Consiglio freni

dalola

Biker popularis
19/10/09
80
0
0
spoleto
Visita sito
Salve a tutti i forumendoli, volevo chiedervi un consiglio sui freni...
Sono prossimo all'acquisto dei freni per la mia bici e volevo chiedervi secondo voi come sono i FORMULA RX, i SHIMANO SLX e gli AVID ELIXIR 5. Vorrei pareri sulle loro differenze... Considerate che cerco un freno da usare su bici da enduro/freeride/dh... :spetteguless: sono molto accette anche esperienze riscontrate (tipo problemi o particolari soddisfazioni!) :celopiùg:
 

crispo

Biker infernalis
13/8/07
1.824
1
0
Perugia
Visita sito
dimenticavo, vorrei una frenata che sia per lo più potente e con un pizzico (me ne basta poca) di modulabilità...
In base alle mie esperienze ti dico che i Formula sono decisamente i più potenti, ma non molto modulabili. Se vieni dal mondo delle moto ti ci troverai benissimo. Gli Avid sono molto più modulabili, ma meno potenti dei Formula.
Gli Shimano non li conosco, ma da quello che ho letto sono i più affidabili e i più semplici come manutenzione, ma per il loro comportamento aspetta la risposta di qualche possessore.
 

paolo965

Biker assatanatus
25/10/10
3.304
5
0
59
Bra
Visita sito
Bike
Canyon
ho Elixir 5, io mi ci trovo bene, calcola che in assetto sono sugli 80 kg. e non ho mai avuto problemi.
Oggi consgliavo anche in altro post gli Slx, che necessitano meno manutenzione.

I formula non li conosco, mi dicono on/off com funzionamento, quindi poco modulabili.
 

BobsHaero

Biker tremendus
21/9/10
1.037
0
0
Mandell del Lare
Visita sito
come ho detto in altri post, il concetto di modulabilità è per me un concetto alquanto futile. cosa vuol dire modulabilità? avere piu corsa per arrivare alla potenza massima frenante. e questo è un bene? no. mai. chi dice "modulabilissimi" dice semplicemente non pronti nella frenata. e dice anche che appena si surriscaldano col fading possono arrivare a fondocorsa e non esprimere ancora il 100%. chi critica un freno on/off è solo perchè arriva da un freno meno pronto, o meno potente, e non s'è ancora abituato.. quando ti abitui al freno, sai cosa ti può dare e cosa e quanto serve, e quindi raggiungi indipendentemente dal freno la piena modulabilità. solo che lo fai in 5gradi di rotazione al posto che in 15. Pensaci: prima di una curva pensi quanti gradi girare il volante e quanti kgf schiacciare il freno, guidando? no. semplicemente freni e curvi. indipendentemente. certo se guidi una macchina diversa dalla tua ci metti un attimo a trovare il feeling giusto, specialmente per la frizione(quella che attacca prima, quella che è molle, quella con la molla di ritorno, quella che attacca dopo...ma dopo poco non ci pensi neanche piu..)
Te lo dico per esperienza: la prima volta coi formula the one ho rischiato di capottarmi, perchè arrivavo da degli avid(notoriamente i piu "modulabili") vecchi entry level e mai spurgati. dopo 5km non avevo il minimo problema. Stesso discorso la prima uscita del mio socio con gli RX. quasi si cappotta alla prima staccata vera, e poi ci va tranquillamente. Come ogni cosa, si tratta solo di feeling. (pensa i volanti di F1: in poco piu di 180 gradi curvano tutto da dx a sx, quelli delle macchine normali ci metton 2giri e mezzo..sono piu modulabili? no. sono solo un altra cosa. è un esempio un po cazzuto ma ti fa capire). per quello che hai detto, e per la mia esperienza, andrei sugli RX senza pensarci un secondo. (ho avuto avid Juicy three, elixir cr, shimano xt(ottimi freni questi, simili agli rx, anche se meno performanti e piu bruttini..) e ora ho formula the one e rx. non tornerei mai indietro. ho gli xt sulla bici da XC, e sono molto buoni, penso che gli slx siano simili, ma non li ho mai provati) Gli RX sono molto molto potenti, sono pronti, sono perfettamente "modulabili", e non si stancano facilmente..io ne sono pienamente soddisfatto, e li uso(sia i the one che gli rx) per l'uso che fai tu, dal trail al DH. (in piu di 1000 metri di dislivello i theone non sono minimamente cambiati come potenza e risposta, a differenza di quanto avevan fatto gli avid (che eran diventati lassi e molli, meno potenti. gli RX li ho da poco,non li ho ancora portati su dislivelli seri che li mettan alla prova, ma le impressioni è che siano semplicemente i the one con un pizzico meno di potenza. il mio socio, seguendomi in quella discesa(è un percorso che facciamo spesso), ha elogiato gli RX..e si è trovato bene..per quanto valga..)
 
  • Mi piace
Reactions: Eraclitus

Eraclitus

biker semi-serio
10/11/08
3.600
517
0
San Gemini
Visita sito
Bike
full dagli occhi a mandorla
trovo che il discorso di BobsHaero sia sensato: non ho molta esperienza ma ho provato v-brake, dischi meccanici, idraulici xt e formula R1 e mi sono convinto che la potenza dei freni non è mai troppa: dipende poi dal biker imparare impiegarla nei modi e tempi giusti.
Di certo mi è capitato di rischiare di "andare lungo" e, nel complesso, di trovarmi in grave difficoltà su discese impegnative, a causa di impianti poco potenti e facilmente affaticabili, mentre ora che ho gli xt con dischi 180/160, sfioro le leve con un dito e la biga rallenta ubbidiente in qualunque condizione.
In passato, in diverse occasioni ho urlato: "cacchio non frena!!", mentre non mi è mai passato per la mente di urlare "cacchio frena troppo!!".
Riguardo ai Formula, è stato un colpo di fulmine quando li ho provati sulla biga di un amico (quando freni è come se buttassi l'ancora e, come ha detto BobsHaero, si tratta solo di prenderci la mano), però ci sono altre considerazioni da fare quali la maggior manutenzione ed anche il maggior costo d'acquisto (gli R1 costano praticamente il doppio degli xt).
 

BobsHaero

Biker tremendus
21/9/10
1.037
0
0
Mandell del Lare
Visita sito
trovo che il discorso di BobsHaero sia sensato: non ho molta esperienza ma ho provato v-brake, dischi meccanici, idraulici xt e formula R1 e mi sono convinto che la potenza dei freni non è mai troppa: dipende poi dal biker imparare impiegarla nei modi e tempi giusti.
Di certo mi è capitato di rischiare di "andare lungo" e, nel complesso, di trovarmi in grave difficoltà su discese impegnative, a causa di impianti poco potenti e facilmente affaticabili, mentre ora che ho gli xt con dischi 180/160, sfioro le leve con un dito e la biga rallenta ubbidiente in qualunque condizione.
In passato, in diverse occasioni ho urlato: "cacchio non frena!!", mentre non mi è mai passato per la mente di urlare "cacchio frena troppo!!".
Riguardo ai Formula, è stato un colpo di fulmine quando li ho provati sulla biga di un amico (quando freni è come se buttassi l'ancora e, come ha detto BobsHaero, si tratta solo di prenderci la mano), però ci sono altre considerazioni da fare quali la maggior manutenzione ed anche il maggior costo d'acquisto (gli R1 costano praticamente il doppio degli xt).

contento di non essere l'unico a pensarla così.
manutenzione..in 1 anno e mezzo di The One, ho trovato solo ora la necessità di spurgare(e non per altro, ma perchè il confronto con i nuovidipacca RX mi ha fatto capire che avevo bolle nell'impianto: la potenza e il feeling anche così erano piu che sufficienti). non capisco quindi questa "necessità di manutenzione". Per altro, con gli avid che ho avuto personalment ho trovato dei problemi, nelle pinze coi pistoncini che non rientravano decentemente. non capisco su quali basi dite che la manutenzione è difficile, a spurgarli con l'apposito kit ci vuol poco, e difficile non è di certo. cambiar le pastiglie sui vecchi avid era un delirio, su questi sviti un perno e cambi senza problemi. non lo so, a me sembrano facillimi..ma boh..gli shimano si, son piu furbi su certe cose, ma solo perchp son fatti di piu pezzi e quindi piu smontabili. ma anche questo ha i suoi difetti..

Gli R1 sono tra i formula, e in generale come freni tra i piu delicati, ma solo perchè sono frutto della ricerca spasmodica della leggerezza. come se 50grammi facessero la differenza: mi raperei i capelli e risparmierei molto per lo stesso risultato di peso, ma siamo OT, ed è solo colpa mia se non ho mai concepito come sani di mente i grammomaniaci. o-o Qui si parla però di RX, non di R1, prodotto sicuramente ottimo per il marketing ma inutile all'utente medio che vuole qualcosa di affidabile e buono e in ogni caso il miglior rapporto qualitàprezzo. gli RX, per quel che sono, costano poco, imho. per questo li consiglio. Inoltre parteggio per formula perchè mi ha colpito sia come qualità, che come prestazioni, che come estetica, cosa che altre marche(ne ho viste molte, provate molte, avute qualcuna) non han saputo fare. mi piace come filosofia e per come ordina le priorità di prestazione richiesta..per quel che vale non dimentichiamoci che è italiana e qualcosa(qualcosina) di sano patriottismo non manca mai=P
 

pierlo8961

Biker ciceronis
io non condivido nulla..... la modulabilità, se un freno non ce l'ha, la vai a cercare aumentando la tua sensibilità sul dito....quindi tanto vale (e meglio) che sia il freno ad essere modulabile, te lo ritrovi !
Altro discorso la potenza, quelle si che non basta mai, ma, come dice un vecchio adagio, la potenza è nulla senza controllo.

@Leonardo: già nel fosso della ns DH serve un buon freno anteriore, che resista bene alla fatica ma che ti consenta di manovrare dentro ai ripidoni che ben conosci.... altro che on-off !
 

Oniriko77

Biker augustus
5/2/04
9.565
56
0
Alba
Visita sito
A me non convincono gli RX
leggo qui e là di qualche problemino, altra cosa strana diversi negozi online li stanno svendendo, o forse erano stati sopravvalutati :nunsacci:
in un anno il prezzo è diminuito
sta di fatto che un disco leggero come il classico Formula non me lo vedo per utilizzo freeride enduro come richiesto da dalola.
Piuttosto i the one che sono un'altro paio di maniche...

del resto anche gli elixir 5 che ho visto il set a 180€ su bikediscount hanno i nuovi dischi avid più leggeri di quelli degli anni precedenti (che erano per me riferimento di durata e affidabilità) da anni uso sempre avid.

Gli SLX mi piacciono per il fatto che utilizzano olio minerale che alla fine ha caratteristiche superiori rispetto ai fluidi utilizzati da altri marchi, e poi l'SLX nuovo è in pratica un "piccolo" XTR

concordo in parte la valutazione di BobsHaero, però a me sta storia del modulabile si = meno potenza e modulabile no = più potenza non torna...

possibile che solo formula abbia trovato l'uovo di colombo e solo lei riesca a produrre freni potenti e che gli altri valutati come modulabili in realtà siano caratterizzati da minore potenza ? :nunsacci::nunsacci::nunsacci:
 
  • Mi piace
Reactions: Marco1971

frantic

Biker infernalis
29/11/09
1.999
300
0
padova
Visita sito
Bike
GIANT REIGN X 2010, la miglior bici mai concepita dall'essere umano
secondo me modulabilità non vuol dire avere piu corsa per arrivare alla potenza massima frenante, ma dover aumentare la forza nelle proprie dita per frenare sempre di più a parità di corsa;
quindi io sono per i freni modulabili.
ho provato i the one di un mio amico e non mi trovo.
 

crispo

Biker infernalis
13/8/07
1.824
1
0
Perugia
Visita sito
secondo me modulabilità non vuol dire avere piu corsa per arrivare alla potenza massima frenante, ma dover aumentare la forza nelle proprie dita per frenare sempre di più a parità di corsa;
quindi io sono per i freni modulabili.
ho provato i the one di un mio amico e non mi trovo.
Quello che dici è giusto, ma non lo trovo vantaggioso. Se devo fare una frenata sola, applicare poca forza o applicarne tanta per avere la stessa frenata non cambia molto. Se devo invece fare una lunga discesa dove devo frenare parecchio, tutta la forza risparmiata per frenare viene tradotta in meno fatica nelle braccia e nelle mani e quindi più sicurezza.
Da tempo mi sono abituato a frenare con il solo indice, mantenendo salda la presa sulle manopole e questo mi ha fatto quadagnare in sicurezza e precisione di guida. Con i Formula questa operazione mi riesce in maniera eccellente in quanto con un solo dito e senza eccessivo sforzo posso frenare con tutta la potenza necessaria.
 

kunda

Biker novus
18/4/09
39
0
0
torino
Visita sito
Di freni ne ho avuti parecchi Hayes, Grimeca da paura , Avid non mi hanno mai convinto, sono passato a Formula rx e finalmente ho trovato per me un freno potente della modulabilita non mi interessa, lo voglio potente e basta. Quindi ti consiglio questi ultimi
 

Marco1971

Biker forumensus
12/8/08
2.048
14
0
Prov. di Lucca
Visita sito
Bike
Trek 8000-6500
secondo me modulabilità non vuol dire avere piu corsa per arrivare alla potenza massima frenante, ma dover aumentare la forza nelle proprie dita per frenare sempre di più a parità di corsa;
quindi io sono per i freni modulabili.
ho provato i the one di un mio amico e non mi trovo.


la modulabilità della azione frenante investe il come è progettata la leva vantaggiosa che viene azionata dalle dita delle mani.
Di qui la più o meno forza richiesta che si traduce in più o meno affaticamento possibile.
Avid ad esempio dai Juicy in poi come minimo ha progettato i master cylinder e leve annesse per essere del tipo "1-finger" ovvero azionabili ad un indice come del resto consiglia lo stesso Absalon (posizione delle leve freno).
Shimano prima della attuale generazione di freni a disco (che ha preso molto da Avid ed altri costruttori è inutile negarlo...addirittura l'inclinazione del serbatoio del master cylinder rispetto alla piega manubrio...una via di mezzo tra radiale e tangenziale) usava leve nominalmente 1.5 finger.
Che in pratica significava che occorreva più forza per avere la stessa potenza frenante ai calipers.
Il concetto di modulabilità è correlato quasi intimamente al concetto di proporzionalità più o meno lineare tra corsa in mm della leva freno e potenza espressa.
Modulabilità zero-> tutto o niente
Modulablità infinita ->non realizzabile in pratica.
Poi oggi moltissimi impianti freno dispongono anche del sistema di regolazione dell'offset oltre il quale il sistema entra in pressione iniziando a frenare alias free stroke per Shimano oppure pad contact in per SRAM.
Da quanto ho sentito gli impianti Formula sono molto brute force con pochissima modulabilità...il che in determinate applicazioni alias impieghi può anche essere controproducente.
Non tutti hanno bisogno di staccate da formula zero alla Takaya Todoroki.
Grazie.

Marco1971.
 

Marco1971

Biker forumensus
12/8/08
2.048
14
0
Prov. di Lucca
Visita sito
Bike
Trek 8000-6500
A me non convincono gli RX
leggo qui e là di qualche problemino, altra cosa strana diversi negozi online li stanno svendendo, o forse erano stati sopravvalutati :nunsacci:
in un anno il prezzo è diminuito
sta di fatto che un disco leggero come il classico Formula non me lo vedo per utilizzo freeride enduro come richiesto da dalola.
Piuttosto i the one che sono un'altro paio di maniche...

del resto anche gli elixir 5 che ho visto il set a 180€ su bikediscount hanno i nuovi dischi avid più leggeri di quelli degli anni precedenti (che erano per me riferimento di durata e affidabilità) da anni uso sempre avid.

Gli SLX mi piacciono per il fatto che utilizzano olio minerale che alla fine ha caratteristiche superiori rispetto ai fluidi utilizzati da altri marchi, e poi l'SLX nuovo è in pratica un "piccolo" XTR

concordo in parte la valutazione di BobsHaero, però a me sta storia del modulabile si = meno potenza e modulabile no = più potenza non torna...

possibile che solo formula abbia trovato l'uovo di colombo e solo lei riesca a produrre freni potenti e che gli altri valutati come modulabili in realtà siano caratterizzati da minore potenza ? :nunsacci::nunsacci::nunsacci:


...sembra che i The One siano molto preferiti da chi pratica DH...un mio amico ha una Demo 8 proprio con questo impianto.
Quanto agli Elixir 5 penso ti riferisca alla generazione 2012 con rotori HS-1.
E ti posso confermare da possessore di X9 che i cambiamenti finalmente li hanno apportati.
Thanks.

Marco1971.
 

Marco1971

Biker forumensus
12/8/08
2.048
14
0
Prov. di Lucca
Visita sito
Bike
Trek 8000-6500
possibile che solo formula abbia trovato l'uovo di colombo e solo lei riesca a produrre freni potenti e che gli altri valutati come modulabili in realtà siano caratterizzati da minore potenza ?

Infatti non è possibile.
Si tratta di un trade off tra modulabilità e potenza grezza (raw power).
Non bisogna confondere come ho detto modulabilità con potenza massima espressa.
La potenza espressa dal circuito idraulico di un impianto freno a disco è finemente calibrabile in base a dei parametri di progetto che tutti i costruttori conoscono.
Conta poco anche il numero dei pistoni contrapposti oltre la coppia...come dimostrano gli R1.
Conta il diametro dei pistoni e la pressione in bar/Pascal/P.S.I che si stabilisce all'interno del circuito oltre che il guadagno in termini di vantaggio meccanico della leva freno.
Se volesse Avid potrebbe realizzare un impianto da un Exa Pascal con pistoni di 10 cm di diametro...
Come a dire che al primo tentativo di frenare la bicicletta si autodistruggerebbe catapultando in orbita geostazionaria attorno alla Terra l'incauto pilota.
Grazie.

Marco1971.
 
  • Mi piace
Reactions: Oniriko77

BobsHaero

Biker tremendus
21/9/10
1.037
0
0
Mandell del Lare
Visita sito
A me non convincono gli RX
leggo qui e là di qualche problemino, altra cosa strana diversi negozi online li stanno svendendo, o forse erano stati sopravvalutati :nunsacci:
in un anno il prezzo è diminuito
sta di fatto che un disco leggero come il classico Formula non me lo vedo per utilizzo freeride enduro come richiesto da dalola.
Piuttosto i the one che sono un'altro paio di maniche...

concordo in parte la valutazione di BobsHaero, però a me sta storia del modulabile si = meno potenza e modulabile no = più potenza non torna...

possibile che solo formula abbia trovato l'uovo di colombo e solo lei riesca a produrre freni potenti e che gli altri valutati come modulabili in realtà siano caratterizzati da minore potenza ? :nunsacci::nunsacci::nunsacci:
Il prezzo degli RX è diminuito, ma è anche vero che tutti i Formula son scesi di un gradino quando son entrati in commercio i nuovi R0. i theone infatti osra sono da "enduro", prima erano "DH Race", pur essendo lo stesso identico impianto. è ovvio che se c'è un nuovo top, tutto scende.
Dischi..leggerini? boh, anche se non sono gli hope v2vent non han mai tradito, almeno me.
Potete girar la frittata come volete, ma se io applico 10N alla mia leva, ho una coppia frenante molto superiore a quella di un avid, sempre a 10N. vuol dire che dovrò imprimere alla leva meno N per far quello stesso lavoro, vuol dire che mi stanco di meno. per la modulabilità, io la vedo semplice: le nostre dita che frenano sono le stesse che scrivono con una penna, capaci di movimenti precisi a frazioni di decimi di millimetro. all'inizio tutti avevamo una brutta calligrafia, tremolante. poi abbiamo tutti acquisito la calligrafia che piu ci piaceva. se sappiamo calibrare un movimento nuovo in centesimi di millimetro per scrivere, allora sappiamo anche calibrare precisissimamente la forza da dare alle leve. e non è complicato quanto scrivere. morale, la modulabilità è sempre raggiunta, in un x tempo..e non cambi i freni dopo 2 giorni in teoria. mentre la potenza in una certa situazione, e il fare sempre meno fatica ogni frenata è un pregio che vedi subito, e sfido chiunque a dirmi che non è così o che è un difetto. se Formula c'è arrivata e gli altri no, non è colpa di formula ma degli altri. e io avrò sempre e solo formula, finchè faranno le cose in questo modo. ripeto, non sono un fan-boy, ho provato molte marche e parlo con cognizione di causa.

ripeto, chi non si trova con dei freni molto potenti e "poco modulabili", è solo perhcè li prova una volta, e non ci si abitua, perchè non li conosce.

se sbaglio mi dite dove sbaglio e perchè?

ah, la differenza tra RX e theone si sente, ma non è così marcata..

aneddoto. ho provato la bici di Astroluca e poi una test bike con Zergio, poco tempo fa, perchè volevo decidermi all'acquisto della Uncle Jimbo. Su entrambe, le prime 2 curve mi son trovato lunghissimo. astroluca di contro, avendo in mano la mia, s'è trovato male per le prime curve, perchè inchiodava molto rispetto alla sua. dopo questi primi minuti di assastamento, non abbiamo avuto problemi di controllo. se chiedessimo a astroluca credo che direbbe che non s'è trovato male.
 

Marco1971

Biker forumensus
12/8/08
2.048
14
0
Prov. di Lucca
Visita sito
Bike
Trek 8000-6500
...la modulabilità è intrinseca al sistema non una caratteristica esterna che viene "impressa" dal sapiente ed addestrato uso delle dita delle mani.
Ed i Formula sono poco modulabili.
Ciò che confondi con la metafora calligrafica è la modulabilità intrinseca di un sistema che lo è già con una modulabilità ricercata intervenendo dall'esterno per un sistema che non lo è.
Evidentemente modulabilità e potenza pura sono parametri mutuamente esclusivi.
E non è nemmeno vero ciò che dici a proposito della minor fatica che faresti con impianti più potenti come quelli Formula.
Perchè in questo entra in gioco anche l'ergonomia ed il posizionamento del pivot della leva freno.
Che Avid ha in posizione molto migliore che non Formula.
Grazie.

Marco1971.
 

BobsHaero

Biker tremendus
21/9/10
1.037
0
0
Mandell del Lare
Visita sito
...la modulabilità è intrinseca al sistema non una caratteristica esterna che viene "impressa" dal sapiente ed addestrato uso delle dita delle mani.
Ed i Formula sono poco modulabili.
Ciò che confondi con la metafora calligrafica è la modulabilità intrinseca di un sistema che lo è già con una modulabilità ricercata intervenendo dall'esterno per un sistema che non lo è.
Evidentemente modulabilità e potenza pura sono parametri mutuamente esclusivi.
E non è nemmeno vero ciò che dici a proposito della minor fatica che faresti con impianti più potenti come quelli Formula.
Perchè in questo entra in gioco anche l'ergonomia ed il posizionamento del pivot della leva freno.
Che Avid ha in posizione molto migliore che non Formula.
Grazie.

Marco1971.
Credo che l'ergonomia sia soggettiva per definizione. a parità di ergonomia è innegabile che con maggior potenza espressa a parità di impressa, ti stanchi di meno. quindi dato che l'ergonomia è soggettiva, non la puoi prendere come parametro standard, e ti basi su ciò che è indipendente dal soggetto. l'ergonomia mi sembra un fattore da fanboy, io parlo di dati reali e sensibili, non di altro. per me infatti è migliore l'ergonomia formula, seguita da quella shimano, e poi avid. peggio di tutti hayes. ma sono io, con le mie mani fatte così, e il mio background che mi ha abituato così. poi se vogliamo trovar scuse possiamo dire che le leve avid sono fatti di un alluminio diverso che permettono al dito di non sudare e lo massaggiano anche quindi ti stanchi di meno. ma entriamo nel mondo dell'esoterismo e sinceramente son piu per semplici leggi fisiche.
Credo che la modulabilità totale sia una sovrapposizione di quella esterna piu quella "intrinseca". all'atto pratico quindi è la somma che conta. ovvero quanto io sono aduso a quella curva e quindi quanto riesco a sfruttarla con precisione. se ottengo mediante una sensibilità esterna una stessa modulabilità totale, la modulabilità intrinseca è inutilmente usata. la sensibilità esterna la si acquisisce col tempo senza problemi in tutto(discorso della frizione, della calligrafia, del volante, di qualsiasi cosa) e si continua a acquisirla fino a che non si ha piu necessità di ulteriore modulabilità, è il modo con cui impara il nostro organismo dei gesti nuovi e ripetitivi, come la calligrafia appunto, o il tirare il freno, con un feedback negativo. ovviamente nei limiti delle umane possibilità, che però sono pienamente dentro i parametri ricercati. quella curva però porta a avere piu gradi di inclinazione della leva per avere la stessa potenza frenante(il fine tuning si acquisisce sempre e solo così). quindi arriverà il fondocorsa con meno potenza, o con meno possibilità di correggere eventuale fading che caratterizza maggiormente i freni meno potenti(perchè piu spesso esprimeranno la loro massima potenza). quindi per me, dato che boh, sarò un superfigo nel sentire i freni, la modulabilitàintrinseca non ha senso di essere aumentata se questo va a scapito della potenza, perchè è una mancanza che posso correggere io senza sforzo. una mancanza di potenza la posso correggere solo schiantandomi o mettendo giu i piedi, cosa che non voglio fare.
l
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo