che di base può essere simile alla mia dieta, stagioni permettendo. io vino in genere non ne bevo, yogurt/formaggi poco, a pranzo mai. di sera in genere vado di verdure miste con fonti proteiche ma non sempre ( tipo un giorno la settimana solo frutta/verdura ) in genere però vegetali ( principalmente legumi, altra roba tipo la soia non mi garba ) circa 1/2 volte la settimana non di più animali ( tipo formaggio fresco oppure uova, qualche volta pesce ) di cui carne 1/2 volte al mese.
Biker vegetariano
- Creatore Discussione sanguegranata
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che di base può essere simile alla mia dieta, stagioni permettendo. io vino in genere non ne bevo, yogurt/formaggi poco, a pranzo mai. di sera in genere vado di verdure miste con fonti proteiche ma non sempre ( tipo un giorno la settimana solo frutta/verdura ) in genere però vegetali ( principalmente legumi, altra roba tipo la soia non mi garba ) circa 1/2 volte la settimana non di più animali ( tipo formaggio fresco oppure uova, qualche volta pesce ) di cui carne 1/2 volte al mese.
ecco, io invece ho provato a fare colazione la mattina prima di uscire in bici, quando riesco esco dalle 6 alle 8 circa, però anche facendo colazione alle 5.30 sento problemi, quindi ho deciso che se esco così presto la mattina, mi bevo una tazza di latte crudo della latteria con un po' di caffè e via che tanto lo stazionamento gastrico dei liquidi sarà di 5-7 minuti non di più, mezzo litro d'acqua e limone che non bevo neanche tutto perchè si suda poco a quelle ore del mattino, un gel rapido in caso di calo improvviso, ma non l'ho mai usato, e colazione quando torno post doccia, e vedo che va molto meglio così
Anche se solo a grandi linee, comunque, conoscere quali sono i tempi di digestione degli alimenti più comuni aiuta gli sportivi ad evitare di ritrovarsi "appesantiti" durante gli allenamenti o le competizioni. Se il cibo permane a lungo all'interno dello stomaco, infatti, si ha un dirottamento ematico verso l'apparato digerente, con riduzione dell'ossigeno disponibile per il muscolo sotto sforzo.Per digerire il latte fresco ci vogliono mediamente 2 h....
Oggi ho fatto 40km su strada di scarico dopo essermi alimentato solo di cibo crudo (frutta e verdura)ed aver aspettato il tempo necessario per digerire (circa 3h): sensazione di estrema leggerezza nella pedalata con buone sensazioni di forza/resistenza (ma non ho forzato tenendo 25-28km/h di media) e non ho bevuto nulla se non un bicchiere d'acqua prima di uscire...Domani con l'uscita lunga sicuramente cambierà tutto...
sono d'accordo su quel che dici, il tempo di stazionamento gastrico è influenzato da parecchi fattori che dovrebbero essere la quantità di cibo, la composizione in macronutrienti, il grado di masticazione che si ha avuto prima di deglutire, e non ultima la nostra genetica, chi ha tempi più lunghi chi più rapidi. un pasto normale può stazionare nello stomaco anche molto a lungo, i liquidi han tempi trascurabili, forse 10minuti al massimo.... io mangerei, ma se voglio uscire alle 6 di mattina, e non esco per una competizione o per una attività agonistica, mica mi posso alzare a mangiare alle 3 
quindi cedo ai liquidi 20-30 minuti prima e così non ho nessun tipo di fastidio, colazione solida al rientro
oggi pomeriggio invece alle 18 ho mollato la socia in negozio ed alle 18.40 son partito, 7km di riscaldamento, e poi 14km di anello con salitelle e 7 km di rientro cercando di spingere, tutto senza nessun fastidio, avevo mangiato della frutta alle 16 e non ho avuto nessun fastidio, se non quello dei primi 8-10km dove la gamba non gira bene, ma ho capito che è così e non ci posso fare nulla, sarà il mio tempo tecnico.
quindi cedo ai liquidi 20-30 minuti prima e così non ho nessun tipo di fastidio, colazione solida al rientro
oggi pomeriggio invece alle 18 ho mollato la socia in negozio ed alle 18.40 son partito, 7km di riscaldamento, e poi 14km di anello con salitelle e 7 km di rientro cercando di spingere, tutto senza nessun fastidio, avevo mangiato della frutta alle 16 e non ho avuto nessun fastidio, se non quello dei primi 8-10km dove la gamba non gira bene, ma ho capito che è così e non ci posso fare nulla, sarà il mio tempo tecnico.
