24h CUP 2013

El.Diablo

Biker ultra
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Alessandria
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Scusami, ma a mio parere non servirebbe a nulla un sondaggio.

Anche perché come lo imposteresti? :nunsacci:
Non è che se primeggia un argomento rispetto ad un altro, a noi cambia qualcosa... :medita:

I contributi fin qui scritti, mi sembrano tutti interessanti allo stesso modo e degni di essere presi in considerazione dal coordinamento della 24cup


E poi sara' che sono abituato alle assemblee condominiali,,,,:omertà: dove chi NON partecipa si adegua semplicemente alle decisioni prese dai presenti! semplice e democratico :rosik:

Spero ovviamente che arrivino altri contributi/commenti utili

Carissimo Paolo, ti sembrerà davvero curiosamente fortuito e vagamente intenzionale, ma in questo preciso istante il tuo affezionatissimo sta riscontrando una mail inviatami dagli organizzatori della nostra ben nota "Coppa Regionale", nella quale vengono poste precise domande per sondare il gradimento dell'edizione 2012 ed attivarsi per un miglioramento nell'anno prossimo venturo.

Ho sempre partecipato alla Challenge nostrana, ma sono convinto che se quest'anno (per la prima volta) gli organizzatori hanno deciso di rivolgersi ai bikers per un sondaggio, un qualche motivo ci sarà! Mutatis mutandis...

Ancor più fortuitamente, visto che è stato motivo di un tuo intervento, una delle domande verte proprio sullo scarso gradimento ormai palesato dai più nei confronti del gadget/pacco gara, "omaggio" che i bikers volentieri sacrificherebbero a favore di una riduzione frontale dei costi d'iscrizione.

Tutto il mondo è paese, ed immagino che molti, anche in relazione alla pessima congiuntura economica attuale, stiano sostanzialmente valutando quali correttivi attuare per mantenere alto l'interesse nell'universo del ciclismo amatoriale.

Ma questa rimane, ovviamente, una mia personalissima opinione.;-)
 

El.Diablo

Biker ultra
20/1/12
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Sorry... ben comprendo le motivazioni che hanno spinto il caro Yoda a vergare in piena libertà nel merito dell'universo (proibito) della singlespeed, ma voglio anche sperare che ogni attività umana non possa e non debba votarsi necessariamente alla metafisica ed all'ideale, vivaddio!

Nella teoria, ma solo in quella, ogni argomento trattato andrebbe sviscerato come neppure il dialogo sui massimi sistemi meriterebbe (e sicuramente avrebbe nel sottoscritto un franco precettore), ma nella pratica occorre in verità ben meno, molto meno!

Se invece vogliamo sostenere che nulla debba tangere l'immacolato ed etereo limbo originale ove albergano beati i Sacerdoti dell'Endurance... beh, basta dirlo! ;-)
 

manuel72

Biker serius
17/9/08
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Vercelli
manuel72.blogspot.it
Yoda non me ne voglia....se mi permetto di linkare questo.....
[url]http://telebiker.blogspot.it/2012/10/dove-sta-andando-la-singlespeed.html[/URL]

Ci può stare il discorso esposto.


Beh, sembrerò folle, ma in questi giorni ho avuto modo di riflettere su quello che (secondo me) dovrebbe essere la 24h CUP.
Si parla di un circuito nazionale, ho pensato agli sport professionistici, non tanto per la parola in se ma per la "purezza" e la sintesi che esprimono in termini assoluti, non vi sono categorie che non siano "men" and "woman" (in alcuni neanche quelle), giovani o meno giovani ad armi pari, perchè l'endurancer deve essere il vincitore assoluto e lo è colui che a fine stagione ha ottenuto il punteggio maggiore senza compromessi, c@zzi e mazzi o scarti vari.
Altrimenti ci ritroviamo impegolati in mille c@zz@te dell'UDACE, piuttosto che FCI o UISP, per citarne alcune, con mille categorie che fanno contenti molti ma alla fine non danno il giusto valore e il senso dell'evento in se.
E' giusto che rimanga uno sport per pochi coraggiosi eletti e non sia alla mercè di tutti.

