bosco Globojner

[ET]

Ma il bosco Globojner è oramai off-limits per le bike?
Ieri volevo salire alla vedetta Alice dal piazzale sopra il bivio ad H (sentiero 1) e invece dopo il primo tratto di salita mi sono trovata una recinzione che non mi ha permesso di proseguire… l’ho accostata salendo a sinistra sperando terminasse e invece ho constatato che prosegue fino a un muretto carsico (tra l’altro recintato con quei fili elettrificati per gli animali) chiudendo di fatto, almeno alla mia vista, qualsiasi percorso a me conosciuto per giungere in sella alla vedetta Alice da questo lato.
ma che stanno facendo? Io mi ricordavo la recinzione bassa dovuta al cantiere dell’autostrada, ma come mai hanno recintato anche tutta la parte alta? E’ un cantiere pure questo o è una recinzione che delimita qualche proprietà privata?
Tra l’altro ho notato che all’interno di questa recinzione, tra i pini, c'è una piccola struttura costituita da muretti in c.a. che ben si intona con il paesaggio circostante e che lo strato superficiale di terra è stato tutto minuziosamente smosso…
qualcuno sa che sta succedendo???
Peccato perchè li era bello pedalare...

Prodotti MTB scontati

 

[killer]

Ciao, spesso nei miei giri trovo dei pezzi di campo o sottobosco come se fossero arati. Visto che non è periodo di semina propendo per una banda di cinghiali in cerca di cibo.... Nella zona del collio ormai è tutto recintato con cavi elettrificati e ti assicuro che funzionano quando li scavalchi....
Marco.

 

[ET]

Qua è tutto recintato con orsogril o similare (recinzione metalllica da cantieri) tranne una parte che ha questi fili elettrificati.
Per quanto rigurada il sottobosco, anch'io avevo pensato ai cinghiali ma mi sembra un lavoro troppo accurato... bu

 

[giantrieste]

Da quello che mi risulta quel pezzo di terreno è stato recintato dalla "comunella" di Padriciano per difendersi appunto dai cinghiali

 

[Luca 14]

orca. anderò veder

 

[wankelmania]

Già da qualche anno ci sono polemiche riguardo le recinzioni dell'area del Globojner.

C'è un progetto per realizzare una sorta di parco in cui si possono osservare gli animali selvatici da vicino, da cui le recinzioni sparse.
Da parte dei fruitori della zona sono montate proteste, perchè le reti limitano l'accesso all'area sui percorsi conosciuti.

Io non salgo alla vedetta Alice da un anno, dal lato dell'ex grill.
Solitamente l'ascendo dal lato di Conconello, percorrendo tutte le creste del Campo Carri e quel meraviglioso singletrack finale (che pure in alcuni punti è stato purtroppo allargato, diamine).

 

[bru.net]

Parco Globojner, in arrivo una nuova oasi naturale ed educativa

Sono già state costruite le recinzioni per gli animali, perplessità degli escursionisti

Nuovi muretti a secco in pietra carsica, recinzioni e porte che cingono ettari di bosco attorno al monte Calvo e nell'area del parco Globojner. E altrl reticolati, non distanti, sono stati eretti a non poca distanza dalla vedetta Alice, a cingere altri ampi spazi di boscaglia. Novità inquietanti che molti turisti e triestini hanno potuto osservare pochi giorni fa, quando, in migliaia, si sono riversati sul sentiero panoramico che sovrasta la Basovizzana e la cava Faccanoni per poter ammirare, dal ciglione carsico lo spettacolo di vele della Coppa d'autunno.

