Mi intrometto solo sul discorso dieta, intendendo per dieta un "regime alimentare", e parlo di regime alimentare perchè non è concepibile per uno che fa sport stare a "dieta" nel senso di "mangiare poco".
Se uno non ha problematiche particolari, abbina un pò di sport, toglie TUTTE le schifezze , vede già degli ottimi risultati senza dover passare da un dietologo; ovviamente l'andare dal dietologo - se bravo - significa massimizzare i risultati e minimizzare la tempistica...ma se uno non ha fretta può fare il c.d. "fai da te", sempre coni presupposti succitati.
ci sono casi, però, che l'andare dal dietologo è quasi un obbligo....e non parlo solo di persone con determinate patologie, ma parlo dei c.d. "...ma io mangio poco...." !!!
Quando uno è alto 1.70 e pesa 100 e NON dice che mangia TANTO e male, significa che non ha una visione realistica di qanto e cosa mangia.... in questi casi il regime alimentare errato rappresenterà un muro per risultati significativi, anche se ce la metterai tutta. tu sarai anche convinto di "trattenerti" da un pò di tempo, ma il tuo trattenerti sarà comunque quello che per i normopeso rappresenta un'abbuffata.
Sicuramente farai pesanti errori di condimento (una goccia d'
olio che in realtà è un cucchiao intero) e di quantità (un piatto che in realtà equivale a due porzioni) ...per questo motivi, prima di un cardio - che se usato senza criterio non serve assolutamente a nulla - io investirei in un dietologo...anche solo per aprire gli occhi (e la mente) a quanto e cosa dovrebbe ingurgitare un uomo di 1.70 della tua struttura ossea.
) ma pianificando la dieta su allenamento e gare.
