Ciao a tutti
Presento al pubblico ludibrio la mia prima MTB singlespeed.
Lidea iniziale era quella di realizzare una bici il più semplice possibile, della serie tasta le gomme e vai e per far questo sono partito da un vecchio telaio MTB Tommasini Sincro.
Il telaio è stato da me riverniciato (a bombolette acriliche) e ribattezzato Assiolo (non potevo chiamarlo barbagianni perché non mi entrava nella banda bianca
).
Ho deciso di farne una Singlespeed utilizzando quel che avevo per casa, e devo dire che loggetto finale mi piace (sarà la passione per il vintage ).
Questa è la descrizione tecnica:
Telaio Tommasini Sincro Pro, tubi Columbus Off Road Nivacrom
Fork Fimoco E129 con corsa ridotta al minimo sindacale
Ruote con cerchi Mavic 139, mozzo anteriore Fimoco, mozzo posteriore Xtr, gomme Ritchey Speedmax 1.9
Attacco manubrio Specialized Titanio, curva Azonic Double Barrel
Freni V-brake Avid, archetto posteriore Fimoco
Guarnitura Ritchey, corona 36, pignone 20, catena BMX.
Sia la corona che il pignone sono di vecchio tipo, con denti pronunciati e senza inviti per il cambio; non c'è tendicatena e, per la congiunzione astrale tra corona, pignone e fodero orizzontale, non ce ne è stato bisogno.
Provata domenica per una uscita di tre ore (di cui 80% su asfalto): non male come prima esperienza, a parte il fatto che nei tratti in pianura con quei rapporti è come fare spinning. In quei frangenti viene il riflesso condizionato di cercare qualcosa con il pollice.
In salita ci si appende al manubrio e si va su. Lattacco flette un pò se stressato ma la bici va avanti comunque. Il telaio è sullandante peso ma è molto stabile, anche per via delle misure pre-sloping.
Non ho ancora provato situazioni di fuoristrada assatanato ma conto quanto prima di levarmi lo sfizio, anche se non era lo scopo principale del progetto.
Essendo work-in-progress, la guarnitura è già stata sostituita con una Race Face stesso giro bulloni; sostituita anche la sella Flite con una volgare ma più comoda TurboMatic.
E un manubrio da strada?
Giuseppe
Presento al pubblico ludibrio la mia prima MTB singlespeed.
Lidea iniziale era quella di realizzare una bici il più semplice possibile, della serie tasta le gomme e vai e per far questo sono partito da un vecchio telaio MTB Tommasini Sincro.
Il telaio è stato da me riverniciato (a bombolette acriliche) e ribattezzato Assiolo (non potevo chiamarlo barbagianni perché non mi entrava nella banda bianca
).Ho deciso di farne una Singlespeed utilizzando quel che avevo per casa, e devo dire che loggetto finale mi piace (sarà la passione per il vintage ).
Questa è la descrizione tecnica:
Telaio Tommasini Sincro Pro, tubi Columbus Off Road Nivacrom
Fork Fimoco E129 con corsa ridotta al minimo sindacale
Ruote con cerchi Mavic 139, mozzo anteriore Fimoco, mozzo posteriore Xtr, gomme Ritchey Speedmax 1.9
Attacco manubrio Specialized Titanio, curva Azonic Double Barrel
Freni V-brake Avid, archetto posteriore Fimoco
Guarnitura Ritchey, corona 36, pignone 20, catena BMX.
Sia la corona che il pignone sono di vecchio tipo, con denti pronunciati e senza inviti per il cambio; non c'è tendicatena e, per la congiunzione astrale tra corona, pignone e fodero orizzontale, non ce ne è stato bisogno.
Provata domenica per una uscita di tre ore (di cui 80% su asfalto): non male come prima esperienza, a parte il fatto che nei tratti in pianura con quei rapporti è come fare spinning. In quei frangenti viene il riflesso condizionato di cercare qualcosa con il pollice.
In salita ci si appende al manubrio e si va su. Lattacco flette un pò se stressato ma la bici va avanti comunque. Il telaio è sullandante peso ma è molto stabile, anche per via delle misure pre-sloping.
Non ho ancora provato situazioni di fuoristrada assatanato ma conto quanto prima di levarmi lo sfizio, anche se non era lo scopo principale del progetto.
Essendo work-in-progress, la guarnitura è già stata sostituita con una Race Face stesso giro bulloni; sostituita anche la sella Flite con una volgare ma più comoda TurboMatic.
E un manubrio da strada?
Giuseppe