La vicina Grande viabilità, dove i lavori per l'ultimo tratto sotterraneo continuano, costeggia quel parco Globojner di proprietà del Consorzio boschivo di. Padriciano, dove a breve nascerà un inedito parco educativo. "Le recinzioni, nuove di zecca, stanno per diventare il Iimite di una nuova struttura didattica, scientifica e ricreativa. Un progetto che intende valorizzare la selva e la landa carsica, per dar vita a un sito protetto che permetterà l'osservazione di animali in cattività, da diverse postazioni. Il muro di pietra carsica realizzato quasi sul profilo del ciglione ha lo scopo di dividere la boscaglia dalla sottostante grisa e risulterà utile quale barriera contro gli incendi". Nei pressi sono stati posti i manufatti, ìnseriti cavi e prese d'acqua, che permetteranno di far fronte all' eventuale pericolo incendi.

Il progetto per il piccolo parco didattico è una idea di qualche anno fa. Alcuni aderenti al Consorzio boschivo di Padriciano - ovvero una comunione familiare formata nel 1832 e comprendente 48 capifamiglia originari della borgata carsica, proprietari di immobili e terreni tra cui il Globojner - hanno avuto la pensata di riprodurre in quest'area dell'altopiano un parco, dove all'idea di tutela di una zona si affianca quella di fruizione e utilizzo eco compatibile. Proprietari di circa 470 ettari di territorio, i consorziati eredi dell' antica Comune di Padric, oggi assimilabile a una Comunella riconosciuta dalla Regione, hanno pensato di valorizzare qualcosa come 27 ettari di bosco e landa dislocati nell'area del Globojner, già attrezzata qualche anno fa nella sua parte adiacente la Grande viabilità a zona di sosta. Nell'area recintata verranno inseriti diversi animali, anche domestici. I visitatori potranno guardarli da alcune postazioni. Chiunque potrà entrare liberamente nello spazio recintato attraverso più porte che, una volta varcate, dovranno essere richiuse. La recinzione, infatti, impedirà agli animali di scappare lungo i boschi del ciglione. I varchi d'accesso e altre parti del parco saranno tenute d'occhio presumibilmente da volontari e da sistemi di registrazione, quali telecamere. Adeguate informazioni e segnaletiche permetteranno di raggiungere l'area Globojner e il mini parco anche dalla vicina autostrada, per incentivare un turismo naturalistico e scolastico di cui è difficile intuire le ricadute.

Di fronte alle recinzioni effettuate, diversi triestini ed escursionisti hanno avuto modo di esprimere tutte le loro perplessità. Perché chiudere dietro reti e porte, boschi di un altopiano già ristretto e compresso da tante opere civili e dalle nuove viabilità? "Non sono ancora andato a visitare l'area recintata - afferma il presidente della seconda circoscrizione Marko Milkovic, che ha competenza per la zona - I lavori intrapresi dal Consorzio boschivo di Padriciano sono comunque in regola, visto che risulta proprietario dell' area".

Altipiano Est . Tel. 040 215 80 71
Il Mercatino, ottobre 2007

 

[ET]

Già da qualche anno ci sono polemiche riguardo le recinzioni dell'area del Globojner.

C'è un progetto per realizzare una sorta di parco in cui si possono osservare gli animali selvatici da vicino, da cui le recinzioni sparse.
Da parte dei fruitori della zona sono montate proteste, perchè le reti limitano l'accesso all'area sui percorsi conosciuti.

Io non salgo alla vedetta Alice da un anno, dal lato dell'ex grill.
Solitamente l'ascendo dal lato di Conconello, percorrendo tutte le creste del Campo Carri e quel meraviglioso singletrack finale (che pure in alcuni punti è stato purtroppo allargato, diamine).

vabbè... potrebbero fare una recinzione più decente, allora... e segnalare in qualche modo che si tratta di un progetto "naturalistico".

Anche per me era da tanto che non passavo da quelle parti. Il sentiero che citi tu (tutto in cresta) mi piaceva farlo sia in un senso che nell'altro. tornerò presto a fare un'esplorazione per capire se hanno aperto qualche altra via dall'ex grill alla vedetta.

grazie, ciao!
E.

