@ envy: Della mulattiera sono rimasti solo alcuni pezzi, per il resto è un sentiero.
@ envy 2: mi sembra che anche in Veneto siano vietati tutti i sentieri.
@ envy 3: ho scelto di non percorrere i sentieri espressamente vietati, così come non passo nei centri abitati a 130 km/h, se tu e nonnocarb volete percorrerli io non posso farci molto per farvi desistere, l'unica cosa che posso dirvi è di non reclamizzarli troppo
@ envy 4: 'sti c@zzi dove serfi!
1)Come è il sentiero 214 che scende dal rif. Tondi?
2)Stessa domanda per il 212 che scende dal Faloria!
3)Volendo salire da Fiames al duca d'aosta, arrivato sotto a Pietofana, prendo il 406 verso la strada del falzarego e il rist. cima prati e poi la sterrata che sale al duca d'aosta oppure da pietofana salgo inizialmente sulla pista da sci e poi mi ricollego direttamente a sx sulla forestale che sale al duca d'aosta?
4)dal 5 torri si riesce ad arrivare pedalando all'averau e poi scendere sul 441 fino a col gallina? Ci sarà ancora neve sull'Averau e sul sentiero fra una settimana?
1) con un sacco di pini mughi, te lo sconsiglio.
2) il 212 è una strada, in su si riesce a pedalare fin sotto il rif Tondi, l'ultimo pezzo lo faccio a spinta. Arrivato a Rio Gere, per scendere a Cortina, devi attraversare il ponte sulla statale, subito dopo (dove c'è il cartellone che publicizza le piste da sci) c'è un sentiero che si immette nel 209. Dove il 209 attraversa un tornante dello stradone devi girare a sinistra e guadare il torrente Bigontina, dopo poco entri nel 210... Scritto così è complicato, quando sarai lì troverai subito la traccia anche senza indicazioni!
3) Il sentiero 406 parte come strada ma poi diventa una pista da sci molto fangosa, te lo sconsiglio! La strada che sale al rif duca d'aosta è incredibilmente faticosa, ma potrebbe essere la soluzione più semlice. C'è una terza via: vai all'estrema sinistra del piazzale della quadrupla di Pietofana, da lì parte una stradina (è una pista di collegamento) che ti porta sotto l'arrivo della sestupla di rumerlo (nella cartina è disegnato il vecchio impianto, quello nuovo parte più basso ed arriva 50 metri più alto), attraversi la pista Olimpia in diagonale e sali per una stradina non comodissima ma fattibile. L'ultimo tratto è nella pista Tofanina, ci sarà da spingere un po' ed entri nella strada del Dibona sopra Fedarola. La terza via è segnalata con dei cartelloni, viene usata da chi sale in bici usufruendo della quadrupla, poi rientra per quel percorso.
4) Da 5 Torri alla forcella Nuvolau il fondo fa molto schifo, spesso metto il piede a terra! Il primo tratto del 441 verso Col Gallina taglia una scarpata,
e dopo non mi sembra diventi ciclabile.
Situazione neve: lo scorso anno, il 15 di giugno, i canali sul sentiero 440 a quota 2200 erano ingombri di neve, quest'anno penso che la situazione sia peggiore! La strada che sale all'Averau potrebbe essere stata sgomberata, se dovessi sapere qualcosa te lo scrivo.
Dall'Averau puoi scendere verso il rif Fedare per la pista (sentiero 464), poi salire per comoda (e ripida) mulattiera alla sella che divide il Pore dall'Averau e percorrere il sentiero 441 verso Pra da Pontin e Valiate (il primo tratto è stupendo, poi diventa una mulattiera meno divertente). Arrivato sullo stradone... lo risali fino al Passo Falzarego, dopo il parcheggio percorri una stradina il leggera salita, scendi gliù dritto per pista e in fondo a destra prendi un sentiero.
Ti allego tracce disegnate alla meno peggio in Google earth (non ho il GPS...).
dove ci sono le strade le ho tracciate alla vacca, la strada non la perdi
dove non si vede la traccia nel bosco le ho disegnate a sentimento...
C'è anche il giro del Giussani così se in salita mi semini puoi arrivare in cima senza aspettarmi...