Quindi, per me, in linea di massima il sistema attuale è "abbastanza" ok.

La classifica finale deve essere UNICA, con eccezione di eliminare gli scarti.

Ok per i finisher, e trovo giusto le categorie per i singoli eventi, altrimenti si ritroverebbero un sacco di iscrizioni in meno, in questo modo si incentiva, a patto che siano omogenee fra i vari eventi.

La scia deve essere tolta per i solitari.


Se mi sono avvicinato a questo mondo è perchè l'ho trovato estremo e assoluto, dove la posizione assoluta è quella che da maggior soddisfazione! Ovvio che questo è il mio punto di vista.
 

yoda76

Redazione
30/7/06
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aosta
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Yoda non me ne voglia....se mi permetto di linkare questo.....
[url]http://telebiker.blogspot.it/2012/10/dove-sta-andando-la-singlespeed.html[/URL]

Ci può stare il discorso esposto.
ahahah!!!! non te ne voglio!

oh, ho pedalato ininterrottamente per quasi 40 ore, senza soste e senza dormire per giungere a questa pura visione del progredire in serenità...

per me le gare sono diventate tristi e inutili, che siano granfondo o endurance. mi dispiace perchè a me l'enduranZ ha data tanto, mi ha fatto scoprire doti fisiche e mentali che non credevo di possedere, ma procedere per centinaia di km vedendo ogni minuto un posto nuovo, un odore diverso, incontrare un contadino che ti guarda stupito su una bici in quel posto... non c'è gara che tenga!

non dico che non prenderò mai più il via ad una 6-12-24h, ma dopo aver provato una ultracycling ho una visione diversa della cosa.

sul blog il post era riferito alla SS, ma è apportabile al mondo dello sport in generale, dove, sinceramente, se ci si affaccia con occhio distaccato si può (non sempre per fortuna) rimanere nauseati da molte cose!
 

El.Diablo

Biker ultra
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ahahah!!!! non te ne voglio!

oh, ho pedalato ininterrottamente per quasi 40 ore, senza soste e senza dormire per giungere a questa pura visione del progredire in serenità...

per me le gare sono diventate tristi e inutili, che siano granfondo o endurance. mi dispiace perchè a me l'enduranZ ha data tanto, mi ha fatto scoprire doti fisiche e mentali che non credevo di possedere, ma procedere per centinaia di km vedendo ogni minuto un posto nuovo, un odore diverso, incontrare un contadino che ti guarda stupito su una bici in quel posto... non c'è gara che tenga!

non dico che non prenderò mai più il via ad una 6-12-24h, ma dopo aver provato una ultracycling ho una visione diversa della cosa.

sul blog il post era riferito alla SS, ma è apportabile al mondo dello sport in generale, dove, sinceramente, se ci si affaccia con occhio distaccato si può (non sempre per fortuna) rimanere nauseati da molte cose!

Marco, è la cosa più antica del Mondo e risponde al nome di Evoluzione.

Hai solo spostato il paletto. Preparati a farlo all'infinito.

Lo "stuntman" che ieri ha tenuto i nostri lunghi nasi incollati al monitor lanciandosi in caduta libera dai remoti confini della stratosfera, principiò sbracciandosi dalla rupe con le ali di cartapesta!

Anche "the man who fell to Earth" ha semplicemente spostato il suo paletto.

Ora lo aspetta il trampolino lunare! :-)
 

El.Diablo

Biker ultra
20/1/12
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Beh, sembrerò folle, ma in questi giorni ho avuto modo di riflettere su quello che (secondo me) dovrebbe essere la 24h CUP.
Si parla di un circuito nazionale, ho pensato agli sport professionistici, non tanto per la parola in se ma per la "purezza" e la sintesi che esprimono in termini assoluti, non vi sono categorie che non siano "men" and "woman" (in alcuni neanche quelle), giovani o meno giovani ad armi pari, perchè l'endurancer deve essere il vincitore assoluto e lo è colui che a fine stagione ha ottenuto il punteggio maggiore senza compromessi, c@zzi e mazzi o scarti vari.
Altrimenti ci ritroviamo impegolati in mille c@zz@te dell'UDACE, piuttosto che FCI o UISP, per citarne alcune, con mille categorie che fanno contenti molti ma alla fine non danno il giusto valore e il senso dell'evento in se.
E' giusto che rimanga uno sport per pochi coraggiosi eletti e non sia alla mercè di tutti.

