Azione contro "motorizzati" sui trail Euganei

zeromeno

Biker paradisiacus
31/5/04
6.399
-5
0
Vicino a Padova
Visita sito
anche io sono d'accordo che la colpa è sempre del biker che deve guardare cosa sta' facendo e cosa ha davanti
anche se il sentiero lo conosci a menadito come fai se dietro la curva ti trovi un cinghiale morto o un bambino fermo?
mi spiace molto x la ciclista del che è morta sulla rampa pero' la mtb non è un circuito(dove cmque il primo giro lo si fa a velocita' ridotta) che ogni anno è lo stesso; i sentieri mutano costantemente anche parecchio
se proprio si deve trovare un capro espliatorio....questo è un altro discorso :cucù:
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.757
9.163
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
non è questione di "capri espiatori", ma di buonsenso, oltre che di precise responsabilità. Io non trovo giustificabile modificare pesantemente un sentiero già esistente per adattarlo alle proprie personali esigenze, tanto più se nel farlo si mettono in difficoltà o in pericolo altri utenti,con le ruote o a piedi. Altrimenti ci comportiamo pari pari come i motard, io fo come mi pare e chi non è d'accordo che si fotta
 

zeromeno

Biker paradisiacus
31/5/04
6.399
-5
0
Vicino a Padova
Visita sito
Su questo sono assolutamente d accordo:prost::prost:
I sentieri vanno conservati non modificati
È altresì vero che i sentieri ,così come li abbiamo trovati, sono frutto delle esigenze particolari di utilizzatori che li hanno creati x uno scopo
Pertanto bisogna tenere conto che adesso c'è anche lo scopo ludico; se per andare da a a b i, percorso è anche divertente con un paio di appoggi è un saltino restando a misura di pedone e di cavaliere....perché no:nunsacci:?
Purtroppo capisco benissimo la delicatezza della questione, gli stessi gruppi di lavoro sono spesso in disaccordo sui particloari e per quqnto si cerchi una regia la stessa non è che un opinione come tante
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.757
9.163
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Su questo sono assolutamente d accordo:prost::prost:
I sentieri vanno conservati non modificati
È altresì vero che i sentieri ,così come li abbiamo trovati, sono frutto delle esigenze particolari di utilizzatori che li hanno creati x uno scopo
Pertanto bisogna tenere conto che adesso c'è anche lo scopo ludico; se per andare da a a b i, percorso è anche divertente con un paio di appoggi è un saltino restando a misura di pedone e di cavaliere....perché no:nunsacci:?

Il fatto che oggi ci sia uno scopo ludico non autorizza a fare modifiche. E' "scopo ludico" anche quello delle moto, o no? :spetteguless:
Tanto più quando le modifiche sono fatte da sprovveduti e/o portano a modi d'uso difficilmente compatibili con gli altri utilizzatori del sentiero, vedi un appoggio che fa girare più veloci o un salto magari non visibile e/o senza visibilità sul sentiero...

Ben vengano sentieri realizzati in funzione degli "scopi ludici". Altra cosa modificare sentieri esistenti per renderli più aderenti alla propria personale visione dello "scopo ludico", non mi pare corretto ed apre la strada a sgradevoli conseguenze: per esempio che qualcuno, per adeguarlo ai suoi propri "scopi ludici", demolisca gli appoggi o che addrizzi le curve sul sentiero che IO ho costruito dandomi da fare (non solo con la pala)...

Sia chiaro che questo non rappresenta e non può rappresentare un'attenuante per nessuno. Una rampa abusiva o un sentiero aperto di straforo, per quanto sbagliati, non possono giustificare "ben altro" :prost:
 

