la cosa è comprensibile....ultimamente mi è capitato spesso di girare in toscana o con gruppi toscani , ma la mentalita' con cui si affronta un giro o un raduno è nettamente diversa dalla nostra, riporto ad esempio un raduno AM a cui ho pertecipato in roveta a cui hanno partecipato ben 150 biker dall'attrezzatura e preparazione + disparata...TUTTI si sono divertiti, non ho sentito nessuno lamentarsi e con TUTTI ci si prendeva un pò per il culo senza che NESSUNO si offendesse...purtroppo avere la stessa sintonia nella ns regione è impresa ben + ardua...molto, anzi troppo spesso ci trova a gruppetti di 10 -15 persone dove trovare la ''sintonia'' giusta è veramente difficile, un po' per screzi personali, un po' per divergenze di vedute sulle tipologie di percorso ( è troppo ripido , è troppo lungo ...troppo xc , è bagnato , fa freddo...eccheppalle, stai sul divano che fai prima!!!)...un pò di outing a volte non farebbe male....chiediamoci perchè ci piace la mtb, se la risposta è legata solo ad un mero allenamento fisico o alla ricerca sempre di nuova adrenalina, ogni altro aspetto legato all'emotività e alla condivisione di belle emozioni è precluso.
) non c'è quasi mai da discutere e la giornata fila liscia: ne sono un esempio la due giorni che ho fatto nei dintorni di Palazzuolo e l'invitational che ho fatto ai primi di dicembre.... x non parlare dei Sibillini, Transalp, Gran Sasso e via discorrendo. Sarà anche una questione di casistica, ma + si sta con gente poco accomodante sui giri, come x l'appunto diceva Lucky, + cominciano i casini...
Però una cosa è certa... sembra di vedere una Fiat Punto Multijet: beve poco e niente.