Tutto giusto ma per il latte fresco sempre 2h ci vogliono per essere digerito, anche se il tuo stomaco e' veloce non credo che ce la faccia in 20 minuti.Ma questa e' l'ennesima dimostrazione che ognuno ha sensazioni/tempi e abitudini calibrate con il proprio corpo....e quindi vanno bene le indicazioni di massima, oltre tutto diventa relativo...
Gus_UD, prova a sostituire il latte con un centrifugato di frutta acquosa...
Il latte (così come il caffè) sono forti acidificanti del sangue, e così a prima mattina impegni il tuo organismo ad innescare un processo tampone per rimediare al danno...
Il segreto di una salute perfetta, come diceva Tilden sta nel PH del sangue... (La Tossiemia di Tilden è un libro da leggere per comprendere tante cose)
Ogni volta che lo acidifichiamo inserendo sostanze non adatte, il nostro sistema immunitario è costretto ad un grande lavoro, sottraendo minerali importanti da ossa e muscoli per rialcalinizzare con essi l'acidificazione avvenuta con tali sostanze...
La frutta alcalinizza, le verdure crude anche, mentre latticini, caffè, bibite confezionate, come gli stessi energy drink o anche succhi di frutta pastorizzati, sono acidificanti...
E' Buona norma inoltre perdere l'abitudine di abbondanti colazioni, in quanto nella prima fase del risveglio, il corpo è ancora in disintossicazione dovuta al periodo di digiuno notturno... Rispettiamo il ritmo circadiano dell'organismo, se non facciamo colazione, o se comunque la facciamo molto leggera con un succo di frutta Vivo (appena estratto)...
Ora una precisazione...
Chi passa a mangiare troppa frutta e verdure crude tutto d'un botto:
se prima eravate abituati a cereali e cibi cotti e o pastorizzati, potreste nel primo periodo peggiorare le vostre prestazioni in bike ed accusare anche problemi di debolezza o giramenti di testa...
Questo è normale, perchè tali alimenti spece la frutta sciolgono tossine che entrano in circolo nel sangue per essere espulse dagli orgnai emuntori...
Quindi andate con gradualità, magari inserendo la sera ancora qualche verdura cotta (Sempre a fine e mai all'inizio del pasto)
Un dieta di transizione è sempre l'ideale... Un processo troppo rapido di disintossicazione in un organismo molto intossicato da anni di alimentazione inconsapevole, potrebbe creare sintomi anche forti, i quali spesso fanno desistere dal percorso vegan crudista, in quanto vengono scambiati per un cattivo apporto di energia al corpo da parte di questi cibi...
Bisogna invece sapere che le crisi eliminative sono una cosa positiva e comune, quando si passa da una alimentazione cottivora acidificante, ad una più sana crudista...
Perciò non sempre avrete prestazioni al top... anzi a volte potreste accusare anche strane debolezze oppure potreste avere periodi anche di forti espulsioni di muco... per i motivi sopra elencati...
Il latte (così come il caffè) sono forti acidificanti del sangue, e così a prima mattina impegni il tuo organismo ad innescare un processo tampone per rimediare al danno...
Il segreto di una salute perfetta, come diceva Tilden sta nel PH del sangue... (La Tossiemia di Tilden è un libro da leggere per comprendere tante cose)
Ogni volta che lo acidifichiamo inserendo sostanze non adatte, il nostro sistema immunitario è costretto ad un grande lavoro, sottraendo minerali importanti da ossa e muscoli per rialcalinizzare con essi l'acidificazione avvenuta con tali sostanze...
La frutta alcalinizza, le verdure crude anche, mentre latticini, caffè, bibite confezionate, come gli stessi energy drink o anche succhi di frutta pastorizzati, sono acidificanti...
E' Buona norma inoltre perdere l'abitudine di abbondanti colazioni, in quanto nella prima fase del risveglio, il corpo è ancora in disintossicazione dovuta al periodo di digiuno notturno... Rispettiamo il ritmo circadiano dell'organismo, se non facciamo colazione, o se comunque la facciamo molto leggera con un succo di frutta Vivo (appena estratto)...
Ora una precisazione...