Comaz15

Biker dantescus
1/11/02
4.932
53
0
-COLLI EUGANEI- Padova
Visita sito
Bike
Focus Sam²
Dovete spiegarmi che metodi vengono usati per rendere un drop invisibile! Esiste qualche vernice particolare! Qualche camuffamento mimetico? Quando si vuole far i bastian contrari a tutti i costi...
[MENTION=1765]TheBus[/MENTION]: le porcherie da ignoranti con pallet e atterraggi piatti sono state fatte ancora agli albori del freeride su sentieri che non erano neanche transitabili in bici. Adesso che uno si lamenti che le strutture non sono fatte bene dopo che ci si è andati a ficcare in sentieri che normalmente non sarebbero stati percorribili mi sembra un tantino presuntuoso! Non ti piacciono i drop in legno? Fai a meno di percorrere quei sentieri che tanto se qualcuno non li avesse aperti non ti sarebbe manco passato per la testa di girare di lá. Idem per le moto! Proprio sull'Orbieso hanno cominciato a passare dopo che era stato aperto il pistino (con strutture alquanto discutibili), ma che si venga a far polemica che sono pericolose mi sembra una cazzata pazzesca! Le reputi pericolose? ... non sei capace? ci stai alla larga! Diverso il discorso dell'impatto ambientale...
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.757
9.163
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Comaz, ti sta sfuggendo il punto... "vai da un'altra parte a girare" potrebbe dirlo altrettanto legittimamente chi il sentiero lo trova piacevole così com'è ora, per non dire del motard quando gli contesti che te lo sciupa. Lo ripeto, non parliamo di sentieri creati ad hoc, in questo caso è ovvio che si rimbocca le maniche se lo faccia come crede. Ovviamente con tutti i permessi del caso, che senza poi si rischia di essere accomunati ai motociclisti...

Quanto alla visibilità, ricordo che parliamo di sentieri e non di Bike Park, non è impossibile che un drop fatto male possa essere poco visibile e quindi potenzialmente pericoloso.
 

basinga

Biker urlandum
6/3/15
517
210
0
Visita sito
[MENTION=32]Comaz15[/MENTION] [MENTION=351]sembola[/MENTION] leggo con interesse questo 3d anche se non sono del luogo, vorrei chiedere due cose a chi ne sà piu di me : si possono aprire nuovi sentieri e dotarli di salti senza essere in un bike park? oppure ci vogliono 3000 autorizzazioni e la cosa diventa un odissea. se qualcuno si fa male in uno di quei salti chi lo ha costruito non è responsabile civilmente/penalmente? grazie
 

TheBus

Biker tremendus
[MENTION=32]Comaz15[/MENTION] [MENTION=351]sembola[/MENTION] leggo con interesse questo 3d anche se non sono del luogo, vorrei chiedere due cose a chi ne sà piu di me : si possono aprire nuovi sentieri e dotarli di salti senza essere in un bike park? oppure ci vogliono 3000 autorizzazioni e la cosa diventa un odissea. se qualcuno si fa male in uno di quei salti chi lo ha costruito non è responsabile civilmente/penalmente? grazie
3000 no, ne bastano 2999 e 2 raccomandazioni :smile::smile::smile::smile:

[MENTION=32]Comaz15[/MENTION] il sentiero del ventolone era stato "sistemato" coi bancali nel inverno 2012/2013 quindi molto recentemente ma un paio di inverni e la pioggia hanno marcito il legno rendendolo pericoloso....

Tutti i sentieri sono percorribili (a piedi), perchè son stati fatti apposta per andarci a piedi e poi gli altri coi cavalli e gli altri ancora con le moto e per ultimi siamo arrivati noi con mtb.... quindi qualsiasi cosa sia stata messa per personalizzare un sentiero è abusivo (anche la via crucis sui 7 guadi era abusiva e l'han fatta togliere anche se di pericoloso aveva gran poco....). Dove son autorizzati (non parlo di colli euganei ma nel resto del modno) i sentieri con salti sponde e quant'altro son indicati cosi chi ci va a piedi o ci va la prima volta in bici sa che "rischia" e vengono manutenuti nel tempo rendendoli sicuri e migliorandoli....

Per fare un altro esempio sui colli, la blu line era (non mi ricordo se c'è ancora il cartello) stata indicata come sentiero "pericoloso" e si raccomandava il rispetto (anche se anche quella è abusiva ma almeno è fatta con un certo criterio...)

