Io il primo viaggio in bici l'ho fatto nel 91, avevo 10 anni e per compagno di viaggio mio padre che ne aveva 61. 10 giorni a nordi di Roma con sacche tenda e viveri. Se avesse saputo che da quel giorno non mi sarei più fermato forse non mi avrebbe iniziato a questo modo di viaggiare :-?
Da allora di viaggi ne ho fatti parecchi, sempre in Italia, sempre partendo da casa, mai nulla di particolarmente appariscente. Oltre al primo ne ho fatti solo altri due in compagnia: il uno con un amico a 16 anni e l'altro con la mia ragazza un anno fa in tandem con le solite modalità ma andando a dormire in campeggi organizzati (per non traumatizzarla troppo). Anche se ho solo 24 anni mi rendo conto che è sempre più difficile trovare il tempo per partire come una volta. Il mio sogno sarebbe arrivare a capo nord partendo da casa. Anche le destinazioni proposte da aye sono allettanti... anche se io penso che non conta tanto dove vai ma cme ci vai. Intendo in bici, innanzi tutto, ma anche lo spirito di adattamento il non vergognarsi a chiedere ospitalità...
La cosa più bella dei miei viaggi è scoprire quanta brava gene c'è in giro, quando hai bisogno trovi sempre qualcuno che ti aiuta. E poi c'è che mi chiede: "ma non hai paura ad andare in giro solo, a dormire chissà dove...": c'è della gente che non si osa a mettere il naso fuori casa e pensa che il mondo sia come lo dipinge la TV :?
Quest'anno ho cominciato a correre in MTB, mi piace, l'agonismo mi prende ma... il vero modo di vivere la bici per me è un altro :-?
Da allora di viaggi ne ho fatti parecchi, sempre in Italia, sempre partendo da casa, mai nulla di particolarmente appariscente. Oltre al primo ne ho fatti solo altri due in compagnia: il uno con un amico a 16 anni e l'altro con la mia ragazza un anno fa in tandem con le solite modalità ma andando a dormire in campeggi organizzati (per non traumatizzarla troppo). Anche se ho solo 24 anni mi rendo conto che è sempre più difficile trovare il tempo per partire come una volta. Il mio sogno sarebbe arrivare a capo nord partendo da casa. Anche le destinazioni proposte da aye sono allettanti... anche se io penso che non conta tanto dove vai ma cme ci vai. Intendo in bici, innanzi tutto, ma anche lo spirito di adattamento il non vergognarsi a chiedere ospitalità...
La cosa più bella dei miei viaggi è scoprire quanta brava gene c'è in giro, quando hai bisogno trovi sempre qualcuno che ti aiuta. E poi c'è che mi chiede: "ma non hai paura ad andare in giro solo, a dormire chissà dove...": c'è della gente che non si osa a mettere il naso fuori casa e pensa che il mondo sia come lo dipinge la TV :?
Quest'anno ho cominciato a correre in MTB, mi piace, l'agonismo mi prende ma... il vero modo di vivere la bici per me è un altro :-?