Quindi, per me, in linea di massima il sistema attuale è "abbastanza" ok.

La classifica finale deve essere UNICA, con eccezione di eliminare gli scarti.

Ok per i finisher, e trovo giusto le categorie per i singoli eventi, altrimenti si ritroverebbero un sacco di iscrizioni in meno, in questo modo si incentiva, a patto che siano omogenee fra i vari eventi.

La scia deve essere tolta per i solitari.


Se mi sono avvicinato a questo mondo è perchè l'ho trovato estremo e assoluto, dove la posizione assoluta è quella che da maggior soddisfazione! Ovvio che questo è il mio punto di vista.

Mi pare una buona sintesi, carissimo Manuel. :il-saggi:
 
Per come la vedo io la Cup, come la maggior parte dei circuiti, dovrebbe dare la possibilità di un'iscrizione cumulativa a prezzo agevolato: vantaggi per i c.o. e per i bikers.
Sono d'accordo con la categoria unica per i solitari e anche sul fatto di togliere i gadget a fronte di un costo minore di iscrizione.
Ad oggi il lato economico, almeno per me, ha una valenza importante sulla scelta delle gare a cui partecipare.
 

andrea19801

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20/7/10
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silvi
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ahahah!!!! non te ne voglio!

oh, ho pedalato ininterrottamente per quasi 40 ore, senza soste e senza dormire per giungere a questa pura visione del progredire in serenità...

per me le gare sono diventate tristi e inutili, che siano granfondo o endurance. mi dispiace perchè a me l'enduranZ ha data tanto, mi ha fatto scoprire doti fisiche e mentali che non credevo di possedere, ma procedere per centinaia di km vedendo ogni minuto un posto nuovo, un odore diverso, incontrare un contadino che ti guarda stupito su una bici in quel posto... non c'è gara che tenga!

non dico che non prenderò mai più il via ad una 6-12-24h, ma dopo aver provato una ultracycling ho una visione diversa della cosa.

sul blog il post era riferito alla SS, ma è apportabile al mondo dello sport in generale, dove, sinceramente, se ci si affaccia con occhio distaccato si può (non sempre per fortuna) rimanere nauseati da molte cose!

io invece ho fatto il contrario.... :medita:
ho partecipato a diverse gare di ultracycling su strada, viaggiando per mezza europa e fino ai 2300km della race around austria... interpretate proprio fra gara e viaggio...
per poi prendere la mtb ed entrare nei circuiti;
Decisi di lasciare(temporaneamente) le ultracycling su strada un po' per motivi famigliari ed un po' per fare una nuova esperienza, e le 24h in mtb mi sembravano un buon compromesso per non perdere l'allenamento endurance :spetteguless:

Sinceramente non avrei mai immaginato di mettermi dentro un circuito di pochi km a girare come un criceto...:omertà: e non pensavo di finire intero una gara di mtb,,, figuriamoci una 24h di MTB...:il-saggi:
Ma devo ammettere che ogni gara della 24cup per me ha avuto la sua storia e mi ha regalato grandissime emozioni ed esperienze.

El.diablo ha scritto:
Hai solo spostato il paletto. Preparati a farlo all'infinito.

Lo "stuntman" che ieri ha tenuto i nostri lunghi nasi incollati al monitor lanciandosi in caduta libera dai remoti confini della stratosfera, principiò sbracciandosi dalla rupe con le ali di cartapesta!

Anche "the man who fell to Earth" ha semplicemente spostato il suo paletto.

Ora lo aspetta il trampolino lunare!
hai centrato in pieno qual'è il problema di chi si spinge oltre,,,
che poi "quell'oltre" diventa come una droga e una volta che centri l'obiettivo devi trovare qualcosa di sempre piu' stimolante,,,, in una rincorsa che non avrebbe probabilmente fine...anzi senza il probabilmente per la mia testa:omertà:
 

yoda76

Redazione
30/7/06
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aosta
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io invece ho fatto il contrario.... :medita:
ho partecipato a diverse gare di ultracycling su strada, viaggiando per mezza europa e fino ai 2300km della race around austria... interpretate proprio fra gara e viaggio...
per poi prendere la mtb ed entrare nei circuiti;
Decisi di lasciare(temporaneamente) le ultracycling su strada un po' per motivi famigliari ed un po' per fare una nuova esperienza, e le 24h in mtb mi sembravano un buon compromesso per non perdere l'allenamento endurance :spetteguless:

Sinceramente non avrei mai immaginato di mettermi dentro un circuito di pochi km a girare come un criceto...:omertà: e non pensavo di finire intero una gara di mtb,,, figuriamoci una 24h di MTB...:il-saggi:
Ma devo ammettere che ogni gara della 24cup per me ha avuto la sua storia e mi ha regalato grandissime emozioni ed esperienze.

hai centrato in pieno qual'è il problema di chi si spinge oltre,,,
che poi "quell'oltre" diventa come una droga e una volta che centri l'obiettivo devi trovare qualcosa di sempre piu' stimolante,,,, in una rincorsa che non avrebbe probabilmente fine...anzi senza il probabilmente per la mia testa:omertà:

Ti appoggio in tutto, ma io non credo di partire Mai per una ultracycling su strada...
Prossimo obbiettivo é il Great tour Divide!

Comunque una 24h di finale all'anno non me la faró mai mancare!!!!
 

andrea19801

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Ti appoggio in tutto, ma io non credo di partire Mai per una ultracycling su strada...
Prossimo obbiettivo é il Great tour Divide!

Comunque una 24h di finale all'anno non me la faró mai mancare!!!!

mai dire mai ::il-saggi: che le due ruote fanno giri molto strani :medita:

Il Great Tour Divide è fra i miei sogni ed ho seguito Marco/Elena con molto interesse; un viaggio incredibile!!!!
:spetteguless:...pero' lo sai che dopo il Tour Divide ti tocchera' puntare anche l'iditarod? :duello:

A proposito, complimenti per la tua performance alla Hellas Transmountains!!!!
... ho seguito la manifestazione, visto che ci sarei dovuto venire anche io,,, ma famiglia e budget mi hanno fatto rinunciare...
Partecipare a 5 prove della cup è stato molto impegnativo, per molti aspetti...

Tornando on topic,,,

Per come la vedo io la Cup, come la maggior parte dei circuiti, dovrebbe dare la possibilità di un'iscrizione cumulativa a prezzo agevolato: vantaggi per i c.o. e per i bikers.
Sono d'accordo con la categoria unica per i solitari e anche sul fatto di togliere i gadget a fronte di un costo minore di iscrizione.
Ad oggi il lato economico, almeno per me, ha una valenza importante sulla scelta delle gare a cui partecipare.
Sono assolutamente d'accordo ed è vero che il costo per partecipare alla manifestazioni diventera' sempre di piu' un aspetto importante nella scelta di partecipare ad una manifestazione o meno
 

El.Diablo

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Marco, è la cosa più antica del Mondo e risponde al nome di Evoluzione.

Hai solo spostato il paletto. Preparati a farlo all'infinito.

Lo "stuntman" che ieri ha tenuto i nostri lunghi nasi incollati al monitor lanciandosi in caduta libera dai remoti confini della stratosfera, principiò sbracciandosi dalla rupe con le ali di cartapesta!

Anche "the man who fell to Earth" ha semplicemente spostato il suo paletto.

Ora lo aspetta il trampolino lunare! :-)

Mi duole autocitarmi ed esibirmi in uno sconveniente off-topic, ma proprio oggi mi arrovellavo in merito alla foggia della capsula che ha portato Felix Baumgartner ai limiti della stratosfera per l'ormai celeberrimo primato.

