Delusione totale...tutti i telai in alluminio e carbonio base provengono dall'oriente

[carrepg]

La cosa a mio avviso fastidiosa e' che si è spostata la produzione in oriente in nome della competivita' , se questo può essere vero per i prodotti a basso costo per il resto si tratta solo di aumentare a dismisura il profitto , sinceramente non credo che un telaio che costa 3500€ non possa essere prodotto in Europa o Stati Uniti ed essere venduto allo stesso prezzo senza realizzare un buon profitto !!

Prodotti MTB scontati

 

[AldoRey]

Pensa che addirittura in Italia sono i cinesi a produrre sedie o articoli d'arredo italiano, con tanto di made in Italy.

Beh questo si chiama contraffare.

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[AldoRey]

Ma qui nessuno ha detto che i telai fatti in Oriente facciano schifo, tanto c'è sempre il controllo qualità e il knowhow della casa madre!!.. quello che almeno personalmente non capisco e che spostano la produzione in Oriente per ridurre i costi mantenendo lo stesso livello di qualità (e questo è abbastanza giustificato)..Ma alla fine è solo il costo di produzione a diminuire ma no il prezzo al dettaglio!!

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[marcus69]

ecco le mie bambine cinesi( anche se la 26 Miracle è defunta)

 

[sembola]

La cosa a mio avviso fastidiosa e' che si è spostata la produzione in oriente in nome della competivita' , se questo può essere vero per i prodotti a basso costo per il resto si tratta solo di aumentare a dismisura il profitto , sinceramente non credo che un telaio che costa 3500€ non possa essere prodotto in Europa o Stati Uniti ed essere venduto allo stesso prezzo senza realizzare un buon profitto !!

...quello che almeno personalmente non capisco e che spostano la produzione in Oriente per ridurre i costi mantenendo lo stesso livello di qualità (e questo è abbastanza giustificato)..Ma alla fine è solo il costo di produzione a diminuire ma no il prezzo al dettaglio!!

Spiegatemi per quale motivo un qualunque operatore commerciale dovrebbe "accontentarsi" di trarre un profitto inferiore a quello che può ottenere.
Le aziende hanno un unico obiettivo: produrre il maggior profitto possibile, non un profitto "buono" o "sufficiente".
Non so se sia "giusto" o "sbagliato", ma i fatti sono questi.

 

[AldoRey]

Spiegatemi per quale motivo un qualunque operatore commerciale dovrebbe "accontentarsi" di trarre un profitto inferiore a quello che può ottenere.
Le aziende hanno un unico obiettivo: produrre il maggior profitto possibile, non un profitto "buono" o "sufficiente".
Non so se sia "giusto" o "sbagliato", ma i fatti sono questi.

Per vendere di più...!? Comunque nessuno vuole la beneficenza ci mancherebbe... poi soprattutto se c'è chi è disposto a spendere 8000 per una bici che vale 5000.. a voia se i prezzi scendono!

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[sembola]

Per vendere di più...!?

"Vendere di più" non garantisce un maggior profitto se per farlo devi abbassare i prezzi. A volte è così, altre non lo è.

In primo luogo la legge della domanda e dell' offerta funziona in un mercato "perfetto", dove ogni domanda incontra ogni offerta e viceversa. Il mondo reale è però un po' diverso, i mercati possono non essere elastici: un'azienda ad esempio può non essere in grado di produrre di più oppure la platea di potenziali acquirenti può non cambiare significativamente anche in presenza di aggiustamenti al ribasso del prezzo.

Dall' altro lato l'aumento dei pezzi venduti (ammesso che lo si possa ottenere) dev'essere più che proporzionale alla diminuzione del prezzo, altrimenti si ottiene lo stesso risultato ma con un volume maggiore con tutti i problemi del caso.

 

[SCUBIKER]

Mmmmm no anche la maggior parte dei marchi produce i top di gamma in oriente... l'unica che mi viene in mente che non lo fa è trek solo per le project one...

Sì è vero, ma in realtà a quanto ho letto in un articolo trovato su internet, sono "costretti" a produrre le project one in America, in quanto il particolare metodo di lavorazione del carbonio utilizzato per l'altissima gamma è lo stesso utilizzato negli USA per le lavorazioni del carbonio a fini militari, pertanto Trek non può utilizzarlo all'estero in quanto coperto da segreto militare.

 

[AldoRey]

Sì è vero, ma in realtà a quanto ho letto in un articolo trovato su internet, sono "costretti" a produrre le project one in America, in quanto il particolare metodo di lavorazione del carbonio utilizzato per l'altissima gamma è lo stesso utilizzato negli USA per le lavorazioni del carbonio a fini militari, pertanto Trek non può utilizzarlo all'estero in quanto coperto da segreto militare.

Lo dicevano anche per le cannondale HiMod... ma che io sappia ora le HiMod son prodotte pure loro in oriente

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[SCUBIKER]

Lo dicevano anche per le cannondale HiMod... ma che io sappia ora le HiMod son prodotte pure loro in oriente

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Boh, può darsi che la tecnica lavorativa di Cannondale non sia la stessa di Trek o non sia più quella utilizzata a fini militari.

