cani al guinzaglio... SEMPRE!!!

tutto va bene finche' va bene, ma quando accadono problemi e' solo la legge quella che conta. Se un cane causa problemi, lesioni e danni e' il proprietario che ne risponde.

Sono d'accordo. La responsabilità è del conduttore che DEVE sapere cosa può e non può fare con il suo cane.
L'importante però sarebbe non vietare a tutti qualcosa a causa solo di qualcuno.
Sarebbe appunto come vietare di andare in MTB per sentieri perchè uno ha investito un escursionista a piedi.

Questa sera stavo per investire un ciclista in città perchè è passato sulle strisce senza fermarsi e dopo che erano passati tutti i pedoni, quando stavo per ripartire.
L'altra sera c'era un MTBiker che girava senza luci sulla strada asfaltata che dal confine porta a Basovizza.
Che facciamo: vietiamo l'uso delle bici in città per questi incoscienti?
 

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no, ma è molto più semplice effettuare un controllo da parte degli enti preposti in città e quindi sanzionare chi infrange le regole che farlo in mezzo ai boschi, anche perchè una semplice frattura in mezzo al bosco si può tranquillamente risolvere in una tragedia per la non tempestività dei soccorsi. Quindi in bosco obbligo museruola o guinzaglio.
Ritengo comunque che il padrone di un cane non può assolutamente sapere cosa può fare il suo cane, perfino in noi uomini a volte scatta quella scintilla di pazzia figuriamoci in un animale.
 

sembola

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Sono d'accordo. La responsabilità è del conduttore che DEVE sapere cosa può e non può fare con il suo cane.
L'importante però sarebbe non vietare a tutti qualcosa a causa solo di qualcuno.
Sarebbe appunto come vietare di andare in MTB per sentieri perchè uno ha investito un escursionista a piedi.

Questa sera stavo per investire un ciclista in città perchè è passato sulle strisce senza fermarsi e dopo che erano passati tutti i pedoni, quando stavo per ripartire.
L'altra sera c'era un MTBiker che girava senza luci sulla strada asfaltata che dal confine porta a Basovizza.
Che facciamo: vietiamo l'uso delle bici in città per questi incoscienti?

Se una cosa è vietata non la si fa, chi la fa lo stesso se viene visto da un vigile si becca una multa senza tante storie, e se provoca dei danni ne risponde in sede penale e civile.
Quello che non va fatto è di giustificare le proprie mancanze con quelle degli altri (il famoso "allorismo") ;-)
 
Se una cosa è vietata non la si fa, chi la fa lo stesso se viene visto da un vigile si becca una multa senza tante storie, e se provoca dei danni ne risponde in sede penale e civile.
Quello che non va fatto è di giustificare le proprie mancanze con quelle degli altri (il famoso "allorismo") ;-)

Quello che a me veramente dispiace è che ci siano tanti pregiudizi sui cani. Questo è sicuramente dovuto al comportamento di tanti padroni (e mi ci metto dentro anch'io) che per non aver saputo gestire il proprio animale hanno causato appunto questi pregiudizi. Per questo vi inviterei a conoscere il mio cane per farvi cambiare idea :-)

Che la responsabilità personale ci sia, essendo vietato, è ovvia e non ci piove. Quando libero il mio cane lo faccio sempre sapendo cosa posso e cosa non posso fare e, conoscendolo bene, anche quali sono i rischi che corro.
Ad esempio, so per certo che se mi arriva una bici da dietro, in discesa, sicuramente lui andrà in mia protezione e comincierà a ringhiare e rincorrere il ciclista. Quindi eviterò di mettermi in questa situazione, ossia lo richiamo e lo lego PRIMA oppure scelgo sentieri infrequentabili da bikers (comunque io vado quasi sempre per sentieri deserti: in bosco mi piace star da solo). Questa reazione, però, è stata originata appunto da bikers incoscienti che una volta ci sono arrivati da dietro quasi investendo mia figlia e da allora il cane in queste situazioni ci protegge. Se invece il ciclista viene di fronte non ci sono problemi.

Quello però che volevo intendere negli altri post è che le leggi, molte volte, sono state originate dal comportamento di pochi che hanno portato a sanzionare tutti. Cosa ne pensereste se, a seguito di un investimento di uno in MTB ai danni di un escursionista venisse vietato a tutti il poter girare per sentieri in MTB? Siccome c'è la legge tutti contenti e non si gira più? Oppure tentereste di far capire agli altri l'assurdità della cosa e, quando potete, andreste a farvi il vostro giretto in tutta sicurezza?
 
no, ma è molto più semplice effettuare un controllo da parte degli enti preposti in città e quindi sanzionare chi infrange le regole che farlo in mezzo ai boschi, anche perchè una semplice frattura in mezzo al bosco si può tranquillamente risolvere in una tragedia per la non tempestività dei soccorsi. Quindi in bosco obbligo museruola o guinzaglio.
Ritengo comunque che il padrone di un cane non può assolutamente sapere cosa può fare il suo cane, perfino in noi uomini a volte scatta quella scintilla di pazzia figuriamoci in un animale.

Museruola o guinzaglio?
Sono due cose molto diverse. Già il metterle come alternative non ha molto senso (come sulla ciclabile in Comune di San Dorligo).
La museruola serve per evitare morsicature, il guinzaglio per controllare il cane.
E poi, quanti di questi incidenti sono capitati? E se l'investimento fosse causato da uno in MTB? Allora la tragedia non ci sarebbe? E' chiaro che in TUTTI questi casi c'è sempre la responsabilità PERSONALE e quindi non ha senso vietare a tutti. Quello che dovrebbe essere sanzionato, quindi, è il danno eventuale, non altro.

Non parliamo poi della imprevedibilità: ti assicuro che l'imprevedibilità del cane, nel 90% dei casi, è dovuta al fatto che il padrone non riesce a capire l'animale. Quella degli uomini, invece...
 

sembola

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Non mi risulta che per la maleducazione di alcuni padroni di cani sia vietato il possesso di questi animali, quindi il paragone benchè ipotetico è completamente fuori luogo.

Ripeto quanto ho già scritto in precedenza, evidentemente in maniera poco chiara per mia colpa. Le regole si devono rispettare, anche quando non ci piacciono. Se si decide di non rispettarle bisogna accettare il fatto di potere essere rimbrottati dal cittadino qualunque e sanzionati dall' autorità. Un comportamento irregolare non diventa automaticamente lecito con la scusa che anche altri si comportano male. E questo vale anche per i biker, non è lecito disboscare per fare i sentieri perchè "tanto c'è chi fa di peggio" nè scendere a tuono per i sentieri perchè "e allora in città?". E dovrebbe valere per tutti.

Nei paesi civili coloro che chiedono che le regole vengano rispettate si chiamano cittadini, da noi si chiamano rompicoglioni (o spie, se chiamano chi di dovere).
 

scannachiappolo

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Le regole si devono rispettare.....infatti sono sicuro che nessuno di noi ha mai fatto i sentieri in "bomba" o magari pensato solo di passare su un marciapiedi o in pedonale in bici, in macchina poi che puo' essere veramente pericolosa nessuno, son sicuro, ha mai superato un limite di velocita' !!
 

sembola

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Le regole si devono rispettare.....infatti sono sicuro che nessuno di noi ha mai fatto i sentieri in "bomba" o magari pensato solo di passare su un marciapiedi o in pedonale in bici, in macchina poi che puo' essere veramente pericolosa nessuno, son sicuro, ha mai superato un limite di velocita' !!

La questione non è di non commettere infrazioni. La questione è che se le commetti e qualcuno te lo fa notare, è inutile iniziare a tergiversare con i "ma, sì, però, allora...".
 

fg71

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penso che quando ci sono diverse specie di umani nei percorsi , bisognerebbe avere tutti un pò di buon senso, a volte ho visto biker passare in piena a fianco di pedoni , magari sparando un pò di sassolini in giro..
in emilia romagna c'è una proposta di legge sulla rete escursionistica dell'appennino, per vietare sport incompatibili con la sicurezza pedonale ,come il downhill, con sanzioni da 100 a 1000 euro....segno che ci sono stati dei problemi di convivenza biker- escursionisti.“

 

tylerdurden71

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Io non amo i cani, lo ammetto, non mi piace che si avvicinino sia che io sia in bici che a piedi. Se la legge dice che devono avere il guinzaglio non vedo motivo di cercare ragioni da parte dei padroni, altrimenti si potrebbe trovare eccezioni nei limiti di velocità, sensi unici, divieti di parcheggio, ecc.

Poi è inutile che i padroni delle bestiole, che non hanno colpa, si lamentino se una persona che si trova ad essere aggredita (magari il cane gioca ma chi può saperlo) gli tira un calcio nei denti, una bastonata o una biciclettata nella schiena :-)
 

kaddish

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Già, ma che c'entrano i cani? La colpa è dei padroni dei cani, sarebbe come dire che uno è cassaintegrato per colpa sua, è l'azienda ad essere cassaintregrata, quindi prenditela con gli umani che i cani non ne possono niente.
 

sembola

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Già, ma che c'entrano i cani? La colpa è dei padroni dei cani, sarebbe come dire che uno è cassaintegrato per colpa sua, è l'azienda ad essere cassaintregrata, quindi prenditela con gli umani che i cani non ne possono niente.

Gli umani che ti dicono "non fa niente, non morde" ad un escursionista terrificato sull' orlo dell' infarto? o gli umani che alle reprimende del ciclista inseguito dal cane di grossa taglia sulla pubblica via ti apostrofa "tanto sono assicurato"? O quello cui sono scappati quattro molossi che faceva passeggiare e che hanno letteralmente aggredito un gruppo di biker al Castellaccio (LI) e che si è nascosto nella macchia per evitare di essere identificato? Gli umani che spesso non rendono i loro animali identificabili?

La colpa è degli umani, ma il pericolo è il cane. Se in questi casi fosse uscita dallo zaino un'arma, propria od impropria, avrei trovato difficoltà a criticare chi l'avesse fatto.
 

fg71

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bisogna distinguere tra pericolo e fobia..ho l'impressione che alcuni abbiano paura dei cani a prescindere e in questo caso bisognerebbe che curassero la loro fobia,io non ho mai avuto problemi con i cani incontrati sul carso, rallento, a volte mi fermo e aspetto che il padrone richiami il cane, se si scappa è peggio , scatta l'istinto predatorio del cane.
il più delle volte sono cani tranquilli, poi naturalmente ci sono le eccezioni, ma li si va nella sfera criminale se uno lascia libero un cane pericoloso.
come ho già detto ci vuole un pò di buon senso da parte di tutti,se si chiede il rispetto delle regole agli altri poi dovremmo rispettarle anche noi, dovremo mettere i fanali modello graziella , i 7 catarinfrangenti , il giubbetto, magari anche gli specchietti modello harley,
 

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bisogna distinguere tra pericolo e fobia.
No, occorre distinguere tra rispetto degli altri e menefreghismo.


come ho già detto ci vuole un pò di buon senso da parte di tutti,se si chiede il rispetto delle regole agli altri poi dovremmo rispettarle anche noi, dovremo mettere i fanali modello graziella , i 7 catarinfrangenti , il giubbetto, magari anche gli specchietti modello harley,
Sulla mia bici da città tutto quello che dici c'è (esclusi gli specchietti che non sono obbligatori). Ma ad ogni modo il problema è proprio quello di continuare a giustificare le proprie od altrui mancanze con quelle di qualcun altro. Coi risultati che sono sotto gli occhi di tutti.
 

U47

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noi italiano cerchiamo sempre una scappatoia e siamo molto bravi a criticare e non fare nulla di costruttivo. La regola esiste, ci sono delle sanzioni e quando si infrange è giusto pagare punto e stop.
Ritengo che chiunque di noi abbia superato qualche volta il limite di velocità, ma voglio sperare che fancendolo sapeva a cosa andava incontro e che nel caso venisse beccato avesse almeno il coraggio di non protestare o altro.
Ogniuno di noi è consapevole delle propie azioni e dalla fisica ad ogni azione corrisponde una reazione (uguale e contraria) quindi, non volete mettere il guinzaglio ??? no problem, ma non azzardatevi assolutamente di dire A o B nel caso che veniate multati per questa mancanza o che nel peggiore delle ipotesi qualcuno vi frulli il cane !!! che come sempre non hanno mai colpa gli animali, ma sempre il testa di minchia di padrone di turno !!!
In questa discussione possono aver tutti ragione, ma al disopra dei nostri pareri dobbiamo fare sempre i conti con la legge, possiamo dire tutte le cose di questo mondo ma per il bene comunue dobbiamo attenerci alle regole che ci siamo dati e che ci vengono date per il bene comune.
 
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fg71

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mah... non mi sembra il caso di criminalizzare i padroni di cani in questo modo perchè lasciano liberi i cani in zone dove a volte non incontri nessuno per km, si guarda sempre quello che fa l'altro ma prima bisognerebbe pensare a noi stessi,
se l'emilia romagna stà cercando di far passare una legge per vietare sport incompatibili con la sicurezza pedonale nei sentieri , segno che anche nei bikers ci sono un bel pò di teste di minchia.
 

sembola

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Nessuno criminalizza nessuno, semplicemente si critica chi si comporta male, che sia un ciclista o un proprietario di cani. L'esistenza di teste di minchia in una categoria non può giustificarne l'esistenza in altre...
 

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