Solo per segnalare a chi interessa che le foto della gara di lari sono:
https://www.dropbox.com/sh/hk5sq43evtz70ff/I5wP1D7pAe#/
e qui
https://www.facebook.com/groups/castellobike/
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Attenzione. Il percorso di domani a Gambassi è stato cambiato.
Causa devastazione di una ruspa e piogge insistenti un lungo tratto della parte dopo il single è ridotta ad un pantano quindi niente single e si torna al percorso del 2012.
Poco dopo il tratto la lancio in salita su asfalto si prende a destra per il lunghissimo e velocissimo discesone a tornanti su strada sterrata, io ci sono sempre arrivato in fondo con i freni in fading, forse per il peso
Finita la discesa tratto in piano necessariamente motoso, strappetto che con la mota molti faranno a spinta, breve sona mista lungo il torrente con single in piano e guado e poi su in salita per la via Francigena, tratto di raccordo con un po' di asfalto, discesa veloce con guado finale e seconda salita a trappi con tratti in cemento ed il giro è finito.
Essendo così il giro più corto se ne farà due e mezzo: nel terzo l'arrivo sarà posto in cima alla salita della via Francigena, in fondo al paese.
Cheers
Causa devastazione di una ruspa e piogge insistenti un lungo tratto della parte dopo il single è ridotta ad un pantano quindi niente single e si torna al percorso del 2012.
Poco dopo il tratto la lancio in salita su asfalto si prende a destra per il lunghissimo e velocissimo discesone a tornanti su strada sterrata, io ci sono sempre arrivato in fondo con i freni in fading, forse per il peso
Finita la discesa tratto in piano necessariamente motoso, strappetto che con la mota molti faranno a spinta, breve sona mista lungo il torrente con single in piano e guado e poi su in salita per la via Francigena, tratto di raccordo con un po' di asfalto, discesa veloce con guado finale e seconda salita a trappi con tratti in cemento ed il giro è finito.
Essendo così il giro più corto se ne farà due e mezzo: nel terzo l'arrivo sarà posto in cima alla salita della via Francigena, in fondo al paese.
Cheers
Bella giornata di cilcismo oggi.
Tanti partecipanti, anche di rango, s'è rivisto Casagrande, freschino ma soleggiato, bei paesaggi e tanta strada bianca.
Non era l'Eroica perchè un almeno chilometruccio a giro dove serviva la MTB c'era: bello motoso e con un pezzetto da fare a piedi.
Sugli sterrati tanto da pedalare, nella discesa a tornanti per la prima volta non ho avuto problemi di freni, onore alla famosa marca americana di biciclette
che uso adesso.
Insomma stanco e soddisfatto.
Al Pinone domenica prossima sarà un'altra storia. Molto più tecnico.
Tanti partecipanti, anche di rango, s'è rivisto Casagrande, freschino ma soleggiato, bei paesaggi e tanta strada bianca.
Non era l'Eroica perchè un almeno chilometruccio a giro dove serviva la MTB c'era: bello motoso e con un pezzetto da fare a piedi.
Sugli sterrati tanto da pedalare, nella discesa a tornanti per la prima volta non ho avuto problemi di freni, onore alla famosa marca americana di biciclette
che uso adesso.Insomma stanco e soddisfatto.
Al Pinone domenica prossima sarà un'altra storia. Molto più tecnico.
Ho fatto la gara di Gambassi, lungo il percorso ho visto molti fotografi anche "professionisti", sapete dove si possono trovare le foto?
Ho avuto modo prima che piovesse di provare il percorso della Rampinone, sono 8 km per 3 giri, per 1000 m complessivi di dislivello.
Confermo che è il più bel percorso del Trofeo, duro ma filante, estremamente vario con qualche tratto tecnico sia in salita che in discesa.
Il primo giro partirà con la pettata in salita su asfalto per entrare nel giro solito con un tratto in salita sterrato, breve discesa a diritto, curva secca ed inizia la lunga salita che porta agli scavi, dopo il fettucciato discesina, sinistra su asfalto e su fino in cima alle antenne. Da qui si inizia a scendere con una varietà di strade sconnesse, single track, curve secche e cambi di pendenza, verso metà della discesa c'è un single in salita sulle rocce dove bisogna saperci pedalare. Alla fine della discesa salita di strerrato buono che diventa viottolo e siamo al ristorante. Dal secondo giro la prima salita è il famoso single da trial. Oggi sono quasi riuscito a farlo anche se c'è un po' di fango.
Una caratteristica è la presenza continua di rigagnoli che attraversano o seguolo la strada, davvero parecchi.
Allego mappa e altimetria del secondo giro.
Confermo che è il più bel percorso del Trofeo, duro ma filante, estremamente vario con qualche tratto tecnico sia in salita che in discesa.
Il primo giro partirà con la pettata in salita su asfalto per entrare nel giro solito con un tratto in salita sterrato, breve discesa a diritto, curva secca ed inizia la lunga salita che porta agli scavi, dopo il fettucciato discesina, sinistra su asfalto e su fino in cima alle antenne. Da qui si inizia a scendere con una varietà di strade sconnesse, single track, curve secche e cambi di pendenza, verso metà della discesa c'è un single in salita sulle rocce dove bisogna saperci pedalare. Alla fine della discesa salita di strerrato buono che diventa viottolo e siamo al ristorante. Dal secondo giro la prima salita è il famoso single da trial. Oggi sono quasi riuscito a farlo anche se c'è un po' di fango.
Una caratteristica è la presenza continua di rigagnoli che attraversano o seguolo la strada, davvero parecchi.
Allego mappa e altimetria del secondo giro.
Allegati
Tu che conosci così bene il percorso sai se tutta quest'acqua lo rende impraticabile o se comunque si riesce a pedalare.
Ciao e grazie
Ciao e grazie
anche con quest'acqua il percorso resta praticabile al 90%...... solo la risalita dal secondo giro sopra il rist. sarà da fare a piedi..... ma sarebbe stato così in parte anche con il sole..... le discese diventano ovviamente più difficili.....salvo cambio percorso....
Anche la Rampinone, 'gara evento' del trofeo è andata in archivio.
Come era prevedibile il percorso era completamente bagnato dalle insistenti piogge dei giorni precedente ma anche così, forse soprattutto per questo, grande MTB.
Le dure salite erano tutte pedalabili tranne il primo single dove la mota ha costretto tutti a due tratti a spinta molto viscidi.
L'acqua che scorreva copiosa ha reso forse più divertenti le discese larghe dove si dovevano inventare le traiettorie ad ogni passaggio. I single erano invece perfetti, solo da lasciare e sperare.
Prossima tappa a Tavarnelle dove mi dicono sarà usato il percorso 2012, segue ricognizione.
Come era prevedibile il percorso era completamente bagnato dalle insistenti piogge dei giorni precedente ma anche così, forse soprattutto per questo, grande MTB.
Le dure salite erano tutte pedalabili tranne il primo single dove la mota ha costretto tutti a due tratti a spinta molto viscidi.
L'acqua che scorreva copiosa ha reso forse più divertenti le discese larghe dove si dovevano inventare le traiettorie ad ogni passaggio. I single erano invece perfetti, solo da lasciare e sperare.
Prossima tappa a Tavarnelle dove mi dicono sarà usato il percorso 2012, segue ricognizione.
Stamani ho fatto una parziale ricognizione del percorso della gara di domenica a Tavarnuzze.
Non è ancora frecciato ne preparato e mi sono pure dimenticato di caricare la traccia del 2012.
Quello che sono riuscito a provare, tra innumerevoli sbagli ai bivi, è stato un 70% del totale ma le impressioni posso ritenerle fondate.
Il giro è di soli 6 km, 18 in tutto ma con 1000 m di dislivello! considerate che ieri a Carmignano erano 1100 per 24 km.
La mota la fa da padrone sia nel campi che si attraversano che nel bosco, ci sarà da spingere...
Alcuni tratti sono stati lavati dalle piogge e ridotti a pietrai, molto brevi comunque. L'unica modifica sarà la sostituzione del tratto di asfalto con un attraversamento ulivi.
Insomma, fedeli del 10 Comuni: la musica resta la stessa di tutta l'annata, sudore e mota.
PS: confermato il ristoro idrico in cima alla salita più dura offerto dal locale agricoltore.
Non è ancora frecciato ne preparato e mi sono pure dimenticato di caricare la traccia del 2012.
Quello che sono riuscito a provare, tra innumerevoli sbagli ai bivi, è stato un 70% del totale ma le impressioni posso ritenerle fondate.