 

[ET]

Parco Globojner, in arrivo una nuova oasi naturale ed educativa

Sono già state costruite le recinzioni per gli animali, perplessità degli escursionisti

Nuovi muretti a secco in pietra carsica, recinzioni e porte che cingono ettari di bosco attorno al monte Calvo e nell'area del parco Globojner. E altrl reticolati, non distanti, sono stati eretti a non poca distanza dalla vedetta Alice, a cingere altri ampi spazi di boscaglia. Novità inquietanti che molti turisti e triestini hanno potuto osservare pochi giorni fa, quando, in migliaia, si sono riversati sul sentiero panoramico che sovrasta la Basovizzana e la cava Faccanoni per poter ammirare, dal ciglione carsico lo spettacolo di vele della Coppa d'autunno.

La vicina Grande viabilità, dove i lavori per l'ultimo tratto sotterraneo continuano, costeggia quel parco Globojner di proprietà del Consorzio boschivo di. Padriciano, dove a breve nascerà un inedito parco educativo. "Le recinzioni, nuove di zecca, stanno per diventare il Iimite di una nuova struttura didattica, scientifica e ricreativa. Un progetto che intende valorizzare la selva e la landa carsica, per dar vita a un sito protetto che permetterà l'osservazione di animali in cattività, da diverse postazioni. Il muro di pietra carsica realizzato quasi sul profilo del ciglione ha lo scopo di dividere la boscaglia dalla sottostante grisa e risulterà utile quale barriera contro gli incendi". Nei pressi sono stati posti i manufatti, ìnseriti cavi e prese d'acqua, che permetteranno di far fronte all' eventuale pericolo incendi.

Il progetto per il piccolo parco didattico è una idea di qualche anno fa. Alcuni aderenti al Consorzio boschivo di Padriciano - ovvero una comunione familiare formata nel 1832 e comprendente 48 capifamiglia originari della borgata carsica, proprietari di immobili e terreni tra cui il Globojner - hanno avuto la pensata di riprodurre in quest'area dell'altopiano un parco, dove all'idea di tutela di una zona si affianca quella di fruizione e utilizzo eco compatibile. Proprietari di circa 470 ettari di territorio, i consorziati eredi dell' antica Comune di Padric, oggi assimilabile a una Comunella riconosciuta dalla Regione, hanno pensato di valorizzare qualcosa come 27 ettari di bosco e landa dislocati nell'area del Globojner, già attrezzata qualche anno fa nella sua parte adiacente la Grande viabilità a zona di sosta. Nell'area recintata verranno inseriti diversi animali, anche domestici. I visitatori potranno guardarli da alcune postazioni. Chiunque potrà entrare liberamente nello spazio recintato attraverso più porte che, una volta varcate, dovranno essere richiuse. La recinzione, infatti, impedirà agli animali di scappare lungo i boschi del ciglione. I varchi d'accesso e altre parti del parco saranno tenute d'occhio presumibilmente da volontari e da sistemi di registrazione, quali telecamere. Adeguate informazioni e segnaletiche permetteranno di raggiungere l'area Globojner e il mini parco anche dalla vicina autostrada, per incentivare un turismo naturalistico e scolastico di cui è difficile intuire le ricadute.

Di fronte alle recinzioni effettuate, diversi triestini ed escursionisti hanno avuto modo di esprimere tutte le loro perplessità. Perché chiudere dietro reti e porte, boschi di un altopiano già ristretto e compresso da tante opere civili e dalle nuove viabilità? "Non sono ancora andato a visitare l'area recintata - afferma il presidente della seconda circoscrizione Marko Milkovic, che ha competenza per la zona - I lavori intrapresi dal Consorzio boschivo di Padriciano sono comunque in regola, visto che risulta proprietario dell' area".

Altipiano Est . Tel. 040 215 80 71
Il Mercatino, ottobre 2007

Non avevo mai sentito nulla a riguardo... boh, magari mi sarà scappata la notizia, ma sul Piccolo non mi sembra di aver letto nulla a riguardo. Secondo me tanti locals nemmeno lo sanno.

cmq l'uomo deve metterci sempre lo zampino e porsi ad di sopra di tutte le altre forme di vita... bah. Al di là del fatto che mi hanno chiuso un sentiero, che bon... lo posso anche sopportare... questo modo di agire non lo condivido.

Che poi: cervi, caprioli, caprette e conigli si possono già vedere a prosecco... basta, no???

E poi... non so se avete presente, ad esempio, l'orso in gabbia dietro al nanos... povera bestiola

 

[killer]

Fortemente OT..... Qualcuno si ricorda del povero orso nella gabbia a fianco della strada a S. Giovanni di Duino?... Finalmente hanno finito di sparare, qui a GO si dice che vivano più cinghiali che esseri umani e stanno compiendo azioni "umanitarie" con le doppiette.... girare ogni tanto mette paura....

 

[fenomeno]

Non avevo mai sentito nulla a riguardo... boh, magari mi sarà scappata la notizia, ma sul Piccolo non mi sembra di aver letto nulla a riguardo. Secondo me tanti locals nemmeno lo sanno.

cmq l'uomo deve metterci sempre lo zampino e porsi ad di sopra di tutte le altre forme di vita... bah. Al di là del fatto che mi hanno chiuso un sentiero, che bon... lo posso anche sopportare... questo modo di agire non lo condivido.

Che poi: cervi, caprioli, caprette e conigli si possono già vedere a prosecco... basta, no???

E poi... non so se avete presente, ad esempio, l'orso in gabbia dietro al nanos... povera bestiola

Salve, già da qualche anno stanno lavorando in merito.
Come detto , il pezzo forte di queste cose è la quasi assenza di informazioni pubbliche e ancor più sul posto.
Non si trova nulla che indichi cosa stanno creando e la sola cosa che rischi e finire bello bello nella rete che delimita questa area.
Poi trovo semplicemente ridicolo recintare .......... invece di rendere più consapevole le persone della difesa del territorio.
Vabbe va a finire che si discute a vuoto.
Magari la prossima ET evita quel tratto e passalo lasciando gli edifici dell'Area sulla sinistra ( per capirci passando accanto al pezzo della nave di Marconi ) e poi salire fino dove ci sono le vedette.

 

[cerni86]

La recinzione si puo aggirare, ci sono apposite scalette con cancello in legno e si puo passare oltre ma ultimamente ho paura a circolare in bici nella zona monte calvo globojner a causa della grande concentrazione di chingiali che mi arrivano fin dietro casa (abito a longera) e non e un bell incontro!!!

 

[darioras]

Questa recinzione è da tanto tempo che l'anno fatta, almeno un anno sicuro.
Ed io da almeno un anno ci entro ed esco tranquillamente. L'unica seccatura è dover far quelle scalette.. Anch'io ci ero rimasto molto male quando avevo visto che stavano compiendo questo obrobrio montando centinaia e centinaia di metri di reti..ma così è! Speriamo sia d'aiuto per gli animali.
Comunque riguardo ai cinghiali posso confermare che in quella zona c'è la concentrazione più alta del carso credo. E l'ho provato sulla mia pelle, quando per testare la mia nuova telecamera avevo scelto il parco Globojner...e nel bel mezzo di un primo piano mi è comparso un bel muso di cinghiale nel display...Il resto potete immaginarlo..uno scatto e fuga da finale 100metri olimpica. Esperienza indimenticabile

 

[max3]

Questa recinzione è da tanto tempo che l'anno fatta, almeno un anno sicuro.
Ed io da almeno un anno ci entro ed esco tranquillamente. L'unica seccatura è dover far quelle scalette..

quoto

qualche mese fa ho incontrato un tizio che ci entrava in auto dal cancello e mi ha consigliato di continuare pure a far così