Volevo indicazioni più precise sulla percorrenza in mtb da Argenteria seguendo la costa sud-owest fino ad arrivare al lago di Bratz, ho visto su alcune descrizioni che ci sono dei tratti da proseguire a piedi. fatemi sapere grazie Antonello
Argentira lago Baratz
- Creatore Discussione bagnara1961
- Data di inizio
fondamentalmente da fare a piedi c'e un breve tratto (c'è da scavalcare un muretto) , l'unica incognita è il tratto che va appunto da questo muretto al ricongiungimento con la sterrata nei pressi di Palmadula.Se è da molto che non passano gli enduristi a motore è possibile che la vegetazione abbia preso piede... Farla integralmente lungocosta non e' possibile, abbiamo provato a farne un bel pezzo "bici in spalla" ma per il ricongiungimento ne manca veramente molto.
dal muretto lato argentiera al cuile di s'istantaridda dovrete andare a piedi, sono meno di 2000 mt , li farette in un oretta se nn vi perdete tra la macchia....rimanete sempre in cresta passando per badde ozzarstru e punta lu cornu......p.s. abbigliamento piu da cacciatori che da biker se nn volete uscirne in sangue!
essendo della zona ti posso dire che dall'argentiera non si può arrivare da nessuna parte è un bel capolinea :) un tempo era stato tracciato un sentiero tra la vegetazione per congiungere il tratto tra argentiera e porto ferro..ma oramai sarà scomparso!
Io direi di provare. Al massimo facciamo un giro. Qualcuno è disponibile sabato 30 (il giorno prima di Pasqua)?
Sabato 30 marzo io e trappade abbiamo percorso il sentiero che dall'Argrntiera arriva a Porto Ferro, abbiamo lasciato la macchina a Palmadula e una volta saliti in sella siamo andati verso il villaggio minerario in parte seguendo la strada asfaltata ed in parte seguendo delle sterrate, una volta arrivati alla miniera abbiamo percorso via miniera vecchia fino ad oltrepassare Pozzo Podestà e poi abbiamo preso a sinistra fino ad arrivare ad un cancello, come da manuale lo abbiamo aperto e richiuso, attenti ai cani, da li in poi abbiamo uniziato la salita verso i monti, 5 km circa un pò in sella ed un pò a piedi, sicuramente qualcuno più allenato forse riesce a farla tutta in sella, il posto e bellissimo macchia mediterranea a perdita d'occhio e panorami, quando si alzavano le nuvole da lasciare a bocca aperta, nel momento più bello quando il sentiero cambia pendenza, all'altezza di un tornate bisogna lasciare la strada e saltare un muretto e prendere le bici in spalla per almeno 2 km, come consiglia "avventuriero" e meglio avere un abbigliamento da cacciatori per non arrivare con le gambe in sangue, consiglio, il sentiero è ben visibile ma se si posiiede un gps conviene scaricare la traccia che trovate su itinerari e seguirla, alla fine del tratto a piedi in prossimità dei ruderi di un cuile inizia una sterrata tutta in discesa molto divertente fino ad arrivare all'indicazione di un B&B, seguita l'indicazione, una volta arrivati abbiamo fatto due chiacchere con il proprietario che ci ha indicato la strada per raggiungere Porto Ferro, anche qui un bel tratto tutto in discesa divertente, attenzione ai cancelli apriteli e richideteli. Alla fine della discesa trappade ha forato a causa di una pietra tagliente che gli ha squarciato il copertone sul fianco, riparato tutto alla meglio abbiamo proseguito la strada ma evitando di arrivare alle torri di porto ferro, abbiamo imboccato la sterrata che conduce alla strada asfaltata per palmadula e siamo rientrati. Bel giro ci siamo ripromessi di farlo con tempo migliore per poter godere dei magnifici panorami, all'arrivo un pò stanchini e gamba di legno. Per chi lo volesse fare il percorso c'è, con tempo un pò caldo grande scorta di acqua, qualcosa da mangiare e macchina fotografica in posti così non ci si va spesso. Buon divertimento.
[MENTION=16126]GiPpy[/MENTION] ma questo non è il primissimo giro dell'embrionale gruppo icnuss? sono passati solo sette ann (sembra ieri)