Il giro è di soli 6 km, 18 in tutto ma con 1000 m di dislivello! considerate che ieri a Carmignano erano 1100 per 24 km.
La mota la fa da padrone sia nel campi che si attraversano che nel bosco, ci sarà da spingere...
Alcuni tratti sono stati lavati dalle piogge e ridotti a pietrai, molto brevi comunque. L'unica modifica sarà la sostituzione del tratto di asfalto con un attraversamento ulivi.
Insomma, fedeli del 10 Comuni: la musica resta la stessa di tutta l'annata, sudore e mota.
PS: confermato il ristoro idrico in cima alla salita più dura offerto dal locale agricoltore.
Vista la situazione di partenza un po' ce ne sarà comunque dopo qualche giorno di asciutto e di vento si rischia un percorso quasi normale.
Qualche biker di area fiorentina potrebbe mica fare un giro del percorso di Tavarnuzze e riferire? Grazie.
Ieri la prima difficoltà è stata quella di localizzare il ritrovo senza nessuna freccia ad aiutare ma i bikers sanno superare ogni problema.
La pertecipazione è stata sotto la media per la concomitanza con la GF di Terontola.
Il percorso era molto "nature", la preparazione consisteva nelle frecce e poco più ma va bene anche così: cross country!
Sui 6 km per ben 330 metri c'è quanto basta per farne una gara tosta: salite ripide, alcune da spingere, discese veloci e altre con sassi viscidi, cambi di ritmo a ripetizione, guadetti e pozzanghere insomma molto divertente. Un po' di fango c'era ma rispetto alle gare precedenti niente di che...
Ora i trofeo fa una pausa, decima ed ultima gara a Montelupo dove il CO promette percorso divertente.
La pertecipazione è stata sotto la media per la concomitanza con la GF di Terontola.
Il percorso era molto "nature", la preparazione consisteva nelle frecce e poco più ma va bene anche così: cross country!
Sui 6 km per ben 330 metri c'è quanto basta per farne una gara tosta: salite ripide, alcune da spingere, discese veloci e altre con sassi viscidi, cambi di ritmo a ripetizione, guadetti e pozzanghere insomma molto divertente. Un po' di fango c'era ma rispetto alle gare precedenti niente di che...
Ora i trofeo fa una pausa, decima ed ultima gara a Montelupo dove il CO promette percorso divertente.
Ho avuto modo di provare il percorso della decima ed ultima tappa del 10 Comuni a Montelupo, più precisamente a Sammontana.
Il giro inizia con una salita con cambi di pendenza ma non dura, dopo un attimo di asfalto segue un tratto tra ville, ulivi e vigne di strade campestri che porta allunico, semplice, single del percorso.
La seconda salita (800 m non di dislivello ma di lunghezza) è più dura ma a pendenza costante. La successiva discesa è veloce ancora tra campi e bosco. Un unico punto da stare attenti: staccata in discesa su sassi tondi e smossi. Un paio di stradine in piano e risiamo al punto di partenza. Se resta secco ci sono diverse insidiose rotaie indurite, il resto gasse.
6,4 km per giro con circa 200m di dislivello, 3 giri e mezzo, non ho capito qualè il tratto da fare quattro volte.
Dovesse piovere alcuni tratti diventerebbero motosi ma questanno, noi del 10 Comuni, non ci si fa nemmeno più caso.
Il giro inizia con una salita con cambi di pendenza ma non dura, dopo un attimo di asfalto segue un tratto tra ville, ulivi e vigne di strade campestri che porta allunico, semplice, single del percorso.
La seconda salita (800 m non di dislivello ma di lunghezza) è più dura ma a pendenza costante. La successiva discesa è veloce ancora tra campi e bosco. Un unico punto da stare attenti: staccata in discesa su sassi tondi e smossi. Un paio di stradine in piano e risiamo al punto di partenza. Se resta secco ci sono diverse insidiose rotaie indurite, il resto gasse.
6,4 km per giro con circa 200m di dislivello, 3 giri e mezzo, non ho capito qualè il tratto da fare quattro volte.
Dovesse piovere alcuni tratti diventerebbero motosi ma questanno, noi del 10 Comuni, non ci si fa nemmeno più caso.
Per domani la previsione al momento della gara è di 3,1 mm di pioggia all'ora, praticamente un diluvio.
Potrei anche arrivare tra i primi dieci di categoria
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