Ciao a tutti,
in occasione di una sorta di lotteria di Natale mi è stata regalata una piega Syncross Fl 1.0 carbon T-bar da 740 mm. Essendo troppo grande per la mia conformazione antropometrica e per il tipo di utilizzo MTB (XC e Marathon) anche sotto consiglio del meccanico lho tagliata di 2 cm pe parte portandola a 700 mm..
Dopo però aver fatto eseguire il taglio (con un normale seghetto e senza nastro isolante o altro) me ne sono onestamente pentito, o meglio si sono accese in me delle ansie probabilmente infondate sulla sicurezza della barra..
Premesso che usandola noto una differenza notevole nello smorzamento di vibrazioni in discesa rispetto al prodotto in alluminio che montavo prima, le perplessità derivano dai seguenti aspetti:
- il taglio è stato fatto su 2 cm per lato e dai circa 2.5 cm iniziali dei rinforzi interni in alluminio ne sono rimasti circa 0.5 cm, ciò potrebbe compromettere in qualche modo la sicurezza?
- allinterno della barra (anche prima di tagliarla) era possibile vedere (e toccare) delle formazioni filamentose non avevo mai montato una barra in carbonio, quindi nn saprei ma è normale?
- ma soprattutto le sollecitazioni durante il taglio possono aver compromesso la struttura generale della barra?
- per quale ragione nel libretto di istruzioni ci sta scritto che non si deve accorciare il manubrio e il meccanico ha proceduto (ovviamente dietro mio consenso)?
Prego astenersi da osservazioni del tipo perché lo hai tagliato ormai è fatta
in occasione di una sorta di lotteria di Natale mi è stata regalata una piega Syncross Fl 1.0 carbon T-bar da 740 mm. Essendo troppo grande per la mia conformazione antropometrica e per il tipo di utilizzo MTB (XC e Marathon) anche sotto consiglio del meccanico lho tagliata di 2 cm pe parte portandola a 700 mm..
Dopo però aver fatto eseguire il taglio (con un normale seghetto e senza nastro isolante o altro) me ne sono onestamente pentito, o meglio si sono accese in me delle ansie probabilmente infondate sulla sicurezza della barra..
Premesso che usandola noto una differenza notevole nello smorzamento di vibrazioni in discesa rispetto al prodotto in alluminio che montavo prima, le perplessità derivano dai seguenti aspetti:
- il taglio è stato fatto su 2 cm per lato e dai circa 2.5 cm iniziali dei rinforzi interni in alluminio ne sono rimasti circa 0.5 cm, ciò potrebbe compromettere in qualche modo la sicurezza?
- allinterno della barra (anche prima di tagliarla) era possibile vedere (e toccare) delle formazioni filamentose non avevo mai montato una barra in carbonio, quindi nn saprei ma è normale?
- ma soprattutto le sollecitazioni durante il taglio possono aver compromesso la struttura generale della barra?
- per quale ragione nel libretto di istruzioni ci sta scritto che non si deve accorciare il manubrio e il meccanico ha proceduto (ovviamente dietro mio consenso)?
Prego astenersi da osservazioni del tipo perché lo hai tagliato ormai è fatta