Ciao a tutti,
avrei bisogno di un consiglio da chi ha più esperienza del sottoscritto nel trattare con i negozianti:
la mia ragazza ha acquistato una cosiddetta city-bike, dal momento che dove io ho comprato la mia specy non trattano tali prodotti, a malincuore mi son dovuto rivolgere altrove.
Il canone di decisione è stato quasi esclusivamente estetico, tuttavia ho approvato l'acquisto visto l'uso che deve farne (casa-ufficio e shopping).
Tutto sommato non mi sembra una cattiva bici (pagata 300 euro): ha il telaio in alluminio e la componentistica non mi sembrava malvagia.
Il problema mi sembra l'assemblaggio: dopo meno di un'ora di passeggio sulla ciclabile il manubrio comincia a cigolare (problema di serraggi, tutto normale);
estrema difficoltà nei passaggi da una corona all'altra, soprattutto dalla più piccola alla centrale (idee su come risolvere?) poi quello che mi ha fatto veramente girare le pXXXX: stamattina andando al lavoro le si stacca un raggio.
Ora, possiamo ironizzare all'infinito su una bici da bitume cittadino pagata 300 euro, però io mi trovo a dover sorridere e dire 'non ti preoccupare, non è nulla di grave, risolviamo tutto' a una persona delusa per cui quei 300 euro sono una grossa cifra.
Il consiglio che vi chiedo: vado da chi me la venduta, faccio il muso brutto e me la faccio sistemare nonostante abbia perso la fiducia (la bici la produce lui, uno storico romano), oppure quel che è stato è stato e mi rivolgo al negozio dove mi sono servito io (anche se la specy è il primo acquisto che ho fatto, mi ha ispirato molta fiducia)?
Scusate se sono stato prolisso e grazie per l'attenzione.
avrei bisogno di un consiglio da chi ha più esperienza del sottoscritto nel trattare con i negozianti:
la mia ragazza ha acquistato una cosiddetta city-bike, dal momento che dove io ho comprato la mia specy non trattano tali prodotti, a malincuore mi son dovuto rivolgere altrove.
Il canone di decisione è stato quasi esclusivamente estetico, tuttavia ho approvato l'acquisto visto l'uso che deve farne (casa-ufficio e shopping).
Tutto sommato non mi sembra una cattiva bici (pagata 300 euro): ha il telaio in alluminio e la componentistica non mi sembrava malvagia.
Il problema mi sembra l'assemblaggio: dopo meno di un'ora di passeggio sulla ciclabile il manubrio comincia a cigolare (problema di serraggi, tutto normale);
estrema difficoltà nei passaggi da una corona all'altra, soprattutto dalla più piccola alla centrale (idee su come risolvere?) poi quello che mi ha fatto veramente girare le pXXXX: stamattina andando al lavoro le si stacca un raggio.
Ora, possiamo ironizzare all'infinito su una bici da bitume cittadino pagata 300 euro, però io mi trovo a dover sorridere e dire 'non ti preoccupare, non è nulla di grave, risolviamo tutto' a una persona delusa per cui quei 300 euro sono una grossa cifra.
Il consiglio che vi chiedo: vado da chi me la venduta, faccio il muso brutto e me la faccio sistemare nonostante abbia perso la fiducia (la bici la produce lui, uno storico romano), oppure quel che è stato è stato e mi rivolgo al negozio dove mi sono servito io (anche se la specy è il primo acquisto che ho fatto, mi ha ispirato molta fiducia)?
Scusate se sono stato prolisso e grazie per l'attenzione.
