cardiopatia e mtb

Vi racconto com'è andata. :)
Ho 59 anni e vado in bici da 20, pessimo ciclista: fumatore, sovrappeso e molto ma molto discontinuo. Ma stavolta avevo deciso di essere più costante nell'andare in bici, specialmente in inverno e quindi ho comprato dei rulli. Sabato mattina, 18 febbraio ore 8 e 30 pedalavo sui rulli. Potenza 230 watt, frequenza cardiaca 150 e nemmeno un filo di affanno. Di colpo i battiti cardiaci cominciano a calare e in pochi secondi passano da 150 a 90. Non sento nessun dolore al torace, nessun affano ma capisco subito che c'è qualcosa di molto grave al cuore. Mi faccio accompagnare al pronto soccorso e mi autodiagnosi un infarto. Mi fanno l'elettrocardiogramma e in quel momento compare un lieve dolore toracico, diagnosi: infarto. Sala emodinamica e angioplastica alla coronaria destra. Due stent, si vede che uno non bastava .
In quei giorni di degenza, attaccato ai monitor e con quei bip assillanti, si comincia a pensare. Si pensa innanzitutto che si è vivi, ma la vita cambia. Cosa si potrà fare in seguito? e soprattutto cosa non si potrà fare?. Fumare certamente no, ma la cosa non mi crea tanti problemi. Mangiare? mah, tutto sommato posso fare a meno di certi cibi. E....la bicicletta? . Mi dicono di si, ma solo in pianura.
Devo aspettare altri due mesi per fare la prova da sforzo e solo dopo saprò fino a dove potrò spingermi. Nel frattempo sono dimagrito, non ho affanno anche salendo tre piani a piedi ( non fumo più) e quindi sono molto speranzoso di riprendere la bici e credo anche che andrò più forte di prima. L'importante è crederci :)
 

bjoma

Biker superis
19/7/07
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sesto calende varese
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Salve, eccone un altro.
E' passato un mese dall'infarto e quando vedo gente in bici mi viene la malinconia. Ho letto tutti i post di questa sezione e adesso sono sicuro che riandrò in bici.

benvenuto..................nel gruppo cardiopatici volanti!!!!!!!!
con calma e pazienza tornerai in sella e vedrai (senza fumo,kili,e qualche aiutino farmacologico)che andrai meglio di prima!!!!!!!!!!!!!
te lo assicuro!!!!!!!!!!!!!!!
anche in salita...............................................................................
 

lucalonghi

Biker superis
5/9/08
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cermenate
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Vi racconto com'è andata. :)
Ho 59 anni e vado in bici da 20, pessimo ciclista: fumatore, sovrappeso e molto ma molto discontinuo. Ma stavolta avevo deciso di essere più costante nell'andare in bici, specialmente in inverno e quindi ho comprato dei rulli. Sabato mattina, 18 febbraio ore 8 e 30 pedalavo sui rulli. Potenza 230 watt, frequenza cardiaca 150 e nemmeno un filo di affanno. Di colpo i battiti cardiaci cominciano a calare e in pochi secondi passano da 150 a 90. Non sento nessun dolore al torace, nessun affano ma capisco subito che c'è qualcosa di molto grave al cuore. Mi faccio accompagnare al pronto soccorso e mi autodiagnosi un infarto. Mi fanno l'elettrocardiogramma e in quel momento compare un lieve dolore toracico, diagnosi: infarto. Sala emodinamica e angioplastica alla coronaria destra. Due stent, si vede che uno non bastava .
In quei giorni di degenza, attaccato ai monitor e con quei bip assillanti, si comincia a pensare. Si pensa innanzitutto che si è vivi, ma la vita cambia. Cosa si potrà fare in seguito? e soprattutto cosa non si potrà fare?. Fumare certamente no, ma la cosa non mi crea tanti problemi. Mangiare? mah, tutto sommato posso fare a meno di certi cibi. E....la bicicletta? . Mi dicono di si, ma solo in pianura.
Devo aspettare altri due mesi per fare la prova da sforzo e solo dopo saprò fino a dove potrò spingermi. Nel frattempo sono dimagrito, non ho affanno anche salendo tre piani a piedi ( non fumo più) e quindi sono molto speranzoso di riprendere la bici e credo anche che andrò più forte di prima. L'importante è crederci :)
Ciao Carmine, qui troverai la mia esperienza che mi sembra essere stata molto simile alla tua: http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?p=2736495#post2736495
Oggi come oggi, a quasi 10 anni dall'infarto, continuo a pedalare con la stessa passione, anche se ogni anno riprendere dopo l'inverno è sempre più dura, visto l'età che avanza. Comunque in questi anni non ho più avuto grossi problemi, anche se ci possono essere giorni più o meno favorevoli sia dal punto di vista fisico che psicologico. Vedrai che pian piano le tue condizioni fisiche miglioreranno ed anche psicologicamente ti sentirai sempre meglio. Come ho scritto nel mio post, la bicicletta mi ha dato una grossa mano a riprendere fiducia nei miei mezzi e spero che possa aiutare anche te a vedere il futuro con più ottimismo.
Buone pedalate.
P.S. Siccome è un po' che non scrivo volevo salutare mission, shooter, bjoma e tutti gli altri amici cardiobikers, sempre con la speranza di poterci incontrare prima o poi.
 
Alcune domande per tutti voi.
Ma come avete iniziato a riandare in bici? Avete fatto una prova da sforzo?. Quanti battiti normalmente raggiungete?, avete mai accusato problemi quando avete superato questi limiti?. Le prime uscite sono state problematiche dal punto di vista psicologico?.
Sono domande che non si possono fare ai cardiologi perchè non avrebbero risposte da dare.
Fatemi sapere, devo aspettare la fine di Maggio per riprendere la bici, ma nel frattempo comincio a capire cosa mi potrà accadere.
 

Roost Tosser

Biker novus
ciao Carmine,
io non ho avuta eccessiva fretta di ricominciare ad andare in bici, inizialmente facevo qualche pedalatina senza sforzare, erano solo passeggiate per sentire come reagiva il mio corpo. E così pian piano ho iniziato a ri - conoscerlo, a capire come reagiva alle piccole salitine. Ho imparato a convivere con questa mia nuova condizione e a mettere sempre in primo piano la vita sana e il rispetto per me stesso.
Nel complesso è una buona lezione di vita che continuo ad apprendere malgrado l'incremento i età.
Un saluto a tutti i cardio-colleghi
 

rugbymax

Biker superis
18/2/09
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os sota
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Alcune domande per tutti voi.
Ma come avete iniziato a riandare in bici? Avete fatto una prova da sforzo?. Quanti battiti normalmente raggiungete?, avete mai accusato problemi quando avete superato questi limiti?. Le prime uscite sono state problematiche dal punto di vista psicologico?.
Sono domande che non si possono fare ai cardiologi perchè non avrebbero risposte da dare.
Fatemi sapere, devo aspettare la fine di Maggio per riprendere la bici, ma nel frattempo comincio a capire cosa mi potrà accadere.

ciao Carmine,
io non ho avuta eccessiva fretta di ricominciare ad andare in bici, inizialmente facevo qualche pedalatina senza sforzare, erano solo passeggiate per sentire come reagiva il mio corpo. E così pian piano ho iniziato a ri - conoscerlo, a capire come reagiva alle piccole salitine. Ho imparato a convivere con questa mia nuova condizione e a mettere sempre in primo piano la vita sana e il rispetto per me stesso.
Nel complesso è una buona lezione di vita che continuo ad apprendere malgrado l'incremento i età.
Un saluto a tutti i cardio-colleghi

parole sante di Roost Tosser.... per prima cosa l'ottimismo è la migliore cura, poi si riprende piano consapevoli che se si fa di più è solo peggio io avevo iniziato a correre a piedi prima della bici e correre per massimo 20 minuti per uno sportivo come me era banale ma lo facevo . Poi giustamente bisogna imparare a conoscere il proprio corpo, i propri limiti e non ho paura di fermarmi o spingere a piedi su una salita se sento che la fatica è tanta.
e le prime volte quando vedevo qualcuno che mi superava guardandomi come uno scoppiato io mi ripetevo nella testa " si voglio vedere se tu nelle mie stesse condizioni usciresti a fare sport o ottenendo questi risultati o ti rintaneresti sul divano a piangerti addosso" ora faccio anche gare di dh, pochi sanno di quello che mi è successo, e quando la fatica si sente rallento e magari mi fermo a respirare 2 secondi senza paura di qualcuno che ti guarda come uno scoppiato.. per me va bene cosi e degli altri (che nn sanno nulla) non mi interessa cosa pensano.

a mio parere noi tutti che facciamo sport dopo un infarto non siamo dei pazzi ma tutti dei campioni che amano la vita e ottengono grandi soddisfazioni ogni giorno che valgono molto di più di una medaglia a fine gara!
 
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bjoma

Biker superis
19/7/07
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sesto calende varese
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Alcune domande per tutti voi.
Ma come avete iniziato a riandare in bici? Avete fatto una prova da sforzo?. Quanti battiti normalmente raggiungete?, avete mai accusato problemi quando avete superato questi limiti?. Le prime uscite sono state problematiche dal punto di vista psicologico?.
Sono domande che non si possono fare ai cardiologi perchè non avrebbero risposte da dare.
Fatemi sapere, devo aspettare la fine di Maggio per riprendere la bici, ma nel frattempo comincio a capire cosa mi potrà accadere.

prima ho cominciato a passeggiare a piedi(sull'alzaia lungo il ticino)poi a corricchiare,poi ho riavuto i miei vecchi problemi alle ginocchia,che gia in gioventu' mi avevano portato in mtb,alche' ho tirato fuori la vecchia colnago fantastic................. e sorpresa ,andavo meglio di prima dell'infarto,delle sigarette e dell'ipertensione sempre trascurata.....sei mesi dopo mi facevo il monte carpano tra ventimiglia e mentone...un mille metri di dislivello tra asfalto e mulattiere quasi impraticabili,con discesa paura verso il mare e balzi rossi,e poi pian pianino mi sono rifatto tutti gli itinerari giovanili dal mottarone a monteviasco,in maniera diversa ,piu lenta,matura senza scatti e vedendo piu' i panorami ,il mondo,con la stessa curiosita che trent'anni fa
mi aveva fatto scoprire la mtb!!!
comunque sono rimasto un ciclista solitario......amo troppo girare nel silenzio,
e nonostante se per qualche tempo ho girato con francescoVI(UN BYPASSATO con cui ne abbiamo fatte delle belle)e qualche volta mi capita di trovare anche dei forumendoli(no/vco)preferisco girare solo....col mio passo giornaliero,che certe volte puo essere all'altezza dei sani,ma qualche altra volta no,oltretutto la solitudine mi obbliga a frenare,e a correre meno rischi possibili...e in caso di problemi telefonooooo,ma non ne ho mai avuto bisogno!!!!!
la cosa piu importante ,adesso per te ,e fare solo quello che ti senti giorno per giorno,non uscire con gente sana che potrebbe portarti ad esagerare
(a nessuno piace stare indietro)e trovare un altro cardiopatico in bici non e cosi semplice!!!!!cerca di uscire il piu 'possibile ma nella maniera piu semplice possibile...ritornando a casa senza essere troppo affaticato,anche muscolarmente,aumenta gradualmente e possibilmente cambia itinerari e orizzonti appena possibile,aumenta poco a poco il dislivello,ma sali possibilmente sempre!!...dopo la salita c'e la discesa...e di giri pianeggianti divertenti ne conosco ben pochi.....
e comunque buon divertimento
salutoni cardiosurfista
 
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Corsair

Biker serius
Ciao ragazzi
cercando suggerimenti su come riprendere ad andare in MTB mi sono imbattuto nella discussione ed eccomi a far parte del club e a raccontarvi la mia storia.

in concomitanza alla penultima donazione fatta , 19 luglio 2011, esegueo anche la visita annuale AVIS con donazione, con esami e cardiogramma perfettamente a posto.

Il 26 ottobre faccio l'ultima donazione in ordine di tempo, ed anche li valori ineccepibili, cardiogramma compreso.

A metà novembre, con uscite domenicali costanti di 40/50 km da gennaio,mi capita un episodio; Dolore al petto con estensione al braccio destro.
Senza saper ne leggere ne scrivere mi prendo immediatamente un paio di aspirine, la cosa finisce li, nel senso che non ho avuto successivamente altri episodi.
La domenica prima avevo fatto un'uscita

Decido di andare dal medico, gli racconto l'episodio e su sua indicazione vado a fare una visita dal cardiologo che, ecocardiogramma perfetto, rispetto a 3 mesi prima (avis), trova un'anomalia nel tracciato del cardiogramma il quale evidenzia che il sistema ha qualcosa che non va, per l'esattezza T negative.

Mi mette subito in terapia piena e programma un ricovero l'8 dicembre per coronografia di controllo.

Risultato, ostruzione al 90% di una vaso periferico della coronaria di sinistra, con innesto di Stent medicato per la riapertura del vaso.

La cosa anomala è che in tutte le uscite fatte precedentemente durante l'anno, non ho mai avuto il minimo problema, ne di affaticamento ne di anomalie evidenti a livello di battico cardiaco, insomma ho sempre viaggiato come un treno; E quel vaso era un pezzo che era chiuso.

A detta di tutti sono un fortunato che, grazie alla lungimiranza dei medici che ho incontrato, ha beccato in tempo un possibile infarto all'occlusione totale di quel vaso, insomma mi è andata di culo.
E per i credenti, qualcuno ha messo li quella T negativa al momento giusto salvandomi dalla bomba ad orologeria che avevo in corpo.

Alla visita di controllo fatta a metà gennaio, mi hanno detto che posso riprendere la MTB senza problemi consigliandomi però di iniziare con la stagione calda e magari un cardiogramma sotto sforzo verso Luglio

Ed eccomi qua a chiedere consigli, in primo luogo su come iniziare, se poi i farmici che prendete o avete preso creano problemi con la pratica sportiva,
ma sopratutto come vincere il fattore psicologico che mi pone dei freni.

Mi hanno dato, Norvasc - pastiglia per tenere bassa la pressione, Atenololo - pastiglia per rallentare i battiti cardiaci, Crestor - pastiglia per tenere il colesterolo a 100, Cardioaspirina, Plavix - la piu importante.
Tutto questo sino a dicembre, poi solo cardioaspirina la quale non è un problema anzi...

Ciao a tutti
 

rugbymax

Biker superis
18/2/09
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os sota
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ben arrivato.... è normale anche a me tutto a posto e poi di punto in bianco tac... l'infartino.... per riprendere atleticamente (anche psicologicamente) qui sotto puoi leggere molti consigli, l'importante crederci e soprattutto desiderarlo fortemente il ritorno in sella ciaaooo
 

bjoma

Biker superis
19/7/07
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sesto calende varese
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benvenuto...
oltretutto siamo pure vicini,sono un bustocco residente a sesto calende,proprio ieri sono uscito con albe82 un forumendolo toscano abitante a ternate (ciao albe),e francamente la notevole differenza di eta' e il mio problemino cardiaco contribuiscono ulteriormente a innervosirmi,in parole povere penso sempre di essere un peso ,un ancora..ragion per cui preferisco sempre a uscir solo........................................
il 90%dei nostri problemi sono solo mentali,pure paranoie
salutoni cardiosurfista
 

mission

Biker urlandum
3/1/09
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Fara Gera D'Adda
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..che dire oltre al canonico "benvenuto nel club"... solo un pezzetto della mia esperienza, dopo un infartino fatto in sella e la conseguente "messa in opera" di uno stent, riprendo l'attività meglio e più di prima, senza sintomi o problemi..
per puro rispetto delle procedure un po' di tempo dopo la mia cardiologa mi fa fare una "coro"... avevo l' Iva (che per noi non è una tassa) occlusa al 98%;
chi mastica sa che se si "tappa" quella non si hanno chances....
Non ti tedio con tutto il resto...è storia comune... ti dico che non sempre il nostro corpo ci manda i "segnali" corretti.

Fai sempre quello che ti senti senza esagerare e senza ingaggiare inutili competizioni con altri, te stesso o la tua bici, se vai in posti isolati cerca di andarci in compagnia oppure prendi le dovute precauzioni (niente di che...telefonino e qualche Aspirina..)

Detto ciò sono personalmente convinto che se abbiamo subito qualche problema alla nostra "pompa", forse qualcosa nelle nostre abitudini di vita non andava bene, esserne consapevoli è già un gran bel passo avanti.

cari saluti a te e a tutti gli altri cumpa vecchi e nuovi del gruppo sportivo "bici-cardio-scassati"

...ma Shooter?

@ Luca....questa stagione un giro lo si DEVE fare eddai!!
 

bjoma

Biker superis
19/7/07
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sesto calende varese
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..che dire oltre al canonico "benvenuto nel club"... solo un pezzetto della mia esperienza, dopo un infartino fatto in sella e la conseguente "messa in opera" di uno stent, riprendo l'attività meglio e più di prima, senza sintomi o problemi..
per puro rispetto delle procedure un po' di tempo dopo la mia cardiologa mi fa fare una "coro"... avevo l' Iva (che per noi non è una tassa) occlusa al 98%;
chi mastica sa che se si "tappa" quella non si hanno chances....
Non ti tedio con tutto il resto...è storia comune... ti dico che non sempre il nostro corpo ci manda i "segnali" corretti.

Fai sempre quello che ti senti senza esagerare e senza ingaggiare inutili competizioni con altri, te stesso o la tua bici, se vai in posti isolati cerca di andarci in compagnia oppure prendi le dovute precauzioni (niente di che...telefonino e qualche Aspirina..)

Detto ciò sono personalmente convinto che se abbiamo subito qualche problema alla nostra "pompa", forse qualcosa nelle nostre abitudini di vita non andava bene, esserne consapevoli è già un gran bel passo avanti.

cari saluti a te e a tutti gli altri cumpa vecchi e nuovi del gruppo sportivo "bici-cardio-scassati"

...ma Shooter?

@ Luca....questa stagione un giro lo si DEVE fare eddai!!



shooter....e' un problema irrisolto..ho tentato anche su altri forum..dovrebbe essere un avvocato a nord di treviso....................
in quanto al raduno cardio ..io ho il problema del lavoro domenicale......................sentiamoci!!!!
 

lucalonghi

Biker superis
5/9/08
371
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cermenate
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@ Luca....questa stagione un giro lo si DEVE fare eddai!!

Ciao Vico, eh si quest'anno deve essere l'anno buono per un giro insieme. L'unico problema è che ho solo 400 km. nelle gambe e dopo qualche decina di km. comincio ad accusare la fatica (per non parlare delle salite). Ad inizio stagione dopo un paio di mesi di fermo ho veramente penato a riprendere a :i-want-t: e ho quasi avuto la tentazione di smettere, ma è durata poco perchè la passione ha vinto anche questa volta; ogni anno che passa è sempre più dura raggiungere una condizione accettabile (quest'anno sono 60). Comunque, se ti accontenti delle mie prestazioni da vecchio bradipo, potremmo organizzare un'uscita light dalle tue parti o dalle mie.
A presto.
Un saluto anche a tutti gli altri cardiopedalatori del forum.
 

bjoma

Biker superis
19/7/07
423
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sesto calende varese
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evvai dopo 6 anni e tre visite .............ho vinto il tesserino rosa ILLIMITATO anche per cardiopatia,dopo ipertensione....................se lo presento all superenduro non mi tolgono un po' di minuti,visto l'handicap fisico e mentale!!!
piu' mentale che fisico!!!!!!!!!!!:hahaha::hahaha::hahaha::hahaha::hahaha::hahaha:
 

Dualpi

Biker novus
17/12/11
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Dalmen
tc.mtb-forum.it
Rieccomi....un saluto a tutti i cardiobiciclettari.
Qualche post indietro dicevo di avere un'affaticamento precoce alla gamba dx durante le mie uscite......chiamo la mia cardiologa e spiego il mio problema.
Subito ecodoppler e si vede un'anomalia alla femorale dovuta all'intervento fatto a marzo, mi mettono in lista per una coronografia.....risultato? Piazzato stent alla femorale, e dato che c'erano ricontrollano il lavoro fatto in precedenza (TUTTO OK!!!)
Io sono arrivato a 2 stent Chi mi batte?
Ciauzzzz
 

Dariuckus

Biker cesareus
2/8/07
1.771
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Roma
www.lamelodia.it
Salve a tutti, vi scrivo perchè ultimamente ho a che fare con ipertensione oggi (come ieri e l'altro ieri) 90/150 tre giorni fa 105/170.
Sono un po' disorientato perchè (ho 42 anni 172cm e 64kg) non sono ne bevitore ne mai ho fumato e oltre ad andare in MTB intensamente faccio anche nuoto almeno due volte a settimana.
Durante l'attività sportiva non ho mai avuto problemi di alcun genere.
Ho familiarità perchè mio padre (ormai 70 anni, fumatore da 50 anni e non pratica sport)prende qualche pillola da una decina d'anni e non più di 4 anni fa gli hanno liberato un'arteria coronarica (?) ostruita al 90%.
A settembre mi sono sottoposto a visita medico sportiva più per fare un controllo che per avere il certificato che mi hanno dato dicendomi che avevo il fisico di un maratoneta.
L'elettrocardiogramma fatto l'altro ieri dice "buon compenso emodinamico" e mi ordina un ecocardiodopler e mi hanno prescritto una pasticca di Coverlam 5/5 al giorno.
Gli ultimi mesi (come anche la scorsa primavera) ho avuto grossi problemi a prendere sonno.
Non smetterò certamente di andare in bici ne di nuotare e il 24 luglio partirò in solitaria per questo giro http://www.gpsies.com/map.do?fileId=fedhzvindkvlewzt al quale lavoro da quasi un anno.
Mi consigliate un cardiofrequenzimetro? Io purtroppo non sono uno che si rispamia anche se il giro che ho postato si baserà, vista la lunghezza, su ritmi tutto da fondista.
La pillola la prendo?
Ho già cominciato a fare attenzione alla dieta e mi chiedevo se esistono rimedi omeopatici.
La domanda più importante è "che cosa può avere scatenato l'ipertensione?"
Potrebbe essere una cosa passeggera dovuta a stress e stanchezza?
Grazie
 

rugbymax

Biker superis
18/2/09
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os sota
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Salve a tutti, vi scrivo perchè ultimamente ho a che fare con ipertensione oggi (come ieri e l'altro ieri) 90/150 tre giorni fa 105/170.
Sono un po' disorientato perchè (ho 42 anni 172cm e 64kg) non sono ne bevitore ne mai ho fumato e oltre ad andare in MTB intensamente faccio anche nuoto almeno due volte a settimana.
Durante l'attività sportiva non ho mai avuto problemi di alcun genere.
Ho familiarità perchè mio padre (ormai 70 anni, fumatore da 50 anni e non pratica sport)prende qualche pillola da una decina d'anni e non più di 4 anni fa gli hanno liberato un'arteria coronarica (?) ostruita al 90%.
A settembre mi sono sottoposto a visita medico sportiva più per fare un controllo che per avere il certificato che mi hanno dato dicendomi che avevo il fisico di un maratoneta.
L'elettrocardiogramma fatto l'altro ieri dice "buon compenso emodinamico" e mi ordina un ecocardiodopler e mi hanno prescritto una pasticca di Coverlam 5/5 al giorno.
Gli ultimi mesi (come anche la scorsa primavera) ho avuto grossi problemi a prendere sonno.
Non smetterò certamente di andare in bici ne di nuotare e il 24 luglio partirò in solitaria per questo giro http://www.gpsies.com/map.do?fileId=fedhzvindkvlewzt al quale lavoro da quasi un anno.
Mi consigliate un cardiofrequenzimetro? Io purtroppo non sono uno che si rispamia anche se il giro che ho postato si baserà, vista la lunghezza, su ritmi tutto da fondista.
La pillola la prendo?
Ho già cominciato a fare attenzione alla dieta e mi chiedevo se esistono rimedi omeopatici.
La domanda più importante è "che cosa può avere scatenato l'ipertensione?"
Potrebbe essere una cosa passeggera dovuta a stress e stanchezza?
Grazie

bah qui più che dottori siamo cavie... hehehe.. nel senso che abbiamo sperimentato in prima persona cause ed effetti... la maggior parte di noi fino a 2 seondi prima stava benissimo... per l'uso e il consiglio di farmaci senti un dottore di fiducia dicendo tutto anche quello che devi fare...
per il resto tieni controllata la pressione più volte al giorno potrebbe essere passeggera come no.. lo stress è una causa più che plausibile ma può rivelarsi un nemico molto potente!
in bocca al lupo per il tuo tour!!!
 

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