Salve, eccone un altro.
E' passato un mese dall'infarto e quando vedo gente in bici mi viene la malinconia. Ho letto tutti i post di questa sezione e adesso sono sicuro che riandrò in bici.
Ciao Carmine, qui troverai la mia esperienza che mi sembra essere stata molto simile alla tua: http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?p=2736495#post2736495Vi racconto com'è andata. :)
Ho 59 anni e vado in bici da 20, pessimo ciclista: fumatore, sovrappeso e molto ma molto discontinuo. Ma stavolta avevo deciso di essere più costante nell'andare in bici, specialmente in inverno e quindi ho comprato dei rulli. Sabato mattina, 18 febbraio ore 8 e 30 pedalavo sui rulli. Potenza 230 watt, frequenza cardiaca 150 e nemmeno un filo di affanno. Di colpo i battiti cardiaci cominciano a calare e in pochi secondi passano da 150 a 90. Non sento nessun dolore al torace, nessun affano ma capisco subito che c'è qualcosa di molto grave al cuore. Mi faccio accompagnare al pronto soccorso e mi autodiagnosi un infarto. Mi fanno l'elettrocardiogramma e in quel momento compare un lieve dolore toracico, diagnosi: infarto. Sala emodinamica e angioplastica alla coronaria destra. Due stent, si vede che uno non bastava .
In quei giorni di degenza, attaccato ai monitor e con quei bip assillanti, si comincia a pensare. Si pensa innanzitutto che si è vivi, ma la vita cambia. Cosa si potrà fare in seguito? e soprattutto cosa non si potrà fare?. Fumare certamente no, ma la cosa non mi crea tanti problemi. Mangiare? mah, tutto sommato posso fare a meno di certi cibi. E....la bicicletta? . Mi dicono di si, ma solo in pianura.
Devo aspettare altri due mesi per fare la prova da sforzo e solo dopo saprò fino a dove potrò spingermi. Nel frattempo sono dimagrito, non ho affanno anche salendo tre piani a piedi ( non fumo più) e quindi sono molto speranzoso di riprendere la bici e credo anche che andrò più forte di prima. L'importante è crederci :)
Alcune domande per tutti voi.
Ma come avete iniziato a riandare in bici? Avete fatto una prova da sforzo?. Quanti battiti normalmente raggiungete?, avete mai accusato problemi quando avete superato questi limiti?. Le prime uscite sono state problematiche dal punto di vista psicologico?.
Sono domande che non si possono fare ai cardiologi perchè non avrebbero risposte da dare.
Fatemi sapere, devo aspettare la fine di Maggio per riprendere la bici, ma nel frattempo comincio a capire cosa mi potrà accadere.
ciao Carmine,
io non ho avuta eccessiva fretta di ricominciare ad andare in bici, inizialmente facevo qualche pedalatina senza sforzare, erano solo passeggiate per sentire come reagiva il mio corpo. E così pian piano ho iniziato a ri - conoscerlo, a capire come reagiva alle piccole salitine. Ho imparato a convivere con questa mia nuova condizione e a mettere sempre in primo piano la vita sana e il rispetto per me stesso.
Nel complesso è una buona lezione di vita che continuo ad apprendere malgrado l'incremento i età.
Un saluto a tutti i cardio-colleghi
Alcune domande per tutti voi.
Ma come avete iniziato a riandare in bici? Avete fatto una prova da sforzo?. Quanti battiti normalmente raggiungete?, avete mai accusato problemi quando avete superato questi limiti?. Le prime uscite sono state problematiche dal punto di vista psicologico?.
Sono domande che non si possono fare ai cardiologi perchè non avrebbero risposte da dare.
Fatemi sapere, devo aspettare la fine di Maggio per riprendere la bici, ma nel frattempo comincio a capire cosa mi potrà accadere.
..che dire oltre al canonico "benvenuto nel club"... solo un pezzetto della mia esperienza, dopo un infartino fatto in sella e la conseguente "messa in opera" di uno stent, riprendo l'attività meglio e più di prima, senza sintomi o problemi..
per puro rispetto delle procedure un po' di tempo dopo la mia cardiologa mi fa fare una "coro"... avevo l' Iva (che per noi non è una tassa) occlusa al 98%;
chi mastica sa che se si "tappa" quella non si hanno chances....
Non ti tedio con tutto il resto...è storia comune... ti dico che non sempre il nostro corpo ci manda i "segnali" corretti.
Fai sempre quello che ti senti senza esagerare e senza ingaggiare inutili competizioni con altri, te stesso o la tua bici, se vai in posti isolati cerca di andarci in compagnia oppure prendi le dovute precauzioni (niente di che...telefonino e qualche Aspirina..)
Detto ciò sono personalmente convinto che se abbiamo subito qualche problema alla nostra "pompa", forse qualcosa nelle nostre abitudini di vita non andava bene, esserne consapevoli è già un gran bel passo avanti.
cari saluti a te e a tutti gli altri cumpa vecchi e nuovi del gruppo sportivo "bici-cardio-scassati"
...ma Shooter?
@ Luca....questa stagione un giro lo si DEVE fare eddai!!
@ Luca....questa stagione un giro lo si DEVE fare eddai!!
Salve a tutti, vi scrivo perchè ultimamente ho a che fare con ipertensione oggi (come ieri e l'altro ieri) 90/150 tre giorni fa 105/170.
Sono un po' disorientato perchè (ho 42 anni 172cm e 64kg) non sono ne bevitore ne mai ho fumato e oltre ad andare in MTB intensamente faccio anche nuoto almeno due volte a settimana.
Durante l'attività sportiva non ho mai avuto problemi di alcun genere.
Ho familiarità perchè mio padre (ormai 70 anni, fumatore da 50 anni e non pratica sport)prende qualche pillola da una decina d'anni e non più di 4 anni fa gli hanno liberato un'arteria coronarica (?) ostruita al 90%.
A settembre mi sono sottoposto a visita medico sportiva più per fare un controllo che per avere il certificato che mi hanno dato dicendomi che avevo il fisico di un maratoneta.
L'elettrocardiogramma fatto l'altro ieri dice "buon compenso emodinamico" e mi ordina un ecocardiodopler e mi hanno prescritto una pasticca di Coverlam 5/5 al giorno.
Gli ultimi mesi (come anche la scorsa primavera) ho avuto grossi problemi a prendere sonno.
Non smetterò certamente di andare in bici ne di nuotare e il 24 luglio partirò in solitaria per questo giro http://www.gpsies.com/map.do?fileId=fedhzvindkvlewzt al quale lavoro da quasi un anno.
Mi consigliate un cardiofrequenzimetro? Io purtroppo non sono uno che si rispamia anche se il giro che ho postato si baserà, vista la lunghezza, su ritmi tutto da fondista.
La pillola la prendo?
Ho già cominciato a fare attenzione alla dieta e mi chiedevo se esistono rimedi omeopatici.
La domanda più importante è "che cosa può avere scatenato l'ipertensione?"
Potrebbe essere una cosa passeggera dovuta a stress e stanchezza?
Grazie