da SPD a FLAT

  • Orbea lancia la nuova Rise, la sua ebike leggera che ha fatto discutere tantissimo i nostri lettori. Io e Stefano abbiamo avuto modo di provarla in anteprima a Terlago, da oggi la potete toccare con mano al Bike Festival di Riva del Garda.
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emmellevu

FAT-Biker meravigliosus
17/12/13
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Monza e Brianza
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Salsa Bucksaw, Specialized Diverge
Per chiudere l' OT:

Spedizione gratuita certo... peccato che a me una gomma comprata con spedizione gratuita ci ha messo più di un mese ad arrivare.

Fine OT.

Io quando compro online, tra 2 offerte per lo stesso oggetto:

offerta 1: prezzo 50 euro e spedizione gratuita
offerta 2: prezzo 40 euro e costo spedizione 10 Euro

preferisco la seconda; perchè se ci sono problemi di spedizione, se non l'hai pagata poi il venditore può trovare scuse; a parità di spesa totale (ed anche spendendo qualche euro in più) meglio pagare la spedizione
 

MASTERDH

Biker forumensus
4/9/13
2.313
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Ichnusa Island
www.mtb-forum.it
Io quando compro online, tra 2 offerte per lo stesso oggetto:

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preferisco la seconda; perchè se ci sono problemi di spedizione, se non l'hai pagata poi il venditore può trovare scuse; a parità di spesa totale (ed anche spendendo qualche euro in più) meglio pagare la spedizione

Stesso mio ragionamento.
 

Adryanx

Biker poeticus
19/3/14
3.772
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Sardegna
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Scott Spark RC
Io quando compro online, tra 2 offerte per lo stesso oggetto:

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preferisco la seconda; perchè se ci sono problemi di spedizione, se non l'hai pagata poi il venditore può trovare scuse; a parità di spesa totale (ed anche spendendo qualche euro in più) meglio pagare la spedizione

Il problema non è la spedizione gratuita ma piuttosto la spedizione non tracciabile.
CRC ha la spedizione peggiore, su questo nn si discute ma è molto fornito e fa delle buone offerte.

Il fatto è che se si vuole acquistare qualcosa bisogna girare diversi siti e carcare dove conviene acquistare.
Certo se ho fretta nn prendo da CRC, ma su certe cose è molto conveniente.
Inoltre la merce arriva sempre, e se nn arriva rimborsano senza troppe storie (se si paga con Paypal ;) )
 

Bileygr

Biker serius
13/7/12
272
-2
0
Brianza
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siamo in 2 e porcazozza il we passato era il migliore degli ultimi 4 mesi e avrei fatto un supergirone
ringrazio chi mi ha sconsigliato i pedali flat da una parte e spd dall'altra

mi serve una indicazione chiara sulle sh56 se sono fermo e sto cadendo riesco a sganciare spostando il piede di lato senza ruotare tallone? in sostanza stesso movimento che farei con i flat GRAZIE
Non è facile descrivere un movimento che avviene in un attimo.
Facciamo un esempio classico: salita su sterrato con qualche pietra. Si va piano e ad un certo punto l' anteriore o il posteriore slitta. In quel caso ci si ferma di colpo e di perde l' equilibrio. Cosa fai d' istinto? Allunghi fuori la gamba dal lato in cui ti sei sbilanciato. Con la tacchetta normale succederebbe che il ginocchio si sposta verso l' esterno, il piede resta agganciato sulla parte interna, non sgancia, e fai la classica caduta da fermo stile sacco di patate. Con le tacchette multidirezionali quello stesso movimento provocherebbe la stessa identica torsione del piede, con la differenza che quel tipo di torsione provoca lo sgancio. Ovviamente se stringi tanto la molla devi comunque dargli un bello strappone, ma al minimo non è difficile sganciare.
Spero di aver reso l' idea, comunque l' unica è provare perché la sensazione di sicurezza o intrappolamento che da un pedale è comunque psicologica e diversa per ognuno
 

coloxim

Biker perfektus
17/9/12
2.723
2
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Ibis
Non è facile descrivere un movimento che avviene in un attimo.
Facciamo un esempio classico: salita su sterrato con qualche pietra. Si va piano e ad un certo punto l' anteriore o il posteriore slitta. In quel caso ci si ferma di colpo e di perde l' equilibrio. Cosa fai d' istinto? Allunghi fuori la gamba dal lato in cui ti sei sbilanciato. Con la tacchetta normale succederebbe che il ginocchio si sposta verso l' esterno, il piede resta agganciato sulla parte interna, non sgancia, e fai la classica caduta da fermo stile sacco di patate. Con le tacchette multidirezionali quello stesso movimento provocherebbe la stessa identica torsione del piede, con la differenza che quel tipo di torsione provoca lo sgancio. Ovviamente se stringi tanto la molla devi comunque dargli un bello strappone, ma al minimo non è difficile sganciare.
Spero di aver reso l' idea, comunque l' unica è provare perché la sensazione di sicurezza o intrappolamento che da un pedale è comunque psicologica e diversa per ognuno
È uno do quei casi che mi da problemi SPD...trstero...interessanti anche quei pedali..ma il prezzo?
 

stevexxx77

Biker superis
23/8/13
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Mantova/Verona
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Per quanto mi riguarda per percorsi XC gli attacchi sono irrinunciabili. La pedalata è molto efficace e soprattutto non ho mai problemi di indolenzimento dei piedi come con i flat. Non so a voi ma se devo pedalare per 30-40 km di fila se non sono agganciato ad un certo punto non mi sento più i piedi. Inoltre mi piace molto la possibilità di poter direzionare meglio la bici quando guido in piedi su discese facili e veloci ed addirittura di far alzare la ruota posteriore in caso di necessità.

All'inizio avevo i doppio uso Shimano ma sono pessimi. A parte che sono sempre troppo duri da sganciare anche con la vite tutte mollata, hanno il problema che sono sbilanciati e quindi si girano sempre in un senso. Risultato se devi usare l'altro lato devi girare il pedale con il piedi... cosa molto simpatica magari su un tratto impegnativo in discesa...

Poi mi sono preso i Crank Brothers Candy 2 e secondo me sono molto validi perché si sganciano molto ma molto facilmente e poi loro la forma non soffre particolarmente il fango e lo sporco come gli shimano. Al contrario però gli shimano sono più facili e veloci da agganciare.

Quando si passa invece su percorsi tecnici e con scarsa aderenza il discorso cambia parecchio. Nelle ultime uscite ho visto delle bruttissime cadute con i piedi agganciati (e purtroppo ne ho fatte un paio pure io) su salite tecniche su pietre scivolose. La velocità era bassissima ok ma già il fatto di cadere di peso su delle rocce può causare ferite gravi. Non c'è niente da fare, oltre a non fare in tempo a sganciarti quando stai cadendo, secondo me con i piedi agganciati hai anche molto ma molto meno equilibrio, soprattutto sulle 29 che sono come telaio molto più alte delle vecchie 26". Inoltre non puoi mai aiutarti mettendo il piede a terra e se qualcun'altro di voi ha fatto motocross come me sa bene quanto sia utile in situazioni limite per l'equilibrio e per non perdere l'anteriore. In discesa sinceramente non so quale situazione sia meglio visto che agganciati si ha maggior controllo e non si rischia che il piede scivoli dal pedale. In caso di caduta in discesa alla fine non so quale sia meglio ma secondo me con i flat sei un po' più libero di proteggerti in qualche modo o almeno di non portarti dietro la mtb... Quindi secondo la mia esperienza la situazione più sfavorevole agli SPD è la salita tecnica.

Riepilogando per me per un XC assolutamente SPD ma per escursioni con tratti impegnativi allora sono meglio i flat.

Quello che mi pare impossibile è che non abbiano ancora inventato un sistema efficace che consenta di decidere se agganciarsi o no velocemente. Tipo un bel pedale flat con un'aggancio da entrambi i lati che però non sporga da abbinare a delle scarpe che premendo un pulsante sul lato consentano di scegliere se agganciare o meno... così durante un'uscita giornaliera starei sempre agganciato tranne che prima di una salita o discesa tecnica.
 

alepon

Biker serius
4/4/14
163
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sarebbe una bella invenzione davvero. ma penso che inserire cose come pulsanti ed elettronica nei pedali farebbe lievitare i prezzi e non poco. sarebbe bello che proponessero un prodotto così ad un prezzo umano. gia quelli che ho linkato io sembrano un buon compromesso..anche se nn leggerissimi
 

29ero

Biker superis
6/5/13
395
1
0
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Roma Nord
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Per quanto mi riguarda per percorsi XC gli attacchi sono irrinunciabili. La pedalata è molto efficace e soprattutto non ho mai problemi di indolenzimento dei piedi come con i flat. Non so a voi ma se devo pedalare per 30-40 km di fila se non sono agganciato ad un certo punto non mi sento più i piedi. Inoltre mi piace molto la possibilità di poter direzionare meglio la bici quando guido in piedi su discese facili e veloci ed addirittura di far alzare la ruota posteriore in caso di necessità.

All'inizio avevo i doppio uso Shimano ma sono pessimi. A parte che sono sempre troppo duri da sganciare anche con la vite tutte mollata, hanno il problema che sono sbilanciati e quindi si girano sempre in un senso. Risultato se devi usare l'altro lato devi girare il pedale con il piedi... cosa molto simpatica magari su un tratto impegnativo in discesa...

Poi mi sono preso i Crank Brothers Candy 2 e secondo me sono molto validi perché si sganciano molto ma molto facilmente e poi loro la forma non soffre particolarmente il fango e lo sporco come gli shimano. Al contrario però gli shimano sono più facili e veloci da agganciare.

Quando si passa invece su percorsi tecnici e con scarsa aderenza il discorso cambia parecchio. Nelle ultime uscite ho visto delle bruttissime cadute con i piedi agganciati (e purtroppo ne ho fatte un paio pure io) su salite tecniche su pietre scivolose. La velocità era bassissima ok ma già il fatto di cadere di peso su delle rocce può causare ferite gravi. Non c'è niente da fare, oltre a non fare in tempo a sganciarti quando stai cadendo, secondo me con i piedi agganciati hai anche molto ma molto meno equilibrio, soprattutto sulle 29 che sono come telaio molto più alte delle vecchie 26". Inoltre non puoi mai aiutarti mettendo il piede a terra e se qualcun'altro di voi ha fatto motocross come me sa bene quanto sia utile in situazioni limite per l'equilibrio e per non perdere l'anteriore. In discesa sinceramente non so quale situazione sia meglio visto che agganciati si ha maggior controllo e non si rischia che il piede scivoli dal pedale. In caso di caduta in discesa alla fine non so quale sia meglio ma secondo me con i flat sei un po' più libero di proteggerti in qualche modo o almeno di non portarti dietro la mtb... Quindi secondo la mia esperienza la situazione più sfavorevole agli SPD è la salita tecnica.

Riepilogando per me per un XC assolutamente SPD ma per escursioni con tratti impegnativi allora sono meglio i flat.

Quello che mi pare impossibile è che non abbiano ancora inventato un sistema efficace che consenta di decidere se agganciarsi o no velocemente. Tipo un bel pedale flat con un'aggancio da entrambi i lati che però non sporga da abbinare a delle scarpe che premendo un pulsante sul lato consentano di scegliere se agganciare o meno... così durante un'uscita giornaliera starei sempre agganciato tranne che prima di una salita o discesa tecnica.

Io vengo da un pedale flat in metallo ma molto scanalato abbinato a delle scarpe mavic alpine (suola in gomme e quindi nn rigide).
Faccio uscite abbastanza varie cn strade bianche scorrevoli che si alternano a tratti molto sconnessi e stretti (salite e discese).
L'efficienza della pedalata cn gli attacchi è innegabile ma il rischio aumenta esponenzialmente quando si forza la mano in tratti difficili. Per questo sto pensando di passare a dei pedali doppia funzione flat/spd in modo da poter passare da un assetto all' altro senza dover smontare la bici e senza neanche scendere dalla bici.
Che ne dite di questi? Mi sembrano molto ben fatti, nn pesano molto ed in piu la parte flat nn penso interferirebbe con la tacchetta della scarpa

[url]http://www.gambacicli.com/media/catalog/product/cache/1/thumbnail/500x/9df78eab33525d08d6e5fb8d27136e95/e/x/exustar_pm86.jpg[/URL]
 

stevexxx77

Biker superis
23/8/13
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2
0
Mantova/Verona
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sarebbe una bella invenzione davvero. ma penso che inserire cose come pulsanti ed elettronica nei pedali farebbe lievitare i prezzi e non poco. sarebbe bello che proponessero un prodotto così ad un prezzo umano. gia quelli che ho linkato io sembrano un buon compromesso..anche se nn leggerissimi

Dicevo un pulsante meccanico che gestisca il blocco, niente di elettronica. Sinceramente on mi sembra una cosa così difficile da realizzare.
 

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