Doping il caso di Basso-FEDERCORRIDORI SCONSIGLIA DI FIRMARE IL PATTO ANTI DOPING

laveladileo

Biker dantescus
12/4/06
4.735
3
0
58
Roma
Visita sito
no,rubate anche quelle.....intanto sul suo sito campeggia ancora la sponsorizzazione della provincia di varese" http://www.ivanbasso.it/ bell'esempio
di lotta al doping che danno !

Io non so nulla, comunque credo che il sito di basso non venga aggiornato da un po', credo che Basso abbia altri problemi in questo momento.

Forse tra qualche tempo se ne occuperà lui di persona, perche (suo malgrado) avrà molto tempo libero
 

l.j.silver

Biker delirius tremens
7/10/03
11.174
4.860
0
mordor
Visita sito
Bike
fatti miei
comunque ricordiamoci che la lotta al doping non puo' riguardare soltanto il ciclismo ed altri sport minori e continuare ad ignorare il calcio!
a quando vedremo le intercettazioni di qualche calciatore? od almeno sapremo se gli fanno o no i controlli?
altrimenti non si capisce il perchè accanirsi su alcuni sport e mai su altri.....oppure credono di farci bere la fiaba che i calciatori sono puliti?
 

laveladileo

Biker dantescus
12/4/06
4.735
3
0
58
Roma
Visita sito



Che schifo e comunque mi fanno una gran pena, ma soprattutto una gran rabbia tutti questi atleti che si dopano, da una parte li capisco perchè in un certo modo l'ho fatto pure io, che per raggiungere i 125 kg di peso che mi servivano per andare veloce in barca, ho mangiato un sacco di schifezze (nulla di dopante), e mi bastava mangiare normale per qualche giorno che perdevo subito 5 o anche 10 kg. Poi il metabolismo è cambiato e ho smesso di mangiare quantità enormi di skifezze.

Adesso però in bici mi porto a presso ben 110 kg (almeno 20 di troppo).

Torniamo ai campioni di sport, che invece di panna zucchero birra olio e noccioline si prendono ben altre sostanze, che se beccati è giusto che vengano squalificati e che gli vengano tolti i titoli precedentemente vinti.

Ma la cosa importante è riuscire a scardinare il sistema, mettere al bando medici squadre e preparatori atletici che praticano ste schifezze, e poi dovrebbero intervenire ogni tanto anche (di sorpresa) nelle nostre garette sfigate di biker controllando i primi 5 e altri 10 a sorteggio.

Per Basso, mi dispiace, però lo dovrebbero squalificare a vita (sempre che la storia “OIL FOR DRUG” sia vera), o fa nomi cognomi di colleghi medici e persone implicate e si becca i due anni di squalifica o si mette a fare altro, tanto ormai un gruzzoletto se lo è fatto, ma dovrebbe proprio uscire dal mondo del ciclismo e delle biciclette (non dovrebbe neanche poter aprire un negozio che vende biciclette).
 

laveladileo

Biker dantescus
12/4/06
4.735
3
0
58
Roma
Visita sito

Leggo e riporto:
Ciclismo: Assocorridori, documento Uci non va firmato
MILANO - L'Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani ha invitato gli atleti a non sottoscrivere la dichiarazione richiesta dall'Unione ciclistica internazionale nella quale si chiede un impegno a non doparsi, rinunciando a un anno di stipendio in caso venga riscontrata la positivita'. "Non e' giusto sottoscrivere quella dichiarazione", ha detto oggi Amedeo Colombo, il presidente dell'Assocorridori. Anche in merito al richiamo del presidente del Coni, Gianni Petrucci, l'assocorridori, pur constatando "lo spirito che ci anima nella lotta per uno sport pulito", sottolinea pero' che "il metodo conferma l'esistenza di una pressione abnorme sul ciclismo e di una palese discriminazione tra il nostro e gli altri sport". (Agr)


Si doparsi non è un problema, basta non farsi beccare, ma se ti beccano almeno non ti far togliere i soldi, questo è quello che leggo tra le righe di quanto diramato dalla Assocorridori :azz-se-m::azz-se-m::azz-se-m::azz-se-m:
 
Che schifo e comunque mi fanno una gran pena, ma soprattutto una gran rabbia tutti questi atleti che si dopano, da una parte li capisco perchè in un certo modo l'ho fatto pure io, che per raggiungere i 125 kg di peso che mi servivano per andare veloce in barca, ho mangiato un sacco di schifezze (nulla di dopante), e mi bastava mangiare normale per qualche giorno che perdevo subito 5 o anche 10 kg. Poi il metabolismo è cambiato e ho smesso di mangiare quantità enormi di skifezze
Ecco, anche il paladino dell'antidoping beccato in fallo... :!:
Dopante o non dopante, anche tu prendevi qualcosa di dannoso per il tuo fisico che ti permetteva di andare più forte... che poi
panna zucchero birra olio e noccioline
non rientrino nei classici dopanti, poco cambia...

A me sembra solamente che si sparino sentenze e giudizi a c@zzo... :bleah:
 
D

dolomia

Ospite
Ecco, anche il paladino dell'antidoping beccato in fallo... :!:
Dopante o non dopante, anche tu prendevi qualcosa di dannoso per il tuo fisico che ti permetteva di andare più forte... che poi

non rientrino nei classici dopanti, poco cambia...

A me sembra solamente che si sparino sentenze e giudizi a c@zzo... :bleah:

ehi, vespaio, non suscitiamo un medesimo su una affermazione iperbolica messa lì esclusivamente a fini dialettici.

se fai sport dovrai ben alimentarti, no? costruire il tuo equilibrio metabolico, insomma. Mi pare una cosa naturale.

Magari in bici cerchi un equilibrio "alleggerente", in barca a vela "appesante", ma trovarci qualcosa di strano è come dire che non devi far pesi se il tuo sport è girare pedali..

Perché considero il doping un illecito? Perché crea condizioni di concorrenza sleale. Mi pare che questo con lo sport faccia a bottazzoni.
 
ehi, vespaio, non suscitiamo un medesimo su una affermazione iperbolica messa lì esclusivamente a fini dialettici.

se fai sport dovrai ben alimentarti, no? costruire il tuo equilibrio metabolico, insomma. Mi pare una cosa naturale.

Magari in bici cerchi un equilibrio "alleggerente", in barca a vela "appesante", ma trovarci qualcosa di strano è come dire che non devi far pesi se il tuo sport è girare pedali..

Perché considero il doping un illecito? Perché crea condizioni di concorrenza sleale. Mi pare che questo con lo sport faccia a bottazzoni.
Guarda, non vorrei passare per un pro-doping, cosa che non sono assolutamente.
Mi sembra però che tutta sta trippa sul doping sia solamente l'ennesima discussione ipocrita e basta.
I ciclisti si bombano perchè la gente GODE a vedere lo scatto bruciante sulla salita. Non vuoi che si bombino? Ok, il prossimo anno organizziamo un giro che duri 1 settimana, con tappe di max 80km e senza troppe salite (ma tanto ci sarà anche così quello che si bomba per arrivare primo).
Anche il pilota che imbottiscono di antidolorifici per farlo correre in moto col polso o con la costola fracassata è doping, ma quello è ok, no? Grande Valentino, Grande Ducati, Grande il Dottor Costa.
Per me doping è tutto quello che altera una prestazione che altrimenti sarebbe minore, sia essa una sostanza proibita o no. Magnare schifezze che non giovano al tuo fisico perchè migliorano la tua prestazione, per me è doping, non allenamento.
Bisognerebbe fare più sport e seguirne di meno alla TV, ecco l'unica cura.
o-o
 
D

dolomia

Ospite
Guarda, non vorrei passare per un pro-doping, cosa che non sono assolutamente.
Mi sembra però che tutta sta trippa sul doping sia solamente l'ennesima discussione ipocrita e basta.
(cut)
Bisognerebbe fare più sport e seguirne di meno alla TV, ecco l'unica cura.
o-o

E son d'accordo! Solo che per quanto ruguarda la definizione di DOPING bisognerà pur attenersi ai disciplinari.

Un antidolorifico è alla portata di tutti e non è vietato. Altre pratiche e sostanze, soprattutto a partire dal fatto di esser vietate, sono disponibili solo per chi può, per chi sa.. e quindi assumerle rientra nei comportamenti non solo proibiti, ma anche scorretti: non è sport se non rispetti le regole.

Ma hai ragione: ci sono tanta tv, tanti interessi, e una soglia mobile nella definizione di cosa sia ammesso e cosa no. Da qui a qualche anno potremo avere un agonismo in cui tutto sarà concesso pur di garantire spettacolo e prestazioni. In sella e sui campi e nelle piste ci saranno degli umanoidi.

Qualcuno si divertirà a guardarli perché capaci di atti e gesti che per ora stanno solo nei cartoni animati made in Japan.

Qualcun altro spero seguirà il tuo consiglio e spegnendo la tv per buttarsi su una sterrata dirà: non ci sto, non ho niente da imparare da 'sta gente qui.
 

laveladileo

Biker dantescus
12/4/06
4.735
3
0
58
Roma
Visita sito
Ecco, anche il paladino dell'antidoping beccato in fallo... :!:
Dopante o non dopante, anche tu prendevi qualcosa di dannoso per il tuo fisico che ti permetteva di andare più forte... che poi
non rientrino nei classici dopanti, poco cambia...

A me sembra solamente che si sparino sentenze e giudizi a c@zzo... :bleah:

Si lo ammetto, mi sono fatto del male per andare più veloce in barca (infatti come dicevo sopra, da una parte, i dopati, li comprendo ma non li giustifico), adesso ne pago le conseguenze (fortunatamente minori rispetto a chi si è dopato).

Ma la mia condizione non è comunque minimamente paragonabile a quella del dopato, io adesso mi porto a presso un po di grasso in eccesso, cosa che fa sicuramente male, ma nulla di più.

Comunque il CIO, ha notato la grassezza dei prodieri di star e ha imposto all’ISAF (federazione internazionale di vela) di far qualche cosa per impedire questi eccessi o di eliminare la classe dalle olimpiadi, morale della favola adesso hanno messo una regola per contenere il peso degli equipaggi
 

l.j.silver

Biker delirius tremens
7/10/03
11.174
4.860
0
mordor
Visita sito
Bike
fatti miei
alcuni giorni fa su repubblica c'era un'articolo riguardante un famoso giornalista sportivo francese che sta' facendo il percorso del tour de france con un giorno di anticipo rispetto alla gara,seguito da una equipe medica senza usare alcun tipo di sostanza chimica,per vedere le reazioni del corpo e dimostrare che si puo' correre un giro senza abusi chimici.
personalmente sono un po'stufo dell'ipocrisia dilagante,tutti e ripeto tutti,osannano gli atleti quando vincono salvo poi sbatterli nella polvere una volta scoperto il segreto di pulcinella, mi riferisco sopratutto ai giornalisti tipo cannavo' e compagnia per non parlare dei proprietari delle squadre e di tutto l'entourage,tutta gente che magna sulla pelle degli atleti che in definitiva sono degli imbecilli e saranno gli unici a rimetterci la salute....

per laveladileo non trovo molto diverso il tuo caso dal dopig classico,come gli altri anche tu hai messo a rischio la tua salute per ottenere prestazioni migliori,inutile ricordarti i rischi del peso eccessivo,il fatto che tu non abbia usato sostanze chimiche non ti rende migliore di chi lo fa' ma sopratutto vista la tua esperienza avresti dovuto mostrare una maggiore comprensione visto che in un modo o nell'altro anche tu ci sei passato,comunque x rasserenare gli animi voi ex prodieri di star se non riuscite a dimagrire potreste avere un futuro sportivo nel sumo.
 

