In ogni caso, ribadisco, criticavo l'approccio complessivo del nostro amico Baich (ma in amicizia he...), che secondo me si fa troppo condizionare nella scelta da questo fantomatico amico (ma se domani smette, che fai. la smetti anche tu???) che va come un razzo in discesa...boh... Secondo me non dovrebbe aver quello come termine di paragone, come dicevo anche nei post prima, ma piuttosto cio' che vuole da questo sport. Tutto qui.
Il mio approccio è esattamente quello di Sideman... lo ha spiegato benissimo, e come ha detto lui, è soggettivo... Tu dici che appena esci di casa hai dei sentieri, prendi la bici e vai... Fosse cosi, forse avrei anche io un approccio più da solitario senza tanti problemi, ma se mi prendo una MTB, è per divertirmi anche io di traverso e in discesa; e per arrivare li, dove abito io ho bisogno di pedalare prima min. 20 km in asfalto, per trovarmi la prima collina/monte da cui poter scendere di traverso... e a me fare dell'asfalto da solo, annoia da morire...Quelle poche volte che sono uscito in solitaria, rendevo anche meno, le stesse salite non mi passavano mai, e di solito il giro rimaneva nell'asfalto, e finiva molto prima che quando esco in compagnia... Mi chiedi se il mio amico si stanca o smette io cosa faccio? Avevo già risposto, conoscendomi smetterei pure io, a meno che poi nel frattempo non conoscessi altra gente con cui uscire... D'altronde la bici anche se da supermercato ce l'avevo da 11 anni, ma ferma in cantina, se non fosse stato per il mio amico che iniziando a girare prima con suo cognato che ha smesso subito, non mi avesse chiamato per accompagnarlo.