Chi passa a mangiare troppa frutta e verdure crude tutto d'un botto:
se prima eravate abituati a cereali e cibi cotti e o pastorizzati, potreste nel primo periodo peggiorare le vostre prestazioni in bike ed accusare anche problemi di debolezza o giramenti di testa...
Questo è normale, perchè tali alimenti spece la frutta sciolgono tossine che entrano in circolo nel sangue per essere espulse dagli orgnai emuntori...
Quindi andate con gradualità, magari inserendo la sera ancora qualche verdura cotta (Sempre a fine e mai all'inizio del pasto)
Un dieta di transizione è sempre l'ideale... Un processo troppo rapido di disintossicazione in un organismo molto intossicato da anni di alimentazione inconsapevole, potrebbe creare sintomi anche forti, i quali spesso fanno desistere dal percorso vegan crudista, in quanto vengono scambiati per un cattivo apporto di energia al corpo da parte di questi cibi...
Bisogna invece sapere che le crisi eliminative sono una cosa positiva e comune, quando si passa da una alimentazione cottivora acidificante, ad una più sana crudista...
Perciò non sempre avrete prestazioni al top... anzi a volte potreste accusare anche strane debolezze oppure potreste avere periodi anche di forti espulsioni di muco... per i motivi sopra elencati...
[MENTION=95026]Velocity[/MENTION] forse intendiamo due cose diverse, che al mio organismo servano 2h per assimilare il latte a livello intestinale, ci può stare ed è plausibile, trovo più difficile pensare che un liquido immesso in uno stomaco vuoto, vi stazioni più di 10 minuti, toh 15 prendendola alla larga.
Andrò a rileggere un po' di anatomia, ma nei miei ricordi attuali penso che un liquido, una volta passato esofago e cardias e finito nello stomaco, passi il piloro in pochi minuti per il fatto che i vari recettori non lo trattengono per via della forma non-solida che non necessita di aggressione da parte dei succhi gastrici , ma diventa molto velocemente chimo con quelli presenti e viene sparato nel duodeno. Questo processo non dovrebbe neanche richiamare sangue intorno allo stomaco per la peristalsi, ma vado a verificare meglio, potrei sbagliarmi.
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EDIT
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Stavo scrivendo ed hai scritto tu [MENTION=123839]Baich[/MENTION], ora editando rispondo:
l'idea del frullato/centrifugato di frutta la prenderò in seria considerazione, mi sembra molto interessante come benzina prima di partire e mi ispira assai la cosa, anche se ad essere del tutto onesti, la mattina alle 6 esco a sgambare, non a spingere, e forse mi sarebbe sufficiente addirittura un mezzo litro d'acqua con 3 limoni seri spremuti dentro, poi colazione al rientro.
che ci siano alimenti acidificanti ed alcalinizzanti sono pienamente d'accordo, però quel po' di latte di stalla che sono abituato a bere fin da bambino farei davvero difficoltà a toglierlo, qualora non lo bevessi la mattina lo berrei comunque in un altro momento della giornata.
Per scrupolo, arrivato da poco al giro di boa dei 50 anni, ho voluto 1 mese fa circa fare un check-up approfondito e completo con analisi del sangue su 3 pagine di referto, per darti un'idea di quante son state e pure approfondite, più urine e anche PSA: tutto assolutamente tutto è nei range normali, quindi per la mia salute sono contento; in effetti l'unico valore che mi ha dato un po' fastidio, anche se compreso in un range definito normale dalla medicina, è il PH delle urine un filino troppo acido per i miei desideri, non disdegnerei alcalinizzare un po' , ci sto ragionando/studiando sopra apportando delle variazioni alla mia alimentazione.
Penso che l'esperienza personale del e sul proprio organismo debba sempre essere presa in maggior considerazione rispetto alle "tabelle" ed alle esperienze di altri organismi, di mio ti posso dire che ho 50 anni, gli ultimi farmaci che mi sono stati somministrati risalgono a più di 40 anni fa per le malattie infantili, poi solo antibiotici in forma preventiva per le operazioni chirurgiche subite per fratture e comunque traumi, non per patologie. Non so cosa sia, e mi ritengo MOLTO fortunato, una malattia, una influenza...la febbre si, 1 volta ogni 2 o 3 anni mi capitano 2 massimo 3 giorni in cui ho un andamento tipo 37-38,5-37,5-normale, segno che il mio corpo ha combattuto contro qualcosa ed ha vinto, ecco, in questi casi devo dire che qualche aspirina nel momento acuto la prendo, ma solo perchè non posso permettermi di stare a casa.
