i secondi anche, relativamente ai carichi ma necessitano di una ottima sigillatura, i terzi richiedono piantaggi sul corpo che complicano assai le cose. Nulla vieta la soluzione mista, sarebbe interessante l'uso di quelli ad aghia abbinato alle boccole sintetiche.
Pedali di grande successo come quelli della Straitline fanno della robustezza e semplicità (oltre che del look e la gamma colori) il loro successo: http://straitline.blogspot.com/2008/11/we-piss-excellence.html.
 

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marco savoldi

Biker popularis
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grazie raga per i links sono stati molto utili.
i pedali della straitline sono esattamente quelli da cui sono partito per la progettazione.
qualche precisazione per tutti:
-lo spessore dei miei pedali e' di 21 mm nel punto piu' robusto e di 12 mm in quello piu' sottile (hanno una forma irregolare)
-credo che non ci sia niente di piu' sottile di una boccola da 1 mm di spessore tra il perno e il foro del pedale(nemmeno il cuscinetto ad aghi piu' sottile puo' arrivare a tanto.
-la manutenzione delle boccole e' inesistente (come giustamente dite)
-sono capaci tutti di progettare una coppia di pedali da 150 grammi se utilizzo del titanio e se vado ad intervenire sul diametro del perno che momentaneamente e' di 14 mm portandolo a diametri inferiori che potrebbero portare a una rottura prematura(con tutte le conseguenze del caso). otterei un pedale spesso anche 12 mm ma a che prezzo?
- la scorrevolezza non credo che sia l'elemento fondamentale per questo tipo di applicazione
-sto usando acciaio e alluminio e secondo i miei calcoli potrei gia' adesso arrivare a 300 grammi facendo un paio di piccoli interventi (non male se considerate i materiali !)
- tutto sta nel capire fin dove mi posso spingere col diametro del perno, vero elemento che fa la differenza nel peso.
- e' solo un prototipo e la sua commercializzazione mi pare difficile dato i costi dei materiali ma soprattuto dato il tipo di lavorazione che viene eseguita ( niente stampi ma tutto e' eseguito dal pieno a cnc con un modulo cam)
grazie
- la destinazione d'uso e' quella per l'utente che necessita di un buon compromesso fra robustezza e leggerezza
 

GIUIO10

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Piccola premessa, da Wikipedia:

"La progettazione (in inglese design) è l'attività alla base della costruzione di qualsiasi oggetto complesso, sia esso materiale o soltanto concettuale. È un processo che, attraverso l'utilizzo appropriato di norme tecniche, calcoli, specifiche e disegni, perviene alla definizione dei procedimenti necessari alla produzione di un manufatto, di un edificio, di un componente, di un apparato, di un prodotto o di un servizio (per esempio un'abitazione, una sedia, un'automobile, un software), riassunti in un progetto.

La progettazione è un'attività che, grazie ad un concentrato di conoscenze, azioni, metodologie e strumenti, tende a organizzare e produrre specifiche per l'esecuzione materiale di manufatti di svariati tipi, dalle grandi strutture (ponti, dighe ecc.) a quelle di medie dimensioni (edifici, piazze ecc.), ai manufatti d'uso comune quali mezzi di trasporto, arredi, utensili, sino alla progettazione di attività economiche e ludiche e quella legata all'informatica. La progettazione cambia quindi denominazione e diventa architettonica, urbanistica, design industriale, design degli interni (interior design) ecc.

L'elemento che raccorda tradizionalmente molti di questi ambiti progettuali è il disegno tecnico, attualmente svolto attraverso l'uso di piattaforme CAD (Computer Aided Design)."

Non vorrei che fosse presa in considerazione solo l'ultima riga, o il termine generico "design"...

... -sono capaci tutti di progettare una coppia di pedali da 150 grammi se utilizzo del titanio e se vado ad intervenire sul diametro del perno che momentaneamente e' di 14 mm portandolo a diametri inferiori che potrebbero portare a una rottura prematura(con tutte le conseguenze del caso). otterei un pedale spesso anche 12 mm ma a che prezzo?

Sono capaci tutti chi? Sembra che chiunque possa PROGETTARE (è diverso dal "disegnare", mio figlio quando aveva 5 anni "progettava" moto da corsa, secondo lui...) prodotti funzionali solo perchè capaci di realizzare un disegno tecnico...

- tutto sta nel capire fin dove mi posso spingere col diametro del perno, vero elemento che fa la differenza nel peso.

O hai la capacità di calcolo e/o l'attrezzatura e il know-how per testarlo, oppure hai l'umiltà di utilizzare i materiali e le tecnologie di chi lo sa fare.
 

marco savoldi

Biker popularis
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caro giuio 10 grazie per la precisazione da wikipedia ma forse e' bene che faccia un paio di precisazioni:

-non ho 5 anni ma ne ho 32 lavoro nel settore meccanico da 12 anni come imprenditore da 5 e sono sostanzialmente un fresatore a cnc da 10.
Detto questo mi sono avvicinato alla progettazione come passione personale da 5 anni prima con autocad poi con cad 3d di varie marche e infine con modellatori di superfici.
nella mia breve esperienza come progettista ho costruito attrezzature meccaniche di livello un pochino SUPERIORE a quello che puo rappresentare un pedale da mtb dove di meccanica c'e' ben poco..
- il mio "sono capaci tutti di " era semplicemente riferito al fatto che con costi esorbitanti ed usando materiali di un certo livello chiunque abbia un minimo di know how nel disegno meccanico riesce a progettare un paio di pedali e a fare in modo che non si spezzino dopo 2 minuti..
-il difficile e' farlo tenendo conto del peso,della forma, del design e dei costi di produzione allo stesso tempo (tempi di lavorazione-costo del materiale)...
-sono un semplice ragioniere e conosco signori di 50 anni con la terza media capaci di costruire impianti di curvatura tubi robotizzati senza saper accendere un pc..
-per il test mi ero appunto rivolto a voi che usate le vostre mtb molto piu' di me perche' pensavo che il giudizio di gente piu' esperta potesse essermi d'aiuto il che dimostra la mia umilta'...
-far testare i pedali ad una ditta che lo fa di mestiere e' troppo costoso per me..oppure se mi presti 20000 euro mi compro un modulo FEM (guarda wikipedia!) con cui posso testarli senza l'aiuto di nessuno..!
-ho inserito la foto dei pedali dimmi se ti piacciono!
ciao polemico!
 

Iceman Jr.

Biker ciceronis
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Uno scatolone di pezzi e un cesso con due ruote
Io mi offro volontario per testare i pedali! Apprezzo molto i pezzi facci a cnc artigianalmente.
Ps: mi dai il link dove posso trovare le foto?
 
Stato
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