Ribadisco che tutto si può fare, ma prima bisogna farsi autorizzare e farlo con criterio, sicurezza e testa avendo cura di fare e curare nel tempo le cose
 
  • Mi piace
Reactions: basinga

miscelatore

Biker superis
31/1/16
409
94
0
Como
Visita sito
Bike
Graziella
Sono iniziati tutti campionati regionali e nazionali di motocross, enduro e motorally. Tutte le piste cross hanno riaperto, e in alta montagna si è sciolta la neve.
Le moto sono impegnate altrove.
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.757
9.163
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
[MENTION=32]Comaz15[/MENTION] [MENTION=351]sembola[/MENTION] leggo con interesse questo 3d anche se non sono del luogo, vorrei chiedere due cose a chi ne sà piu di me : si possono aprire nuovi sentieri e dotarli di salti senza essere in un bike park? oppure ci vogliono 3000 autorizzazioni e la cosa diventa un odissea. se qualcuno si fa male in uno di quei salti chi lo ha costruito non è responsabile civilmente/penalmente? grazie

Aprire nuovi sentieri: sì, si può fare. Serve in primo luogo l'autorizzazione esplicita del proprietario del terreno e, a seconda della legge forestale in vigore, una procedura autorizzativa di vario tipo. In Toscana posso citare realtà come PuntAla, Bandite di Scarlino, Castiglione della Pescaia, Massa Marittima, Rincine, dove son state associazioni e/o operatori turistici che hanno realizzato sentieri exnovo anche all' interno di riserve naturali regionali o che curano la manutenzione di alcuni percorsi. Ovviamente non è banale o semplice, serve una progettualità ed anche una credibilità, sia con la pala che nella fase di proposizione.

Responsabilità: non ci può essere mai la certezza che qualcuno che si facesse male non cerchi di rivalersi. Se il sentiero è fatto bene però si diminuisce di molto la probabilità che questo possa accadere, e se è segnalato bene i margini di manovra per chi cercasse un capro espiatorio diventano molto più esigui.
 

basinga

Biker urlandum
6/3/15
517
210
0
Visita sito
Aprire nuovi sentieri: sì, si può fare. Serve in primo luogo l'autorizzazione esplicita del proprietario del terreno e, a seconda della legge forestale in vigore, una procedura autorizzativa di vario tipo. In Toscana posso citare realtà come PuntAla, Bandite di Scarlino, Castiglione della Pescaia, Massa Marittima, Rincine, dove son state associazioni e/o operatori turistici che hanno realizzato sentieri exnovo anche all' interno di riserve naturali regionali o che curano la manutenzione di alcuni percorsi. Ovviamente non è banale o semplice, serve una progettualità ed anche una credibilità, sia con la pala che nella fase di proposizione.

Responsabilità: non ci può essere mai la certezza che qualcuno che si facesse male non cerchi di rivalersi. Se il sentiero è fatto bene però si diminuisce di molto la probabilità che questo possa accadere, e se è segnalato bene i margini di manovra per chi cercasse un capro espiatorio diventano molto più esigui.

Grazie della risposta mi ha dato conferma di quello che pensavo
 

Comaz15

Biker dantescus
1/11/02
4.932
53
0
-COLLI EUGANEI- Padova
Visita sito
Bike
Focus Sam²
Non stiamo parlando in generale, ma dei Colli Euganei. A memoria non ho mai visto modifiche su sentieri in buone condizioni e percorsi abitualmente da biker/pedoni.
I percorsi dove sono stati creati drop/salti paraboliche, ecc erano vecchie tracce usate per fare il bosco o resti di vecchie zone coltivate e chiuse dalla vegetazione collegate tra loro con tratti nuovi. Quindi nessuno le percorreva prima perchè erano inesistenti/impraticabili. Questo per quanto riguarda Rave, Pistino Orbieso, Ventolone,Tronchi del rua, ecc. Dopo che sono state aperte hanno cominciato a salire moto e ad essere frequentate da cani e porci! Personalmente il pistino dell'Orbieso l'ho sempre trovato assurdo, infatti l'ho fatto pochissime volte. Ma non mi sognerei mai di lamentarmi per la sua pericolosità o polemizzare sul fatto che le strutture non sono fatte bene! Non lo faccio PUNTO! non vedo quale sia il problema! non lo facevo prima perchè era chiuso, non lo faccio adesso perchè non mi piace!
Il discorso che i mtbiker "vanno di notte a costruire i salti e poi uno si trova un salto che prima non c'era" non sta in piedi per i motivi spiegati sopra. Senza contare che uno dovrebbe sempre essere in grado di valutare le condizioni del percorso che per natura sono mutevoli.
 

Comaz15

Biker dantescus
1/11/02
4.932
53
0
-COLLI EUGANEI- Padova
Visita sito
Bike
Focus Sam²
[MENTION=32]Comaz15[/MENTION] [MENTION=351]sembola[/MENTION] leggo con interesse questo 3d anche se non sono del luogo, vorrei chiedere due cose a chi ne sà piu di me : si possono aprire nuovi sentieri e dotarli di salti senza essere in un bike park? oppure ci vogliono 3000 autorizzazioni e la cosa diventa un odissea. se qualcuno si fa male in uno di quei salti chi lo ha costruito non è responsabile civilmente/penalmente? grazie

Come ti ha detto Sembola in teoria si può fare, ma in pratica spesso la solita burocrazia rende di fatto impossibile fare qualcosa in modo perfettamente legale e al riparo da contestazioni, se poi la zona è un parco più o meno naturale, le cose si complicano a dismisura.

Il discorso dei salti a mio avviso è molto più facile affrontarlo per "vie traverse": se tu fai un dosso molto dolce e perfettamente copiabile diventa un salto che spesso non viene neanche notato dai meno smaliziati, inoltre può essere usato come un taglia acqua. Non disturba la vista e non altera in modo pesante il terreno e anzi, lo conserva.
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.757
9.163
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Non stiamo parlando in generale, ma dei Colli Euganei. A memoria non ho mai visto modifiche su sentieri in buone condizioni e percorsi abitualmente da biker/pedoni.
I percorsi dove sono stati creati drop/salti paraboliche, ecc erano vecchie tracce usate per fare il bosco o resti di vecchie zone coltivate e chiuse dalla vegetazione collegate tra loro con tratti nuovi. Quindi nessuno le percorreva prima perchè erano inesistenti/impraticabili. Questo per quanto riguarda Rave, Pistino Orbieso, Ventolone,Tronchi del rua, ecc. Dopo che sono state aperte hanno cominciato a salire moto e ad essere frequentate da cani e porci! Personalmente il pistino dell'Orbieso l'ho sempre trovato assurdo, infatti l'ho fatto pochissime volte. Ma non mi sognerei mai di lamentarmi per la sua pericolosità o polemizzare sul fatto che le strutture non sono fatte bene! Non lo faccio PUNTO! non vedo quale sia il problema! non lo facevo prima perchè era chiuso, non lo faccio adesso perchè non mi piace!
Io invece parlavo in generale. E purtroppo capita spesso che vengano modificati sentieri già esistenti, perfino sentieri segnati CAI, con le conseguenze di cui ho già parlato.
Detto questo, la realizzazione di sentieri exnovo senza alcuna autorizzazione rischia di essere un grosso pericolo per il movimento, perchè dà delle armi a chi ci ci vuole male o a chi, come abbiamo purtroppo visto qualche pagina prima, vuole giustificare le proprie malefatte. Sul Conero il divieto alle bici è putroppo arrivato anche per questa usanza...


Il discorso che i mtbiker "vanno di notte a costruire i salti e poi uno si trova un salto che prima non c'era" non sta in piedi per i motivi spiegati sopra. Senza contare che uno dovrebbe sempre essere in grado di valutare le condizioni del percorso che per natura sono mutevoli.
A meno che il sentiero non lo abbiano aperto le stesse persone, mettere salti o manufatti io continuo a trovarlo poco accettabile. Così come troverei poco accettabile lo smantellamento di strutture su un sentiero nato per esse da parte di chi non le gradisce.

Non vorrei dare ragione ai motard, ma anche tra di noi c'è gente che tende a fare i propri comodi fregandosene degli altri.
 

Comaz15

Biker dantescus
1/11/02
4.932
53
0
-COLLI EUGANEI- Padova
Visita sito
Bike
Focus Sam²
Una domanda: ma se esiste una vecchia traccia chiusa dalla vegetazione e non utilizzata e io la riapro sistemandola con taglia acqua, rinfianchi, ecc. ho costruito un nuovo sentiero?
E se invece esiste una strada della larghezza di un mezzo agricolo che è stata utilizzata in passato per fare il bosco, ma che muore sul pendio perchè è franata/è in disuso e io la apro collegandola a un sentiero esistente, ho fatto un nuovo sentiero?
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo