come affrontare i gradoni?

maxdef

Biker serius
io invece credo che si debba dialogare in continuazione con il proprio mezzo quindi credo nella naturalezza di esecuzione su di un ostacolo. essendo utilizzatore di front credo che nel caso dei gradoni sia necessario dare importanza al movimento delle braccia a cui si aggiungerà istintivamente un arretramento più o meno accentuato del baricentro
 

GattoQ

Biker paradisiacus
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Concordo maxdef
certo che il peso va arretrato un poco.. ma spesso viene da se arretrare in funzione della pendenza.
Soprattutto sollevati dalla sella e ammortizzare con gambe e braccia e inizialmente non procedere proprio lentamente ma una velocità tale da direzionare bene la bike e attutire per quanto possibile la sequenza di colpetti.
Con la pratica si affina la tecnica.
Ottime le scalinate dei vecchi borghi (specie qulle con scalini a passo d'asino - più lunghi)
Controllare bene poi lo stato delle ruote.

oppure

si lancia la bici nella maniera più rettilinea possibile e la si raggiunge a piedi alla fine della scalinata ;-)
 

dirtboarder

Biker superis
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e per quanto riguarda i gradoni singoli ma alti su non passa la corona grande?
se sono su un tratto piano ok, si alza un po' l'ateriore, ma se sono su un tratto ripido e roccioso che non permette di mollare?
scendere e farli a piedi lo so già fare :hahaha:
 

GattoQ

Biker paradisiacus
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Perchè arretrare più del necessario serve solamente a peggiorare il controllo dell'anteriore. Provare per credere, magari su una sequenza ravvicinata di gradoni ed accentuando l'arretramento.
=xawier2002;2571942]quoto il direttore

Non so quanto sia il "più del necessario"
sicuramente dipenderà dalla lunghezza delle braccia!

Dato che io utilizzo questa tecnica (culo indietro, pancia sopra la sella) nelle discese tecniche e ripide
sento che l'avantreno è sì molto più leggero ma non offre impuntamenti, cosa che nel ripido è alquanto "anti-igienico", va controllato bene con la guida mentre la forcella fa il suo sporco lavoro.
Io sono "alticcio" (182) e mi sono trovato spesso con il baricentro ben spostato sull'anteriore, a volte catapultato oltre molte volte a rischio...
quindi ho assunto - con la front - questo tipo di guida che non mi consente certo di essere veloce ma mi da una sufficiente sicurezza, anche perchè staccando un piede resto sulla bike con il ventre (pancia) e posso continuare la corsa.
Ovvio che non sono sempre con la pancia sulla sella (sarebbe comico!)...
solo nei tratti particolarmente ripidi dove si avverte la "strizza" ma vuoi evitare di andare a..piedi! ;-)

Forse sono andato fuori-topic: si parlava di gradoni...
Se sono artificiali (opera dell'uomo) larghi e poco alti (15...30 cm) certo meglio seguire le indicazioni cui sopra...
se sono gradoni di pietra di altezza e lunghezza varialbili allora è una discesa tecnica in cui ognuno adotta il proprio sistema (con la propria bike e la propria velocità..)
 

sceriffo

Biker novus
Gradoni alti 25 e lunghi un metro?semplicemente tenere le braccia flesse e morbide,alzare il sedere dalla sella,arretrarlo quanto basta abbassando il busto,nel caso si debba frenare utilizzare il posteriore e sfiorare solo appena l'anteriore e il gioco è fatto.
i problemi iniziano quando la lunghezza dei gradoni è pari o inferiore all'altezza,.....vi sto parlando di farli con una front o con una rigida totale,o addirittura con una bici da ciclocross......con una full è troppo facile,cmq sto per acquistarne una e voi che sicuramente ne sapete un tot più di me al riguardo cosa ne pensate?
è una FOCUS SUPER BUD EXTREME....fatemi sapere se faccio bene,è la prima full della mia vita e ci devo correre nelle marathon e nei cross-country.

W il fango
 

xawier2002

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Non so quanto sia il "più del necessario"
sicuramente dipenderà dalla lunghezza delle braccia!