Billo

Biker spectacularis
18/1/05
20.214
142
0
47
Nella Fucina di eroi.
Visita sito
Bike
1 Front race-1 Front enduro-1 BDC
Guarda, non vorrei passare per un pro-doping, cosa che non sono assolutamente.
Mi sembra però che tutta sta trippa sul doping sia solamente l'ennesima discussione ipocrita e basta.
I ciclisti si bombano perchè la gente GODE a vedere lo scatto bruciante sulla salita. Non vuoi che si bombino? Ok, il prossimo anno organizziamo un giro che duri 1 settimana, con tappe di max 80km e senza troppe salite (ma tanto ci sarà anche così quello che si bomba per arrivare primo).
Anche il pilota che imbottiscono di antidolorifici per farlo correre in moto col polso o con la costola fracassata è doping, ma quello è ok, no? Grande Valentino, Grande Ducati, Grande il Dottor Costa.
Per me doping è tutto quello che altera una prestazione che altrimenti sarebbe minore, sia essa una sostanza proibita o no. Magnare schifezze che non giovano al tuo fisico perchè migliorano la tua prestazione, per me è doping, non allenamento.
Bisognerebbe fare più sport e seguirne di meno alla TV, ecco l'unica cura.
o-o

bravo Vespaio!
 

laveladileo

Biker dantescus
12/4/06
4.735
3
0
58
Roma
Visita sito
per laveladileo non trovo molto diverso il tuo caso dal dopig classico,come gli altri anche tu hai messo a rischio la tua salute per ottenere prestazioni migliori,inutile ricordarti i rischi del peso eccessivo,il fatto che tu non abbia usato sostanze chimiche non ti rende migliore di chi lo fa' ma sopratutto vista la tua esperienza avresti dovuto mostrare una maggiore comprensione visto che in un modo o nell'altro anche tu ci sei passato,comunque x rasserenare gli animi voi ex prodieri di star se non riuscite a dimagrire potreste avere un futuro sportivo nel sumo.


Purtroppo ogni sport fatto a livello agonistico porta delle controindicazioni fisiche (che sono comunque inferiori all'immobilismo totale).

Il mio caso è diverso dal doping classico, perchè se avessi voluto prender peso più facilmente avrei potuto ricorrere a sostanze chimiche.

Ma proprio vista la mia esperienza, anche se comprendo a pieno le motivazioni degli atleti, sono completamente contrario al doping e sono un sostenitore della lotta dura a questa pratica.

Poi i casi umani alla Pantani o chi altro, sono un'altra cosa, diventano dei casi umani, ma comunque se un grande atleta è ricorso al doping, anche se me ne dispiace, trovo che debba essere condannato, ma poi anche aiutato, come mi sembra abbiano provato a fare con Pantani.

Dei giornalisti in queto momento non mi va di parlare, sarà per un'altra volta.
 

l.j.silver

Biker delirius tremens
7/10/03
11.174
4.860
0
mordor
Visita sito
Bike
fatti miei
Purtroppo ogni sport fatto a livello agonistico porta delle controindicazioni fisiche (che sono comunque inferiori all'immobilismo totale).

Il mio caso è diverso dal doping classico, perchè se avessi voluto prender peso più facilmente avrei potuto ricorrere a sostanze chimiche.

Ma proprio vista la mia esperienza, anche se comprendo a pieno le motivazioni degli atleti, sono completamente contrario al doping e sono un sostenitore della lotta dura a questa pratica.

Poi i casi umani alla Pantani o chi altro, sono un'altra cosa, diventano dei casi umani, ma comunque se un grande atleta è ricorso al doping, anche se me ne dispiace, trovo che debba essere condannato, ma poi anche aiutato, come mi sembra abbiano provato a fare con Pantani.

Dei giornalisti in queto momento non mi va di parlare, sarà per un'altra volta.

eppure sono proprio i giornalisti tra i maggiori ipocriti dell'ambiente,sempre pronti ad innalzare un atleta quando vince e ad infierire quando in un modo o nell'altro cade nella polvere.
mi viene da ridere a ricordare tutte le cazzate dette da cassani e burbarelli sul giro pulito e scemenze varie,vorrei sentirli ora che mano a mano si sta' s-------ndo pure l'ultimo podio del giro.....
 

laveladileo

Biker dantescus
12/4/06
4.735
3
0
58
Roma
Visita sito
Il tedesco della Tinkoff confessa al settimanale "Der Spiegel" un'intera carriera da dopato. Pesanti accuse al tecnico italiano Stanga, alla Telekom e a tutto il movimento

Jaksche è nato il 23 giugno 1976. Afp
MILANO, 1 luglio 2007 - "Stanga disse che voleva cominciare con il trattamento. Voleva vedere cosa funzionasse meglio per me". È un passaggio dell'intervista choc di Joerg Jaksche, che al settimanale Der Spiegel racconta i dettagli di una carriera legata a doppio filo al doping. Il corridore tedesco, sospeso a maggio dalla Tinkoff, parte dal 1997, l'anno del suo esordio tra i professionisti. Jaksche chiama in causa Gian-Luigi Stanga, all'epoca team manager della Polti. "Voleva vedere cosa andasse bene per me", dice Jaksche. Parole che Stanga, attuale direttore sportivo della Milram, ha giá bollato come assurde: "L'accusa - dice il tecnico italiano - che mi muove, oltrechè falsa e gravissima, ondeggia sulla soglia dell'inverosimile. Chi mi conosce sa perfettamente che non è mio costume interferire, per nessuna ragione, nelle questioni di ordine medico. E non è una scelta di principio, ma una necessità effettiva, visto che la mia preparazione, in campo farmaceutico, è ovviamente nulla".
BELLA - La carriera di Jaksche, dopo i primi 2 anni con la Polti, è proseguita con le maglie di Telekom, Once, Csc e Liberty Seguros fino al 2006. Sette vittorie da professionista, comprese le 2 ottenute quest'anno con la Tinkoff, in 10 stagioni caratterizzate da un denominatore comune: il doping. Dal 2005, in particolare, Jaksche si affida al dottor Eufemiano Fuentes, il medico spagnolo al centro dell'inchiesta Operacion Puerto. "Sono io 'Bella' - dice riferendosi a uno degli pseudonimi invididuati nell'indagine spagnola. Fuentes non è un macellaio spagnolo, in un certo senso è geniale anche se in qualche caso si spinge troppo in là. È come una persona che attraversa un incrocio con il semaforo rosso per vedere cosa succede", dice il corridore, che si è rivolto a Fuentes per sottoporsi a pratiche illecite.
TELEKOM - Jaksche, "sorpreso" per le mancate ammissioni di altri atleti coinvolti, non fa riferimento esplicito ad altri colleghi. Dice, però, che "nella lista resa nota mancano alcuni nomi. C'è stata una selezione". Il sodalizio con Fuentes è solo l'apice di un percorso. Jaksche, sospeso dalla Tinkoff a maggio, spara a zero contro la Telekom, con cui ha militato nel 1999 e nel 2000: "La dirigenza sapeva tutto, era un meccanismo collaudato". Solo prima del Tour '99, per paura dei controlli, Jaksche avrebbe rispettato le regole: "Niente da fare, non riuscivo a tenere il passo di nessuno e rimanevo sempre indietro. Mi sentivo completamente inutile".
UCI E WADA - Il doping sarebbe tornato ad essere una costante con il passaggio ad altre squadre. "È tutto un sistema perverso, ma esiste per il solo fatto che tutti si dopano. Il ciclismo professionistico sarebbe corretto solo se tutti smettessero di doparsi". Jaksche è intenzionato a collaborare con l'Unione ciclistica internazionale e con l'Agenzia mondiale antidoping. L'obiettivo è ottenere uno sconto sulla squalifica di due anni che al momento appare inevitabile. "Se non fossi finito sulla lista di Fuentes? Probabilmente avrei continuato a doparmi".
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo