Caro Mymmo,
dopo più di una settimana sono riuscito a rimontare in bici e, complice l'ora legale, dopo aver fatto dei lavori in Botolandia, sono salito per provare finalmente la tua creazione.
Come ogni creazione artigianale dell'uomo riflette il carattere dell'autore, anche questo un po ti rispecchia: è bello ma arzigogolato, panoramico ma spesso illogico e incasinato!
Partiamo comunque dalle note positive: la prima parte sul pratone con vista panoramica è veramente fantastica e anche molti passaggi nel bosco sono tecnici e tosti come piacciono a me, fra l'altro il fondo oggi era veramente ottimo e teneva a meraviglia. Il sentiero è lungo e vario ma presenta dei tratti in salita che spezzano il ritmo e che lo rendono poco appetibile a chi si sposta con furgoni e bici da DH, quindi più che un complemento di Botolandia, da cui effettivamente è troppo lontano (dall'arrivo dell'Incognito ci ho messo più di 50 minuti) lo vedo bene come discesa finale di un giro Trail/AM intorno a Poti.
Veniamo alle note negative: non volermene, ma più di una volta ti ho mandato a quel paese per come hai segnato la traccia giusta.
Mettiti nei panni di chi vuole provarlo senza avere qualche Botolo come guida, e che conosce solo la partenza: appena entrato nei prati c'è voluto un quarto d'ora per trovare la traccia giusta in mezzo a tutte quelle sbagliate, soprattutto perché i segnali blu sono visibili solo dopo che l'hai presa!
E poi alcune volte ho tirato dritto in quello che sembrava il sentiero principale perché la deviazione non era in alcun modo segnata e dovevo sperare di trovare tracce di pneumatici.
Lo sforzo di stare in piedi e guidare bene era raddoppiato dal cercar di capire dove cavolo andare. In un punto però hai superato te stesso: arrivati allo stradello finale, quello con la salitina, hai segnato in blu una pietra a sinistra dell'imbocco, quindi mi sono diretto lì e per un quarto d'ora mi sono incaponito per capire dove passare (ho fatto perfino un tratto in salita della strada dei boscaioli, per poi tornare indietro e capire che dovevo andare a destra, nonostante il segnale blu sulla pietra mi dicesse il contrario!
Eh no! Così non va e mi sono sentito preso in giro!
I segnali si mettono dove servono e non dove c'è l'unica pietra che si può verniciare, e poi obiettivamente ne servono molti, molti di più (mi sa che questo problema non è emerso perché tu e Fra.Ar avete sempre fatto da guida, ma comunque il sentiero deve essere chiaro per tutti).
Qualche passaggio si potrà migliorare, basta lavorarci un po, e qualche pietra andrà smussata, ma per quello c'è tutto il tempo e come sai sono sempre disponibile a darti una mano.
Con immutata amicizia
Civitex
P.S. Gradirei uno scambio di pareri con chi lo ha già provato, magari sono stato troppo cattivo, ma sono tornato a casa con più di un'ora di ritardo!
P.P.S. Da più di dieci anni non facevo la discesa di San Marino: non me la ricordavo così brutta, piena di pietre smosse e polvere, ma tant'è, forse in Botolandia mi sono abituato troppo bene.
Alé alé