Dato che io utilizzo questa tecnica (culo indietro, pancia sopra la sella) nelle discese tecniche e ripide
sento che l'avantreno è sì molto più leggero ma non offre impuntamenti, cosa che nel ripido è alquanto "anti-igienico", va controllato bene con la guida mentre la forcella fa il suo sporco lavoro.
Io sono "alticcio" (182) e mi sono trovato spesso con il baricentro ben spostato sull'anteriore, a volte catapultato oltre molte volte a rischio...
quindi ho assunto - con la front - questo tipo di guida che non mi consente certo di essere veloce ma mi da una sufficiente sicurezza, anche perchè staccando un piede resto sulla bike con il ventre (pancia) e posso continuare la corsa.
Ovvio che non sono sempre con la pancia sulla sella (sarebbe comico!)...
solo nei tratti particolarmente ripidi dove si avverte la "strizza" ma vuoi evitare di andare a..piedi! ;-)

la velocita secondo me la si può aumentare con l esperienza e provare e riprovare e spostando sempre il tuo baricentro verso il centro io cosi sto facendo e un po alla volta mi accorgo di andare piu veloce
 

GattoQ

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la velocita secondo me la si può aumentare con l esperienza e provare e riprovare e spostando sempre il tuo baricentro verso il centro io cosi sto facendo e un po alla volta mi accorgo di andare piu veloce
Ho corretto il mio post.
Ho fatto confusione con
discesa tecnica e ripida
con
gradoni (o gradini)
:-)
 

Danybiker88

Redazione
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Chiudi glìocchi e passaci sopra a bomba!

... e vai dritto al pronto soccorso. :scassat:
La tecnica "molla i freni e prega" funziona solo se l'ostacolo è uno solo o il tratto con ostacoli è molto corto. Certo è più facile passare in velocità, peccato che spesso dopo il gradone/gradoni ci siano pietre, curve, tratti esposti, ecc.

Per affrontare un gradone di questo tipo:
- se il gradone è alto tanto da far toccare il bash/corona ma non sufficientemente alto da farti impuntare: passi normalmente, stringendo i denti e facendo grattare la corona o il bash. Ci sono due tipi di grattate:
la prima, che è solo un "colpo" è causata adall'affondamento della forcella dopo il gradone. Appena la forca si riestende il bash/corona non tocca più;
la seconda, che è la grattata vera e propria, è quando il gradone è talmente alto che il bash/corona gratta e può addirittura sollevare il posteriore. Chiaramente bisogna essere pronti perchè la bici subirò un'azione franante, le pedivelle tendono a girare, la bici a sbilanciarsi (il bash non è centrato). Bisogna chiaramente compensare con un movimento attivo queste sollecitazioni.

- se il gradone è alto da farti impuntare, o con l'atterraggio sporco devi dare un colpo di reni o di pedale quando la ruita anteriore è sul bordo, in modo da farla atterrare più avanti, o su una pietra. Molto utile è inoltre scegliere la linea giusta e sfruttare eventuali pietre o cumuli di terra come invito.

Se vuoi approfondire:
http://www.27gears.it/tecnica-di-gu...principali-ostacoli-che-si-possono-incontare/
 

dirtboarder

Biker superis
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- se il gradone è alto da farti impuntare, o con l'atterraggio sporco devi dare un colpo di reni o di pedale quando la ruita anteriore è sul bordo, in modo da farla atterrare più avanti, o su una pietra. Molto utile è inoltre scegliere la linea giusta e sfruttare eventuali pietre o cumuli di terra come invito.

Se vuoi approfondire:
http://www.27gears.it/tecnica-di-gu...principali-ostacoli-che-si-possono-incontare/

molto interessante, specialmente il fatto di spingere avanti il manubrio, proverò..
la catena sarebbe meglio tenerla sulla corona più grande per far scorrere meglio la bici vero?
a me spesso capita di incastrarmi con i denti (non i miei per fortuna :smile:) contro la roccia, perchè tengo la corona sul piccolo per poter dare il classico colpetto di pedale e ripartire quando si scende lentissimi (quasi in surplace)
 

GattoQ

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molto interessante, specialmente il fatto di spingere avanti il manubrio, proverò..
la catena sarebbe meglio tenerla sulla corona più grande per far scorrere meglio la bici vero?
a me spesso capita di incastrarmi con i denti (non i miei per fortuna :smile:) contro la roccia, perchè tengo la corona sul piccolo per poter dare il classico colpetto di pedale e ripartire quando si scende lentissimi (quasi in surplace)
Sarebbe meglio sul medio
almeno se batti con la corona non fai fuori anche la catena!

Comunque se c'è il rischio di sbattere la corona vuol dire che i gradoni son belli alti...
 

dirtboarder

Biker superis
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Sarebbe meglio sul medio
almeno se batti con la corona non fai fuori anche la catena!

Comunque se c'è il rischio di sbattere la corona vuol dire che i gradoni son belli alti...

beh più piccoli restano gradini, al max grossi gradini :smile:
più che altro dipende anche da quello che c'è dopo;
quando diventa più ripido e la ruota davanti si abbassa molto si tocca anche se non sono altissimi

quindi dici che è meglio non mettere la catena sul grande?
la "scorrevolezza" in più è solo una mia strana pensata e non può valere il rischio di picchiare la catena?
 

pierlo8961

Biker ciceronis
Io dico solo che ci vuole del pelo a fare una scalinata così....

allenamento.......

se secendi 'tic, tic , tic' praticamente da fermo e per giunta cn il peso spostato tutto all'indietro, succede che rimbalzi come una palla, 'cadi' da uno scalino all'altro ed al terzo stai col culo per terra.

Con una front dovresti stare con in piedi sui pedali, con il sedere spostato un pò all'indietro e spingere il manubrio in avanti.... ma non stare rigido, asseconda la biga e falle prendere un minimo di velocità.... magari abbassa un pò la sella

PS non capisco perchè a certi biker, quando si parla di abbassare la sella gli viene la pelle d'oca...... però poi si cagano sotto a fare certi passaggi.... mah ! mistero.....
 

pierlo8961

Biker ciceronis
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Dato che io utilizzo questa tecnica (culo indietro, pancia sopra la sella) nelle discese tecniche e ripide
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Io sono "alticcio" (182) e mi sono trovato spesso con il baricentro ben spostato sull'anteriore, a volte catapultato oltre molte volte a rischio...
quindi ho assunto - con la front - questo tipo di guida che non mi consente certo di essere veloce ma mi da una sufficiente sicurezza, anche perchè staccando un piede resto sulla bike con il ventre (pancia) e posso continuare la corsa.
Ovvio che non sono sempre con la pancia sulla sella (sarebbe comico!)...
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Forse sono andato fuori-topic: si parlava di gradoni...
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quoto una sola cosa: sporco lavoro. Ma come pensi possa lavorare la forca se stai con il culo di fuori e la pancia sulla sella ?

Scusa, ma non credo proprio sia un buona tecnica (oltre che brutta da vedere). Capisco che quando il mare è mosso l'importante è stare a galla, ma qui si sta cercando di dare consigli per il meglio.

Io credo che un buon allenamento debba portera il biker ad assumere un assetto che, se serve proprio, porta il sedere all'indietro ma parliamo di ripido ripido ..... in genere basta tenere il culo alto / dietro e spingere in avanti con le braccia.... in questo modo rimane il controllo dello sterzo, la forcella lavora e poi puoi ancge 'guidare' con il freno posteriore
 

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Di solito esordisco con "...io faccio così..." il che presuppone che adotti una tecnica particolare del tutto personale.
Non è detto che altri debbano seguire il mio consiglio, magari provarci per vedere se questo modo si adatta alle loro esigenze (il più delle volte no).

E una tecnica alquanto spuria e vedo spesso i sorrisi degli altri biker a mo' di sorpresa e scherno...
ma è, per il momento, l'unica tecnica che mi permette di venire giù sul ripido in sufficiente tranquillità.

E' importante .. "stare a galla", anche se non importa come... altrochè!
Non partecipo mica da una sfilata di moda!
;-)

Però, come già detto, stiamo parlando di "ripido e gradoni irregolari"
mentre il post chiedeva di "gradini e gradoni" ed immagino si riferisse ai gradini dei centri storici...o no?
 

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