I 2,4 gradi di differenza nell'angolo d'impatto, tra una 29 e una 26, per quanto riguarda l'effetto ribaltamento, son come avere sulla 26 un angolo sterzo piu' aperto di ~2.4 gradi.
non ho capito, potresti spiegarti meglio? da che fattori dipende l'accelerazione verticale?
Il regolamento UCI. Ovviamente chi non gareggia può ignorarlo.Quale regolamento ?
Il regolamento UCI. Ovviamente chi non gareggia può ignorarlo.
Sono d'accordo su questa visione del mercato.29" per xc\marathon e fino a 140mm di escursione, 27.5" fino a 160\170mm e 26 per dh, grosso modo la strada è questa secondo me.
i limiti costruttivi delle 29 oltre i 140 sono evidenti non tanto per i problemi di costruzione delle ruote quanto per le geometrie e le misure dei telai.
27.5 per me sarà un gran bel segmento dove ficcheranno dentro bici spettacolari per i prossimi anni, geometrie da enduro, ruote leggere, telai compatti..
Dalla traiettoria del mozzo. Quando si colpisce un ostacolo e la ruota vi sale sopra, è come se la ruota facesse perno sul punto di contatto, ed il mozzo (che è il collegamento con la bici) disegna una traiettoria ad arco di cerchio. Si può esprimere questa traiettoria in modo matematico per poi considerare la distanza percorsa in vericale in funzione del tempo (velocità) e la sua variazione (accelerazione).
Detto molto in breve, maggiore il raggio della ruota, maggiore la distanza compiuta nello scavalcamento e minore la "curvatura" della traiettoria = minore accelerazione verticale.
Il regolamento UCI. Ovviamente chi non gareggia può ignorarlo.
Credo che tre standard siano troppi, anche per i grandi costruttori.....Il punto è un altro, sarà utile fare convivere i tre standard o questo comporterà solo un aumento dei prezzi (soprattutto degli pneumatici), e per ovviare all'incremento dei costi di produzione, alla fine il 26 verrà semplicemente sacrificato?
Vieta l'uso di due ruote diverse nel diametro: nel suo post Løre suggeriva appunto "27.5 all'anteriore e 26 al posteriore, come le moto", cosa che in ambito agonistico non è possibile per via di questo maledetto regolamento.
Løre;5829117 ha scritto:bell'articolo davvero.
sono un perfetto ignorante, ma rispetto a quanto detto sopra mi vengono in mente tre cose:
. 27.5 all'anteriore e 26 al posteriore, come le moto... mah, le moto dietro hanno sempre una gomma con una spalla enorme che quasi compensa la differenza tra i diametri ruota. non la vedo una via percorribile
. dubbio: perchè nè in DH nè nelle principali serie enduro internazionali si è ancora visto alcun rider gareggiare con le 27.5? eppure sperimentano per i marchi qualunque tipo di innovazione. questo mi fa pensare. cioè è strano vedere i prodotti sul mercato senza averli mai visti provati per una stagione o più da qualche top rider.
. infine: perchè Specialized si è tirata fuori, almeno per quest'anno, dal discorso 27.5?
La forza, la massa e l'accelerazione sono legate dalla seconda legge di Newton, almeno negli universi che conosciamo.ok perfetto ho capito, però l'accelerazione dovrebbe essere influenzata anche dalla massa no?
Ok, nessuno ha risposto alla domanda 2, ci provo io: perchè il teorico miglioramento delle prestazioni è probabilmente molto piccolo su bici di quella caratura, mentre su una front è decisamente un'altra cosa; senza contare le difficoltà a reperire componenti adeguati ad un uso impegnativo, cosa che comunque può essere superata se c'è la volonta commerciale di farlo..... Non in riferimento al DH...... Che era un altro punto....
certo che le 27,5 avranno un futuro!!!!...
... i produttori hanno visto che imponendo commercialmente le 29er sono riusciti a smuovere il mercato e quindi perche' non fare lo stesso giochino anche con le 27,5???...
... ogni nuovo standard fa' diventare il vecchio una merda... e quindi bisogna adeguarsi: spendere per essere al passo...
... vorrei ricordare: dal 8v al 9v... dalla camera al tubbles... dal v-brake al disco... dal rapid-fire al dual-control e di nuovo ai rapid-fire... dai manubri flat ai rialzati... dal 9v al 10v... dalla tripla alla doppia...
...e per il futuro?!?!?... dal 10v al 11v... dalla doppia alla singola... dalla 29er alla 27,5... MEDITATE GENTE, MEDITATE...
Ok, nessuno ha risposto alla domanda 2, ci provo io: perchè il teorico miglioramento delle prestazioni è probabilmente molto piccolo su bici di quella caratura, mentre su una front è decisamente un'altra cosa; senza contare le difficoltà a reperire componenti adeguati ad un uso impegnativo, cosa che comunque può essere superata se c'è la volonta commerciale di farlo.
Ma la risposta di fra78s è assolutamente valida rispetto alla domanda 1...
certo che le 27,5 avranno un futuro!!!!...
... i produttori hanno visto che imponendo commercialmente le 29er sono riusciti a smuovere il mercato e quindi perche' non fare lo stesso giochino anche con le 27,5???...
... ogni nuovo standard fa' diventare il vecchio una merda... e quindi bisogna adeguarsi: spendere per essere al passo...
... vorrei ricordare: dal 8v al 9v... dalla camera al tubbles... dal v-brake al disco... dal rapid-fire al dual-control e di nuovo ai rapid-fire... dai manubri flat ai rialzati... dal 9v al 10v... dalla tripla alla doppia...
...e per il futuro?!?!?... dal 10v al 11v... dalla doppia alla singola... dalla 29er alla 27,5... MEDITATE GENTE, MEDITATE...
Difficilmente sarà percorsa dai costruttori, che punteranno al formato 650B sia all'anteriore che al posteriore.Løre;5829117 ha scritto:.....
27.5 all'anteriore e 26 al posteriore, come le moto... mah, le moto dietro hanno sempre una gomma con una spalla enorme che quasi compensa la differenza tra i diametri ruota. non la vedo una via percorribile