Quale grande fautore del mitico regista Stanley Kubrick, avevo in mente di avere già visto qualche cosa di simile proprio in uno dei grandi capolavori del maestro "visionario" britannico, e giusto in 2001 A space Odissey, appare in una famosissima scena "the Discovery EVA Pod", il modulo Pod della nave spaziale USSC Discovery.

Non vi pare che i progettisti della Red Bull Stratos si siano "casualmente" ispirati alla capsula apparsa nel capolavoro del 1968???


tzl6t.jpg
ru6xl5.png



Mi scuso nuovamente per l'off-topic, ma la passione che nutro per il cinema è davvero incontenibile! :offtopic:
 

El.Diablo

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Per come la vedo io la Cup, come la maggior parte dei circuiti, dovrebbe dare la possibilità di un'iscrizione cumulativa a prezzo agevolato: vantaggi per i c.o. e per i bikers.
Sono d'accordo con la categoria unica per i solitari e anche sul fatto di togliere i gadget a fronte di un costo minore di iscrizione.
Ad oggi il lato economico, almeno per me, ha una valenza importante sulla scelta delle gare a cui partecipare.

E' condivisa dai più la tua "ricetta" per la Cup, quantomeno per quanto concerne gli interventi sin qui pubblicati, ed anche lo scrivente è convinto della sostanziale bontà di questa formula.
Stante l'attuale congiuntura economica, non certo la più fiorente ch'io ricordi, ed in tema di "spending review" anche per quanto attiene il settore delle competizioni ciclistiche, la proposta più gettonata è sicuramente l'abolizione dei gadgets/pacchi gara che dir si vogliano, ovviamente a favore di una riduzione frontale dei costi d'iscrizione/abbonamento.

Da non sottovalutarsi quale effetto accessorio, ma non per questo secondario, del risparmio ottenuto dalla derubricazione definitiva dei gadgets, sicuramente è l'aspetto ecologico: immaginate quante borse di plastica, cartaccia e cianfrusaglie in meno verranno inghiottitte dai nostri cassonetti e che risparmieremo ai processi di smaltimento.

Siamo promotori di uno sport ecologico, cerchiamo di esserlo fino in fondo!

Ecologia ed economia vanno sempre a braccetto. :-)
 

El.Diablo

Biker ultra
20/1/12
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Ditemi subito quale ammortizzatore ha resistito ad un atterraggio da 39.000 metri! Provvederò immediatamente ad ordinarlo in sostituzione a quella ciofeca di Nude2 della DT Swiss che equipaggia la mia Spark 29er (e che mi ha piantato in asso alla 24h di Roma)!!!:smile::smile::smile:
 

El.Diablo

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Intanto alcune date confermate:

24h Cremona 27-28 aprile 2013
[url]http://www.kulamula.it/[/URL]

24h Serenissima a Barbarano Vicentino 29-30 giugno 2013
[url]http://www.solobike.it/solobike/news/-24H-della-Serenissima-confermata-per-2013-sar%EF%BF%BD-Trofeo-Melegatti[/URL]

e 24h Roma il 14-15 Settembre 2013
[url]http://www.24hroma.it/[/URL]


Ah! Bene a sapersi!

Comincerò ad abbozzare il calendario 2013, visto che per ora ho solo ipotecato la data della Dolomiti Superbike (e già prenotato l'alloggio!):spetteguless:
 

El.Diablo

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Scusate per l'OT

La data di Finale Ligure... Si sa già?

Weekend del 18-19 oppure 25-26 maggio?

Oppure entrambe, facendo due eventi separati come in questo 2012?

Chi sa parli (vero Capogufo? :spetteguless: )

Ben fortunatamente, a mio avviso, gli eventi risulteranno separati ma nulla è dato sapere in merito alle date, quantomeno a noi comuni mortali.

Dall'Olimpo, invece, attendiamo il responso del mitico Capogufo che, notoriamente, rilascia dichiarazioni solo in presenza del suo avvocato! :smile:
 

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