 

[sembola]

Lo dicevano anche per le cannondale HiMod... ma che io sappia ora le HiMod son prodotte pure loro in oriente

All'epoca la Cannondale parlava genericamente di "carbonio di derivazione militare", sorvolando sul fatto che sia il composito che l'alluminio o il titanio (in periodi diversi) sono stati sviluppati in ambito aerospaziale e militare

Teoricamente non è impossibile che qualcosa della fase produttiva (materiale o macchinari) ricada nelle tecnologie per cui la legge USA richiede una specifica autorizzazione all' esportazione. Ma anche a me sa di espediente di marketing

 

[AldoRey]

All'epoca la Cannondale parlava genericamente di "carbonio di derivazione militare", sorvolando sul fatto che sia il composito che l'alluminio o il titanio (in periodi diversi) sono stati sviluppati in ambito aerospaziale e militare

Teoricamente non è impossibile che qualcosa della fase produttiva (materiale o macchinari) ricada nelle tecnologie per cui la legge USA richiede una specifica autorizzazione all' esportazione. Ma anche a me sa di espediente di marketing

Alla fine nell'HiMod usavano delle fibre della Torayca ad alto modulo (infatti per questo HiMod)

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[sembola]

Alla fine nell'HiMod usavano delle fibre della Torayca ad alto modulo (infatti per questo HiMod)

E ricordo che un fanboy si inalberò perchè scrissi che quella del BallisTec di "origine militare" era poco più che fuffa

 

[DmD]

allora...era "BallesTec"..........:)

 

[AldoRey]

E ricordo che un fanboy si inalberò perchè scrissi che quella del "BallisTec di origine militare" era poco più che un claim pubblicitario

Classico di chi crede a tutto quello che c'è scritto sulle pubblicità senza andarsi ad informare.. comunque da un certo punto di vista il carbonio alto modulo è usato anche nelle corazze balistiche insieme al kevlar e/o ceramici avanzati [emoji6]

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[teoDH]

Di telai made in italy ce ne sono non pochi, sia in carbonio che in alluminio, e non è detto che costino più dei telai di marhi "blasonati" che producono a taiwan.

Due esempi? MDE e ANCILLOTTI per la MTB, poi c'è Darren Crisp, e in campo BDC ci sono un mare di telaisti, molti dei quali veneti, come Sarto o Oria

 

[sembola]

Classico di chi crede a tutto quello che c'è scritto sulle pubblicità senza andarsi ad informare.. comunque da un certo punto di vista il carbonio alto modulo è usato anche nelle corazze balistiche insieme al kevlar e/o ceramici avanzati [emoji6]

Infatti il nome era ispirato al fatto che il materiale venisse adoperato nelle protezioni balistiche (banalmente: piastre antiproiettile). Quanto questo si riflettesse sulle effettive caratteristiche del telaio è ignoto

Di telai made in italy ce ne sono non pochi, sia in carbonio che in alluminio, e non è detto che costino più dei telai di marhi "blasonati" che producono a taiwan.

Due esempi? MDE e ANCILLOTTI per la MTB, poi c'è Darren Crisp, e in campo BDC ci sono un mare di telaisti, molti dei quali veneti, come Sarto o Oria

E' verissimo, ma trova un "carbonio base", come da titolo, che non provenga dall' oriente...

 

[carrepg]

Spiegatemi per quale motivo un qualunque operatore commerciale dovrebbe "accontentarsi" di trarre un profitto inferiore a quello che può ottenere.
Le aziende hanno un unico obiettivo: produrre il maggior profitto possibile, non un profitto "buono" o "sufficiente".
Non so se sia "giusto" o "sbagliato", ma i fatti sono questi.

Difatti ritengo che sia fastidiosa la motivazione che spesso le aziende usano per giustificare il fatto che si produca in oriente , ma senz'altro plausibile visto che lo scopo e' quello di produrre maggior profitto possibile !

 

[SCUBIKER]

Se non mi sbaglio Bianchi ed FRM producono in Italia le loro top di gamma.
Comunque io capisco cosa vuol dire Orifra: "se acquisto un prodotto di un certo paese, magari di un marchio storico o blasonato, e lo pago un botto, mi piacerebbe che venisse davvero prodotto lì". Sarebbe un pò come se la Ferrari aprisse uno stabilimento in Cina e chi si compra una Ferrari ha un prodotto made in Cina, magari fatto altrettanto bene, ma non un prodotto che esce da Maranello.
Per le bici top di gamma dal costo altissimo è un pò la stessa cosa, senz'altro anche a me piacerebbe che un alto di gamma di una certa marca venissero dal paese d'origine, ma la realtà è diversa, c'è la globalizzazione, ed i sentimentalismi si scontrano con la massima ricerca del profitto e questo non solo per chi produce bici (vedi cosa sta succedendo anche ad alcuni marchi di auto italiane, spenti o ridimensionati perchè non fanno abbastanza numeri).
A parziale consolazione rimane il fatto che Taiwan è un'eccellenza nella produzione di bici e sta crescendo molto anche per alcune componenti. Un prodotto che viene da lì è una garanzia.

 

[sembola]

Comunque io capisco cosa vuol dire Orifra: "se acquisto un prodotto di un certo paese, magari di un marchio storico o blasonato, e lo pago un botto, mi piacerebbe che venisse davvero prodotto lì".

Io invece non lo capisco.

Non parliamo di Parmigliano o Brunello, prodotti che devono le loro particolari qualità al territorio e che non sono esattamente replicabili. Parliamo di otto tubi saldati o stampati, una lavorazione industriale replicabile in qualsiasi parte del mondo senza che le caratteristiche siano differenti in nessun modo.

L'esempio della Ferrari dimostra come il marketing riesca ad orientare le scelte dei consumatori, in questo caso il marketing "emozionale", le corse, la leggenda, il Drake... ma la Ferrari costruita in Cina, con le stesse metodologie costruttive, gli stessi materiali e gli stessi controlli di qualità sarebbe identica a quella che esce dalla catena di montaggio di Maranello. Ed anche rigurado al Brunello sul marketing ci sarebbe parecchio da dire...