A livello intestinale potrei far invidia ad uno svizzero da quanto sono preciso, dal momento in cui mi alzo passa un tempo variabile tra gli 0 ed i 15 minuti affinchè io vada in bagno a produrre, e siccome controllo sempre quel che produco perchè è un ottimo indicatore della nostra salute interna, tutto è sempre normale, eccezion fatta per la pigmentazione che alle volte è influenzata da spinaci, carote, eccetera.
Sul PH ematico però dobbiamo ricordarci che ha un range davvero stretto, tra 7,35 e 7,45 , oscillazioni sopra i +o- 0,4 sono indice di compromissione organica. Sul PH delle urine invece si può lavorare molto più serenamente.
Andrò a rileggere un po' di anatomia, ma nei miei ricordi attuali penso che un liquido, una volta passato esofago e cardias e finito nello stomaco, passi il piloro in pochi minuti per il fatto che i vari recettori non lo trattengono per via della forma non-solida che non necessita di aggressione da parte dei succhi gastrici , ma diventa molto velocemente chimo con quelli presenti e viene sparato nel duodeno. Questo processo non dovrebbe neanche richiamare sangue intorno allo stomaco per la peristalsi, ma vado a verificare meglio, potrei sbagliarmi.
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EDIT
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Stavo scrivendo ed hai scritto tu [MENTION=123839]Baich[/MENTION], ora editando rispondo:
l'idea del frullato/centrifugato di frutta la prenderò in seria considerazione, mi sembra molto interessante come benzina prima di partire e mi ispira assai la cosa, anche se ad essere del tutto onesti, la mattina alle 6 esco a sgambare, non a spingere, e forse mi sarebbe sufficiente addirittura un mezzo litro d'acqua con 3 limoni seri spremuti dentro, poi colazione al rientro.
che ci siano alimenti acidificanti ed alcalinizzanti sono pienamente d'accordo, però quel po' di latte di stalla che sono abituato a bere fin da bambino farei davvero difficoltà a toglierlo, qualora non lo bevessi la mattina lo berrei comunque in un altro momento della giornata.
Per scrupolo, arrivato da poco al giro di boa dei 50 anni, ho voluto 1 mese fa circa fare un check-up approfondito e completo con analisi del sangue su 3 pagine di referto, per darti un'idea di quante son state e pure approfondite, più urine e anche PSA: tutto assolutamente tutto è nei range normali, quindi per la mia salute sono contento; in effetti l'unico valore che mi ha dato un po' fastidio, anche se compreso in un range definito normale dalla medicina, è il PH delle urine un filino troppo acido per i miei desideri, non disdegnerei alcalinizzare un po' , ci sto ragionando/studiando sopra apportando delle variazioni alla mia alimentazione.
Penso che l'esperienza personale del e sul proprio organismo debba sempre essere presa in maggior considerazione rispetto alle "tabelle" ed alle esperienze di altri organismi, di mio ti posso dire che ho 50 anni, gli ultimi farmaci che mi sono stati somministrati risalgono a più di 40 anni fa per le malattie infantili, poi solo antibiotici in forma preventiva per le operazioni chirurgiche subite per fratture e comunque traumi, non per patologie. Non so cosa sia, e mi ritengo MOLTO fortunato, una malattia, una influenza...la febbre si, 1 volta ogni 2 o 3 anni mi capitano 2 massimo 3 giorni in cui ho un andamento tipo 37-38,5-37,5-normale, segno che il mio corpo ha combattuto contro qualcosa ed ha vinto, ecco, in questi casi devo dire che qualche aspirina nel momento acuto la prendo, ma solo perchè non posso permettermi di stare a casa.
A livello intestinale potrei far invidia ad uno svizzero da quanto sono preciso, dal momento in cui mi alzo passa un tempo variabile tra gli 0 ed i 15 minuti affinchè io vada in bagno a produrre, e siccome controllo sempre quel che produco perchè è un ottimo indicatore della nostra salute interna, tutto è sempre normale, eccezion fatta per la pigmentazione che alle volte è influenzata da spinaci, carote, eccetera.
Sul PH ematico però dobbiamo ricordarci che ha un range davvero stretto, tra 7,35 e 7,45 , oscillazioni sopra i +o- 0,4 sono indice di compromissione organica. Sul PH delle urine invece si può lavorare molto più serenamente.
come vi muovete in merito?
utilizzate una centrifuga?
un frullatore?
io mi faccio litri di limonata con il bimby (limoni interi + acqua + ghiaccio).
proverò a fare la stessa cosa inserendo altra frutta.
Io per i succhi ho comprato a suo tempo un estrattore a freddo...
HTML:
http://www.centrifugafrutta.it/la-centrifuga-o-lestrattoremeno di 80 giri al minuto; in modo che mantiene meglio le proprietà nutritive del cibo, e vengono dei succhi favolosi e inoltre spreca molto meno frutta di una centrifuga...
Ieri prima del giro, 500 ml di succo d'anguria, Delizioso!
Stamattina frullato di banana melone ciliege mandorle noci e due pezzetti di cioccolato fondente 100% consumato con un paio di cucchiai di fiocchi d'avena integrali tutto 2 h prima di uscire e poi fatti quasi 90km senza problemi.Durante il giro mezza banana e mezzo litro d'acqua e limone (ottima e che non avevo mai provato).A mezzogiorno prima di mangiare a volte mi faccio delle centrifughe di carota/mela/ sedano.Da provare, non si puo' descrivene sapore e freschezza...
spero che vista l'accortezza nella nutrizione, tu non acquisti quelle MxxxE di limoni spagnoli con sopra gommalacca(E904) e cera polietilenica ossidata(E914) che sulla confezione/etichetta indicano BUCCIA NON EDIBILE.... ho avuto un piccolo "sfogo" su questo alcune pagine indietro
Io attualmente l'unico strumento che ho a disposizione è un frullatore, inizierò con quello a frullare tutto intero toglieno giusto i noccioli di pesche e prigne, e poi valuterò.
Quindi meglio verificare gli additivi delle tavolette di cioccolato
spero che vista l'accortezza nella nutrizione, tu non acquisti quelle MxxxE di limoni spagnoli con sopra gommalacca(E904) e cera polietilenica ossidata(E914) che sulla confezione/etichetta indicano BUCCIA NON EDIBILE.... ho avuto un piccolo "sfogo" su questo alcune pagine indietro
tranquillo.
sono anni che sono attento a queste cose.
i limoni sono tutti senza trattamento e con buccia edibile.
frutta e verdura solo italiani e in estate spesso da orti di amici/conoscenti.
ma gli scarti del centrifugato si mangiano poi? tendenzialmente penserei di si visto che si tratta di frutta e verdura, ci sono rarissime cose che non si possono mangiare, tipo il guscio della noce di cocco
cosa fa esattamente la centrifuga? estrae i succhi liquidi ed una parte dei nutrienti, ma parecchi restano negli "scarti" (che è corretto mettere tra virgolette), sarebbe un peccato buttarli penso, difatti mi attizza molto l'idea di frullare i limoni interi per tutte le buone cose che ci sono nella buccia
cosa fa esattamente la centrifuga? estrae i succhi liquidi ed una parte dei nutrienti, ma parecchi restano negli "scarti" (che è corretto mettere tra virgolette), sarebbe un peccato buttarli penso, difatti mi attizza molto l'idea di frullare i limoni interi per tutte le buone cose che ci sono nella buccia
Gli scarti io non li uso, sono talmente disdratati che sembra
no segatura....Pero' ho visto sul canale you tube Cucina Bioevolutiva che loro qualcosa riutilizzano.La centrifuga estrae quasi tutta la parte liquida contenuta nella frutta/verdura...ma non so' bene a livello di nutrienti cosa si perde e cosa si salva.Mi limito al fatto che sono molto buone, specialmente a colazione...
no segatura....Pero' ho visto sul canale you tube Cucina Bioevolutiva che loro qualcosa riutilizzano.La centrifuga estrae quasi tutta la parte liquida contenuta nella frutta/verdura...ma non so' bene a livello di nutrienti cosa si perde e cosa si salva.Mi limito al fatto che sono molto buone, specialmente a colazione...
Prendo atto con dispiacere che si è continuato su una linea non accettabile.
Siamo per l'ennesima volta passati dalle esperienze personali alla pontificazione generica su argomenti che, lo voglio ricordare, in Italia sono riservati a medici o nutrizionisti.
Non è la prima volta che ci si ritrova in questa situazione, e come nei casi precedenti dopo numerosi richiami i moderatori si vedono costretti a chiudere la discussione.
- Stato